mercoledì, 17 Dicembre 2025

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Lo Stranamore di Instagram si mette all’asta per beneficienza (FOTO)

Credits: Instagram

La rivista People lo ha proclamato “il dottore più sexy del 2015” e possiamo crederci: oltreoceano, Mikhail Varshavski è il nuovo Derek Sheperd ‘Stranamore’ dei social network. Basti pensare che il suo profilo Instagram conta più di un milione di followers. Ventisei anni, specializzando al secondo anno di dottorato al Overlook Medical Centre in Summit, New Jersey, Mike desidera focalizzarsi sull’osteopatia, in particolare sulla spina dorsale, e sta svolgendo il tirocinio presso l’ospedale.

Data la sua popolarità, il giovane ha deciso di mettersi in palio per una buona causa. Sul suo profilo Instagram ha postata una sua foto con un biglietto che lascia poco all’immaginazione: “Volete uscire con me?” Mike ha invitato le sue followers, o chiunque intende fare beneficenza (ma onestamente, con un ‘premio’ del genere, la buona causa passa un po’ in secondo piano), a partecipare. Come fare per ottenere un appuntamento con il dottor Stranamore del New Jersey?

Basta partecipare all’asta online proposta nell’account di Instagram di Mike, e una delle sue fan potrà trascorrere con lui un week end a New York in un hotel a quattro stelle, con tanto di cena in un ristorante segnalato dalla guida Michelin. Il dottor Mike, in collaborazione con la app per incontri “Coffee Meets Bagel”, si è messo all’asta per finanziare la sua “Limitless Tomorrow Foundation” e ha invitato tutte le sue followers a donare un minimo di 10 dollari per avere la possibilità di passare due magici giorni insieme.

Il premio sembra più che eccitante. “Più donate, più avrete la possibilità di vincere un appuntamento con me”, ha scritto Mike sul suo account Instagram, specificando che in una settimana è gia riuscito a guadagnare oltre 25mila dollari per la sua fondazione. Attenzione però: la competizione chiude il 27 gennaio, ma l’appuntamento tra la fortunata vincitrice e Mike accadrà quando “i nostri impegni ce lo permetteranno.” Insomma, non perdete occasione di partecipare anche perché il giovane Stranamore non vede l’ora di uscire con una delle sue fan, come specifica nel suo post su Instagram.

Credits photos: Instagram

H&M: come si pronuncia? (FOTO)

Cloudbuster Studio

L’ignoranza è una bestiaccia cattiva, vero? Nonostante viviamo nell’epoca della globalizzazione e dei social network, le lingue straniere sono il punto debole di tanti italiani. Certo, è vergognoso non conoscere l’inglese e la base delle lingue più diffuse al mondo, ma in Italia gli idiomi diversi da quello ufficale sono molto meno parlati che altrove.
Quante volte ci troviamo dinnanzi a persone, spesso anche giovani, che commettono vere e proprie gaffes pronunciando in maniera sbagliata parole o nomi provenienti da altri paesi? Senza considerare le single o il nome dei marchi più famosi, che vengono abitualmente storpiati in maniera indecente. Anche se talvolta molto divertente.

In Italia finalmente non manca veramente nulla, basta fare un giro nelle grandi città per avere tutto a portata di mano: dai franchising più famosi ai prodotti di nicchia più ricercati sul mercato. Spesso questi luoghi o prodotti hanno nomi che poco somigliano all’italiano, che si legge pronunciando tutte le lettere di ogni parola (meno l’acca, ovviamente).
Chiedere a mia nonna di pronunciare correttamente H&M è una impresa davvero impossibile: non ci riescono i ragazzi di 18 anni dopo tutto l’inglese studiato a scuola, figurarsi le vecchie generazioni.
Finalmente Cloudbuster Studio ha deciso di combattere il fenomeno della cattiva pronuncia, realizzando un restyling grafico dei maggiori Brand internazionali per insegnare ai consumatori italiani il giusto modo di pronunciare nomi e sigle straniere.

Nuova sfida dalla Cina: sai tenere la penna con il seno? (FOTO)

credits photo: tgcom24.it/

Basta poco per far sì che qualcosa, qualsiasi cosa, diventi una mania. Questa volta la nuova moda arriva dalla Cina e consiste nel tenere una penna, o un pennello, sotto il seno, fotografare e postare sui social come non ci fosse un domani. Insomma, l’evoluzione della famosissima sfida ‘escile’.

credits photo: tgcom24.it/
credits photo: tgcom24.it/

Ma come è nata questa sfida? E perchè? Se si riesce a tenere la penna sotto il seno vuol dire che è sufficientemente florido e abbondante e, di conseguenza, più sexy. Inutile dire che il fenomeno è esploso, foto dopo foto, like dopo like, in un batter d’occhio e ci ha messo davvero poco a superare i confini cinesi e, ormai, anche quelli della follia.

La sfida, infatti, si è evoluta e se prima, per dimostrare di essere in possesso di un bel seno, veniva utilizzato solo l’ausilio delle penne oggi si è andati ben oltre. Vengono utilizzati, infatti, oggetti sempre più grandi: colori, pennelli per il trucco, creme e chi più ne ha più ne metta.

A Milano nasce il ‘gattoparco’: 6.400 metri solo per gatti

credits photo: animalidalmondo.pianetadonna.it

Gestire un gatto annoiato non è per niente facile, sono sempre in vena di dispetti e sono più inclini a procedere alla distruzione della casa. Occorre quindi trovare sempre nuovi modi per farli divertire. Per tutti i padroni (o sarebbe meglio dire schiavi?) di gatti milanesi è arrivata però una bella notizia: aprirà il gattoparco, una zona immersa nel verde dedicata esclusivamente ai felini domestici che potranno correre, saltare e giocare anche all’aria aperta senza rimanere sempre relegati tra le quattro mura di casa.

Il gattoparco sorgerà in uno spazio verde vicino al parco Baden Powell, in via Lombardini (zona Navigli). La proposta è arrivata proprio dai cittadini che cercavano un modo per riqualificare quest’area ormai abbandonata da anni e in evidente stato di degrado. Spiega, infatti, Gabriele Rabaiotti, presidente del consiglio di Zona 6, che ‘Sarà un giardino condiviso. Nasce, infatti, su iniziativa dei cittadini‘.

Circa un anno fa l’area era stata assegnata all’associazione ‘Gatto Viziato‘, ma solo ora è stato presentato un progetto sperimentale che è stato approvato. Al via, quindi, ai lavori. I responsabili dell’associazione hanno spiegato il motivo del ritardo e come verranno scandite le varie fasi di lavoro: ‘Ora ci sono le risorse per procedere alla bonifica. Poi si potrà procedere alla realizzazione del progetto‘.

Patrizia Peletti, Presidente dell’associazione ‘Gatto Viziato’, ci ha tenuto a specificare che il parco, ovviamente, non è solo per gatti ma è destinato a tutti. ‘Stiamo ancora studiando che cosa potremo inserire nello spazio‘, aggiunge Peletti, ma sicuramente ci saranno installazioni sulle quali i gatti si potranno arrampicare e saranno organizzati anche incontri sulla cultura felina in cui bambini, adulti e amanti dei gatti in genere potranno incontrare esperti, veterinari e comportamentalisti.

Il progetto di riqualificazione dell’area che diventerà un gattoparco si inserisce negli obiettivi del Piano Integrato d’Intervento recentemente approvato dalla giunta di Palazzo Marino. Milano, insomma, si dimostra all’avanguardia e attenta ai bisogni dei suoi cittadini.