venerdì, 19 Dicembre 2025

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Notizie e tendenze sulla società, sul costume, sull’opinione pubblica e sul cambiamento generazionale

Quando l’amore è a distanza (FOTO)

Uno dei più grandi problemi delle storie d’amore è stato, è e sarà quello della distanza. C’è chi pensa che si possa combattere perché il sentimento riesce ad andare avanti anche se due occhi non si guardano per giorni interi e due bocche non si toccano per lunghi mesi e chi, invece, ritiene il contatto fisico -che sia solo un semplice abbraccio o una nottata passata insieme- la base di una relazione.

Sappiamo tutti, però, che se un rapporto è forte non c’è niente che possa ostacolarlo, nemmeno 14 ore di fuso orario. A dimostrarlo è una coppia coreana che vive a chilometri e chilometri di distanza: lui, Seok Li, continua a vivere a Seul, mentre lei, Sandi Shin si è trasferita a New York. Nonostante ciò, i due continuano la loro love story come se fossero sempre uno fianco all’altra, come se la distanza fosse uno dei tanti problemi che tutte le coppie si trovano ad affrontare quotidianamente.

Non bastano più chiamate o audio per unire i due innamorati che, per non sentirsi mai soli, hanno avuto un’idea alquanto originale: mettere insieme, attraverso dei collage, le loro foto scattate simultaneamente durante le frequentissime videochiamate. Tutto questo ha dato poi vita ad un progetto su Instagram, chiamato “Half&Half“, che permette di scovare tutte le differenze dei modi di vita dei due fidanzati, dovute soprattutto alle diverse città. Vite differenti che, però, non smettono di essere condivise.

Un modo geniale e romantico per unire due innamorati che, per diversi motivi, non possono vivere insieme, 24 ore su 24, ma che dimostra quanto le ore di fuso siano solo un numero: il vero amore sopravvive a tutto. E la distanza non è neanche uno dei problemi maggiori.

[Credits photo: boredpanda.com]

La Russia offre un cucciolo alla Francia

La morte di Diesel ha commosso un incredibile numero di internauti. Questo mercoledì, durante l’assalto a Saint-Denis volto alla cattura di alcuni sospetti apparentemente legati agli attentati verificatisi a Parigi, Diesel, cane poliziotta delle forze dell’ordine del Raid, è rimasta uccisa nell’operazione. L’hashtag #JeSuisChien (‘io sono un cane’) e una petizione per assegnare una medaglia al valore alla coraggiosa amica a quattro zampe hanno immediatamente fatto il giro del web, in Francia come nel resto del mondo.

Proprio oggi, la Russia ha deciso di rendere omaggio a Diesel su Facebook e di offrire alla Francia un tenero cucciolo per cercare di superare il lutto. Questo piccolo cane da pastore belga Malinois, chiamato Dobrynia, deve il suo nome a Dobrynia Nikititch, un cavaliere medievale russo che è la “personificazione della forza, della bontà, della bravura e dell’altruismo“, stando alle parole del Ministero dell’Interno russo. Con questo gesto, la Russia ha voluto mostrare la sua solidarietà “nei confronti del popolo francese così come nei confronti della polizia francese per quanto riguarda la lotta al terrorismo“.

E se le Principesse Disney fossero Britney Spears? (FOTO)

photo credits: i heart

Le ragazzine degli anni ’90, quelle che si incantavano davanti le VHS della Disney tra vestiti favolosi e tappeti volanti, si saranno sicuramente imbattute nella musica di Britney Spears.
Una sorella maggiore adolescente, uno zapping veloce sui canali di musica, una sfogliata al Cioè di turno ed ecco materializzarsi il sogno di voler essere la reginetta numero uno degli anni ’90.
Nonostante gli scandali che l’hanno aiutata a sprofondare nel baratro dell’anonimato, infatti, Britney Spears è stata particolarmente amata dal pubblico e dalle ragazzine di tutto il mondo, che speravano di diventare un pò Britney ed un po’ principesse Disney.

Il 2 dicembre prossimo, la scolaretta di Baby One More Time compirà 34 anni e per questo evento, un artista: Isaiah K. Stephens ha rivisitato tutte le Principesse Disney in stile Britney Spears, con tutti i suoi stravaganti look. Vediamo cosa ne è venuto fuori.

Britney e Justin

Chi vi ricordano Tiana e Naveen de La Principessa e il ranocchio? A noi sembrano proprio Britney Spears e Justin Timberlake. I due si conoscono dai tempi in cui erano bambini e frequentavano il Mickey Mouse fan club. Li ricordate insieme?

Oops I did it again

La sirenetta Ariel è perfetta nel ruolo di Britney in tuta di latex rosso mentre intona Oops I did it again.

Toxic

Per la canzone Toxic, le protagoniste sono la principessa Anna e la regina Elsa. Anna veste i panni di Britney quando nel video della canzone esordisce come assistente di volo, il vestito di Elsa invece lo ricorderanno tutti per la sua consistenza e sobrietà.

Britney e Madonna

Era il 2003 quando agli Mtv music awards la cantante Madonna baciò sulla bocca Britney Spears. In questo caso replicano Malefica e la principessa Aurora. Manca solo Christina Aguilera.

Crossroads

Se siete delle vere fan di Britney Spears, allora non vi sarete sicuramente perse il film Crossroads, un flop totale dove sia Britney che Shonda Rhimes vinsero il premio per peggior attrice e peggior sceneggiatura. Vennero tempi migliori.
Intanto Biancaneve, Rapunzel e Belle si abbracciano come nella locandina del film.

Odalische e veli

Jasmine è perfetta nel ruolo di odalisca con tanto di anaconda, proprio come Britney nel 2001.

Baby One More Time

Treccine per Cenerentola e gonna da scolaretta, interpreta Britney Spears in maniera magistrale.

Le biblioteche più belle del mondo (FOTO)

Quanto possono essere belle, magiche e misteriose le biblioteche? Nessuno è mai riuscito a dare una risposta vera e propria. Tra libri, scaffali, lampade e luci soffuse, odore di carta, scale, tappeti e scrivanie, le biblioteche sono avvolte da un’atmosfera imparagonabile, unica, meravigliosa. Hanno un segreto, questo è vero, e vivono in una realtà parallela. Sono luoghi incantati, immortalarli è quasi un crimine. Ce l’ha voluto spiegare un fotografo francese, Franck Bohbot, attraverso un bellissimo progetto chiamato “House of Books” in cui raccontare, attraverso delle semplici fotografie, quello che le biblioteche e le librerie possono rivelarci.

Attualmente vive a New York, ma Bohbot ha iniziato a lavorare alla serie “House of Books” già nel 2012. Ad oggi il fotografo-artista ha già visitato alcune delle più belle biblioteche, come la Bibliothèque Nationale de France, Biblioteca Angelica di Roma e la New York Public Library. Il progetto è ancora in corso, ma è già apparso su molti siti web di arte popolare.

Sono uniche, sono tutte da guardare, in silenzio, per non disturbare. Siamo pure sempre in una biblioteca!

Bibliothèque Nationale de France, Parigi

Bibliothèque National de France, Parigi

Bibliothèque Mazarine, Parigi

Bibliothèque Mazarine, Parigi

Biblioteca Angelica, Roma

Biblioteca Angelica, Roma

Boston Public Library, Boston

Boston Public Library, Boston

BNF Site François Mitterrand, Parigi

BNF Site François Mitterrand, Parigi

Bibliothèque Sainte Geneviève, Parigi

Bibliothèque Sainte Geneviève, Parigi

Bibliothèque interuniversitaire de la Sorbonne, Parigi

Bibliothèque interuniversitaire de la Sorbonne, Parigi
Bibliothèque interuniversitaire de la Sorbonne, Parigi

Biblioteca Vallicelliana, Roma

Biblioteca Vallicelliana, Roma
Biblioteca Vallicelliana, Roma