giovedì, 18 Dicembre 2025

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Black Dot Campaign, un punto nero per denunciare la violenza (FOTO)

Chi è vittima di violenza ha paura. Ha paura che denunciare, parlare, raccontare e cercare aiuto possa solo peggiorare la propria condizione. Ha paura di non essere creduta. Ha paura dell’indifferenza. Ha paura delle conseguenze. Ha paura di lui. Delle sue botte. Delle sue violenze. Dei sue molestie. E allora, nulla, l’unica soluzione è stare zitte, subire, sperare di sopravvivere a tutto quello o forse no.

La nuova campagna “Black Dot” è partita negli Stati Uniti, dove almeno una donna su 4 rimane vittima di abusi e violenze, una campagna che permette alle sopravvissute di raccontare la propria esperienza senza la necessità di dire una sola parola. Basta solo disegnarsi un piccolo puntino nero sul palmo della propria mano.

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Con questo piccolo neo le vittime di violenza domestica possono chiedere aiuto ad amici, associazioni, parenti e medici.
“L’ethos originale per questa campagna è stato quello di consentire a una vittima di mettere un punto sulla mano di qualcuno di cui si fidavano per consentire l’inizio di una conversazione che portasse all’avvio di un percorso verso un intervento professionale”, scrive Black Dot Campaign sulla propria pagina Facebook.

Sono moltissime le vittime che hanno aderito alla campagna che ha raggiunto quasi 5 milioni di persone, aiutando già 49 persone a fuggire dai propri aguzzini: “Può essere molto difficile e pericoloso per le vittime di abusi domestici parlare di ciò che sta accadendo loro, a causa della paura di ciò che potrebbe fare il colpevole e la paura di non essere credute” ha detto Polly Neate, chief executive. “Il punto nero potrebbe aiutare alcune vittime a comunicare il loro abuso ed è utile avere una gamma di opzioni perché le circostanze variano notevolmente” ha concluso.

Una delle donne, vittima di abusi domestici che ha avuto il coraggio di denunciare ha ammesso: “Non ho dovuto dire una parola”, ha detto la donna che ha condiviso su Facebook la foto della sua mano. “Questa campagna mi ha dato la forza e l’idea di come chiedere aiuto. Ora grazie alla campagna e all’aiuto di un consulente, sono finalmente al sicuro”.

Miss Italia 2015 tra polemiche e novità (FOTO)

credits photo: lextra.info

Una ventata di freschezza e novità nel nuovo modello di bellezza femminile italiano.
Vince la settantaseiesima edizione di Miss Italia la bellissima e originalissima Alice Sabatini, la numero 5 del Lazio. Dopo quindici anni- l’ultima miss laziale nel 2000è stata Tania Zamparo-il Lazio si impone sulla fortunata Sicilia, vincitrice in tre edizioni consecutive.
Non mancano però le polemiche. Alla stretta finale viene chiesto alle finaliste il periodo storico in cui avrebbero sognato vivere e Alice Sabatini spiazza tutti: “Avrei voluto vivere durante la Seconda Guerra Mondiale. Essendo donna non avrei nemmeno dovuto fare il militare“. Una frase che nulla a che vedere con la pace nel mondo auspicata in genere dalle aspiranti miss. E ancora, Simona Ventura la riprende per essere stata spesso assente alle prove: “Vedi, alle prove non c’eri mai, le cose cambiano“.

Polemiche a parte, Alice ha rotto gli schemi. Un metro e settantotto di gambe lunghissime e fisico mozzafiato, un taglio di capelli corto, particolare per una miss. Il riscatto per migliaia di ragazze che si sono sentite ripetere milioni di volte che un taglio di capelli corto non è sinonimo di bellezza.
Al contrario la diciottenne, già nominata Miss Cinema durante la puntata, ha un meraviglioso viso incorniciato da un ciuffo ribelle sulla fronte.
Alice è diplomata in Biotecnologie sanitarie e sogna un giorno di aprire un’azienda di cosmetici tutta sua. Ha tre tatuaggi che porta con disinvoltura: sull’anulare destro, sul polso e sulla coscia.
Una vera guerriera la nuova Miss Italia, ci ha dimostrato quanto si possa essere donne e bellissime anche non amando uno stile da bambola tutto boccoli e ciglia finte.

credits photo: http://blog.massimilianotiberi.com/
credits photo: http://blog.massimilianotiberi.com/

L’edizione 2015 ci ha regalato tre finaliste meravigliose. Oltre ad Alice, anche Vincenza Botti ha portato una ventata di novità nel concorso, vincendo la fascia di Radio Kiss Kiss. Le sue curve hanno avuto la meglio su tanti fisici più magri, facendole guadagnare un posto speciale nella classifica di Miss Italia.

Credits photo: etruriaoggi.it
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Bellissima anche la veneta Letizia Moschin, diciottenne dai lineamenti delicati e il sorriso contagioso.

Credits photo: davidemaggio.it
Credits photo: davidemaggio.it

Alla fine della serata, tra tensione ed emozione la vincitrice è stata lei. Grintosa, guerriera ed ex giocatrice di basket, a testimonianza della sua passione il tatuaggio di Michael Jordan sulla coscia destra. Il suo motto è: si migliora soltanto giocando con i più forti e lei lo ha fatto.
Si è messa in gioco tra curve, capelli lunghi e sopracciglia sottili ed ha vinto perché bella in maniera originale e vera.
Grazie ad Alice, che con il suo sogno ha portato novità e sdoganato canoni.

Sesso, le donne lo desiderano quanto gli uomini

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Forse anche un’altro luogo comune sta trovando la sua giusta fine. Quello secondo cui le donne siano meno propense al sesso rispetto agli uomini, o meglio lo desiderano meno. Secondo un recente sondaggio realizzato dall’app sulla fertilità Kindara, infatti, le donne pensano al sesso molto spesso e vorrebbero anche praticarlo con più frequenza. L’indagine è stata condotta attraverso domande rivolte a 500 donne circa la libido femminile. Lo studio aveva proprio lo scopo di superare gli stereotipi comuni sul sesso, in particolare analizzando i fattori che ostacolano il desiderio sessuale delle donne e quanto siano importanti i legami emotivi per essere soddisfatte sessualmente.

Oltre la metà delle intervistate ha dichiarato di non avere rapporti sessuali con la frequenza desiderata. Quasi il 75% delle donne vorrebbe farlo almeno 3 volte a settimana e il 15% addirittura aspira a 6 rapporti settimanali. Analizzando poi l’aspetto del piacere sessuale, la sorpresa è stata che i tre quarti del campione si è dichiarata appagata affermando di raggiungere l’orgasmo almeno una volta per ogni rapporto. La metà delle donne ha poi ammesso che per riuscire ad avere rapporti sessuali soddisfacenti è indispensabile avere un legame emotivo con il partner. Quindi il sesso fine a se stesso non funzionerebbe. Solo il 23% delle intervistate ha infatti dichiarato che bastano dei buoni preliminari affinché il sesso funzioni.

Il fattore principale che ostacola le donne in camera da letto è lo stress. Oltre a questo, anche i problemi di coppia naturalmente impediscono di vivere il sesso in maniera sana. I risultati dell’indagine metto quindi definitivamente la parola fine sullo stereotipo che vorrebbe le donne meno interessate al sesso degli uomini. Il sesso femminile sono appagate anche dal sesso occasionale, sempre però che il partner sia adeguato.

Cosa si nasconde dietro le foto di Instagram? (FOTO)

credits photo: popsugar.com

Ogni giorno su Instagram vengono postate milioni di immagini al minuto. Non sono solo fotografi professionisti a scattare, ma anche utenti che, con l’aiuto di uno smartphone o di una semplice macchinetta fotografica, tentano di dare una buona immagine di sé. Così quello che vediamo sono quasi sempre foto che ritraggono la perfezione.

Chompoo Baritono, fotografa tailandese che ha studiato alla King Mongkut’s Institute of Technology Ladkrabang e che lavora e vive a Bangkok, ha deciso di mostrare quanta falsità ci sia dietro quasi tutte le immagini postate su Instagram. La perfezione non esiste e, probabilmente, quello che non ci viene mostrato è tutt’altro che bello.

I filtri, il ritaglio e i vari effetti che Instagram permette di utilizzare rendono una foto, in poche parole, non veritiera. L’opinione critica di Chompoo Baritono è condivisa da molte altre personalità del web, come il fotografo anonimo che si nasconde dietro il profilo ‘Hipster Barbie’. Le foto ritoccate postate su Instagram vengono utilizzate per rendere le proprie vite più sorprendenti e interessanti di quello che sono veramente. Ma in questo modo si creano degli standard irrealistici e irraggiungibili.

Inoltre, Tinda Lindam, modella con uno spiccato senso dell’umorismo, ha voluto sottolineare la vanità che trapela da questi tipi di immagini che Chompoo Baritono ridicolizza.

credits photo: boredpanda.com
credits photo: boredpanda.com

Chompoo ha così dimostrato quello che si nasconde dietro foto spettacolari. Ad esempio, quando vediamo persone in posizioni degne di un equilibrista, probabilmente c’è qualcuno che le sta aiutando, vicino ad un piatto salutare può essere accostato il meglio del junk food, al primo piano di una stanza perfetta può corrispondere un disordine apocalittico.

Insomma, se anche voi avete invidiato tanto quel profilo che sembra avere una vita perfetta, una casa perfetta in una città perfetta, potete tirare un sospiro di sollievo e iniziare ad apprezzare la vostra vita: non tutto ciò che luccica è oro.