martedì, 16 Dicembre 2025

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Cinque modi per essere più spirituali

C’è chi prega ogni mattina e ogni sera, c’è chi fa yoga, chi si fa leggere le carte o le mani per conoscere il futuro, chi si rivolge semplicemente a un analista. I modi per entrare in contatto con il proprio spirito sono infiniti e diversissimi, ma nella frenesia di ogni giorno riuscire a trovare del tempo per farlo può diventare un po’ complicato.

Tuttavia, per essere più spirituali basta fare piccole e semplici cose, ma piene di significato e fiducia. Eccone cinque facili facili, scelte per voi da Blog di Lifestyle.

Scegli una guida

Che sia Lady Gaga, Gianni Morandi o Lory del Santo, poco importa: scegli qualcuno che ammiri e fa di lui/lei la tua guida per il tuo stile di vita. Io ho scelto la Nutella.

Color Therapy

Nel tuo guardaroba, nella tua casa, nel tuo ufficio: ogni colore trasmette emozioni diverse e usare quelli giusti potrebbero incidere positivamente sul tuo umore. L’arancio stimola la creatività, il giallo e l’oro ti rendono radiosa e forte, il verde stimola la crescita personale, il blu rilassa e tranquillizza, il porpora ausilia la spiritualità. Sceglili con cura.

Interpreta i tuoi sogni

I sogni ti mettono a diretto contatto con il tuo inconscio. Fidati delle emozioni che provi durante i tuoi viaggi onirici e rifletti su come e quanto sono presenti nella tua vita. Non servono libri dei sogni, fidati della tua interpretazione.

Scegli con il cuore

La vita ci pone continuamente davanti a dei bevi. Dobbiamo scegliere, prendere parte, decidere ogni giorno cosa vogliamo e cosa meritiamo, quello per cui lottiamo e ciò che non vale la pena. E mentre siamo lì a rimuginare, pensare e prevedere, ricordiamo che abbiamo un altro grande strumento per scegliere: il cuore, con tutte le sue emozioni.

Entra in contatto con la natura

No, non serve fare yoga nella foresta come Gisele Bündchen, né tediare oltremodo coccinelle che ti volano sui jeans. Guarda il mare, ammira i colori del cielo, la forma delle nuvole, ascolta i suoni intorno a te: la natura ti è vicina.

Paddle, il nuovo sport di tendenza tra le star (FOTO)

Fonte foto: cosmopolitan.it

Lo Stand Up Paddle, o SUP (chiamato anche Sup-boarding) è un tipo di surf nuovo e particolare, nato alle Hawaii. La differenza con il surf tradizionale è che il Padlle si pratica stando in piedi sulla tavola – che è molto simile a quella usata nel surf – lasciandosi muovere dalle onde, e spostandosi con una pagaia, che permette di “remare”.

Ora che abbiamo più o meno un’idea di cosa sia in Paddle, posso annunciarvi che questo è il nuovo sport che appassiona le star d’oltre Oceano. Helen Hunt, Abbey Clancy, Tracy Anderson e molte altre. A giudicare dalla fama che sta riscuotendo dalle celebs dell’altra parte del mondo, il fenomeno SUP è destinato ad arrivare presto in Italia. Già una delle vip nostrane era stata immortalata, qualche mese fa, intenta a “remare” a largo sulla sua tavola.
Chi? Scopritelo nella gallery:

Prerequisiti essenziali per poterlo praticare? Una tavola da surf, una pagaia e tanto tanto equilibrio.

[Credit: d.repubblica.it]

Le finestre del fotografo André Gonçalves

[Cover credits]: André Gonçalves

Ho sempre amato fare le valige, preparare i documenti per il check in e scrivere programmi per le visite fuori porta. La vita da turista è qualcosa di meraviglioso: si tratta di momenti nei quali mi sembra di aprire gli occhi per la prima volta, con la curiosità di un bambino che scopre le forme attraverso le prime costruzioni. Ognuno di noi si sofferma su elementi diversi del viaggio: a me colpiscono i tetti delle abitazioni e il comportamento degli anziani. Da quest’ultimo si capisce moltissimo del posto in cui si sosta: certi visi, certi occhi e certi gesti sanno rivelare molto di più di una guida turistica. L’amore immenso per i viaggi, che mi porterebbe a comprare biglietti aerei per ogni fine settimana, mi ha fatto scoprire l’affascinante opera di André Gonçalves, un popolare fotografo portoghese che, come ognuno di noi, ama scoprire luoghi sempre diversi. Il suo pallino però sono le finestre delle abitazioni, naturalmente diverse a seconda dei posti in cui si è in visita. Da questa passione è nata una straordinaria galleria fotografica che mette in risalto la diversità dei luoghi e delle loro architetture.

Venezia

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Trento

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Lisbona

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Sesimbra

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Albufeira

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Porto

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Bagagli a mano, inizia una vera rivoluzione

bagagli-a-mano

Dopo un anno di lavoro siamo finalmente pronti per partire per le vacanze. L’ultimo ostacolo tra noi e una meravigliosa spiaggia è la preparazione della valigia. Sistemare i bagagli è sempre un problema, vorremmo portare con noi sempre di più di quello che in realtà indosseremo e quindi le dimensioni della valigia sono importantissime. Per questo la notizia che le dimensioni dei bagagli a mano da trasportare direttamente con noi a bordo dell’aereo saranno ridotte, non ci farà piacere.

A deciderlo è stata la International Air Transport Association, Iata, l’organizzazione internazionale che comprende 260 compagnie aeree. La riduzione dei bagagli a mano sarà del 39%, si passerà dagli attuali 56 X 45 X 25 ai 55 X 35 X 20. Per i viaggiatori sarà una vera e propria rivoluzione, anche perché molte compagnie aeree consentono l’imbarco di un solo bagaglio a mano mentre se ne vogliamo trasportare un altro di dimensioni maggiori dobbiamo pagare un supplemento.

A fare festa saranno sicuramente i produttori di valige, che dovranno ampliare la gamma con modelli di bagagli a mano delle nuove dimensioni e faranno sicuramente affari con i passeggeri che si dovranno adattare alle nuove normative. Adesso la palla passa ad ogni singola compagnia aerea che dovrà recepire le linee guida della normativa decisa dalla Iata. Per il momento otto compagnie hanno già annunciato che adotteranno le nuove misure, sono la Air China, Avvinca, Azul, Cathay Pacific, China Southern, Emirates, Lufthansa, Qatar.

Tom Windmuller, senior vice president di Iata, ha dichiarato che la situazione attuale non era più tollerabile, dato che potevano essere trasportati bagagli di dimensioni molto differenti. Con la nuova normativa, invece, tutto sarà regolarizzato.