martedì, 16 Dicembre 2025

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Le principesse Disney invecchiate (FOTO)

Le favole della Walt Disney ci hanno sempre mostrato le loro eroine delle persone belle, buone e perfette. E se invece questo mito venisse sfatato? Considerando che la maggior parte dei personaggi dei cartoni che hanno più di 40 anni sono i cattivi (guardate ad esempio Capitan Uncino, Ursula, Crudelia Demon o Jafar) è divertente finalmente vedere che anche le principesse Disney sentono il peso degli anni. Dopo tutto sono passati più di cinquant’anni da Cenerentola e vent’anni dal primo film di Pocahontas.

L’Huffington Post americano e l’artista Tiara Chiaramonte si sono divertiti a immaginare come sarebbero alcune delle principesse Disney ai giorni nostri. Insieme, hanno dato vita a una Jasmine invecchiata, una sirenetta Ariel con molte più rughe, e una Cenerentola che nonostante il peso degli anni, riesce ancora a far colpo sul suo Principe Azzurro, rappresentato, nell’immagine sotto, come un toy boy. Viva la Cenerentola cougar!

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Scopriamo insieme come se la cavano le sue ‘coetanee’ ai giorni nostri:

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Nel 2015, Ariel si è data alla carriera musicale, vestita come una cantante folk, in grado di fare concorrenza a Shania Twain. La sua “In Fondo al Mar” è l’hit del momento. Una voce più profonda con una tinta di capelli più argentata.

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Pocahontas si dedica a organizzare matrimoni e cerimonie nella foresta per coppie etero e gay. I suoi capelli sono diventati un’attrazione locale e il sogno segreto di ogni abitante del bosco.

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Non solo principesse Disney. Il sito web BuzzFeed e Loryn Brantz hanno aggiunto i principi a questa divertente lista. Guardate questo Eric invecchiato, che però appare lo stesso molto sexy. Ariel è una donna fortunata.

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Infine, Aladdin. I capelli sono passati dal corvino folto al bianco lunare, con un’aggiunta di occhiali che lo rendono intelligente e sexy allo stesso tempo. A quanto pare cavalcare per anni su un tappeto magico ti rendono più giovane dentro.

E voi, cosa ne pensate? Le principesse Disney con qualche ruga in più vi piacciono?

Perché le donne sono in ritardo? Ecco la verità (VIDEO)

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Luogo comune o profonda verità? Quello che è certo è che quando si parla dei ritardatari cronici le prime ad essere tirate in causa siamo proprio noi donne. Ma perché le donne sono in ritardo? Non è una malattia chiaro, anche se per chi subisce spesso i nostri ritardi sembrerebbe proprio che invece lo sia.

Essere in ritardo è un fattore psicologico e soprattutto sociologico, ha a che fare con il nostro inconscio, con la paura dell’abbandono e con una forte tendenza egocentrica: se gli altri mi aspettano vuol dire che sono importante e che mi vogliono bene. La donna ritardataria è anche una sognatrice, una con la testa sempre tra le nuvole a cui il tempo sfugge via senza che lei ci dia troppo peso o importanza.

Lasciando da parte però gli aspetti più impegnativi e sociologici legati al ritardo, concentriamoci su quelli più frivoli, perché le donne sono in ritardo? La risposta è ovvia, perché non hanno niente da mettersi.
In questo simpatico video, la blogger Tess Masazza racconta in maniera simpatica ed auto ironica quali sono i pensieri e i comportamenti di una donna che deve prepararsi per un appuntamento, e intendiamoci non si tratta solo di incontri amorosi, la vera ritardataria lo è con tutti: fidanzato, amici, famiglia, nessuno escluso.

Il blog e i video di Tess trattano gli argomenti di vita quotidiana femminili con estrema naturalezza e ironia ed è impossibile non identificarsi. Certo tutto è estremizzato, ma il panico che coglie ognuna di noi quando già in ritardo osserva impietrita l’armadio spalancato davanti a se realmente convinta di non avere nulla da mettersi, o quando la matita appena messa sugli occhi cola giù sul viso proprio quando il make up ci sembrava perfetto, no in questi casi di sicuro non si tratta di un’esagerazione.

Simona Ventura, 50 anni di successi (FOTO)

Credit photo: tv.fanpage.it

L’età la vivo bene, perché dentro di me sento di avere 25 anni, anzi due ragazze di 25 anni. Sono soddisfatta delle cose che ho fatto, ho imparato ad accettarmi: sto a dieta, è una rottura ma va bene così“.

Simona Ventura, classe 1965, bolognese e nata sotto il segno dell’Ariete, non sembra nemmeno minimamente spaventata dal traguardo dei 50 anni, che festeggia oggi, 1 aprile. Noi di Blog di Lifestyle, per l’occasione, ripercorriamo tutte le tappe della sua carriera e della sua vita privata, sempre contese tra successi e polemiche.

Simona Ventura nasce il 1° aprile 1965, a Bentivoglio, in provincia di Bologna, ed è una famosa conduttrice televisiva, showgirl ed attrice italiana.
Dal lontano 1988, anno del suo esordio in tv nel quiz di Rai 1 “Domani sposi”, Simona ne ha fatta di strada. Già nella metà degli anni ’90, infatti, dopo aver lavorato come praticante giornalista sportiva in alcuni programmi di TMC, passa a Mediaset: proprio su Italia 1 diventa una delle personalità più importanti e conosciute, conducendo “Mai dire gol”, “Matricole”, “Festivalbar”, “Le Iene” e “Zelig”.
Dal 2001 al 2011 la Ventura è stata invece legata contrattualmente alla Rai, conducendo moltissimi programmi: undici anni di “Quelli che il calcio”, otto anni di “Isola dei Famosi” e cinque anni di “X Factor”. In più, è la conduttrice di “Music Farm” e dell’edizione del 2004 del “Festival di Sanremo”.
Il 2011, poi, è l’anno del suo passaggio a Sky Italia, dove resta solo due anni: nel 2013, infatti, decide di iniziare a lavorare per diversi network televisivi – La7, Fox Life, RAI e Agon Channel, tv albanese.
Il prossimo autunno, invece, Simona Ventura condurrà “Il contadino cerca moglie” su Fox Life, anticipando la presentazione degli otto contadini che cercano l’anima gemella al 14 aprile.

Ma non solo televisione per Super Simo, che si fa notare anche nel campo del cinema, partecipando come attrice in alcuni film. Nel 2008 è co-protagonista nella commedia “La fidanzata di papà”, diretta da Enrico Oldoini. Partecipa poi, nel 2010, al film “Somewhere”, interpretando se stessa. E, per ultimo, prende parte al film “Vacanze di Natale a Cortina”, film del 2011 diretto da Neri Parenti.

Nel curriculum di Super Simo ci sono anche concorsi di bellezza, iniziati già in giovane età. Nel 1986 partecipa a “Miss Muretto” ad Alessio, aggiudicandosi il primo posto. Gareggia anche per “Miss Italia” e per “Miss Universo”, rappresentando il nostro paese.

Per quanto riguarda la vita privata, Simona Ventura sposa nel 1998 Stefano Bettarini, calciatore più giovane di lei di 7 anni. Dal loro matrimonio nascono poi due figli: Nicolò e Giacomo. La coppia, però, nel 2004 decide per la separazione, che si conclude con il divorzio nel 2008.
La Ventura resta single per qualche anno, fino al 2010, quando inizia una relazione con Gian Gerolamo Carraro, marito di Mara Venier. Le due conduttrici televisive, infatti, smettono poi di frequentarsi e i loro insulti fanno il giro del web, scatenando anche le reazioni dei vari fan.
Ma Super Simo, come rilasciato in alcune interviste, si sente molto bene accanto al nuovo compagno, come non lo era da tanto. Sarà anche per questo che si dice festeggerà il traguardo dei 50 proprio con lui a Miami?

Aspettando nuove, noi di Blog di Lifestyle facciamo i nostri auguri a Super Simo.

In arrivo la nuova app per le fidanzate psicopatiche

Si sa, nel mondo del digitale tutto è possibile. Ci sono applicazioni che consentono di misurare la frequenza cardiaca e contare i passi giornalieri, altre che ti permettono di ricevere risposte alle domande più inconsuete, ricordate SIRI? Ma quella che stanno per mettere in commercio gli specialisti dell’ITC, stavolta sarà una vera e propria rivoluzione per le donne di tutto il mondo: parliamo dell’app che consente di capire quando il tuo lui mente.

Più che di un’app si tratta di uno strumento tecnico che è stato pensato per essere installato sullo smartphone e permetterà di catalizzare il livello di tensione psicologica di chi scrive e percepire il grado di veridicità delle sue parole esclusivamente su whatsapp.
Così come avviene per la spunta blu che ci avvisa se il messaggio è stato visualizzato oppure no, quest’app invece aiuterebbe ad identificare chi non dice esattamente il vero.

La nuova app non sarà pura opera di esperti della tecnologia, ma come supervisori sarebbero stati chiamati dei veri psicologi, che dovranno aiutare gli informatici a rilevare i giusti segnali per la messa in opera. Come funzionerà? Un segnale acustico seguito dalle spunte rosse permetterà di cogliere in flagrante il nostro interlocutore.

E così tramite impronte digitali e flussi di tensione percepiti dal nostro telefono touch si capirà se dietro un “non ho fatto nulla” si celi un “ti ho tradita ma non so come dirtelo”. Attenzione però: anche le parole delle celebri fidanzate psicopatiche saranno oggetto di verifica da parte del proprio smartphone.

I primi commenti negli Stati Uniti su questa app non sono risultati entusiasti, salvo qualche ragazza che non aspetta altro per inaugurare il nuovo tentativo di spionaggio.
E gli italiani invece? La notizia è giunta solo da poche ore nel nostro Continente e mentre c’è chi si chiede se sia davvero realizzabile, noi di Blog di Lifestyle vi chiediamo perdono ma non abbiamo saputo resistere al richiamo del Pesce d’Aprile.