lunedì, 15 Dicembre 2025

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Ora legale, i quattro benefici del cambio ora

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La primavera è arrivata ormai da qualche giorno, ma un altro evento caratterizza il risvegliarsi della bella stagione e soprattutto l’allungarsi delle giornate. Si tratta dell’ora legale, che puntuale come un orologio, è proprio il caso di dirlo, arriva l’ultimo week end di Marzo. Lancette spostate un’ora in avanti e ahimè stanotte c’è toccato dormire 60 minuti in meno. Il cambio ora normalmente si accompagna con tutta un’altra serie di disturbi legati anche alla primavera, come sonnolenza, senso di spossatezza e stanchezza.

Nessuno però pensa mai ai tanti vantaggi che l’ora legale può portarci, d’altra parte in quasi tutto il mondo si è deciso di adottare questo sistema, meglio conosciuto come summer time, proprio per i benefici che se ne traggono soprattutto dal punto di vista economico. Vediamo allora 4 motivi per cui il cambio d’ora ci farà stare bene.

Le giornate si allungano

La possibilità di godere di più luce durante la giornata non può che essere un aspetto positivo, la luce naturale infatti ci rigenera e svegliarci la mattina con la luce, invece del buio come capita spesso in inverno, permette maggiore positività.

Il risparmio energetico

Spesso non si pensa alla reale motivazione che ha portato ad adottare in quasi tutto il mondo l’ora legale e cioè il risparmio energetico. Nei prossimi sette mesi dovremmo ottener infatti un risparmio energetico pari 556,7 milioni di kilowattora. In termini di costi si risparmieranno circa 92,6 milioni di euro.

Più tempo all’aria aperta

Sembrerebbe un aspetto scontato, invece il poter trascorrere più tempo fuori casa porta notevoli vantaggi al nostro organismo. Prima di tutto perché abbiamo la possibilità di praticare più attività fisica e poi anche perché ci consente di sfruttare l’allungarsi delle giornate per altre attività, che in inverno, anche per le temperature rigide, siamo meno propense ad affrontare.

Il risveglio della natura

La natura che torna a svegliarsi in primavera anche per chi vive in città, è uno spettacolo che non lascia indifferenti. Il verde degli alberi, i colori dei primi fiori,e il ritorno delle rondini, ci possono regalare una buona dose di vitalità ed euforia, rendendoci più attivi e socievoli, e quindi felici.

Come sarebbe la vita delle donne senza il ciclo

I have a dream: un mondo senza ciclo. Sì, tutte noi, povere portatrici di ovaie, lo abbiamo pensato, in preda a dolori lancinanti e appetito famelico. E mentre ci chiediamo perché sia toccato proprio a noi e non a quegli altri lì, che fanno gare di rutti, ci rassegniamo all’idea di non poter fare assolutamente nulla, se non immaginare. Immaginare fortissimo. Come sarebbe la nostra vita senza ciclo mestruale? Beh, bellissima. Senza ombra di dubbio. Blog di Lifestyle è entrato nel dettaglio, enumerando gli infiniti vantaggi di un mondo pullulante di donne mansuete e pacifiche.

Only you, brasiliana

Sì al mare, sempre. Sì alla brasiliana, sempre. Perché il peggior incubo dopo la bilancia è che il cordino del tampax venga fuori dagli slip mentre ancheggiamo sul bagnasciuga. Dunque, addio ansie, addio preoccupazioni e addio mutandoni di Anna Bolena.

Niente brufoli al primo appuntamento

Quello che ti spunta sul naso o al centro della fronte? Quello che se lo premi parte il countdown e dopo dieci secondi ti autodistruggi? Lo conoscete tutte. Ecco, a meno che non facciate fare il resto alla Nutella, senza ciclo mestruale la percentuale di possibilità che il vostro viso sia deturpato da quella bolla umidiccia, si abbasserebbe drasticamente.

Magrezza

Lo utilizziamo come scusa, ma il più delle volte il ciclo è solo un’ottima attenuante al fatto che mangeremmo anche insetti come Bear Grylls prima e durante “quei giorni lì”. Fame che neanche Scanu a Playa Bonita, voglie che neanche Tina Cipollari in gravidanza: in quei giorni assomiglieremmo più ad Alessandra Ambrosio e meno a un buco nero.

Addio numerazioni Maya

A Ferragosto niente vacanze perché non si può, a pasquetta niente spa perché sto male, al trentunesimo giorno compro il test di gravidanza, il mese scorso è stato di 28 giorni: con le doti matematiche sviluppate grazie al ciclo, potremmo calcolare esattamente il giorno e l’ora della fine del mondo. Fortuna che i Maya hanno già toppato.

Fidanzati tutelati e sicuri

Le crisi di nervi le provocate anche nella parte del mese non sospetta. Ma, in fondo, siamo brave a gestirle e riuscite ad uscirne con una sfuriata, un pianto, qualche urletto e un “non succederà più”. Sappiamo tutti però cosa succede quando le parti del mese in considerazione sono quelle sospette. Lame che volano, piatti che sbattono, passettini omicidi che neanche un velociraptor, voce strozzata che attira i lupi della Polonia: una frase sbagliata o un pensiero troppo rumoroso mette a rischio la vita dei poveri fidanzati del mondo. Dite basta a questi soprusi e immaginate forte con noi. Poi svegliatevi e non fate cavolate.

Nessuno spreco di Kleenex

Già una copiosa percentuale di cellulosa è stata sprecata per il libro di Barbara D’urso e per quello sulle barzellette di Totti. Senza sbalzi ormonali e comportamenti uterini, genitori di pianti interminabili, molti alberi sarebbero sicuramente risparmiati.

Vita sessuale senza ostacoli

Ecco, la nostra vita sessuale, durante il ciclo, assomiglierebbe più a quella di Sara Tommasi che a quella di una Suora Clarissa.

La ruota, quando ci va

Sì, mi sembra scontato dirlo, ma questa cosa della ruota sarebbe in assoluto il più grande tra i vantaggi.

Ora, care amiche, aprite gli occhi e correte a infuriarvi con il mondo.

Cagliari, Lecce e Brindisi le città più felici d’Italia per iHappy

Cagliari, Lecce e Brindisi sono tra le città più felici di tutto lo stivale. È quanto attesta l’indagine di iHappy, che ha analizzato più di 40 milioni di messaggi su Twitter.

Al primo posto troviamo Cagliari, eletta capitale della felicità 2014. Tra le città più felici del nostro Bel Paese il Salento sbanca ogni concorrente: al secondo posto c’è Lecce (67,1%), “la Firenze del Sud”. In quinta piazza, invece, arriva Brindisi (65,85).

Anche Bari, il capoluogo pugliese, centro burocratico, commerciale e amministrativo del tacco più famoso in tutto il mondo, si classifica bene: è infatti al 7° posto tra le città più felici d’Italia, con un indice del 65,2%

iHappy grazie all’analisi social del tweet più popolari sul web è arrivato anche a creare un ebook: con la mappa della felicità in Italia, pubblicato proprio in occasione della Giornata internazionale della felicità, e può essere scaricato gratuitamente e in esclusiva su Corriere della Sera.it.
Mille curiosità all’interno: i giorni più felici del 2014 sono stati il primo giugno, quando Cesare Prandelli ha presentato la lista dei calciatori azzurri convocati per i Mondiali, e il 28 settembre, con l’abbraccio in piazza San Pietro tra Papa Francesco e Benedetto XVI. I giorni più tristi, invece, sono stati il 22 ottobre, giorno dell’attacco terroristico al parlamento canadese, il 31 ottobre, giorno dell’assoluzione degli imputati per la morte di Stefano Cucchi, e il 23 agosto, con la morte in mare di quasi 200 migranti.

Come sarà il tempo a Pasqua e Pasquetta?

Credits photo: blogs.uoregon.edu

Tutti pazzi per il meteo, soprattutto quando si avvicinano dei giorni di festa. Il clima non ci dà scampo in quest’ultimo periodo e la primavera non sembra voler arrivare.
Ma come sarà il tempo a Pasqua? Cosa dobbiamo aspettarci? È questa la domanda che rimbalza sul web.

Secondo gli esperti ci saranno temperature in rialzo fino al 3-4 aprile, e quindi fino al sabato prepasquale, con un accenno di primavera che interesserà tutta la penisola, da Nord a Sud.
Domani, domenica 29 marzo, l’alta pressione delle Azzorre avrà conquistato le nostre regioni, con una bella giornata di sole ed un clima gradevole. Le temperature saliranno ulteriormente nei giorni successivi con valori che toccheranno anche i 23/25 su molte regioni a fine mese.
Ma non pensate di poter mettere da parte cappotti e ombrelli, purtroppo sarà solo una parantesi di primavera: il maltempo tornerà infatti a riaffacciarsi sul Belpaese. Pasqua e Pasquetta con pioggia e freddo, sembra essere questo lo scenario più probabile.