mercoledì, 17 Dicembre 2025

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Asia Argento: il dolore per il suicidio del fidanzato Anthony Bourdain

Asia

Asia Argento è stata colpita da un grave dolore: si è suicidato il suo fidanzato, lo chef americano Anthony Bourdain.

Su twitter uno straziante messaggio: “Sono devastata. Era il mio amore, la mia roccia”.

Asia Argento e Anthony Bourdain: l’ultimo scatto prima di andare via

La loro ultima foto insieme è di appena una settimane fa. Erano in compagnia del regista australiano Christopher Doyle sul set della serie Cnn Parts Unknown, l’ultima produzione alla quale lo chef ha partecipato.

E dopo il vuoto, il nulla. Il buio. Lo chef si suicida.

Si sarebbe suicidato in una stanza d’albergo all’età di 61 anni.

Asia chiede rispetto per il suo dolore: “Anthony dava tutto se stesso in tutto quello che faceva. Il suo spirito brillante e senza paura ha ispirato molti e la sua generosità non aveva limiti. Era il mio amore, la mia roccia, mi proteggeva. Sono devastata. I miei pensieri vanno alla sua famiglia. Vi prego di rispettare la loro privacy e la mia”.

Credo che niente facesse sospettare il gesto. Sono andati tutti in cerca d’indizi sui social, ma ciò che hanno trovato erano foto di una coppia perfetta, felice e sorridente in giorni spensierati.

Questo ancora una volta dovrebbe farci riflettere: molte persone attorno a noi covano la depressione ma noi non ce ne accorgiamo finché non se ne vanno di loro spontanea volontà.

Ma un dolore così grande da segnali, dovremmo essere noi a captarli. Un dolore così grande non può essere ignorato.

Asia Argento, #metoo, il cordoglio di Gordon

Lui l’ha sostenuta nella sua battaglia con il movimento #metoo, perché anche lei è stata vittima di abuso.

Secondo alcuni rumors la coppia in realtà si era separata e i due erano ancora amici e nutrivano dell’affetto reciproco. Asia Argento inoltre è stata fotografata abbracciata al giornalista 28enne francese Hugo Clément e quindi ormai forse i due non si frequentavano già da un po’.

Gordon Ramsay, chef britannico, ha ricordato Anthony Bourdain, dicendosi “sconvolto e rattristato” per la notizia della morte dicendo “Ha portato il mondo nelle nostre case e ha ispirato tantissime persone a esplorare culture e città attraverso il cibo”.

Direi che non è il caso d’infilarci del gossip a prescindere, il suicidio di una persona, nota o meno, conoscente o meno è sempre una grave e triste notizia. Molto spesso non si parla della depressione, quella vera, il suicidio è un tabù e la depressione lo è anche maggiormente.

Invece no gente, se si ha la depressione bisogna combatterla e chiedere aiuto. Se ci si accorge che qualcuno soffre di depressione dobbiamo aiutarlo, essergli vicino e convincerlo che deve farsi aiutare.

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Cosa portare in vacanza al mare: essential travel

Cosa portare in vacanza al mare

Cosa portare in vacanza al mare? Anche quest’anno potrebbe capitare di porvi questa domanda.

Ci sono persone (beate loro) che per natura hanno sposato l’essential travel, ovvero si portano il minimo indispensabile.

E poi ci sono quelle come ma, che stanno per partire, vorrebbero portarsi il mondo ma non possono.

La soluzione? Avvicinarsi il più possibile al minimal.

In agenzia turistica, il ragazzo mi dice “c’è gente che gira l’Europa con uno zaino” e ho pensato “è vero”.

Ma io ne sarei capace? E voi?

Cosa portare in vacanza al mare: i fondamentali

Partiamo da due fondamentali:

  1. siamo circondati da cose superflue
  2. quello che possiamo comprare in loco lasciamolo a casa

Detto questo stiamo già escludendo una buona fetta di bagaglio inutile.

Quindi ci serve una lista: cosa portare in aereo, cosa mettere in valigia.

Perchè è importante viaggiare leggeri? Uno per non pagare troppe tasse, due perché le valigie sono ingombranti e non userete metà delle cose che volete portarvi dietro e tre perché alla fine se vi riempite di roba qualcosa di essenziale velo scordate di sicuro.

Cosa portare in vacanza al mare: essential travel in aereo

Avete mai sentito dire che fare i bagagli è un arte? Esatto, perché potete far stare tutto in un trolley o in uno zaino. A patto che sappiate farlo.

Quindi, partiamo dall’aereo.

Per viaggiare in aereo per poche ore approntiamo un piccolo bagaglio a mano:

  1. documenti
  2. moneta cash
  3. occhiali da sole
  4. kindle o tablet
  5. telefono
  6. auricolari
  7. bottiglia richiudibile dell’acqua (da riempire e svuotare all’occorrenza)
  8. snack
  9. gomme da masticare (contro le orecchie tappate)

Se si tratta di un viaggio in aereo lungo aggiungete:

  • ballerine comode da infilare appena saliti in aereo e ripiegare in borsa
  • cuscino per il collo e plaid facili da piegare
  • mascherina per gli occhi
  • un campione di crema idratante
  • bicchiere ripiegabile in silicone
  • eventuali cachet per mal di testa o nausea

Ovviamente se si viaggia in nave ci si può portare dietro anche qualcosa in più.

Cosa portare in vacanza al mare: essential travel

E’ il momento di assemblare il bagaglio vero e proprio.

Tablet o kindle già li abbiamo, idem ballerine, telefono, auricolari, occhiali da sole, bottiglia ripiegabile.

Abbigliamento:

  • t-shirt overzize
  • canotta lunga
  • miniabito per la sera
  • pantaloncini (3)
  • canotte (3)
  • 3 t shirt
  • 2 costumi
  • un pareo
  • una giacca leggera ed un foulard
  • intimo

Accessori:

  • borsettina per la sera
  • infradito
  • cappello
  • telo mare

Cosmetici ed altro

  • power bank con cavo
  • campioni di solari e creme
  • mascara, correttore, eyeliner o matita e lip gloss
  • spazzolino da denti

Shampoo, dentifricio e bagnoschiuma potrete acquistarli in loco (altrimenti saponetta e campioncini di shampoo).

Consigli?

Euro sì o no? Il passo falso di Oettinger verso gli italiani

Euro

Euro sì o no? Cosa ne pensate? Volete ancora stare in Europa?

Certo che in Europa non stanno facendo di tutto per farsi ben volere, parlo anche di Oettinger ovviammente.

Tutti avrete letto la famosa frase, che detta così sapeva molto di dittatura. Il fatto è che le cose non sono andate esattamente così.

Euro: Oettinger e le frasi travisate

La famosa frase incriminata in realtà non era quella che avete sentito e letto tutti ma “I mercati e un outlook negativo insegneranno agli italiani a non votare per i partiti populisti alle prossime elezioni”.

Come mai invece tutti abbiamo sentito qualcosa di diverso? Semplice: giornalisti.

Il giornalista della Deutsche Welle che ha intervistato Oettinger ha fatto un sunto, molto stretto, di quanto detto dal commissario Ue al bilancio. E lo ha pubblicato su Twitter.

I telegiornali italiani (che per carità populisti non lo sono mai) si sono accertati dei fatti? No, ci hanno riportato la frase modificata dal giornalista.

E noi abbiamo sentito qualche chiarimento di tutto ciò? No.

La stessa Deutsche Welle ha ritenuto opportuno precisare: “Il nostro redattore purtroppo nel suo tweet non ha separato in modo chiaro la propria valutazione dalla citazione. Di questo ci scusiamo. Questo è stato corretto col tweet successivo”

Euro: le scuse di Oettinger

Oettinger poi si è comunque scusato dicendo “Non volevo mancare di rispetto e mi scuso”, perché anche senza travisamento il suo commento non era davvero felice ed è inoltre poco rispettoso nei nostri confronti.

“Ho il massimo rispetto per gli elettori di sinistra, di destra e di centro, in ogni Paese riferendomi agli attuali sviluppi sui mercati, non volevo mancare di rispetto e mi scuso. In qualità di membro fondatore l’Italia ha giocato e gioca un ruolo importante nel processo di integrazione europea e spero che continui a farlo”. Insomma Oettinger ci ripensa.

“Il mio appello a tutte le istituzioni europee: per favore rispettate gli elettori: siamo qui per servirli, non per far loro lezioni“, ha twittato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.

Topo di fogna: i pericoli per la salute dell’uomo

topo di fogna

Topo di fogna: i pericoli per la salute dell’uomo sono reali?

Sì, i topi della fogna possono trasmettere germi, parassiti e malattie.

Se ad esempio un parassita si attacca ad un topo infetto e poi punge un uomo lo infetta.

Topo di fogna: fonte di contagio

I topi di fogna sono spesso infestati da pulci e zecche che, come sopra detto, possono attaccarsi all’uomo trasmettendogli malattie.

Un altro tipo di contagio può avvenire se l’uomo viene a contatto con gli escrementi del topo infetto, se vi sono lesioni o tagli gli agenti patogeni. Si possono contrarre: rabbia e Leptospirosi, la febbre del morso del ratto che si manifesta anche con vomito, dolori muscolari e articolari, seguiti da lesioni cutanee. Attenzione: i sintomi possono anche una ventina di giorni dopo il contagio.

Oppure il ratto può contaminare cibi o liquidi ed in questo caso si può contrarre la toxoplasmosi per i cibi e nel caso dei liquidi la Leptospirosi e la tularemia. Inoltre si può contrarre la salmonella che si manifesta con forte gastroenterite, febbre, dolore addominale, nausea, vomito.

Topo di fogna: cosa fare?

Contro i ratti l’unica soluzione possibile è la derattizzazione. Non bisogna lasciare che i topi prolifichino e colonizzino la casa.

Attenzione all’urina ed agli escrementi dei topi, non deve mai venire a contatto diretto con la pelle.

Se avete il sospetto che dei topi siano entrati in casa chiamate degli specialisti del settore e piazzate delle trappole in casa.
E’ vero che possono uscire dal water o è una leggenda metropolitana?

Può succedere che un topo risalga le tubature ed esca fuori dalla tazza del water. Hanno purtroppo la capacità di infilarsi facilmente anche negli spazi più stretti, come i tubi del bagno e sono abili nuotatori, possono trattenere il respiro per più di tre minuti.

Quindi attenzione al water!