giovedì, 2 Maggio 2024

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Diete, consigli e trucchi per dimagrire

Dimagrire? Basta mangiare con gli amici più magri

Da lunedì mi metto a dieta” ripetiamo incessantemente durante tutto il week end, tra una fetta di torta e l’altra. E il lunedì puntualmente aperitivo con le amiche, cena con i colleghi, compleanno della nipotina. Momenti conviviali che mettono a dura prova il peso forma, ma ai quali non si può dire di no, sia per evitare il rischio emarginazione sociale sia, innegabilmente, per la voglia di mangiare.

Un compromesso per fortuna c’è sempre, e a trovarlo sono stati gli studiosi della Southern Illinois University di Edwardsville. I ricercatori hanno infatti reclutato 82 studenti universitari e un’attrice che, a seconda dei 4 gruppi, modificasse il proprio peso corporeo con una protesi. Quattro le situazioni, due con la protesi, due senza, in cui l’attrice si serviva rispettivamente un pasto sano e uno poco salutare.

I risultati? Nei due pasti in cui l’attrice appariva in sovrappeso, i partecipanti hanno mangiato il 31,6% in più di pasta, indipendentemente dal suo. Crogiolatisi nell’inferiorità di massa corporea, i componenti del convivio hanno deciso di esagerare con il pasto, scegliendo una soluzione più dannosa.

Inoltre, secondo gli studiosi, decidere prima che tipo di pasto si vuole consumare, aiuterebbe a non farsi trasportare dalla curiosità o dalle voglie che incalzano man mano che si sfoglia il menù.

A parte tutto, scegliere le amicizie è complicato, né è possibile mangiare sempre accanto a modelle ucraine, ma decidere per sé e per la propria salute è semplice. Più volontà, meno scuse.

Perdere peso velocemente: 5 consigli infallibili

Credits photo: zeauniverse.com

Non si tratta di un piano alimentare ipocalorico da seguire, ma di piccoli suggerimenti che ci aiuteranno a perdere peso, per sentirci meglio davanti allo specchio. Iniziamo subito.

1. Limone

Credits photo:  bergamopost.it
Credits photo: bergamopost.it

Ogni mattina appena svegli bere due bicchieri di acqua tiepida con il succo di un limone, rigorosamente senza zucchero, aiuta a risvegliare il nostro metabolismo dopo le tante ore di digiuno. Non solo, il succo del limone, essendo ricco di fibre, aiuta a combattere la sensazione di fame e di conseguenza favorisce la perdita di peso.
Essendo un ottimo diuretico naturale, aiuta l’organismo a depurarsi e quindi a sgonfiarsi. Un piccolo suggerimento è quello di utilizzare il succo di limone anche per condire i cibi: dalle insalate, alle verdure, al pesce o ciò che più preferite.

2. Acqua

Credits photo: dimagriresenzafame.com
Credits photo: dimagriresenzafame.com

È risaputo che bere almeno due litri d’acqua al giorno fa bene al corpo, ma molti tendono ad assumerne molta meno. Un semplice trucchetto per bere di più è quello di ‘contare i bicchieri‘, dieci bicchieri d’acqua al giorno, sono sufficienti per il benessere del nostro organismo.
Bere molta acqua fa sì che aumenti la minzione, saremo così depurati e sgonfi; tra l’altro è proprio l’acqua a dare un aspetto più tonico alla nostra pelle diminuendo la ritenzione idrica. Provate a berne due bicchieri prima di ogni pasto vi aiuterà a raggiungere prima il senso di sazietà.

3. Fibre

Credits photo: foodiet.org
Credits photo: foodiet.org

Cercate di inserire più fibre nella vostra alimentazione, eliminate per quanto possibile la farina bianca e sostituitela con la farina integrale. Aumentate il consumo di frutta, verdura, legumi e cereali; via libera alla crusca, alla frutta secca, alla pasta, al riso, ai cereali e al pane integrale.
Questo perché le fibre, aumentano il senso di sazietà aiutandoci a mangiare meno, e migliorano inoltre il transito intestinale.

4. 30 minuti al giorno di attività fisica

Credits photo: benessereblog.it
Credits photo: benessereblog.it

Possono bastare? Meglio di niente almeno. Può essere utile anche una passeggiata, meglio se veloce, che aiuta a bruciare circa 100 kcal. Evitiamo gli ascensori, meglio le scale. L’attività fisica specie se costante, aiuta a perdere calorie, quindi peso, e a modellare il nostro corpo.

5. Tè verde

Credits photo: greenme.it
Credits photo: greenme.it

Tutte le sere prima di andare a dormire preparate una bella tisana calda al tè verde, meglio se deteinato, così non rischierete di passare la notte insonne.
Esso ha confermate proprietà dimagranti.
Recenti studi hanno dimostrato che assumendo quotidianamente tè verde, si riesce a perdere peso in poche settimane; inoltre, il suo utilizzo è un toccasana per la salute.

Inutile dirvi, che bisognerebbe quanto meno diminuire il numero di calorie giornaliere ingerite per ottenere risultati visibili e duraturi.
Vi assicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare. Provare per credere.

Succo di pompelmo, il segreto per dimagrire

Credits photo faredelbene.net

Ogni giorno arriva un nuovo rimedio per combattere i kg di troppo. Questa volta tocca al succo di pompelmo, che, secondo i ricercatori dell’Università di Berkeley, può in alcuni casi costituire la bevanda dei nostri posti.
Se, infatti, si mangiano cibi ipercalorici è meglio bere succo di pompelmo al posto dell’acqua, garantiti in questo modo un accumulo di calorie inferiore.

La ricerca condotta su un gruppo di topi, ha previsto la somministrazione di cibi ipercalorici e succo di pompelmo dolcificato con saccarina o glucosio al primo gruppo; il secondo ha preso l’acqua dolcificata al posto del succo, il terzo ha assunto acqua semplice, mentre al quarto è toccata la metformina, un farmaco che abbasssa i livelli di glucosio. Quelli che hanno bevuto il succo hanno gperso il 18% del proprio peso, con bassi livelli di glucosio, insulina e trigliceridi.

La ricerca presenta una sola grande criticità: è stata sponsorizzata dalla cooperativa californiana di produttori di pompelmo. Risultati disinteressati? Per gli studiosi possiamo stare tranquilli, non c’è stata alcuna influenza.

Dieta Tokyo-Paris: dimagrire e vivere a lungo

Una delle ricerche che più impegna donne, ma ormai anche uomini italiani, è quella sulle diete e se ancora non avete trovato quella che fa per voi, il metodo Tokyo-Paris potrebbe essere la soluzione. Alimentazione sana e attività fisiche salutari: sono questi i segreti della dieta giapponese, così come spiega anche la dottoressa Sophie Ortega nel saggio Ma méthode minceur Tokyo-Paris.

La conclusione deriva da uno studio sugli ultracentenari dell’isola di Okinawa che avrebbero perseguito questo stile di vita, fatto di cibi poco calorici e tanta attività fisica, oggi tanto in voga anche tra le parigine.
L’efficacia del metodo giapponese sarebbe stato accertato inoltre da un’ulteriore sondaggio secondo il quale la percentuale di obesità delle donne in Giappone si attesta al solo 2%, il più basso al mondo.
Passiamo ora ad illustrare passo dopo passo usanze culinarie e stili di vita, che hanno fatto di questo metodo un vero e proprio modello da seguire.

Abitudini alimentari

L’alimentazione è molto varia, da riso a verdure, a pesce, senza tralasciare frutta e salse speziate ma al top della lista sta, senza dubbio, il riso, che non può mancare a colazione, pranzo e cena. A seguire il pesce, dal tonno al salmone allo sgombro e alle sardine, che contengono omega 3, benefici per il nostro corpo.
In una dieta che si rispetti, mangiare verdure più che un vizio è una virtù e allora se davvero volete sperimentare la cucina giapponese acquistate peperoni, pomodori, melanzane, zucchine, cipolle, fagiolini, lattuga, carote, spinaci e così via.
Fondamentale è anche la frutta, ma solo come spuntino alla sera.

I giapponesi però non amano molto latte e pane e nemmeno la carne, che accompagna solo determinate pietanze. La loro bevanda preferita, invece, è il té verde, che, come ben saprete, previene il gonfiore.

I pasti vanno accompagnati dal consumo di 2 litri di acqua naturale e sono da eliminare, durante l’espletamento della stessa, alimenti come zucchero, sale, prodotti dolciari e bevande alcoliche, mentre essenziali sono le erbe aromatiche, la soia e il konja, un formaggio che abbassa il colesterolo e previene il diabete.

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Metodi per preparare e servire i cibi

Molto importante, oltre al cibo che viene servito, è come lo si presenta e lo si cucina. Il primo consiglio è quello di non cuocere a lungo i piatti per non privarli delle proprietà nutritive: ideale è l’utilizzo della padella wok.

In secondo luogo, è preferibile utilizzare ciotole piccole per avere la sensazione di mangiare quantità maggiori: a volte, si sa, l’occhio è più grande dello stomaco, allora meglio evitare di cadere in tentazione.

“Hara hachi bu”, tradotto dal giapponese “avere la pancia piena all’80%” è la chiave perché la dieta abbia effetto. Sono dunque vietate le grandi abbuffate, che non lasciano spazio al languorino post pranzo o cena: ricordate che avere la pancia piena al 100% non equivale ad affrontare la giornata con più energie. A volte anzi causa solo problemi.

Stile di vita

Infine una dieta non è salutare senza sport, come sostengono i nutrizionisti. I giapponesi prediligono lunghe camminate, la bici, il taï-chi, le arti marziali, la danza tradizionale e come attività rilassante il giardinaggio, uniti ad esercizi di respirazione e di ascolto del proprio corpo, trattamenti fai-da-te come lo scrub alla spugna di konjac e la maschera alla farina di riso.

Stando a quando affermato dalla stessa Sophie Ortega, la dieta non prevede particolari sacrifici in quanto dura solo 13 giorni e impedisce l’effetto yo yo almeno per un anno se seguita correttamente, oppure 2-3 anni se si mantengono uno stile di vita regolare e delle abitudini alimentari sane: insomma basteranno pochi giorni per perdere dai 7 agli 8 kg e per un anno il vostro fisico sarà bello, sano e in forma.
State bene attenti però, un consiglio medico è sempre indispensabile, soprattutto in caso di regimi alimentari che contengono un basso contenuto calorico come la dieta Tokyo-Paris.

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