mercoledì, 1 Maggio 2024

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Chris Hemsworth è l’uomo più sexy del mondo

Prima di lui hanno conquistato l’ambito riconoscimento di uomo più sexy del pianeta colleghi del calibro di Brad Pitt, Pierce Brosnan, Ben Affleck, Johnny Depp, Jude Law, George Clooney, Matt Damon, Ryan Reynolds, Bradley Cooper, Channing Tatum e Adam Levine, lo scorso anno.

Nel 2014 è la volta di Chris Hemsworth e a decretarlo sono i lettori, o le lettrici in questo caso, della rivista People, che nei giorni scorsi hanno espresso il loro voto. Il famoso “Thor” ha confessato di dormire senza pigiama, suscitando l’invidia del popolo femminile nei confronti della fortunata mogliettina, ma assicura di essere una persona normalissima: “Appena posso faccio abbuffate di pizza, hamburger, birra e dolci“. C’è da credergli con quel fisicaccio?

31 anni, occhi azzurro cielo, fisico da dio nordico e sorriso accattivante. Quest’anno il titolo di uomo più sexy del mondo non poteva che aggiudicarselo lui, l’attore australiano divenuto celebre grazie al ruolo di Thor nei cinecomic Marvel. Certo che uno chiamato a rappresentare la potenza mascolina del Dio Thor, brutto non poteva essere di certo. Chris si è aggiudicato il primo posto davanti al collega Marvel Chris Pratt e al Christian Grey Jamie Dornan.

Purtroppo per noi, il bel Chris è sposato con l’attrice e modella spagnola Elsa Pataky e padre di tre figli, India, nata 2 anni e mezzo fa, e i gemelli Sasha e Tristan, nati 8 mesi fa. L’attore ha accolto la notizia con il sorriso, condividendola subito con la moglie. “Penso di aver diritto di vantarmi a casa per un paio di settimane”, ha scherzato, “Posso dire a mia moglie: ricordati cosa pensa la gente di me, quindi niente piatti e cambio di pannolini. Sono al di sopra di tutto questo. Ce l’ho fatta“.

L’annuncio è stato dato nel corso del programma di Jimmy Kimmel, che ha svelato l’identità del bel vincitore durante un divertente collegamento con l’attore la cui identità era stata inizialmente celata. Il prossimo anno rivedremo Chris Hemsworth nei panni di Thor in “Avengers: Age of Ultron” e in quelli di un haker in “Blackhat“, ma in passato è stato protagonista di film comme “Rush“, “Quella casa nel bosco” e “Biancaneve e il cacciatore“.

Quindi, in attesa di vederlo nuovamente nei panni del supereroe, rifacciamoci gli occhi con la gallery del sexy Chris.

Buon compleanno Sophie Marceau (FOTO)

È il tempo di fare gli auguri a Sophie Marceau, icona e sogno romantico, e non solo, di tanti adolescenti da ragazzina, Sophie resta una delle donne più desiderate e belle, anche se il tempo delle mele è passato da un pezzo.

L’affascinante attrice francese, diventata celebre durante l’adolescenza grazie al film cult “Il tempo delle mele“, festeggia oggi 17 novembre 48 anni. Con quel film è diventata l’adolescente più famosa di Francia e il sogno proibito dei teenager degli anni ’80. Sophie Maupu, in arte Sophie Marceau, aveva appena 14 anni quando venne scelta per interpretare il film di Claude Pinoteau, che nel 1980 ottenne un successo internazionale folgorante. Parigina doc, nel 1982 il regista replica il successo del primo film con “Il tempo delle mele 2” e la Marceau vince il César come giovane promessa del cinema francese.

Iltempodelle mele

Ricordiamo tutte la scena del compleanno, con i ragazzini che ballavano e approciavano l’altro sesso nei modi più goffi. Abbiamo tutte tenuto il fiato sospeso quando lui le arriva alle spalle, le infila le cuffie e la porta al centro della pista a ballare un lento sulle note di Reality di Richard Sanderson. La bacerà? La Vic di Sophie Marceau ha rappresentato migliaia di ragazzine e per questo è diventata un personaggio iconico: aveva un bellissimo taglio di capelli, era altera e romantica, linguacciuta e seducente. Diceva anche che un giorno avrebbe spezzato molti cuori: come non volerla imitare?

Sophie, ha vissuto la sua vita con due figli e tre storie importanti, tra cui quella con l’attore Christophe Lambert, da cui poi ha divorziato. A 16 anni, sentendosi imprigionata dal contratto firmato con la Gaumont, decide di ricomprarlo. Sborsa 1 milione di franchi per sentirsi libera di scegliere i ruoli da interpretare. Arriva così l’incontro con il regista polacco Andrzej Żuławski, che la dirige in “L’Amour braque” nel 1985, prima di diventare suo marito. Con lui, girerà anche altri film, ma la relazione, verrà ufficializzata più tardi destando scalpore soprattutto per la differenza di età, lei ha 18 anni, lui 44.

Molto rapidamente la giovane attrice si trova al fianco delle grandi star della settima arte d’oltralpe: Gérard Depardieu, Jean-Paul Belmondo. Nel 1995 passa alla regia di un cortometraggio. Nello stesso anno è diretta da Michelangelo Antonioni e Wim Wenders nel film “Al di là delle nuvole“. Gli anni ’90 segnano anche il suo ingresso dalla porta principale di Hollywood, dove gira Braveheart, di e con Mel Gibson, e Anna Karenina. La fama internazionale la porta anche a al fianco di 007 in “Il mondo non basta“, nel 1999.

Gli interessi della Marceau non si limitano al cinema: scrittrice (“Menteuse”), pittrice, fervente animalista e madrina dell’organizzazione Arc-en-ciel, che si occupa dell’infanzia. “L’invecchiamento non deve essere visto come la fine della seduzione. Restano l’amore, lo scambio, il fascino, la comprensione intellettuale. Rileggete “Una veille maitresse” di Barbey d’Aurevilly: è sublime, nel libro il protagonista preferisce una signora spregiudicata alla molto più nobile, ricca e illibata fidanzatina. Inoltre, per la strada, sono ancora molti gli uomini molto più giovani di me che si voltano e mi guardano“, ha commentato Sophie al giornale Elle, riguardo all’amore in età adulta.

Noi di Blog di Lifestyle, le facciamo i migliori auguri con una gallery dedicata alla bellissima Sophie.

Buon compleanno, Leo!

Era solo un ragazzino quando fece i suoi primi passi sul piccolo schermo in “Genitori in Blue Jeans“, per poi far sognare milioni di adolescenti nei film romantici come “Romeo + Juliet” e “Titanic“, che gli ha dato la notorietà mondiale. Da lì, Leonardo DiCaprio ne ha fatta di strada, non sempre in salita (qualche insuccesso al botteghino con “La maschera di ferro” e “The Beach“), a volte costellata di ostacoli e da donne (la storia più famosa, quella con la modella brasiliana Gisele Bündchen), fino ad arrivare al traguardo dei 40 anni.

Leonardo Wilhelm DiCaprio nasce a Los Angeles l’11 novembre 1974 da madre di origine tedesca, e da padre metà italiano. Il perché del suo nome è una leggenda nota a tutti: grazie a un calcio dato quando è ancora nella pancia della mamma davanti a un quadro di Da Vinci.

Negli anni 2000 arriva la svolta per Leo che inizia il suo sodalizio con il regista Martin Scorsese: sono gli anni dei grandi film, come “Gangs of New York”, “The Aviator” (per il quale vince il Golden Globe), fino a ruoli più complessi come “The Departed – Il bene e il male”, “Shutter Island” e infine l’ultimo, “The Wolf of Wall Street”, la sua quinta candidatura all’Oscar, che però perde contro Matthew McConaughey.

A ognuna il suo Leo: da romantico Romeo a spietato assassino in “Django Unchained”, dal genio attaccato al ricordo della moglie di “Inception”, fino al misterioso grande Gatsby, in ogni film riesce a dare anima e corpo ai personaggi che interpreta, eppure l’Oscar è ancora lontano. Gli amori sono molteplici, dalla già citata Gisele a Bar Rafaeli, Blake Lively, Erin Heatherton e Toni Garrn, nessuna di loro però sembra portarlo all’altare.

Per Leonardo DiCaprio il grande amore resta l’ambiente: instancabile filantropico, a difesa dei diritti degli animali, attivo nella salvaguardia ambientale tanto da aver dato vita alla The Leonardo DiCaprio Foundation, con cui ha sostenuto anche progetti per la tutela degli oceani, e infine l’ultimo impegno con l’Onu. Una vita instancabile, in movimento, degna di attore diventato un’icona cult.

Buon compleanno, Leo!

Pillole di Matthew McConaughey (FOTO)

Fisico da atleta, abbronzato e voce profonda: basterebbero questi aggettivi per descrivere Matthew McConaughey, attore texano, diventato famoso al pubblico femminile per le commedie romantiche con cui si è fatto conoscere a Hollywood, gli amori e il passato burrascoso. Ma Matthew McConaughey è molto più di questo. Sotto il viso pulito e il corpo scultoreo da sex symbol, si nasconde una personalità attiva, volta ad aiutare il prossimo con le campagne no-profit, e pronto ad impegnarsi in nuovi progetti, anche difficili. Ecco i 45 anni dell’attore Premio Oscar in pillole.

Gli inizi

Texano di nascita, Matthew McConaughey nasce da madre insegnante e padre impiegato nel settore petrolifero. Frequenta con successo la Longview High School e dopo essersi diplomato, trascorre un anno in Australia, per poi tornare negli Stati Uniti dove si iscrive a legge dell’Università di Austin, ma ben presto capisce che non è quella la sua vocazione. Lascia quindi gli studi per dedicarsi alla recitazione. Negli anni ’90 inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, prima con alcune apparizioni in video e spot pubblicitari, poi il film “La vita è un sogno” di Richard Linklater nel 1993.

Le commedie romantiche

Il pubblico femminile inizia a notarlo grazie alle commedie romantiche che lo rendono un sex symbol dall’aria “bello e impossibile.” Tra i titoli più famosi: è insieme a Kate Hudson in “Come farsi lasciare in dieci giorni“, con Jennifer Lopez in “Prima o poi mi sposo“, affianca Penelope Cruz in “Sahara“, poi Jennifer Garner in “La rivolta delle ex“.

Le passioni

Matthew è appassionato surfista e golfista, e viene spesso paparazzato in spiaggia dove si allena.

Gli eccessi

Come spesso accade, anche Matthew McConaughey ha avuto un passato burrascoso, caratterizzato da un arresto avvenuto nel 1999, quando la polizia, arrivata nella sua casa ad Austin per la musica troppo alta, trovò l’attore nudo mentre suonava il bongo, probabilmente sotto effetto di marijuana. La resistenza agli agenti gli costò qualche ora in prigione.

Le donne

Nel 2005 è stato eletto dalla rivista People come l’uomo più sexy, e nel 2014 appare su Time come uno dei 100 uomini più influenti del pianeta. Tra le sue conquiste si annoverano Sandra Bullock, Ashley Judd e Penelope Cruz. Ma nel cuore di Matthew c’è solo la modella brasiliana Camila Alves, che gli ha messo la testa a posto. I due si sono sposati nel 2012, e hanno avuto tre figli.

La svolta

Nel 2010, Matthew McConaughey decide di dare una svolta alla sua carriera. Rinuncia ai ruoli semplici e spensierati, per dedicarsi a personaggi più complessi e coraggiosi. In “Killer Joe” è un poliziotto-sicario, in “Mud” un inquieto fuggitivo, in “Paperboy” un malinconico giornalista, e infine spogliarellista in “Magic Mike“.

Dallas Buyers Club e Interstellar

Il 2014 è l’anno di Matthew McConaughey. La consacrazione arriva con “Dallas Buyers Club” che gli fa vincere un Golden Globe e un Oscar. Nel film, l’attore texano appare dimagrito per interpretare un rozzo cowboy omofobo che scopre di essere malato di AIDS. Christopher Nolan lo vuole come protagonista di “Interstellar” (uscito nei nostri cinema in questi giorni), in cui è un padre vedovo ed ex astronauta che accetta di partire in missione nello spazio per salvare l’umanità. Un’altra grande interpretazione.

True Detective

Matthew lascia un segno indelebile anche sul piccolo schermo, partecipando alla prima stagione dell’acclamata serie “True Detective“. Nei panni del detective Rust Cohle dal temperamento brusco, tormentato, i suoi discorsi nichilisti e filosofici col suo partner sono pura poesia.

L’attivismo

Insieme la moglie, ha creato la Just Keep Livin Foundation, una fondazione che si dedica a indirizzare gli adolescenti verso vite attive e scelte salutari e positive per il proprio futuro.

Una carriera e una vita brillante nella quale Matthew McConaughey ha trovato stabilità con un matrimonio e una famiglia, e ammette come adesso invecchiare non lo spaventi, “anzi, è una cosa che aspetto – ha detto l’attore -. Da bambino mi hanno insegnato a guardare agli anziani con rispetto. Ogni anno in più ti dà più saggezza, conoscenza e capacità di capire gli altri e il mondo”.