domenica, 19 Maggio 2024

Eventi

Home Moda Eventi Pagina 8
Gli eventi del mondo della moda, sfilate e fashion week

Sotto i riflettori la London Fashion Week. La moda inglese è ribelle ed eccentrica

Credot: fashionblog.it

E dopo la New York Fashion Week il mondo della moda vola a Londra.
Da ieri infatti ha preso il via la LFW, cioè la Settimana della Moda nella capitale britannica, e terminerà martedì 16 settembre, dopo una carrellata mozzafiato di sfilate ed eventi.

Decine di sfilate al giorno, fotografi di street style, giornalisti, buyer, blogger e fashionisti disperati e amanti del settore: i riflettori sono accesi su Londra e sulle sue collezioni prêt-à-porter per la primavera estate 2015, grazie alle quali scopriremo le tendenze per la prossima stagione, valutando look e accessori must have.

Uno sguardo anche alle location in cui avrà luogo la London Fashion Week: principalmente la Somerset House e la Freemasons Hall a Covent Garden.
Somerset House come la conosciamo ora è stata costruita nel 1775 per mettere sotto lo stesso tetto tutti i corpi amministrativi della Londra in crescita del tempo. Grazie alle sue ampie stanze, alle scalinate eleganti e al cortile interno è un ottimo palcoscenico per i marchi di moda più prestigiosi.
Nella Freemasons Hall a Covent Graden, invece, sfilano i talenti in erba della manifestazione Fashion Scout. Si tratta di un edificio costruito nel 1993 che spesso viene utilizzato come location per eventi o per produzioni tv e cinematografiche.

Anche quest’anno vedremo in passerella stilisti e tendenze di rottura, perché la moda della LFW è sempre meno standard e ribelle. Innovazione ed eccentricità sono da sempre le caratteristiche principali della moda londinese d’oltremanica: è incredibile come tendenze punk, abiti di rottura e ispirazione etnica convivono perfettamente con l’eleganza classica.

C’è grande attesa da parte degli appassionati di moda e degli esperti del settore per l’arrivo in passerella delle collezioni più chiacchierate. Curiosità in primis per per la sfilata di Vivienne Westwood, vero guru della moda british; poi ancora per le passerelle di Marchesa, Mulberry, Burberry Prorsum, Tom Ford, senza dimenticare Topshop Unique. Sicuramente non mancheranno le sorprese.

Ecco il calendario ufficiale degli eventi:

Sabato, 13 settembre
09:00 Barbara Casasola
09:30 – 11:30 Orla Kiely
10:00 Jasper Conran
11:30 – 13:30 Lulu & Co
12:00 Julien Macdonald
12:30 – 14:30 Markus Lupfer
13:00 Sibling
13:30 – 15:30 Danielle Romeril
14:00 Hunter Original
15:00 Holly Fulton
15:30 – 17:30 Antipodium
16:00 J. W. Anderson
16:30 1205
17:00 – 18:00 Joseph
17:30 Ashish
18:00 – 20:00 Whistles
18:30 House of Holland
19:30 Lucas Nascimento
20:30 Marchesa

Domenica, 14 settembre
09:00 Preen by Thornton Bregazzi
09:30 – 17:30 Mulberry
10:00 Margaret Howell
10:30 – 12:30 Sophia Webster
11:00 Richard Nicoll
12:00 Marios Schwab
12:30 – 14:30 palmer//harding (Women’s)
13:00 Matthew Williamson
14:00 Temperley London
14:30 – 16:30 Toga
15:00 Topshop Unique
15:30 Ashley Williams
16:00 Paul Smith
17:00 Vivienne Westwood Red Label
18:00 Mary Katrantzou
18:30 – 20:30 Belstaff
19:00 Jonathan Saunders
20:00 David Koma

Lunedì, 15 settembre
09:00 Antonio Berardi
09:30 – 17:30 Mulberry
10:00 Erdem
10:30 – 11:45 Mother of Pearl
11:00 Michael van der Ham
12:00 Christopher Kane
13:00 Issa
14:00 Burberry Prorsum
15:00 Roksanda
15:30 – 17:30 Huishan Zhang
16:00 Peter Pilotto
17:00 Thomas Tait
18:00 GILES
19:00 TOM FORD

Martedì, 16 settembre
09:00 OSMAN
10:00 Anya Hindmarch
11:00 Simone Rocha
12:00 Marques’Almeida
12:30 – 14:30 Ryan Lo
13:00 Fashion East
13:30 – 15:30 Tata-Naka
14:00 KTZ
15:00 Nasir Mazhar
16:00 Meadham Kirchhoff
17:00 H by Hakaan Yildirim


[Credits: .pianetadonna.it; fashionnewsmagazine.com]

Paris Fashion Week, il meglio delle collezioni primavera/estate 2015 (FOTO)

Dopo una settimana di moda, lusso e glamour a ogni passo, si è conclusa oggi la Paris Fashion Week, durante la quale sono state presentate le collezioni primavera/estate 2015. Tante le sfilate e gli eventi, così come le nuove tendenze lanciate, già addocchiate e imitate dagli amanti del fashion. Una donna declinata in colori, forme e linee diverse. C’è quella corazzata di Alexander McQueen, quella rivoluzionaria di Chanel e quella sensuale e romantica di Elie Saab. L’abito la rende più o meno intraprenente, più o meno romantica, ma pur sempre donna, nelle sue mille sfumature. Ogni stilista ha saputo cogliere un lato del mondo femminile, declinandolo in tutte le forme a sua disposizione, mostrandoci quella che sarà la linea femminile della prossima primavera/estate 2015. Ecco alcune tra le colleizoni più attese, che hanno illuminato le passerelle di Parigi.

Alexander McQueen

Quella di Alexander McQueen è una donna guerriera, tra fiori in 3D, bande di latex sul viso e disegni dark che la proteggono dagli attacchi esterni. Sarah Burton, direttrice creativa di Alexander McQueen ha ereditato a pieno tutte le espressioni del dualismo intenso e lacerante che da sempre caratterizza la maison. Si tratta di una donna che non perde mai il centro di se stessa, forte e in continua sfida tra tenerezza e determinazione. Questo contrasto si avverte anche in scena: la grande orchidea bianca che domina la scenografia è un’oceano di purezza, così come la palette di colori tenuta al minimo tra il nero, il bianco, e piccoli tocchi gentili di rosa pallido, rosso intenso e grigio metallizzato. La donna guerriera, pronta a tutto, in grado di affrontare le intemperie di una vita intera cercandone il lato più dolce e tenero è pur consapevole che si dovrà continuare a combattere.

Chanel

Per la collezione primavera estate 2015, Karl Lagerfeld passa dall’utilizzo di un supermercato come scena per il suo spettacolo, alla strada, dove mette in scena una sfilata manifestazione. Le modelle portano infatti in passerella gli abiti della nuova collezione, accompagnate anche da cartelli con slogan di protesta per marciare e manifestare contro tutto e tutti. Karl ha deciso di abbracciare attraverso questa scelta tutti gli “argomenti caldi” e quindi sotto lo slogan di “Liberté, Egalité, Chanel!” troviamo cartelli per la difesa dell’ambiente e contro il riscaldamento globale, cartelli in cui viene invocata la fine di tutte le guerre, la libertà di espressione per le donne e il diritto al matrimonio per tutti indipendentemente dall’orientamento sessuale e quindi la difesa dei diritti dei gay. Si tratta di una sfilata sopra le righe, in cui troviamo mise in bianco e nero con dettagli oro, stampe floreali, classici completi e vestitini in lana bouclè proposti in versioni più leggere e dai toni fruttati con applicazioni tridimensional.

Jean Paul Gaultier

Sfilata molto importante per Jean Paul Gaultier, che con la collezione presentata in questa occasione ha detto addio, dopo 40 anni di successi ed esaltazione fashion, al suo pret-à-porter. Applausi infiniti e lacrime da parte dei suoi 1500 invitati. “Adesso voglio fare solo ciò che mi piace, dedicarmi all’haute couture, ai profumi, al rapporto con le star. Questo non è un addio alla moda ma una porta aperta per un futuro di felicità e creatività!”, racconta Jean Paul Gaultier alla fine della sfilata spettacolo.

Christian Dior

Un enorme cubo specchiato all’interno del cortile del museo del Louvre è stata la scenografia del fashion show della Maison Christian Dior. Lo stilista ha presentato una collezione a metà strada tra il vecchio mondo e l’ultra moderno, un viaggio nel tempo con abiti neri e abiti di corte alla francese, cappotti che si mescolano a uniformi di piloti e astronauti.

Elie Saab

Elie Saab non si smentisce mai e anche con la collezione primavera/estate 2015 crea un’atmosfera fiabesca con cui ha fatto sognare i suoi invitati. La collezione è una vera e propria rapsodia in blu e stampe, che scorrono a ritmi costanti e armonici, in una serie di variazioni di blu, verde, giallo e rosso. Tutto porta a immagini di lagune, cieli e tramonti lontani.

Louis Vuitton

Linee decise e forti, così come stampe e colori freddi. Forme rigorose, quasi formali per giacche e abiti. Questi sono gli elementi della collezione primavera estate di Louis Vuitton. Si alternano vestiti corti a completi da lavoro, si susseguono numerosi pantaloni, alcuni in denim pulito e altri dal taglio maschile e caratterizzati da numerose stampe, tra cui auto, smalti e rossetti. Bellissime anche le bluse, così leggere e svolazzanti, che sembrano incarnare il movimento delle onde, tra lacci incrociati e piccoli inserti trasparenti.

Festival di Venezia, le splendide madrine delle ultime edizioni

Ogni anno il Festival di Venezia si migliora. Ogni anno la laguna ospita nomi importanti e celebrità da ogni parte del mondo. Ma una cosa resta costante e maestosa: la bellezza delle regine della laguna, delle madrine che ogni anno fanno gli onori di casa e conducono con estrema eleganza l’evento.

In questa 71esima edizione, la corona è toccata a Luisa Ranieri, splendida, sicura e raffinata, che ha ben interpretato il ruolo, incantando tutti.

Eterea e meravigliosa, nel 2013, è stata Eva Riccobono che ha condotto ogni serata con la massima raffinatezza possibile e con la discrezione che la contraddistingue.

Come dimenticare poi la bellezza innocente e ingenua di Kasia Smutniak, che nella 69esima edizione della biennale, ha attirato non solo l’attenzione, ma anche l’interesse di tutti i presenti.

Per il Festival di Venezia, l’eleganza non ha fine e a essere incoronata nella 68esima edizione dell’evento è la meravigliosa Vittoria Puccini, che brilla sul red carpet come una fata.

Il 2010 sceglie invece Isabella Ragonese, bellezza siciliana che vanta importanti collaborazioni cinematografiche oltre al suo innegabile fascino mediterraneo.

Giunonica, fasciata da un abito blu che la rende divina, arriva nel 2009 Maria Grazia Cucinotta, che aggiunge al Festival ingredienti fondamentali come sicurezza e passione.

La regina della laguna, nel 2008, è l’attrice russa Ksenija Rappoport, acclamata dalla critica e fresca di “David di Donatello” l’anno prima.

A guidare la 64esima edizione è la simpaticissima e splendida Ambra Angiolini, che con il suo sorriso rilassa le tensioni create dell’evento.

Nel 2006 si presenta invece maestosa Isabella Ferrari, in un abito tutto bronzo e glitter, che le dona la luce degna di una regina.

Il Festival di Venezia del 2005 richiede invece la presenza della show girl spagnola Ines Sastre, sensuale e incantevole come tutti si aspettano.

A chiudere in bellezza questo decennio di storia è l’italianissima Claudia Gerini, che, bionda e languida, si muove sul red carpet come una volpe.

Apprezziamo, convinti che il Festival di Venezia 2015 ci riserverà un’altra gradita bellezza.

Nike x PPP: una collezione ispirata allo street basket (EVENTO)

Credit Photo: Pigalle Facebook

Oggi a Parigi si conclude il Pigalle Nike week end.
Un evento che vede in collaborazione il gigante USA Nike, marchio di abbigliamento sport per eccellenza, e la Pain O Chokolat crew fondata nel 2009 da Stéphan Ashpool. Il tutto sullo sfondo di Parigi: città in cui la pallacanestro ricopre un ruolo fondamentale, al punto da influenzarne la cultura, e la moda nelle strade.

Siamo nel settembre del 2009 quando Stéphan Ashpool, ex giocatore professionista di pallacanestro, inaugura un nuovo campo da basket nel centro del quartiere Pigalle di Parigi, ristrutturato in collaborazione con Nike.
Oggi, a distanza di cinque anni, la struttura PPP crew è un punto d’incontro per gli appassionati di basket, e lo stesso Stéphan Ashpool allena e istruisce i giocatori, ormai suoi allievi.
Dalla strada, alla disciplina dunque. Lo street basket a Parigi fa tendenza.

Avete mai assistito ad una partita di basket?

Nike x PPP ha riportato tutti i particolari intrinsechi di questo sport nella riproduzione dell’intero look.
L’ispirazione è giunta dalla fatica dei giocatori, dalla loro forza di volontà, dalle ore di allenamento che usurano le superfici dei campi da gioco, e arrugginiscono quelle dei canestri.
È stata utilizzata una tecnica specifica per la creazione delle canotte, dei pantaloncini, del cappello, delle scarpe, e perfino della palla. Una tecnica che fa apparire i tessuti come consumati dall’impegno, ma, adesso, ugualmente perfetti per la vita di tutti i giorni, per chi del basket ne ha fatto uno stile di vita.

Nike x PPP sarà disponibile negli store Nike selezionati, e presso i rivenditori autorizzati, a partire dal 26 Aprile 2014.