venerdì, 19 Aprile 2024

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Viaggi: ecco il primo giro del mondo in crociera

Credits photo: vanityfair.it

Avete mai sognato di fare il giro del mondo? Visitare tutti i posti che immaginate da sempre, uno dietro l’altro? Zaino in spalla, tanta voglia di scoprire, di conoscere e di camminare a lungo. E se si facesse tutto questo a bordo di una nave lussuosa?

La Viking Cruises ha reso il sogno una realtà: con la sua nave – dal nome Viking Sun – darà vita al primo giro del mondo in crociera, visitando 35 Paesi in 141 giorni. Il viaggio avrà inizio fra più di un anno, esattamente il 5 dicembre 2017, ma è già parte della storia in quanto la nuova guida della Lonely Planet – Best in Travel 2017 – lo ha inserito tra le 10 esperienze di viaggio imperdibili da fare da gennaio a dicembre del prossimo anno.

Si partirà da Miami e si arriverà a Greenwich, passando per 66 destinazioni in totale, tra città, mete marittime e paradisi naturali. Tra le varie mete si visiteranno Cuba e i Caraibi, Papeete, Melbourne, Auckland, Shanghai, Singapore, Bangkok, Malta e la nostra Cagliari. In tutti i porti in cui la Viking Sun si fermerà, tutti i passeggeri potranno partecipare ad un’escursione, per visitare almeno una parte di ogni angolo di mondo.

Il costo del viaggio, purtroppo, non è alla portata di tutti: infatti, i biglietti partono da 45 mila euro a persona. Tutto questo è dovuto, oltre che al viaggio da urlo e ai posti favolosi che si possono visitare, alla nave che ospiterà i 930 partecipanti. La Viking Sun è davvero una nave da sogno, con le sue 465 cabine – con letti enormi e verande – e le sue 14 suite, per non parlare dei servizi extralusso che offre. Non mancano nemmeno le due grandissime piscine e i ristoranti con specialità da tutto il mondo.

Lonely Planet: le mete imperdibili per il 2017

Credits photo: Cristiano Carriero

Puntuale come ogni anno, la Lonely Planet torna con la propria guida turistica sulle mete da visitare assolutamente nel 2017. Oltre a raccontare curiosità, virtù e difetti di luoghi sparsi in tutto il globo, la guida stila anche quattro classifiche per aiutare gli appassionati viaggiatori nelle loro scelte: la top 10 dei Paesi, delle regioni, delle città e delle mete più economiche nel 2017.

Curiosi di sapere quali sono Paesi, regioni e città scelte dalla Lonely Planet per la sua guida Best in Travel 2017? Ecco le classifiche aggiornate.

Top 10 Paesi

1. Canada
2. Colombia
3. Finlandia
4. Dominica
5. Nepal
6. Bermuda
7. Mongolia
8. Oman
9. Myanmar
10. Etiopia

Top 10 città

1. Bordeaux, Francia
2. Cape Town, Sudafrica
3. Los Angeles, Stati Uniti
4. Mérida, Messico
5. Ohrid, Macedonia
6. Pistoia, Italia
7. Seul, Corea del Sud
8. Lisbona, Portogallo
9. Mosca, Russia
10. Portland, Oregon

Top 10 regioni

1. Choquequirau, Perù
2. Taranaki, Nuova Zelanda
3. Azzorre, Portogallo
4. Galles del Nord, Regno Unito
5. South Australia
6. Aysén, Cile
7. Isole Tuamotu, Polinesia Francese
8. Costa della Georgia, Stai Uniti
9. Perak, Malaysia
10. Skelling Ring, Irlanda

To 10 convenienza

1. Nepal
2. Namibia
3. Porto, Portogallo
4. Venezia, Italia
5. Debrecen, Ungheria
6. Belize
7. Marocco
8. Russia
9. Bellarine Peninsula, Australia
10. Upper Peninsula, Michigan, Stati Uniti

Canada, Bordeaux in Francia e Choquequirau in Perù si aggiudicano il primo posto rispettivamente per il settore Paese, regione e città. E noi italiani non saliamo sul podio, ma abbiamo Pistoia alla sesta posizione delle città e Venezia tra quelle più economiche: la prima è stata nominata capitale della cultura per il nuovo anno, mentre la seconda è in quella posizione perché “i veneziani affittano camere e appartamenti su Airbnb e siti analoghi” cosicché “i turisti possono pernottare in città e risparmiare“.

Viaggi brevi, trascorrere 3 giorni a Parigi: ecco i posti più importanti dove andare

Paris, The Eiffel Tower

Una delle città più importanti al mondo è sicuramente Parigi, definita anche la città dell’amore motivo per il quale, in tanti, scelgono di visitarla in occasione del viaggio di nozze o semplicemente in cerca di una fuga romantica con il proprio partner. I luoghi di interesse della città di Parigi sono davvero molteplici e proprio per tale motivo, affinché quindi non vi perdiate nulla, è opportuno pianificare la vacanza nel dettaglio avendo quindi le idee chiare su cosa vedere e soprattutto quando, facendo anche i conti con i giorni a disposizione per farlo. Se ad esempio avrete a disposizione solo tre giorni per la vostra vacanza a Parigi basterà organizzare il tutto giorno per giorno e potrete sicuramente godere di ogni meraviglia del posto. Nel corso del primo giorno a Parigi non potrete sicuramente non recarvi presso la famosa Torre Eiffel, considerato anche il monumento più importante di Parigi e conosciuto in tutto il mondo in quanto appunto simbolo non solo della città nella quale si trova ma dell’intera Francia. Per chi non lo sapesse la costruzione della Torre Eiffel risale agli anni compresi tra il 1887 e il 1889 e proprio nel corso dell’ultimo anno, ovvero il 1889 ha avuto luogo l’inaugurazione. 

Visitare la Torre Eiffel è possibile qualsiasi giorno dell’anno in quanto aperta tutti i giorni senza mai chiudere se non per eventi atmosferici che si presentano piuttosto violenti oppure ancora potrebbe chiudere soltanto per causa di forze maggiori. Dopo aver visto la torre Eiffel potrete proseguire ammirando i meravigliosi giardini presenti in zona, tra questi ad esempio il giardino di Champ de Mars, situato precisamente sulla rive gauche. Sempre nel corso della prima giornata potrete poi recarvi in una zona molto famosa della città ovvero la Ilé de la Citè dove si trova la famosa Cattedrale di Notre Dame ovvero il principale luogo di culto di Parigi.

La seconda giornata di vacanza a Parigi merita di essere dedicata al famoso museo del Louvre, considerato il terzo museo al mondo per numero di visitatori, ed infatti solo nel 2016 sono stati 7.4 milioni le persone che vi si sono recate. Per arrivare al museo in questione potrete percorrere uno dei viali più famosi al mondo ovvero gli Champs-Élysées il cui nome fa riferimento ai campi Elisi della mitologia.  L’ultimo giorno a Parigi sarà sicuramente il più triste perché dovrete prepararvi ad abbandonare una delle città più belle al mondo ma potrete ancora godere delle meraviglie del posto, ad esempio potrete visitare quello che viene considerato uno dei teatri più importanti al mondo ovvero l’Opèra e tanto altro ancora.

Non solo arte e canali: le esperienze più particolari da fare ad Amsterdam

Amsterdam è una delle mete turistiche preferite soprattutto dai giovani viaggiatori, che vedono la capitale dei Paesi Bassi come un luogo ideale per coniugare le bellezze storiche e artistiche a un ricco catalogo di attività divertenti da svolgere. La Venezia del nord offre però anche tantissime alternative meno convenzionali e rinomate, che possono trasformare il viaggio in una vera e propria scoperta: ecco qualche consiglio.

Guardare un film in un cinema d’essai

Amsterdam è una città vibrante e ricca di cultura che ospita tanti locali dedicati alla musica e all’arte, ma non solo. Tra i posti più alternativi da visitare troviamo per esempio il Kriterion, un cinema/bar che propone un interessante cartellone di film d’autore e che permette di incontrare hipster e personaggi molto particolari. Fermarsi al Kriterion per qualche ora significa immergersi in un’atmosfera unica, che catapulta l’ospite in un mondo lontano anni luce dal caos e dalla fretta: il consiglio è di scegliere un buon film e sostare nel cinema-teatro anche per sorseggiare un caffè o mangiare qualcosa.

Mangiare vegano in un centro culturale

Un’altra interessante esperienza da provare ad Amsterdam è quella di fermarsi in uno dei tanti centri sociali-culturali e condividere momenti di confronto e conoscenza con altre persone. Un luogo molto particolare in tal senso è l’hotspot culturale De Peper in Overtoom 301, un ex edificio abbandonato recuperato e trasformato in un centro sociale con ristorante vegano interno. Il De Peper non è un ristorante nel senso stretto del termine e ciò viene ben specificato anche all’interno, dal momento che non esiste un menù, non ci sono camerieri e non c’è alla base un’idea di profitto, ma più che altro un luogo che cerca di diffondere la cultura del biologico, del vegano e del rispetto del pianeta attraverso piatti di cucina popolare preparati da volontari. Insomma, un posto imperdibile per i fautori di un consumo etico o per i semplici curiosi che vogliono avvicinarsi a un approccio differente.

Organizzare un boat party

I boat party non sono altro che feste organizzate sui caratteristici battelli che solcano i famosi canali cittadini, un modo per vivere Amsterdam in maniera diversa dal solito condividendo con i propri amici una barca a noleggio. Per chi viaggia in gruppo alla volta della capitale olandese, quella di prendere parte a una vera e propria festa sull’acqua con cibo, bevande e musica è un’idea sempre più apprezzata, ancor più se c’è un motivo da celebrare come un compleanno o un addio al celibato o al nubilato.

Partecipare a un torneo di poker ad Amsterdam

Un’opzione altrettanto interessante è quella di vivere un’esperienza di tipo ludico, sfruttando una delle tante possibilità che Amsterdam offre da questo punto di vista. La capitale olandese, infatti, ospita diversi casino all’interno dei quali ci si può fermare per prendere parte ai propri giochi preferiti, oltre a essere sede di uno dei tornei di poker più importanti, ossia il WPT Prime. Non solo: in città è facile cogliere l’occasione anche per sfidare altre persone a bordo di barche private sulle quali, mentre si solcano i caratteristici canali, vengono organizzate sfide di poker con tanto di croupier e camerieri, un modo per vivere in maniera inusuale la propria passione per un gioco che anche online sta ormai spopolando grazie ai servizi offerti dalle piattaforme di settore. Un’esperienza divertente della durata di 3 ore organizzata da FunAmsterdam.

Visitare un museo dei microbi

Amsterdam è conosciuta anche come la città dei musei: dal Van Gogh Museum al Madame Tussauds, passando per il NEMO e la casa di Anna Frank, in ogni quartiere cittadino è possibile trovare un museo dedicato a un particolare periodo storico, a un movimento artistico o a un personaggio del passato. Per chi però è alla ricerca di una proposta più particolare, il suggerimento è quello di visitare il primo museo al mondo dedicato ai microbi. Esatto, proprio i microscopici organismi così importanti – e talvolta pericolosi – per la nostra vita, ai quali vengono dedicate ampie sale e spiegazioni dettagliate.

All’interno del Micropia, vengono approfonditi numerosi aspetti legati alla presenza dei microbi nella nostra quotidianità, sia per ciò che riguarda le patologie che essi possono contribuire a diffondere, che in termini più positivi, come nel caso dei microrganismi in grado di produrre energia, smaltire rifiuti e purificare l’acqua.

Sebbene l’idea possa sembrare inizialmente bizzarra, la visita al museo dei microbi Micropia è un interessantissimo viaggio in un mondo a cui in genere si pensa poco, tra nozioni scientifiche, approfondimenti e curiosità in grado di lasciare a bocca aperta i visitatori. Per esempio sapete quanti microbi ci sono sugli oggetti che tocchiamo ogni giorno? E quanti se ne trasferiscono con un semplice bacio sulla bocca? Ecco, questo e molto altro è Micropia!