martedì, 22 Ottobre 2024

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BlogVille: travel blogger alla scoperta dell’Emilia Romagna

Credits: www.playartstudio.com

Il 6 giugno partirà l’edizione 2016 di BlogVille, il progetto di destination marketing iniziato ben 6 anni fa, nel 2012. Quest’iniziativa, che durerà fino all’11 luglio, è nata grazie ad APT Servizi, in collaborazione con il network www.iambassador.net, e permette a 15 travel bloggers – selezionati in base all’influenza che hanno sul web – di andare alla scoperta dell’Emilia Romagna.

BlogVille è un progetto strategico in riferimento agli obiettivi d’internazionalizzazione dell’offerta turistica regionale in quanto consente di raggiungere mercati stranieri, tradizionali ma anche di prospettiva e a lungo raggio, con rapidità ed efficacia” ha spiegato Andrea Corsini, Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna.

I 15 travel bloggers, infatti, arriveranno da ogni parte del mondo: Belgio, Brasile, Colombia, Emirati Arabi, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Svizzera ed Usa. Ogni settimana, per 5 settimane, arriveranno 3 “concorrenti” differenti che avranno un appartamento per soggiornare nel capoluogo emiliano. Da lì, poi, si sposteranno ogni giorno alla scoperta della bellissima regione.

BlogVille prevedere che i bloggers conoscano e scoprano le bellezze del paesaggio, i monumenti, i presidi patrimoni dell’Unesco e le opere d’arte. Non manca, però, un assaggio ai cibi tipici del luogo: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e Aceto Balsamico di Modena e di Reggio Emilia. Per finire, poi, un viaggio è dedicato ai simboli per eccellenza del Made in Italy nel mondo, come Ducati, Ferrari e Lamborghini.

Tra i travel bloggers di quest’anno spiccano alcuni importanti nomi. Eric Van Erp, fondatore della più grande community on line olandese per i viaggi e Kim Leuenberger e Daniel Rueda, entrambi con milioni di followers su Instagram, tra i più famosi nel social network per le loro spettacolari fotografie.

Le cose da sapere sul passaporto

credits: theindependent.co.uk

Il passaporto racconta un po’ chi siamo. C’è scritto il nome, cognome, l’altezza, dove è quando siamo nati; c’è la nostra firma. Se siamo minorenni, ma proprio tanto minorenni, c’è una pagina in cui si attesta che possiamo viaggiare solo accompagnati da mamma o papà. Puoi vivere in ogni parte del Mondo, a Est, Ovest, a Sud dell’Equatore, vicino il Polo Nord, non importa, il passaporto ha sempre delle pagine libere, nel mezzo, che collezionano i timbri dei Paesi in cui siamo stati. Ecco perché racconta chi siamo, parla delle nostre vite, dei nostri aerei presi, dei viaggi fatti. Per viaggiare in Europa basta spesso solo la carta di identità, ma il fascino di quella pelle bordeaux non lo ha nessuno.

Anche in Inghilterra per viaggiare nei Paesi dell’Unione Europea il passaporto non è necessario, sebbene ultimamente sia a discrezione del viaggiatore informarsi su cosa sia meglio portare con sé al momento del Check in. La validità del passaporto è necessaria solo a coprire la durata del viaggio: insomma, se siete all’estero per due settimane ad agosto e da aprile a giugno avete il passaporto scaduto non succede niente.

Ci sono stati però moltissimi casi di turisti che non sono stati accettati da alcune compagnie aree a causa di alcuni cambiamenti circa la validità del passaporto. Jonathan Rickard non è stato fatto salire su un aereo Easy-Jet a giugno diretto a Larnaca perché il suo passaporto sarebbe scaduto due mesi più tardi e non era valido per viaggiare. La compagnia aveva di fatto commesso un errore e il costo del biglietto era stato risarcito.

Lo scorso dicembre la compagnia di volo di bandiera del Regno Unito, la British-Airways, non aveva fatto salire a bordo una famiglia che da Glasgow era diretta a Salisburgo sostenendo che le nuove leggi austriache avessero recentemente modificato le norme circa la validità del passaporto, che doveva avere durata minima di tre mesi. In effetti si trattó anche qui di un errore. Un’addetto all’ambasciata austriaca replicó che la validità del passaporto di un viaggiatore diretto in Austria era necessaria solo per la durata del viaggio.

In ogni caso queste regole che prevedono una durata minima di validità del passaporto sono applicate in molti paesi fuori dall’Unione Europea. Alcune nazioni hanno stabilito che per entrare al confine il passaporto deve avere una validità di almeno sei mesi, tra questi la Turchia e l’Egitto. Per cui, se avete intenzione di partire, sarà meglio informarvi prima o quell’aereo decollerà senza di voi. Se il vostro passaporto è valido ancora per 9 mesi è possibile rinnovarlo per una durata di dieci anni.

Per i cittadini inglesi è possibile avere due passaporti, solo però per chi viaggia spesso per lavoro: quando, per esempio, serve il passaporto per ricevere un visto e nel frattempo si è impegnato in un altro viaggio. Richiederlo non è semplice ed è necessaria una documentazione molto accurata, tra cui, se i motivi degli spostamenti sono lavorativi, una lettera a firma del vostro capo. È utile anche per motivi di stabilità internazionale: se su un passaporto si ha un timbro dello stato di Israele, avere due passaporti non ci impedirà di entrare in Libano o in Iran, cosa che accadrebbe se di passaporto ne aveste uno solo. Dall’11 marzo 2011 gli Stati Uniti hanno vietato di richiedere un ESTA a tutti quelli che hanno visitato recentemente la Siria, la Libia, il Sudan, la Somalia, lo Yemen, l’Iran e l’Iraq.

Viaggi: ecco il primo giro del mondo in crociera

Credits photo: vanityfair.it

Avete mai sognato di fare il giro del mondo? Visitare tutti i posti che immaginate da sempre, uno dietro l’altro? Zaino in spalla, tanta voglia di scoprire, di conoscere e di camminare a lungo. E se si facesse tutto questo a bordo di una nave lussuosa?

La Viking Cruises ha reso il sogno una realtà: con la sua nave – dal nome Viking Sun – darà vita al primo giro del mondo in crociera, visitando 35 Paesi in 141 giorni. Il viaggio avrà inizio fra più di un anno, esattamente il 5 dicembre 2017, ma è già parte della storia in quanto la nuova guida della Lonely Planet – Best in Travel 2017 – lo ha inserito tra le 10 esperienze di viaggio imperdibili da fare da gennaio a dicembre del prossimo anno.

Si partirà da Miami e si arriverà a Greenwich, passando per 66 destinazioni in totale, tra città, mete marittime e paradisi naturali. Tra le varie mete si visiteranno Cuba e i Caraibi, Papeete, Melbourne, Auckland, Shanghai, Singapore, Bangkok, Malta e la nostra Cagliari. In tutti i porti in cui la Viking Sun si fermerà, tutti i passeggeri potranno partecipare ad un’escursione, per visitare almeno una parte di ogni angolo di mondo.

Il costo del viaggio, purtroppo, non è alla portata di tutti: infatti, i biglietti partono da 45 mila euro a persona. Tutto questo è dovuto, oltre che al viaggio da urlo e ai posti favolosi che si possono visitare, alla nave che ospiterà i 930 partecipanti. La Viking Sun è davvero una nave da sogno, con le sue 465 cabine – con letti enormi e verande – e le sue 14 suite, per non parlare dei servizi extralusso che offre. Non mancano nemmeno le due grandissime piscine e i ristoranti con specialità da tutto il mondo.

Viaggi brevi, trascorrere 3 giorni a Parigi: ecco i posti più importanti dove andare

Paris, The Eiffel Tower

Una delle città più importanti al mondo è sicuramente Parigi, definita anche la città dell’amore motivo per il quale, in tanti, scelgono di visitarla in occasione del viaggio di nozze o semplicemente in cerca di una fuga romantica con il proprio partner. I luoghi di interesse della città di Parigi sono davvero molteplici e proprio per tale motivo, affinché quindi non vi perdiate nulla, è opportuno pianificare la vacanza nel dettaglio avendo quindi le idee chiare su cosa vedere e soprattutto quando, facendo anche i conti con i giorni a disposizione per farlo. Se ad esempio avrete a disposizione solo tre giorni per la vostra vacanza a Parigi basterà organizzare il tutto giorno per giorno e potrete sicuramente godere di ogni meraviglia del posto. Nel corso del primo giorno a Parigi non potrete sicuramente non recarvi presso la famosa Torre Eiffel, considerato anche il monumento più importante di Parigi e conosciuto in tutto il mondo in quanto appunto simbolo non solo della città nella quale si trova ma dell’intera Francia. Per chi non lo sapesse la costruzione della Torre Eiffel risale agli anni compresi tra il 1887 e il 1889 e proprio nel corso dell’ultimo anno, ovvero il 1889 ha avuto luogo l’inaugurazione. 

Visitare la Torre Eiffel è possibile qualsiasi giorno dell’anno in quanto aperta tutti i giorni senza mai chiudere se non per eventi atmosferici che si presentano piuttosto violenti oppure ancora potrebbe chiudere soltanto per causa di forze maggiori. Dopo aver visto la torre Eiffel potrete proseguire ammirando i meravigliosi giardini presenti in zona, tra questi ad esempio il giardino di Champ de Mars, situato precisamente sulla rive gauche. Sempre nel corso della prima giornata potrete poi recarvi in una zona molto famosa della città ovvero la Ilé de la Citè dove si trova la famosa Cattedrale di Notre Dame ovvero il principale luogo di culto di Parigi.

La seconda giornata di vacanza a Parigi merita di essere dedicata al famoso museo del Louvre, considerato il terzo museo al mondo per numero di visitatori, ed infatti solo nel 2016 sono stati 7.4 milioni le persone che vi si sono recate. Per arrivare al museo in questione potrete percorrere uno dei viali più famosi al mondo ovvero gli Champs-Élysées il cui nome fa riferimento ai campi Elisi della mitologia.  L’ultimo giorno a Parigi sarà sicuramente il più triste perché dovrete prepararvi ad abbandonare una delle città più belle al mondo ma potrete ancora godere delle meraviglie del posto, ad esempio potrete visitare quello che viene considerato uno dei teatri più importanti al mondo ovvero l’Opèra e tanto altro ancora.