Parlo a voi che siete in viaggio o state per partire, avete preso in considerazione l’idea di soggiornare in un hotel da sogno?
Non parlo dei classici “Grand Hotel” a 5 stelle, quelli sono belli, sì, ma anche assolutamente normali. Parlo invece di quegli alberghi strani, piuttosto insoliti, che, sparsi in tutto il mondo, fanno il loro meglio per offrire agli ospiti, in un modo o nell’altro, un’esperienza unica e indimenticabile.
La posizione strategica, l’architettura – già di suo un’attrazione – o il particolare stile, rendono questi hotel i più cool del mondo.
Ecco dove si trovano e quali sono.
Hotel kakslauttanen, Fillandia
The glass floor udang house, Indonesia
Floating Hotel, Zanzibar
Giraffe Manor, Kenya
Fairy chimney hotel, Turchia
Ascher cliff, Svizzera
Conrad Maldives, Rangali Island
Free spirit spheres, Canada
Montana magica lodge, Cile
Ice hotel in jukkasjarvi, Svezia
Mirrorcube tree house hotel, Svezia
Zaan inn hotel, Olanda
Kolarbyn ecolodge, Svezia
Harry Potter Hotel, Gran Bretagna
Martins patershof church hotel, Belgio
Plane Hotel, Costa Rica
Attrap reves hotel, Francia
Sala silvermine, Svezia
Hang nga guesthouse, Vietnam
The southern ocean lodge on kangaroo island, Australia
Qual è il paese con il costo della vita più alto, quale quello in cui è più basso? Se avete cercato informazioni per mesi, senza riuscire a farvi un’idea chiara, la ricerca del “The Consumer Price Index” potrà darvi la soluzione. Dopo aver preso in esame i vari paesi di tutto il mondo, questo studio ha infatti svelato i 15 più economici e i 15 più costosi. Di questi ultimi, quattro su cinque si trovano proprio in Europa, mentre nella top five dei paesi più accessibili non c’è nemmeno un paese europeo.
Lo studio così condotto ha preso in considerazione il prezzo di alimenti, trasporti, ristoranti e servizi utili, ma vediamo ora nello specifico quali sono i luoghi in cui il costo della vita è più alto.
Svizzera
Il primo posto di questa classifica va alla Svizzera ma non è una sorpresa. Beni di consumo primario, quali gli alimenti, raggiungono prezzi esorbitanti, così come gli alloggi. La puntualità e l’efficienza dei trasporti, d’altro canto, sono certamente il fiore all’occhiello di questo Stato. E solo in questo caso possiamo dire che pagare diventa quasi un piacere.
Norvegia
La Norvegia, lo sappiamo, non è un paese dal clima mite e come tutti gli Stati del Nord Europa, non vanta nemmeno la palma d’oro per l’economicità. Qui, soprattutto gli alcolici sono venduti a caro prezzo, ma anche i soft drink e tutti gli alimenti di importazione. Vero è che la Norvegia vanta garanzie di lavoro che in Italia non esistono più (o quasi) e che gli stipendi sono nettamente superiori, ma il rapporto tra salario e costo della vita sembra davvero non essere equo: acquistare generi alimentari, quali riso, pasta, pane e mangiare al ristorante più che un piacere è un vero e proprio lusso per pochi.
Venezuela
Un paese come il Venezuela, sembra un errore in questa top five, ma analizzati i dati, pare che il costo della vita di questa nazione possa competere con le altre. Non smentiamo, di certo, che il salario sia nettamente basso rispetto alla forza lavoro impiegata, ma è proprio questo il problema. Se da una parte gli stipendi non aumentano, dall’altra i prezzi dei beni di consumo primario incrementano giorno dopo giorno e il Venezuela si attesta come uno degli stati con il più alto dislivello economico al mondo. Ad avere un effetto negativo sull’economia è sopratutto l’industria dell’olio, che si trova spesso in default, causando perdite per lo sviluppo del paese.
Islanda
Terra di ghiacciai, dove l’aurora boreale affascina anche lo sguardo di un viaggiatore inesperto, l’Islanda non agevola chi decide di trasferirsi. Pare infatti che il costo della vita sia davvero elevato soprattutto sugli alimenti ed in particolare su quelli di esportazione.
Danimarca
Come fanalino di coda di questa prima top five troviamo la Danimarca e la sua capitale, Copenaghen. Quest’ultima è considerata una delle città più care al mondo e non è solo una leggenda metropolitana. In tutto il paese il costo dell’alimentazione è poco sopra la media del Nord Italia, se si parla dei trasporti invece i prezzi sono improponibili. Non ci sono dubbi. La Danimarca è decisamente lo Stato più costoso tra i 28 membri dell’Unione Europea.
Seguono dalla sesta alla quindicesima posizione: Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Kuwait, Regno Unito, Irlanda, Lussemburgo, Finlandia, Francia, Belgio.
Il Regno Unito si trova solo alla decima posizione: una stranezza secondo alcuni visto il forte impatto che la sterlina ha sull’euro, ma le fonti indicano che il costo dell’alimentazione non supera quello dei primi in classifica.
Nessuna sorpresa invece sui paesi con il costo di vita inferiore. L’India si trova in questo caso al primo posto, seguita dal Nepal, Afghanistan, Tunisia e Algeria.
Nelle posizioni successive si trovano invece Moldova, Egitto, Macedonia, Siria, Colombia, Blangladesh, Indonesia, Georgia, Marocco, e Filippine.
Unico Stato dell’America Latina nella top 15 è la Colombia, dipendente come il Venezuela dalla forza dell’industria dell’olio.
Locali sott’acqua, dedicati alle barbie o fatti di ghiaccio: questi sono solo alcuni dei ristoranti più strani in giro per il mondo. Noi di Blog di Lifestyle abbiamo raccolto i più bizzarri, quelli che veramente non vi sareste mai aspettati: eccoli.
Barbie Café – Taiwan
Si, avete visto bene: è il ristorante della bambola più desiderata da milioni di fanciulle da tutto il mondo. Ma solo chi abita a Taiwan o decide di fare un viaggio lì può approfittarne. Il Barbie Café è il bar rosa per eccellenza: è proprio questo il colore che domina in tutto il locale, insieme ai divani a forma di stiletto. E anche le cameriere sono in tema, indossando tutà e tiara.
Modern Toilet – Taiwan
Lo slogan del ristorante è “Nell’epoca in cui il marketing creativo la fa da padrone, anche le feci possono diventare oro!“. Cosa ci si può aspettare? Il ristorante è davvero molto particolare e, soprattutto, adatto solo per chi ha uno stomaco forte: non ci sono sedie ma water e i bicchieri sono sostituiti da semplici orinatori.
Hello Kitty – Pechino
Dopo il ristorante dedicato alla Barbie, non poteva mancare quello di Hello Kitty. Anche qui il rosa non lascia spazio agli altri colori, ma solo ad altre sue sfumature. Inoltre, il ristorante è pieno di grandi pupazzi del personaggio della Sanrio, in tutte le dimensioni possibili ed immaginabili.
Cat Café – Tokyo
Amanti dei gatti e del cibo? Questo è il posto che fa per voi. Al Cat Café di Tokyo potete mangiare gustosi piatti insieme al vostro micio, che non starà certamente a guardarvi: anche per lui un menù fatto su misura. L’unica pecca è che per consumare le vostre pietanze seduti al tavolo avete solo un’oretta di tempo.
Underwater Restaurant – Maldive
Un ristorante a cinque metri sotto il mare, situato in un tunnel con vetrate che fa si che i clienti, mentre si godono le loro portate, possano ammirare il bellissimo panorama subacqueo. Tappa fissa e sicura se organizzate un viaggio alle Maldive.
Ice Restaurant – Dubai
Il ghiaccio è l’elemento forte di questo ristorante: infatti proprio di questo materiale sono fatti tavoli e sedie, tanto che ai clienti vengono offerti vestiti pesanti per entrare e passare del tempo, mangiando e chiaccherando. L’atmosfera “calorosa” in questo locale non la troverete mai.
Wang Xianwei – Cina
Allo Wang Xianwei non ci sono camerieri, ma semplici robot che prendono gli ordini e portano le pietanze al tavolo muovendosi su delle rotaie. Ma come fanno a sapere ciò che volete? Semplice, su tutti i tavoli c’è una carta magnetica: grazie a questa i robot sanno precisamente cosa avete chiesto.
Vytopna – Praga
Il sistema per le ordinazioni è simile a quello del ristorante cinese: al Vytopna di Praga, i piatti e le bevande che avete richiesto arrivano sui vagoni di un piccolo trenino. Abolito il self-service e anche il lavoro dei camerieri, qui a Praga sono tutti più comodi.
Soldatenkaffee – Indonesia
Questo ristorante indonesiano è pieno di svastiche e personale che lavora con l’uniforme delle SS. Come previsto, non è molto gradito da tutti: per cercare di placare – o almeno diminuire – le critiche, il proprietario ha aggiunto oggetti e souvenir riguardanti la Seconda Guerra Mondiale.
Heart Attack Grill – Stati Uniti
Le cameriere del Heart Attack Grill sono vestite da infermiere perché il cibo che si mangia in questo ristorante potrebbe mettere a rischio il vostro stomaco: hamburger ricchi di grassi e patatine al lardo sono solo alcuni dei piatti offerti.
Il 31enne trascorre l’intero anno in giro per il mondo, documentando le sue avventure su Instagram e il suo popolare canale YouTube Fun For Louis.
La parte migliore? Non deve pagare un centesimo. Il 50% dei suoi viaggi sono sponsorizzati, mentre il resto è finanziato dai proventi pubblicitari generati dal suo canale YouTube.
Cole, originario di un piccolo villaggio nel Surrey, non si definisce un turista, nei suoi video egli stesso si descrive come “un nomade”, un “esploratore”, un “cittadino del mondo”.
“Mi piace fare amicizie provenienti da diverse culture e imparare da loro. Stare in un solo posto mi fa sentire limitato nella mia comprensione del mondo“, dice. “La mia passione è l’avventura della vita“.
Con oltre un milione di abbonati su YouTube, quasi 800.000 seguaci su Instagram e 551.000 followers su Twitter, Cole sa di essere una star del web dotata di responsabilità.
India, Canada, Los Angeles, Giappone, Egitto, Uganda, Australia, Nuova Zelanda, Kenya, Europa dell’Est, sono tutti i luoghi che ha visitato nel corso dell’ultimo anno.
La star del web vuole ispirare gli altri a seguire le loro passioni, qualunque esse siano.
Una delle caratteristiche distintive della generazione del nuovo millennio è il modo in cui utilizzano Internet. E Louis lo fa nel migliore dei modi. Ha utilizzato il net per inventare un nuovo modo di essere nel mondo, per condurre una vita di libertà quasi senza precedenti. Perché non ci abbiamo pensato anche noi, prima di lui?
Sfogliando le immagini e vedendo il video, pensiamo che Cole abbia il miglior lavoro del mondo.