Italia-Costa Rica: 0-1 e amara sconfitta della nostra Nazionale. In campo fantasmi alla ricerca di un passaggio perfetto, ma c’è posto solo per errori e poca fantasia.
Manca solo un gara e poi si deciderà la classifica del girone. Italia-Costa Rica ha regalato poche emozioni e tanto amaro in bocca; la vittoria contro l’Inghilterra ci aveva messo di buon umore, ma oggi ritorna l’amarezza. Inquadrature mozzafiato ormai un classico, ma lungo lo Stivale tanta delusione. Chi avrà messo in campo i “migliori undici”? Look, stile, classe e bellezza, fisico scolpito, eleganza e lineamenti del viso: ecco chi ha davvero vinto la partita tra Italia e Costa Rica.
Inutile ripetersi ancora: Marchisio, Candreva e Balotelli, come sempre, promossi a pieni voti. Ma una bella insufficienza sul pagellino tecnico. Sul loro libretto personale i 3 Azzurri stendono tutti con un mix letale di bellezza e fisicità. Che sia in campo, tra spiagge paradisiache, stadi mozzafiato e allenamenti stremanti, l’Italia Nazionale mette a segno tutti i colpi in canna. Ma la sconfitta pesa, non solo per la classifica, quanto per il gioco: zero invenzione, solo magliette azzurre ferme lungo le praterie verdi brasiliane. Spazio alle “new entry”: Darmian conferma la bella prestazione della partita con l’Inghilterra, ma occhi puntati anche su Yeltsin Tejeda.
Formazioni
Italia (4-1-4-1): Buffon; Abate, Bonucci, Chellini, Darmian; De Rossi; Candreva, Pirlo, Thiago Motta, Marchisio; Balotelli. Ct: Prandelli
Costa Rica (5-3-2) Navas; Gamboa, Duarte, Gonzalez, Umana, Diaz; Borges, Tejeda, Bolanos; Ruiz, Campbell. Ct: Pinto
Andrea Pirlo – 8+
Fascino misterioso per il “vecchietto” della Nazionale. Uno dei pilastri azzurri di sempre, Andrea Pirlo è il regista più sexy che ci sia. Sguardo pesce lesso, capello piastrato e barbona irregolare, il mago dei tiri piazzati conquista meritatamente il titolo di “Chi di punizione ferisce, di bellezza perisce”.
Matteo Darmian – 7.5
Classe ’89, il difensore del Torino conferma le impressioni e i commenti positivi all’interno di una Nazionale che voglia di giocare, quest’oggi, proprio non ne aveva. Fascino innocente di un bimbo-maturo alla sua prima esperienza con i “grandi”, Matteo rimane, stasera, il migliore degli Azzurri.
Lorenzo Insigne – 5.5 (e sono buona) per la prestazione, 9 per tutto il resto
Fascino napoletano per il bell’attaccante della squadra partenopea. Entra nel secondo tempo nella speranza di dare qualcosa in più alla Nazionale di Prandelli, ma delude anche il più scettico fra i bookmakers. Bellezza indiscussa e talento anche, ma prestazione opaca al limite dell’accettabile. Emozione pre-partita? Ansia da prestazione? Siamo sicure che Lorenzo si rifarà alla prossima.
Yeltsin Tejeda – 8.5
Il centrocampista del Saprissa è uno sconosciuto anche ai più esperti del mondo del calcio moderno. 22 anni e ancora le potenzialità adatte per diventare la punta di diamante della Nazionale. Un valore aggiunto, sicuramente, ad una squadra che a bellezza va davvero in flop.
Cristian Bolaños, Júnior Díaz – non classificati
Non servono parole, bastano le immagini.
Serve necessariamente una vittoria per continuare a “sognare”. Appuntamento martedì contro l’Uruguay.