venerdì, 3 Maggio 2024

L'amore precario

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L’amore e l’orgoglio per la fidanzata racchiusi in uno scatto

photo credits: huffingtonpost

Todd Herres è un trentaquattrenne che da circa nove mesi è fidanzato con una donna che lui stesso considera speciale. La sua fidanzata si chiama Eva Alice Webb, ha trentotto anni ed ha deciso di riprendere gli studi al college nonostante non sia più una ragazzina.
Eva, inoltre, ha avuto un trascorso particolare: ha cresciuto da sola due figli di quindici e dieci anni, ed è anche stata protagonista di due episodi di violenza domestica.

Una decisione coraggiosa, quella di riprendere gli studi nonostante gli impegni da donna adulta e da mamma.
Todd è davvero orgoglioso della scelta intrapresa dalla sua fidanzata e qualche sera fa, quando tornando a casa l’ha trovata addormentata nel suo letto, molto stanca e circondata da libri ha deciso di immortalare il momento e pubblicarlo sul social network Imgur aggiungendo una didascalia in cui elogiava la donna che gli sta accanto.

“La mia fidanzata di 38 anni ha iniziato il suo secondo trimestre al college. Ha cresciuto da sola due figli, di 15 e 10 anni, ed è stata vittima di due casi di violenza domestica. Così è come l’ho trovata sta sera. Sono così orgoglioso di questa donna che potrei scoppiare”.

photo credits: huffingtonpost
photo credits: huffingtonpost

La foto è diventata virale ed i due sono prossimi alle nozze.
A Buzzfeed il premuroso fidanzato ha affermato: “Ho pensato che con la pubblicazione di questa foto avrei potuto farle sapere quanto sia sorprendente e quanto sono orgoglioso del fatto che lei sia tornata al college. È una persona straordinaria che ha superato molte avversità e merita qualche riconoscimento“.
Un futuro marito ed una futura moglie esemplari, entrambi perfetti per una lunga storia piena d’amore.
Noi di Blog di Lifestyle auguriamo il meglio a Todd ed Eva, nella speranza che il gesto e l’amore di Tod sia d’esempio a molti ragazzi.

9 cose, più 1, che dovreste sapere sulle relazioni

Credits: selflovebeauty.com

Le relazioni e la vita di coppia mettono in difficoltà molti. Per evitare inutili e dolorose auto analisi ecco ciò che tutti dovrebbero tenere presente quando i frequenta qualcuno o lo si aspetta:

1. Non state perdendo tempo se ancora non sapete cosa volete dalla relazione

Come potreste saperlo se non continuando a frequentarlo?

2. Come potreste perdere tempo con la persona che magari è destinata a stare con voi per sempre?

Conoscere qualcuno non è mai una perdita di tempo a maggior ragione se potrebbe essere la persona adatta a voi. Datele valore.

3. Ascoltate il vostro corpo

A volte il corpo lancia dei segnali chiari che dicono molto più di noi rispetto a ciò che magari pensiamo di provare. Fateci attenzione e assecondateli.

4. Se l’unica cosa che tiene in piedi la vostra relazione è il litigio, lasciate perdere

Non potete stare con qualcuno con cui combattete continuamente. Meglio lasciar perdere.

5. Non vale decisamente la pena stare con qualcuno che vi fa piangere

Un vecchio detto dice “trovatevi un uomo che vi rovini il rossetto, non il mascara”.

6. Non è mai troppo presto per cominciare a parlare, con il proprio partner, di ciò che si vuole nella vita

Potreste voler parlare del futuro dopo una relazione di cinque anni o dopo cinque mesi, nessun rapporto è standard, bisogna solo viversi.

7. Se qualcuno vuole stare con voi, starà con voi

Non perdete tempo a ricorrere qualcuno che sente di non amarvi più, perché molto probabilmente lo pensa davvero.

8. Non confrontate la vostra vita amorosa con quella di nessun altro

Voi siete unici, come le situazioni che vi trovate a vivere. Parlatene anche fino allo sfinimento con i vostri migliori amici ma non confrontate la vostra relazione con la loro.

9. Siate felici con qualcuno, ma non trasformatelo nella vostra ragione di vita

La vostra felicità deve moltiplicarsi, non dividersi.

Ma la cosa più importante di tutti da sapere sulle relazioni è: non abbiate fretta, da qualche parte nel mondo qualcuno vi aspetta.

Perché per amare bisogna scegliersi?

photo credits: tinamannelli

Ci siamo sentiti ripetere, milioni di volte, che per donare amore agli altri bisogna prima imparare ad amare un po’ la persona che siamo .
Nessuno mai ci ha spiegato, però, che una volta iniziata la love story con noi stessi dobbiamo coltivarlo e conservarlo per sempre questo modo di amare.
La storia d’amore con noi stessi ed un’altra eventuale storia, o infatuazione, o situazione precaria che sia è l’unica doppia relazione nella vita da cui possiamo trarre un vero vantaggio. Perché?
Perché continuare a sceglierci e decidere ciò che ci fa stare veramente bene, fa stare bene anche chi abbiamo accanto e ci insegna anche ad amare.

Non ci si ama solo e soltanto nella fase della vita in cui siamo un cocktail di ormoni, adrenalina e nessuna voglia di legarsi. Ci si ama quando ci arrendiamo all’amore, quando smussiamo i nostri lati più spigolosi e ci veniamo incontro in maniera equa.
Quando conserviamo il nostro carattere, il nostro modo di essere e la nostra dignità pur dovendo scendere a patti.
Ci amiamo quando sappiamo dire all’altro che questo sabato sera proprio non avete voglia di uscire perché la vostra sindrome premestruale è dietro l’angolo e avete già deciso di infilarvi il pigiama e guardare tutti gli episodi arretrati della vostra serie tv preferita.
Ci amiamo quando coltiviamo interessi sempre nuovi, quando sogniamo in maniera variegata e ci lasciamo incuriosire da nuovi orizzonti. Perché solo in questa maniera verranno a crearsi nuovi stimoli da condividere con la persona che vogliamo amare e ci mostreremo all’altro in prospettive diverse ed accattivanti.
Ci amiamo quando diamo il massimo a livello lavorativo e scolastico, quando sfruttiamo le occasioni che ci vengono propinate, suggerite e mostrate. Quando non ci lasciamo andare alla pigrizia e ci lasciamo pervadere dalla volontà. Perché solamente in quella maniera otterremo ciò che vogliamo davvero e di conseguenza ci sentiremo meno frustrati, più gioiosi e desiderosi di coinvolgere chi amiamo nella nostra vita.
Può essere un percorso difficile e faticoso, pieno di ostacoli e di prese di coraggio. Ma il risultato sarà sconvolgente e semplice allo stesso tempo, perché: amando noi stessi veramente ci vedremo ripagati di un amore vero.

I baci più belli del 2015 (FOTO)

Credits: vanityfair.it

Dicembre è il mese in cui ognuno di noi tira le somme dell’anno passato, ricordando ciò che di bello (o di brutto) è successo e facendo progetti per l’anno che sarà.

Il 2015 è stato pieno di eventi terribili. Attentati terroristici, la crisi sempre più soffocante, la disoccupazione, le migliaia di vite perse nel Mediterraneo. E magari, un familiare perso, un amore finito, un’amicizia rovinata. Una quantità impensabile di lacrime.

Ma come ogni anno, e come sempre nella vita, il buono c’è. Esistono, anche per il 2015, per ognuno, quei piccoli momenti di estasi in cui il mondo rallenta la sua corsa frenetica e tutto pare andare anche solo per un momento, per il verso giusto. La risata con un’amica in una giornata triste, uno scambio di complicità con il proprio partner, un gesto di gentilezza inaspettato, una carezza nel momento giusto, un bagno caldo. Dei baci.

Da sempre l’umanità ha sviluppato questa incredibile forza d’animo, che viene riconosciuta, e comunemente chiamata, resilienza. Si tratta della capacità di far fronte ad un trauma e risollevarsi con dignità e caparbietà, di sorridere anche quando ci sarebbe solo da piangere.

L’uomo da sempre combatte la guerra con la pace, la tristezza con il sorriso, l’odio con l’amore. Ed è proprio per mostrare tutto l’amore che c’è nel mondo, anche in circostanze che sembrerebbero le meno adatte per esternare affetto, che il magazine Vanity Fair ha raccolto le foto dei ” 21 baci più significativi del 2015“.

In questa carrellata di effusioni toccanti e intime tra persone di più disparate credenze, provenienza e colore, vediamo ad esempio un bacio tra due profughi appena approdati sulle coste greche a Lesbo, o un padre siriano che tenendo in braccio il figlio piccolo lo bacia mentre attraversano il confine o due ragazze che manifestano il loro amore pubblicamente durante la Settimana della visibilità lesbica. Momenti di infinita tenerezza che a volte entrano nella storia per caso o per la fama che chi si scambia tenerezze già possiede, come il dolce bacio che il principino George dà alla sua sorellina Charlotte nata da qualche giorno o il bacio che Carl Philip di Svezia dà alla sua neo consorte la Principessa Sofia, o ancora uno delle tante tenerezze di papa Francesco ad un bambino.

È per questi piccoli momenti di felicità che vale la pena vivere. Per quegli attimi che danno senso al tutto e ci restituiscono quella leggerezza che forse solo i bambini hanno ancora. E tutti ci meritiamo quella leggerezza e quell’amore che a volte solo un bacio, un abbraccio o una carezza possono dare.

Non resta che stilare la propria personale classifica dei momenti di tenerezza che hanno segnato il nostro 2015.