Qualcuno li definirebbe ‘i migliori anni della nostra vita‘, quelli del ‘tranquillo siam qui noi‘, per citare due canzoni famose. Per altri gli anni della scuola invece diventano un incubo, tanto da portare ad un gesto estremo che mai dovrebbe essere contemplato, tanto meno quando ci si sta impegnando per formarsi ed istruirsi.
Invece quella che dovrebbe essere un’attività se non piacevole almeno interessante, porta sempre più ragazzi a pensare che non valga la pena vivere. Tanto da far registrare, in Inghilterra e in Galles, il numero più alto di suicidi di studenti dal 2007, anno in cui, secondo i dati raccolti dall’Office for National Statistics, ci sono stati 75 suicidi.
Le cause sono essenzialmente due: le pressioni che si ricevono e le forme di bullismo che si subiscono. Molti quelli anche che, prima di tentare i suicidio, praticano forme di auto-danneggiamento. Insomma, per questi casi studiare era diventato un disagio estremo.
Il professor Louis Appleby, che ha attivato la ricerca eseguita dall’University of Manchester, ha affermato che il suicidio è una delle prime cause di morte per la fascia giovanile. E l’impatto sulla famiglia è devastante e traumatico. “Abbiamo trovato che il rischio è salito notevolemente tra gli adolescenti e i giovani adulti, e le ragioni sono complesse. Ci sono spesso problemi familiari, come l’abuso di droga o la violenza domestica e le problematiche come il bullismo o un lutto recente“. Tra i fattori che causano questi disagi ci sono, inoltre, il cyberbullismo, l’aumento dei costi dell’istruzione e un mercato del lavoro sempre più difficile.
L’University of York ha rilevato come i disagi mentali stanno costantemente aumentando tra gli studenti dei campus. Secondo i dati raccolti dalle ambulanze e dalle strutture di primo soccorso dei campus, circa la metà delle chiamate e delle richieste di aiuto ha visto come protagonisti casi di auto-lesionismo o tentativi di suicidio.
L’autunno è una stagione piacevole per festeggiare un matrimonio sia dal punto di vista climatico, sia per l’atmosfera che si respira in questo periodo dell’anno. Soprattutto nelle prime settimane, l’autunno ci regala tramonti romantici e tiepide brezze che permettono anche ricevimenti all’aperto. Non sono pochi, quindi, i matrimoni che vengono celebrati dalla fine di settembre fino a tutto il mese di ottobre.
Anche per la stagione autunnale, scopriamo quali sono le tipologie di fiori da prediligere per un matrimonio ricco di eleganza.
Orchidea
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L’orchidea è un fiore molto utilizzato negli addobbi matrimoniali e per il bouquet della sposa. Si presta molto, infatti, come centro tavola o per la realizzazione di un bouquet a cascata dal gusto sofisticato. Bellissima nella versione bianca, più sofisticata con venature arancio o nei toni del rosa.
Amaranto
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Perfetti nella versione rossa, i fiori dell’amaranto si conservano bene e contengono tutto il romanticismo della stagione autunnale. Possono essere accostati a fiori di vario genere, ma si sposano perfettamente con foglie, bacche e frutti di stagione.
Zinnia
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Tonda ed allegra, la zinnia è reperibile in vari colori: dal più tenue rosa, al più passionale rosso, passando per un allegro arancio. Riempie il bouquet, ravviva il centrotavola e stupisce gli invitati vista la sua rara comparsa nei matrimoni.
Calla
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Intramontabile, la calla è perfetta per un matrimonio autunnale perché la sua semplicità cattura gli sguardi e conferisce luminosità all’ambiente. Meno comune, ma dall’effetto meraviglioso, il suo utilizzo per ricreare il bouquet. Sceglietela nei toni dell’arancio, mista a bacche e altri fiori, il successo è assicurato.
Calendula
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Anche la calendula, grazie ai suoi colori caldi e festosi riesce a dare un tocco in più ai ricevimenti autunnali.
Ravviva il bouquet e l’ambiente, meno indicata per i centrotavola a causa del suo profumo intenso.
E se i ritratti mostrassero i pensieri e i sogni delle persone?
Da questa domanda, dei noti personaggi nel campo della fotografia e dell’arte, hanno deciso di portare avanti un progetto.
Il progetto mostra nove soggetti e consiste nella realizzazione di veri e propri ritratti surreali, che mostrano i pensieri e i sogni che una persona ha. L’obiettivo del progetto è mostrare quanto il cervello umano sia complesso nei pensieri quotidiani e nei sogni futuri; mostrarsi veramente senza nascondersi dietro maschere sociali, che spesso ci allontanano da quello che realmente siamo.
Gli artisti esperti che hanno reso possibile tutto questo sono: Anais Faubert, Geneviève Bellehumeur, Marie Ossa e Kristina Pileggi.
I nove protagonisti, tra cui tutte donne tranne un uomo sono stati ritratti tramite delle magnifiche fotografie; le pose dei nove soggetti sono piuttosto semplici, la particolarità è data dai capelli.
Attraverso i capelli dei protagonisti, acconciati e colorati in modi bizzarri, gli artisti ci mostrano pensieri, parole, sogni, prospettive future, paure.
In realtà, l’esigenza di volersi focalizzare, tramite il ritratto fotografico, sulla psicologia del soggetto è qualcosa che già era stata pensata durante il periodo del Rinascimento.
Il tema della centralità dell’uomo, tipica del periodo rinascimentale, influenza significativamente l’arte di quel periodo, impregnandola sotto svariati punti di vista: dall’espressività, allo stile, all’iconografia. Centrale, in questa nuova visione del mondo, è anche la modalità di rappresentazione del ritratto.
Il nuovo stile mostra sempre maggior attenzione alla rappresentazione della figura umana e ad un pieno recupero della verità fisionomica associata alla capacità d’introspezione a livello psicologico.
Ogni ritratto, tra i nove che sono stati realizzati, rappresenta qualcosa di differente rispetto all’altro, perché ognuno si fonda sulla realtà individuale del soggetto protagonista; i capelli, che riprendono lo stile delle acconciature rinascimentali, mostrano quello che ogni soggetto ha nella testa secondo diverse prospettive.
Chi di noi donne non si è mai ritagliata un po’ di tempo per chiudere gli occhi ed immaginare il matrimonio dei propri sogni?
Tutte, persino le meno romantiche, hanno pensato almeno una volta nella loro vita al posto in cui desidererebbero sposarsi e a quale abito vorrebbero indossare nel loro giorno più bello.
Quando però ci si ritrova a dover decidere concretamente come realizzare il proprio matrimonio, le cose a cui bisogna pensare sono davvero tantissime. La prima è senz’altro la location, ma, se si vuole una cerimonia più alternativa, anche scegliere il tema al quale ci si vuole ispirare è importante. Ai giorni d’oggi infatti, non tutti desiderano ancora il matrimonio classico e tradizionale, con fiori, abito bianco e cena al ristorante. Molte persone preferiscono un matrimonio più originale e stravagante e alcune coppie decidono di lasciarsi ispirare dai loro gusti e dalle loro più grandi passioni. Per i geek e i nerd queste sono naturalente saghe, film Disney, serie televisive e videogiochi.
Queste coppie hanno scelto come tema alcune tra le saghe e i film più famosi e più amati di sempre, da quelli più romantici a quelli magici e fantastici. Vediamone alcuni esempi:
Se voi e il vostro partner siete degli appassionanti del maghetto con gli occhiali e la cicatrice sulla fronte, non c’è niente di meglio di un matrimonio in perfetto stile Harry Potter.
Sarebbe meglio svolgere la cerimonia in un luogo che abbia vicino un boschetto, in modo da poter passeggiare come se ci si trovasse nella foresta oscura, uno dei luoghi simbolo della saga. Come bomboniere potreste usare le boccette delle pozioni magiche e, come gadget per gli ospiti, le bacchette magiche. Un’idea originale sarebbe quella di chiamare i drink da servire agli ospiti con i nomi delle pozioni, mentre la torta potrebbe essere realizzata a forma di libro, con il boccino d’oro usato come decorazione.
Il signore degli Anelli
Se avete sempre amato le atmosfere fantasy e fiabesche, potreste realizzare un matrimonio in stile “Il signore degli anelli”, la celebre saga scritta da Tolkien. Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, non è affatto complicato: basta scegliere un posto immerso nella natura, che richiami un paesaggio magico e fatato e creare decorazioni fai da te, restando sui colori della natura, come le tonalità del verde, il marrone e l’avorio. Gli abiti degli sposi devono richiamare lo stile celtico, mentre per il menù sarebbe meglio restare sul semplice e rustico, come carne, pesce, funghi e verdure. Infine, quale musica migliore della colonna sonora della saga potrebbe accompagnare il vostro momento magico?
La Sirenetta
credits: http://www.ispirando.it
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Per gli inguaribili romantici ed amanti dei travestimenti, non c’è scelta migliore che un matrimonio in stile Disney, ispirato ad esempio al cartone de “La Sirenetta”. Cerimonia sulla spiaggia, decorazioni con alghe, conchiglie e stelle marine, abiti dai colori chiari e freschi e un menù a base di pesce e gustosi dolcetti. Agli ospiti sembrerà sicuramente di sognare ad occhi aperti.
Alice nel paese delle meraviglie
Per realizzare un matrimonio ispirato al romanzo di Carrol è necessario possedere molta creatività e anche un pizzico di follia. La stagione ideale per celebrarlo è l’estate, perchè risulta più facile stare all’aperto e realizzare particolari fantasiosi e decorazioni fatte con fiori di stagione. Al posto della classica cena al ristorante, si potrebbe optare per un informale banchetto, che rimandi a quello del Cappellaio Matto, dove verrà servita una dolce merenda. Gli ospiti potranno sorseggiare diversi tipi di tè, versati in tazze di ceramica e da mangiare biscotti, cupcakes e macarons, ovviamente accompagnati dal bigliettino con la scritta “mangiami!“.
Se amate le atmosfere medievali, ecco il matrimonio che fa per voi. Gli inviti potranno essere posti in buste con il simbolo dei Lannister e sarebbe bello sostituire le fedi nuziali con degli anelli in argento con delle pietre, dal gusto decisamente più medievale.
La tavola dovrà essere decorata con candele, motivi floreali e stoviglie con bordo dorato e un’idea molto carina potrebbe essere quella di assegnare i posti in base ai simboli delle famiglie della saga.
L’ideale sarebbe che sia gli sposi che gli ospiti si presentassero in costume, ognuno travestito dal proprio personaggio preferito.
Vi piacciono queste idee? E voi, a quale saga o film Disney vorreste ispirarvi?