martedì, 16 Dicembre 2025

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Gli errori da non fare all’estero

Viaggiare per tutto il mondo è l’aspirazione di molti, ma spesso all’estero si commettono degli errori davvero grossolani. Ci sono quelli talmente abituati a lasciare la mancia al bar che finiscono col farlo dappertutto, senza sapere che, per esempio, in Giappone il gesto verrà preso come un’offesa. Altri, invece, si trovano a far dono ai propri amici ucraini di fiori in numero dispari, perché non li hanno contati, senza sapere che i fiori in numero dispari in Ucraina si portano solo al cimitero.

Quali sono, allora, gli errori da non fare all’estero e, risparmiarsi, così delle tremende figuracce?
Se avete intenzione di andare prossimamente in Francia, ricordate di non parlare né fare domande a proposito di soldi. Se è il Messico la vostra meta, tenete ben presente che stare al gioco con gli abitanti del posto è molto importante: per nessuna ragione dovreste risentirvi dei loro scherzi. In Norvegia, invece, è meglio non chiedere mai di andare in chiesa, così come in Turchia il gesto dell’OK è ritenuto davvero molto volgare e andrebbe assolutamente evitato in pubblico. In Inghilterra, ancora, è bene non chiedere mai alle persone quanto guadagnano, mentre in Irlanda i locali si irriteranno se proverete ad imitare il loro accento.

Anche con i tedeschi molta attenzione: non provate a fagli gli auguri il giorno prima del loro compleanno o se la prenderanno di brutto. Ai camerieri statunitensi, a differenza di quelli giapponesi, non dimenticate mai di lasciare la mancia. E con i cinesi? Meglio non offrigli in regalo orologi o ombrelli, potrebbero averne davvero a male.

Che forma ha il tuo lato B? (FOTO)

Credit: vanityfair.it

Sopratutto d’estate il lato B diventa una vera e propria ossessione, per tutte quante, dalla più small alla più large. Questo perché sono diverse le forme del fondo schiena di ognuno di noi, e non importa quanto siano grandi o piccole, l’importante è che siano sode.
Con l’aiuto di metafore agricole (eccetto una) abbiamo individuato i tipi di lato B che piacciono di più agli uomini.

A pera

pera

Quando si dice che una donna ha il fisico a pera si intende la tipica conformazione mediterranea, dalla vita sottile, i fianchi arrotondati e il sedere bello tondo. Molto spesso chi ha questo tipo di fisico ha anche il baricentro tendente verso il basso, e quindi le gambe leggermente più corte del busto. Questo genere di fisico obbliga a lavorare costantemente sui fianchi e sui glutei con esercizi mirati per la tonificazione e la resistenza aerobica.

A pomodoro

pomodoro

Per avere un sedere a pomodoro molto probabilmente dovete essere delle modelle. Questa forma infatti è quella più presente tra chi solca le passerelle d’altra moda: lato B piccolo, poco formoso, ma comunque sodo. Più facile da tonificare rispetto a quello “a pera”, bastano degli esercizi mirati per i glutei o degli allenamenti di pilates.

A pesca

pesca

Il dono di Madre Natura per eccellenza. Il preferito dagli uomini. Quello che “così ci nasci”. Si può cercare di emularlo con allenamenti intesi cardio e tonificazione, una corretta alimentazione ed esercizi di stretching per allungare i muscoli abduttori.

A cuscino

cuscino

La forma “a cuscino” sta facendo letteralmente impazzire gli uomini americani, amanti delle donne formose e curvy con un sedere ampio e sporgente. Se non avete ancora messo a fuoco, l’esempio migliore è quello di Kim Kardashian, che ostenta con orgoglio – e abiti super attillati – il suo (piuttosto grosso) fondo schiena.
Anche questa forma va però curata e allenata con sport ed esercizi specifici per evitare l’effetto “sedere grosso e flaccido”.

E voi? Quale forma avete?

[Credit photos: glamour.it]

Instagram diventa una guida da viaggio

Il progresso è la parola d’ordine, l’immagine la protagonista: da quando Instagram è stato lanciato nel 2010 molte funzioni sono cambiate e si sono aggiornate, ora c’è una new entry: si chiama ‘esplora’ e permette di ricercare con facilità luoghi, tags e persone di tendenza, un po’ come già avviene su twitter. Ma vediamo meglio di cosa si tratta.

Come tutti sanno, Instagram è un’app gratuita che consente agli utenti iscritti di scattare e condividere immagini di vita quotidiana con chi li segue. Poco prima di caricare la foto si inserisce un tag che può andare dal nome di una città a qualsiasi termine anche inventato. Sulla scia di ciò, dunque, i tecnici di instagram hanno deciso di introdurre delle ‘Explore pages’, come vengono chiamate nel blog ufficiale, che danno la possibilità di trovare con pochi click luoghi, persone e parole di tendenza, una sorta di guida da viaggio fotografica e digitale.

Tale funzione è così destinata a diventare un ‘must have to’ per chi su Instagram spesso e volentieri è alla ricerca degli ultimi trends. Ormai su Instagram infatti si possono contare più di 70 milioni di foto e oltre 300 milioni di persone iscritte. Una cifra che incoraggia i produttori a mantenere alta l’attenzione.

Lo avevano già fatto in precedenza con l’aggiunta degli strumenti colore e sfumature per dare alle foto un tocco diverso. Ora tocca alla sezione ricerca e chissà poi quale sarà la novità.

Intanto per il momento l’aggiornamento alla versione 7.0.1 di Instagram è disponibile solo negli Stati Uniti. Per l’Europa servirà ancora un po’ di tempo. In attesa di novità, continuate a scattare e fotografare i luoghi delle vostre vacanze, presto potrebbero essere proprio quelli i nuovi trends.

Il preservativo cambia colore a contatto con le malattie

preservativo

L’invenzione rivoluzionaria è stata realizzata da un gruppo di ragazzi inglesi poco più che adolescenti, il preservativo che cambia colore a contatto con le malattie sessualmente trasmissibili. Verde per la clamidia, giallo per l’herpes, viola per il papilloma virus e blu per la sifilide, così il preservativo intelligente renderà evidente a chi lo usa la possibilità di contrarre una di queste malattie durante il rapporto sessuale.

S.T.Eye, questo il nome del profilattico cambia colore, è stato ideato da tre ragazzi di solo 14 anni, Daanyaal Ali, Muaz Nawaz, Chirag Shah, allievi della Isaac Newton Academy di Ilford, che volevano rilevare in maniera più semplice la presenza di malattie ed evitarne il contagio senza effettuare test troppo invasivi.
Ma come funziona questo condom innovativo? Il cambio di colore è dovuto alla presenza di una sostanza le cui molecole cambiano colore alla presenza di batteri o virus contagiosi. I colori sono fluorescenti così da poter essere subito ben visibili da chi si appresta ad usare il preservativo.

Le malattie sessualmente trasmissibili, anche dette malattie veneree da Venere dea dell’amore, sono patologie causate dalla trasmissione di batteri, virus, o funghi che passano da un corpo all’altro attraverso il contatto delle mucose genitali o di altri liquidi organici.

Lo S.T.Eye è stato riconosciuto come la migliore invenzione per la salute dal TeenTech ed il premio vinto ha portato 1.000 sterline nelle tasche dei tre giovani e la possibilità di visitare Buckingham Palace. Al momento il progetto è solo sulla carta ma breve potrebbe arrivare il brevetto e la produzione da parte di qualche casa farmaceutica.