giovedì, 18 Dicembre 2025

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Laura Pausini: dal palco di Sanremo al cuore di milioni di fan (FOTO)

credits photo: criticolandia.com

Marco se n’è andato e non ritorna più, il treno delle 7 e 30 senza lui. Ammettetelo, avete letto questa frase cantando anche se sono passati più di venti anni da quando una giovane ragazza, timida e assolutamente acqua e sapone ha intonato La solitudine sul palco di Sanremo. Sono trascorsi, appunto, diversi anni e quella ragazza oggi è una donna e cantante conosciuta e apprezzata non solo in Italia ma anche in tutto il mondo che domani festeggerà il suo 41esimo compleanno.

credits photo: dailymotion.com
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La carriera di Laura Pausini ha spiccato il volo, numerosi e impossibili da elencare sono i premi vinti, ma lei non ha mai abbandonato la semplicità che la contraddistingue, neanche quando la stampa o i giornali scandalistisci si sono accaniti su di lei. Testa alta, sguardo fiero e sorriso cordiale sono stati gli ingredienti che l’hanno portata nel cuore di milioni, per non dire miliardi, di fan.

credits photo: teladoiofirenze.it
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Come quella volta che, durante un concerto in Perù, lo spacco di una vestaglia troppo larga ha lasciato intravedere qualcosa di troppo e subito si è gridato all’assenza di biancheria intima. Ovviamente il gossip impazza, il video fa il giro del mondo e le critiche non tardano ad arrivare. Ma la Pausini non si lascia intimidire e risponde con genuina ironia: “chi ha visto, ha visto… ce l’ho come tutte”.

credits photo: huffpost.com
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Al contrario della maggior parte delle star attuali, Laura cerca constantemente di evitare di mettere la sua vita privata sotto i riflettori senza però escludere del tutto i suoi fan, sia nella gioia che nel dolore. L’ha fatto quando ha scoperto di aspettare una bambina con Paolo Carta, suo compagno dal 2005, quando poi, nel febbraio 2013, la “gioia più grande della sua vita” è nata o, in un occasione più triste, quando ha dovuto annunciare le morte del suo cane dopo che era stato investito.

credits photo: oggi.it
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Realizzato il suo forte desiderio di diventare mamma, la Pausini non ha mai messo in pausa la carriera e oggi, mentre si accinge a festeggiare il suo 41esimo compleanno, lancia Simili, il suo nuovo album, e si prepara ad un tour negli stadi che promette già di fare sold out. Nel frattempo pensa alla possibilità di allargare la famiglia con un fratellino per la sua Paola. Insomma, come si può non adorare questa donna così forte?

Perché gli uomini preferiscono i capelli lunghi?

Che cos’è lo stile? Per me lo stile è considerare le Stan Smith (Adidas) un paio di scarpe da mettere sotto a un abito elegante. La moda ci fa fare cose strane, e scegliere oggetti che mai avremmo considerato di indossare.
Lo stile della stagione ‘X‘ ci impone la lunghezza del pantaloni e i modelli di costumi da bagno, magari abbinandoli a scarpe d corsa oppure a una pochette da sera.
Tutto quello che ci circonda viene condizionato completamente da ciò che le passerelle urlano a squarciagola, e che inevitabilmente, finisce con l’arrivare (nella versione lowcost) nel nostro armadio.
E il bello è che non ci si limita ai tessili e agli accessori: le tendenze stabiliscono i tagli di capelli e la lunghezza della barba, come se tutto, inesorabilmente, dovesse passare per i piani alti prima di riempire le strade.
Uno degli elementi più cari alle donne sono i capelli: si stabilisce che la donna, in tutta la sua vita, finisca con lo spendere almeno 50 mila dollari per la cura delle chiome.

Secondo un articolo del Daily Mail tra tutte le acconciature possibili che le donne possano sfoggiare, gli uomini finiscono con scegliere una testa dai capelli lunghi e ondulati. La domanda è: perché? La risposta sta nel fatto che una chioma lunga suggerisce più femminilità di quella corta; essa ricorda le immagini delle donne del passato e di quelle raffigurate nelle opere d’arte. La Venere di Botticelli, ad esempio, aveva lunghi capelli color miele, lievemente ondulati. Secondo il giornale sarebbero proprio quelle onde a rendere una chioma sexy e desiderabile, almeno per la maggior parte dei maschi.
La verità è che questi ultimi sono molto restii ai cambiamenti della moda femminile e preferiscono conservare l’immagine della femmina in un certo modo, senza tollerare troppi cambiamenti.
Di sicuro una donna dai capelli corti non è né meno sexy né meno desiderabile di una con i capelli di Medusa: è l’universo maschile ad essere conservatore e noioso.
Secondo alcune scuole di pensiero i capelli lunghi sarebbero indici di buona salute e di una sana capacità di riproduzione; secondo altre gli uomini avrebbero bisogno di ‘qualcosa con cui giocherellare’.

Per fortuna c’è una parte di mondo che si apre alle novità stilistiche, adorando simboli come Twiggy, la meravigliosa modella dai capelli corti.
Spesso ripeteva:
I capelli sono una parte importante e irrinunciabile della mia persona; spero che con il mio esempio io possa riuscire a spronare le donne a provare qualcosa di nuovo.’
Non tutti gli homo sapiens prediligono la classica donna ‘volaciocche’; ci sono maschietti che cercano altro, come un bel carattere e una decisa dose di grinta.
In fondo, però, è sempre lo stile del momento a suggerire cosa è ‘IN‘ e cosa non lo è. Ci saremmo mai aspettate di indossare jeans e giacche boyfriend e di accettare uomini con barbe lunghe come Padre Pio?
Lo stile è come il banco: alla fine vince sempre.

Accessori per veri amanti di libri (FOTO)

Se siete degli appassionati lettori, davvero non potete ignorare l’esistenza di tutta una serie di complementi d’arredamento che rifletteranno finalmente le vostre preferenze. Dai gradini personalizzati per scale d’interni da ordinare online, passando per gli accessori da cucina come il tagliere “Romeo e Julienne”, che strizza l’occhio tanto agli amanti di Shakespeare quanto alle buone forchette, fino alle versioni punk di personaggi immortali come Franz Kafka o Oscar Wilde, disponibili a stampa tanto sulle borse quanto sui set di tovagliette.

Da veri amanti di libri, avrete senz’altro mensole e mensole ricoperte di volumi, ma da oggi potreste decidere di ricoprirne anche le vostre pareti: originale e colorata, la carta da parati che ritrae libri impilati gli uni sugli altri farà breccia nel vostro cuore. E che dire dei kit per la camera da letto? Cuscini a forma di libro su cui bearsi, ma anche set di lenzuola in cui rotolarsi senza abbandonare mai il proprio autore preferito. E che dire dei tovaglioli riportanti le righe di lettere d’amore come, per esempio, quelle di Jack London or D.H. Lawrence? Roba per cui perdere la testa, da abbinare rigorosamente ai piatti a forma di libro aperto. Leggere è il nutrimento dell’anima, non bisogna dimenticarlo.

E ancora etichette rimovibili da applicare al pc (o all’ iPad), orologi a tema per rendersi conto quanto tempo vola mentre si legge, bicchierini da whiskey raffiguranti penne eccelse come W.B. Yates and Dorothy Parker (da questo momento anche compagni di sbronze), quadri giganti con l’esatta riproduzione della prima edizione dei vostri libri preferiti, nonché vasi a forma di libri: perché le belle parole devono mettere radici fuori e dentro di noi.

Festival di Cannes 2015, le cose da sapere (FOTO)

Si è aperto ieri il Festival di Cannes, la rassegna cinematografica giunta alla sua 68esima edizione. Dal 13 al 24 maggio, saranno dieci i giorni in cui concorreranno 19 film, tra cui cinque francesi e tre italiani, ma ci sarà anche molto gossip e polemiche scoppiate ancor prima di entrare nel vivo.

I film non sono solo i grandi protagonisti, ma si annuncia un festival dedicato alle donne, che ha come icona quest’anno il volto radioso dell’attrice Ingrid Bergman che accoglie giornalisti e curiosi sul red carpet della kermesse. Scopriamo quindi quali sono le cose da sapere sul Festival di Cannes 2015.

Donne e scandalo

Credits: www.cbc.ca
Credits: www.cbc.ca

Come già annunciato, quest’anno il Festival di Cannes vede le donne come protagoniste. Occhi puntati su Cate Blanchette che nel film “Caroli” interpreta un ruolo lesbo nella New York degli anni ’50. Dalla finzione alla realtà: proprio l’attrice ha raccontato alla stampa di aver amato in passato molte donne, pur essendo sposata dal ’97 con il regista Andrew Upton dal quale ha avuto tre figli. Poi una bellissima Charlize Theron completamente rasata per il film “Mad Max – Fury Road”, e ancora l’81enne Jane Fonda protagonista di “Youth – La giovinezza” di Sorrentino.

Passando allo scandalo, si chiama “Love” il film d’apertura a Cannes di Gaspar Noé, che promette tre ore di scene di sesso esplicito. Protagonisti un lui e due lei coinvolti in un triangolo amoroso altamente erotico. Il resto lo lasciamo alla vostra immaginazione.

Infine, l’omaggio alla cantante Amy Winehouse, morta nel 2011, protagonista del documentario “Amy” di Asif Kapadia, già contestato dalla famiglia dell’artista. Ai fan l’ardua sentenza sulla veridicità o meno della pellicola.

No ai selfie

Credits: avaxnews.net
Credits: avaxnews.net

La novità assoluta di quest’anno, che ha già scatenato polemiche, è il divieto dei selfie. A differenza della storica notte degli Oscar del 2014, con il selfie di gruppo di Ellen DeGeneres che fece il record dei tweet sul web, il direttore del Festival di Cannes, Thierry Frémaux ha imposto il divieto sul red carpet. Niente scatti quindi tra vip e fan. Il motivo? “Rallentano i ritmi della kermesse”, ha spiegato concitamene. Non soddisfatto, ha tenuto a sottolineare alla stampa che: “Le star non sono sembrate mai così brutte come nei loro ridicoli e grotteschi autoscatti.” Vedremo se ci sarà qualcuno che tenterà di fare un autoscatto sfidando le regole.

La giuria

cannes giuria

Oltre al doppio presidente di giuria, composto quest’anno dai fratelli Coen, Joel e Ethan, ci saranno a giudicare l’ex enfant prodigio de “Il tempo delle mele” Sophie Marceau, il compositore del Mali Rokia Traoré, il sex symbol americano Jake Gyllenhaal, l’attrice britannica Sienna Miller (la cui scelta è stata un po’ criticata dai media, dato che la Miller non ha proprio un curriculum di altro livello), il regista messicano Guillermo del Toro, l’attrice spagnola Rossy de Palma e il regista canadese Xavier Dolan.