martedì, 16 Dicembre 2025

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L’amore secondo le coppie sudamericane (FOTO)

Ogni cultura dimostra l’amore nella propria maniera. Gli italiani sono il popolo che fa le cose in grande, organizzando matrimoni mesi e mesi prima, per non parlare del ricevimento, cui seguiranno piatti su piatti; poi ci sono i russi, i più creativi, in grado di realizzare una vera scenografia hollywoodiana nei loro scatti romantici. Merito del materiale a loro disposizione: tappezzerie colorate sui muri e sul pavimento.

Decisamente meno sfarzosi e meno originali sono invece i sudamericani. Non sono bravissimi nel creare l’atmosfera, e non possiedono una buona macchina fotografica, eppure colpiscono perché sono acqua e sapone. Così come si vedono, con gli infradito e la canottiera, le coppie sudamericane sono persone umili e dimostrano, così, il loro amore reciproco nel modo più semplice possibile. Più o meno.

Ecco le foto più belle.

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L’amore si dimostra attraverso l’amore per il cibo.

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Poetico.
“Se non hai amore, non possiedi nulla.”

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Decisamente più minacciosa questa dimostrazione d’affetto.
“Ti amo, ma se ti comporti male, tutto questo sarà per te.”

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Una cascata di cuori photoshoppati.

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Un mazzo di bellissimi fiori, palloncini colorati e un cartello. Mancano solo i cioccolatini e la proposta è servita.
“Vuoi essere mia moglie?”

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L’amore non ha età.
“Ciò che Dio ha unito, l’uomo non lo separi.”

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“Questa è una rapina, dammi il tuo cuore.”

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Un ritratto quotidiano: due giovani e un gelato condiviso.

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Anche le lattine possono essere utili per una semplice dichiarazione d’amore.

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Chi ha detto che il romanticismo è svanito?
Una stanza piccola, ma accogliente. Lui si siede al centro, circondato da candele che vanno a formare un cuore. Con un rosa in mano, si inginocchia, e nel modo più umile, si prepara a chiedere alla sua fidanzata di sposarlo.

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Un’altra foto chiaramente photoshoppata, eppure molto carina, per questi due novelli sposi.

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Le braccia delle due ragazze fungono da cornice a forma di cuore per la coppia di giovani dietro di loro.

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“Tu ed io, mangiando zuppa marocchina. Pensaci.”

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Un selfie decisamente bagnato per questa coppia.

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Proposte agli sconosciuti.
“Ciao, forse vuoi essere la mia sposa? Ok o forse.”

E voi, quale foto preferite?

Riciclo creativo: tante idee a costo zero (FOTO)

A volte basta davvero poco per realizzare regalini semplici, ma di grande effetto. Basta una passeggiata in riva al mare e raccogliere conchiglie, basta conservare i tappi delle bottiglie o semplicemente non buttare gli scatoloni dopo aver fatto la spesa. A volte non ci si pensa, ma realizzare qualcosa con le proprie mani e dare nuova vita agli oggetti inutilizzati è più semplice del previsto. Ecco alcune idee ecologiche per non buttare proprio, ma proprio niente.

Vecchi collant

Quando capita di rompere o rovinare i collant, evitate di buttarli direttamente nel cestino della spazzatura: possono essere riutilizzati in maniera facile e divertente. Ecco alcune possibilità. Innanzitutto, possono essere ottimi alleati per i capi delicati da lavare in lavatrice: una parte di collant può essere utilizzata come sacchetto protettivo per capi di piccole dimensioni che non si desidera rovinare. Basterà dunque inserirli al loro interno ed annodare l’estremità aperta. Recuperare dei vecchi collant può essere utile anche per proteggere alcuni ortaggi, formando una barriera contro insetti ed altri animaletti che possono popolare l’orto, senza dover ricorrere all’impiego di pesticidi. Infine, puoi tagliare un vecchio paio di collant e farne tanti sacchettini profuma-armadio con al loro interno le fragranze che meglio preferite.

Scatole di scarpe

Grazie a vecchie scatole di scarpe si ottengono contenitori variopinti, portamatite e portagioie davvero trendy. Basta solo un po’ di fantasia e manualità. Addirittura, avvicinando tra di loro alcune scatole di scarpe di misura uguale è possibile realizzare una vera e propria scarpiera: è sufficiente formare un’apertura sul lato anteriore in modo da poter inserire facilmente al proprio posto le vostra paia di scarpe.

Tappi di plastica

I tappi di metallo delle bottiglie di birra, dei succhi e di altre bevande, possono essere raccolti e riciclati per realizzare splendide decorazioni per abbellire la casa, gioielli fatti a mano, giochi per i bimbi e tanti lavoretti semplici e divertenti da eseguire. Per esempio, unendoli tra di loro con un po’ di colla a caldo nascono sottobicchieri e sotto tazze colorati. I tappi delle bottiglie di olio e aceto, più alti rispetto a quelli delle bottiglie normali, vengono utilizzati per creare romantiche candeline. Basterà far colare della cera al loro interno fino a riempirli e posizionare poi un piccolo stoppino di cotone al centro della candela.

Conchiglie e sassi

Con le conchiglie potete realizzare un bellissimo acchiappasogni da appendere davanti la porta di casa, in giardino o nella stanza del vostro bimbo. Vi basterà legare le conchiglie l’una all’altra con del nylon, spago o filo di canapa e fissare i fili ad un gancio. Lo stesso procedimento anche per confezionare graziosi bijoux come ciondoli, orecchini e braccialetti. In questo caso meglio utilizzare il filo di nylon resistente e incolore e delle vernici spray del colore che meglio preferite per far brillare i vostri gioielli.

Anche le pietre sono meravigliosi elementi decorativi capaci di dare un tocco di grazia non solo ai giardini ma anche alle case. Dopo averli lavati e asciugati possono essere posizionati negli acquari e nei vasi delle piante. Chi preferisce donare ai sassi nuova vita deve armarsi di tempere o pennarelli colorati: anche i bambini possono cimentarsi in questa attività e divertirsi a scrivere pensierini e poesie, un’alternativa simpatica e duratura ai classici biglietti di auguri .

Fogli di giornale

I vecchi quotidiani sono perfetti per pulire e far risplendere i vetri e per accendere il camino del salotto. La carta da giornale è perfetta anche per assorbire gli odori e i liquidi del frigorifero e per rivestire la cuccia dei vostri amici a quattro zampe in modo che stiano sempre al caldo anche nelle fredde giornate invernali. Con l’aiuto della fantasia, però, anche i giornali, i volantini di pubblicità e le riviste che invadono le nostre case possono essere trasformati in portafotografie variopinte e decorare in maniera alternativa i barattoli delle marmellate.

Se le star di Hollywood fossero in sovrappeso? (FOTO)

Anche le star di Hollywood in sovrappeso: “i chili in più non rendono una donna meno affascinante”, anzi, al contrario, la rendono molto più bella. Questo è quello che ha affermato il giovane artista spagnolo David Lopera García, con il suo progetto fotografico.

Ha soltanto 20 anni, ma una creatività e originalità tutta da vendere: ha pensato di bene di rendere più “in carne” le star più famose, i personaggi vip e gli idoli di moltissimi fan sparsi in tutto il mondo. “Conosco bene le forme delle donne in sovrappeso. Magari in questo caso ci sono delle sproporzioni, ma la mia intenzione è dimostrare che anche le donne grasse sono belle e ho provato a farlo con alcuni volti noti del mondo dello spettacolo”, ha spiegato David.

Niente più fisici scolpiti nel marmo, magrezza statuaria, e classica bellezza hollywoodiana: adesso anche le star hanno “qualche chilo di troppo” e sono, addirittura, più belle. Tra le più gettonate troviamo Jennifer Lawrence, Katy Perry, Emma Watson, Mila Kunis e Kim Kardashian.
David Lopera García ha imparato ad usare Photoshop fin da piccolo, ma ha iniziato a guadagnare molto dopo il ritratto di Katy Perry. Ecco una galleria delle sue opere più belle e divertenti, perché “la magrezza non è tutto nella vita”.

Tradimento, a volte è un’ottima idea

Il nostro incubo più grande? L’invecchiamento. Il secondo incubo peggiore? Essere tradite.
La maggior parte del tempo di una donna viene impiegata per andare alla ricerca dell’amore vero, del compagno perfetto e della storia da film. Purtroppo però, una volta conquistato il territorio, ce la facciamo sotto come un marmocchio.
Si, perché non è mica tutto così semplice e lineare come nelle commedie rosa: una volta ‘incastrato’ il meraviglioso babbeo dobbiamo essere in grado di farci scegliere ogni giorno. Tutti i giorni. Anno dopo anno.
Conosco persone impegnate in rapporti ultra decennali dalla temperatura simile a una provola di Agerola (non alla piastra, ma di quelle provolette depresse appese in cantina), nei quali un’uscita, un bacio, un coito, altro non sono che una noiosa abitudine.
Ed è proprio in quella determinata situazione che l’uomo si indebolisce, senza volerlo, aprendosi alle novità della piazza perché stordito da una quotidianità rancida e stagnante.

Il fenomeno è più diffuso di quanto si creda: esistono, infatti, fervidi sostenitori del cosiddetto ‘cornino‘, ovvero di quell’innocua storiella di una sera, in grado di rinvigorire rapporti amorosi eccitanti quanto una lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi.
Il tradimento, dunque, altro non sarebbe che una sorta di diluente salvatutto, di quelli che usiamo solitamente per recuperare uno smalto comprato assieme a una Smemoranda del 96.
Naturalmente, come tutte le cose, anche la scappatella ha un suo personale galateo.
Prima di tutto bisogna essere onesti, e per onestà non intendiamo rivelare la tresca al nostro compagno/a, bensì essere sinceri con l’amante mettendolo al corrente di come stanno realmente le cose, del tipo: ‘sono fidanzato da 8 anni, con te voglio solo sco***e, muta come un pesce devi stare.’
Bisogna poi essere rapidi, e per rapidi non intendiamo una performance sessuale alla Beep Beep, ma ci riferiamo alla brevità della relazione: una volta avuto ciò che che desidiamo è bene defilarsi. E alla svelta.
La terza e ultima regola è il divertimento: una volta che devi cornificare, mettere a rischio la promessa di matrimonio e la parola data al parrocchiano di famiglia, bisogna dimenticare ogni cosa, divertirsi e ignorare i sensi di colpa.

Secondo lo psichiatra statunitense Jay Haley il tradimento è un atto fisiologico e l’amante una sorta di volontario della Crocerossa: ti distrae, ti rapisce e poi ti riconcilia con il mondo.
La sua non è altro che una attività benefica, che aiuta nello specifico l’interessato ma anche l’andamento della coppia in generale, salvandola dal contenitore dell’indifferenziato.
La domanda è: saranno dello stesso avviso anche le persone tradite, magari mentre erano a colloquio da Enzo Miccio?