domenica, 21 Dicembre 2025

Costume & Società

Home Costume & Società Pagina 628
Notizie e tendenze sulla società, sul costume, sull’opinione pubblica e sul cambiamento generazionale

Le 10 parole più cercate su internet nel 2014

Come ogni anno, anche per questo 2014 che sta volgendo al termine arriva la classifica di Yahoo! pronta a svelare quello che gli italiani cercano sul web. Che risposte desiderano ottenere? Quali sono dunque le parole più digitate e cercate? Sembra che gli italiani siano molto impazienti di conoscere il proprio futuro, desiderosi di non rimanere impreparati su quello che verrà, scegliendo quindi di affidarsi quotidianamente alle stelle.

Il signor oroscopo si conferma infatti sul gradino più alto del podio, seguito dalle previsioni del tempo che hanno suscitato un interesse non indifferente a causa dell’imprevedibilità e dell’incostanza che ha caratterizzato il clima di quest’anno. Al secondo posto anche la parola maltempo. Si posiziona invece sul terzo posto ottenendo una medaglia di bronzo il superenalotto, key word tra le più cercate, che conferma un vizio evergreen degli italiani. Non a caso seguono in classifica i giochi e i tarocchi. Della serie: che la fortuna vi assista anche sul web. Il calcio occupa invece le ultime posizioni di questa top ten.

1- Oroscopo
2- Previsioni meteo
3- Superenalotto
4- Giochi
5- Tarocchi
6- Facebook
7- Programmazione tv
8- Serie A calcio
9- Convertitore di valuta
10- Calendario mondiali

Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno? Se ad oggi siamo figli delle stelle con il timore del futuro, ieri le previsioni meteo ci preoccupavano più di tutto, ma andavamo subito su Facebook a lamentarci, così da collocare il social network in seconda posizione. E poi? Poi ci si rilassava con una partita a calcio online. Non a caso il calcio riceveva la medaglia di bronzo.

Ecco la classifica del 2013:

1- Meteo
2- Facebook
3- Calciomercato
4- Giochi
5- Programmi TV
6- Oroscopo
7- Superenalotto
8- Borsa italiana
9- Traduttore
10- Dizionario italiano

Il primo selfie di Marilyn Monroe (FOTO)

Prima di chiamarsi Marilyn Monroe e diventare un’icona mondiale, Norma Jeane Baker era molto diversa da come la vediamo ancora oggi nei suoi film. Nel 1940, la giovane si scatta una foto dentro una cabina per le fototessere, che la ritrae con indosso una giacca di tessuto pied de poule, una camicia scozzese e un ampio cappello. Qualche anno più tardi, la futura diva si sarebbe tinta i capelli biondo platino e avrebbe cambiato il nome in Marilyn Monroe, che suonava decisamente più orecchiabile nel mondo patinato di Hollywood.

From the estate of a relative of Marilyn Monroe; to the owner of the image archive 'Silver Screen." Image courtesy Swann Galleries
From the estate of a relative of Marilyn Monroe; to the owner of the image archive ‘Silver Screen.” Image courtesy Swann Galleries

Questa foto è una vera rarità, e dimostra come anche senza tutto lo sfarzo e il glamour, la giovane Norma Jeane Baker dimostrava di essere già una diva con una propria bellezza e un sorriso che illuminava la stanza. Si tratta del primo selfie della diva, che all’epoca dello scatto aveva 14-15 anni, della grandezza di 3.2 cm x 3.8 cm, la tipica tiratura per una fototessera.

Il primo selfie di Marilyn Monroe verrà messo all’asta alle Swann Galleries di New York, dove sarà probabilmente venduta a un prezzo compreso tra gli 8 e i 12 mila dollari. Previo appuntamento, i newyorkesi e i più fortunati potranno ammirare la foto da domenica 6 a mercoledì 10 dicembre presso la galleria della Grande Mela.

Natale 2014, le idee regalo più bizzarre (FOTO)

Si sa, la fauna che popola il mondo si divide in persone normali e folli, e non c’è bisogno che vi dica qual è la metà più divertente. E come non sottolineare ogni personale stramberia in occasione del Natale?

Blog di Lifestyle ha a tal proposito raccolto alcune tra le idee regalo più bizzarre per gente bizzarra, disponibili sul web. Perché non è un Natale strano senza una forchetta avvolgi-spaghetti automatica, non è Natale strano senza un portasapone a forma di naso o un cappello dotato di barba. E ce n’è davvero per tutti i gusti: una chitarra a forma di lattina, anelli pelosi, tutine a tema per i vostri animali domestici, guanti da cucina a forma di muflone e di mi piace.

Tutto quello che la mente umana può immaginare, forse è già stato pensato per le idee natalizie. Perché un regalo prima che costoso, importante, fashion, di tendenza, prima di tutto questo, deve essere divertente. Perché sono emozioni forti come la risata che restano impresse nei ricordi.

Così un giro sul web può essere utilissimo per rendere uniche queste feste e rendere voi dei maledetti geni dei regali di Natale. Rendiamo speciale questo Natale 2014. E poi sfidiamoci e miglioriamoci ogni anno.

Tutti più felici a Natale, uno studio spiega il motivo

archive.constantcontact

Secondo alcune statistiche ci sarebbero dei periodi dell’anno in cui generalmente siamo tutti un pò più felici. Il Natale, secondo una ricerca condotta dagli esperti di «Wonkblog» del Washington Post, rientra fra i periodi più allegri dell’anno, seguito dal 24 dicembre e dal Capodanno.

Quando si dice “a Natale siamo tutti più buoni“, non è la solita frase fatta, sembrerebbe infatti che, proprio in questo periodo, viviamo le giornate con più gioia e serenità e questo, ovviamente, influenza anche il rapporto con gli altri.

È indubbia la questione che, prendendo in esame un intero anno, il periodo più felice è quello estivo, l’aria di mare, le vacanze e le giornate più lunghe influenzano il nostro modo di vivere. Secondo il dottor Elinore McCance-Katz, psichiatra al Substance Abuse and Mental Health Services Administration, infatti: “È stato dimostrato che più la luce del giorno diminuisce, più la gente prova sentimenti di depressione e ansia“. Questo però contrasta con il fatto che il momento natalizio è considerato una dei momenti più felici dell’anno, ma qui entrano in gioco altre variabili, ovvero l’esaltazione della vacanza, dai più piccoli ai più grandi, le vacanze di Natale, tra le più lunghe dell’anno, rendono tutti particolarmente felici.

Volendola analizzare da un punto di vista settimanale, i giorni più stressanti, in termini di ansia, fatica e depressione, sono i primi della settimana (lunedì, martedì e mercoledì), quando, cioè, si ritorna alla routine quotidiana, affievolendosi poi velocemente con l’avvicinarsi del week-end. Questa discrepanza, tra week-end e giorni infrasettimanali, si riduce nelle giornate di festa e nei mesi estivi, i picchi di tristezza e felicità, infatti, sono, ad esempio, più vicini nel mese di giugno rispetto a quelli di marzo.