domenica, 21 Dicembre 2025

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Aurora Ramazzotti, oggi 18 anni tra papà Eros e Marco Ferrero (FOTO)

Era il 1996, quando Eros Ramazzotti pubblicava l’uscita del suo nuovo pezzo “L’aurora” dedicata alla sua prima figlia, nata dal felice matrimonio con Michelle Hunziker. Una dedica toccante, ricca di amore per la piccola Aurora Sophie ma anche un messaggio di speranza per l’avvento di un futuro migliore.

Oggi, quella bimba così piccola diventa maggiorenne. E papà Eros le dedica un commovente messaggio su Instagram correlato da una foto di qualche anno fa, quando Aurora andava ancora alla scuola elementare.

“Eri così cucciola e adesso hai già 18 anni,il tempo vola e il mio amore per te si rafforza sempre di più, ti auguro il meglio, in tutto❤️ Love pai”
Aurora Ramazzotti, oggi 18 anni e tutte le attenzioni su di lei

La piccola Aurora Ramazzotti era già cresciuta da tempo ma si sa per i papà e le mamme questo non avviene mai. Negli ultimi tempi si è trovata al centro di molti gossip che l’hanno vista prima compiere qualche marachella, classica dell’età, con il suo ex fidanzatino Luca, in cui si diffuse su tutti i giornali una foto in cui fumavano insieme, poi nel giro di pochi mesi papà Eros sposa un’altra donna, Marica Pellegrinelli e Mamma Michelle sposa Tomaso Trussardi. Una famiglia allargata che Aurora sembra sempre aver accettato con grande maturità, eccezionale per la sua età.

La serenità sembra non essergli mai mancata. E qualche settimana fa sembrava essere arrivato anche l’amore grazie a Marco Ferrero, alias Iconize, fotografo 23 enne che aveva dichiarato su Oggi in occasione della prima uscita ad Holloween “Mi sono innamorato per il suo sorriso… Auri è una ragazza sempre allegra, piena di entusiasmo, di voglia di vivere, è irresistibile. Ci credi che ci basta un nulla per stare bene insieme?”.

Anche se negli ultimi giorni sia comparsa una foto di lui sul profilo della bella fashion blogger napoletana, Chiara Nasti, contornato da una dedica che lascia poco spazio alla fantasia.
Aurora Ramazzotti, oggi 18 anni tra papà Eros e Marco Ferrero
“Se c’è una cosa che posso assicurarti è che i miei occhi non smetteranno mai, e dico, mai, di guardarti ogni giorno come se fossi la cosa più bella di questo mondo” il tutto concluso con un hastag #myboy.

Ma questa non è certo l’unica foto che immortala il bel fotografo con la Nasti. Sempre incorniciate da dediche affettuose e dichiarazioni che lasciano pensare.

Due giorni fa Aurora è tornata sui giornali per un piccolo incidente con la minicar avuta in regalo dalla madre proprio per i suoi 18 anni, grande spavento per tutti ma nulla di serio per fortuna, anche se dovrà festeggiare la sua maggior’età con il collare e qualche livido da coprire con il trucco.

Ma oggi Aurora compie 18 anni e siamo certi che la festa sia alla sua altezza. Una serata ricca di emozione coccolata dalle persone che le vogliono bene, da papà Eros, mamma Michelle, le sorelline e la restante famiglia. E noi di Blog di Lifestyle le vogliamo augurare un felice compleanno.

Di una cosa siamo certi, che Aurora sia davvero serena e felice e tutto questo grazie anche e sopratutto ai suoi genitori che, anche se separati, riescono a darle tutto ciò che merita, come essa stessa ha risposto ad un utente su ask: “Già la tua vita era stravolta perché i tuoi erano separati.. In poco tempo hai avuto due sorelle e due matrimoni! Tu in tutto ciò come ti senti?”

Felice come pochi al mondo

Le cose che non sapete su Walt Disney

“Se puoi sognare, puoi farlo.” Walt Disney, all’anagrafe Walter Elias Disney, era destinato ad essere molto più che un semplice fumettista. Da giovane soldato con l’ossessione del vincere la guerra, ad apprendista negli studi d’animazione di Kansas City, Walt Disney ne ha fatta di strada. Era il 1927 quando dalla sua matita nacque Mortimer Mouse, ribattezzato poi Mickey Mouse, Topolino, la vera star nonché simbolo del suo impero. L’altro personaggio che poteva competere in simpatia era Donald Duck, Paperino, che al contrario dell’eroico topo, era un papero arrogante e sfortunato. Impossibile elencare i film d’animazione Disney, ma ci limitiamo a qualche curiosità che forse non sapete.

L’ispirazione per i personaggi

il-libro-della-giungla-beatles

Ogni scrittore mette su carta su ciò che vede nella vita reale, o almeno ci prova, modificandolo per renderlo animato. Basta pensare ad Aladdin, il cui volto è stato disegnato ispirandosi a Tom Cruise.
L’attrice Alyssa Milano ha invece fatto da modella per il volto della Sirenetta Ariel.
E avreste mai pensato ai Beatles ne Il libro della giungla? Il gruppo inglese avrebbe dovuto doppiare anche gli avvoltoi a cui Walt Disney si era ispirato per i suoi disegni, ma John Lennon non ha voluto che la band partecipasse attivamente al film.

Le voci

principessa-ranocchio-beyonce

Idina Menzel aveva fatto un’audizione per un ruolo in Rapunzel ma fu scartata. La sua voce però rimase impressa e fu richiamata per dare la voce a Elsa in Frozen. Una voce che ha fruttato un Oscar al film.
Beyoncee era stata scelta per doppiare la principessa Tiana de La principessa e il ranocchio. Ma la cantante non ha voluto sottoporsi a un provino. Alla fine il ruolo fu affidato ad Anika Noni Rose, sua partner nel film Dreamgirls.

I segreti

Dietro la risata, c’è però il lato oscuro dell’impero Disney, abilmente nascoste nel corso degli anni. Niente messaggi subliminali, ma piuttosto crimini contro la natura.

River Country e Discovery Island erano due parchi attrattivi durante gli anni ’70. Oggi, sono ufficialmente abbandonati. Nel 2001, nella acque venne trovata una vasta popolazione di amebe che attaccano il cervello umano con un tasso di mortalità pari al 95%.

pirati dei caraibi disney

Nel 2007, una donna venne scoperta a gettare ceneri nell’attrazione dedicata ai Pirati dei Caraibi. La donna si difese dicendo che era latte in polvere, in realtà erano ceneri di un proprio caro. Sembra infatti un’attrazione turistica gettare ceneri dei defunti. Ceneri pericolose che possono essere ingerite.

Pochi sanno che i parchi Disney sono pericolosi per i membri dello staff. Nel 1974, in California, un’attrazione popolare Disney era l’American Sins. Consisteva in una serie di piattaforme rotanti dove venivano presentati spettacoli in contemporanea. Debbie Stone lavorava come hostess in quest’attrazione, ma per un caso accidentale, la giovane rimase incastrata tra la piattaforma. Nessuno intervenne perché non si riuscì a distinguere le sue urla di dolore tra le risate della folla.

I lemmings sono roditori che vivono in gruppi. Quando il cibo scarseggia, questi animaletti commettono suicidi di massa. In realtà è una leggenda metropolitana derivante dal documentario Disney sui lemmings, White Wildness.

Curiosità e segreti oscuri su Walt Disney che sconcerteranno molti sopratutto nel giorno dell’anniversario della sua nascita. Siamo davvero pronti a cambiare il vostro modo di vedere questo mondo fantastico a cui eravamo abituati?

Bimba di 3 anni dona i suoi capelli a una piccola malata di cancro

“Può avere i miei capelli”.

È questo che ha detto Ariana Smith di soli tre anni ai suoi genitori dopo aver visto una bambina privata della sua chioma in un filmato realizzato da un’associazione che raccoglie fondi per i piccoli malati di cancro. “Eravamo insieme.” – racconta il papà. “Ariana era seduta accanto a me e mi ha chiesto come mai la bambina del video fosse calva e stesa in un letto con tutti quei tubi.” I genitori le hanno poi raccontato la verità, spiegandole che quella bambina era malata e aveva perso i suoi capelli a causa delle medicine che stava prendendo.

La piccola non ci ha pensato un attimo di più, decidendo di tagliare subito i suoi lunghi capelli biondi e donarli alla bambina che aveva perso i suoi. Nonostante non avesse mai tagliato i capelli, “la sua prima reazione è stata quella di pensare di dar via qualcosa di suo per far sentire meglio quella bambina”, continua il papà. “Ma non ci siamo stupiti per il suo gesto. Lei ama aiutare gli altri, anche quando gioca con i suoi coetanei. Ed è contentissima per il suo nuovo taglio: finalmente può mangiare la colazione senza paura che i capelli le cadano nella tazza”.

È stato così che i suoi genitori si sono rivolti a “Locks of Love”, un’organizzazione no-profit che si occupa di migliorare la vita dei bambini che soffrono a causa della perdita di capelli dovuta a cancro o altre malattie. Un piccolo grande gesto che ha fatto il giro del mondo: le foto di Ariana, pubblicate su Imgur, sono diventate popolari in rete raggiungendo più di 500 mila visualizzazioni.

I 10 mercati più belli d’Europa

Andiamo ormai incontro a Natale e le tradizioni ci sembrano quasi d’obbligo: eppure in questo caso non ci sono solo quelle, ma c’è molto molto di più. Ecco tutto ciò che vi conquisterà presso i 10 mercati più belli d’Europa.

Il Markhtal di Rotterdam

Vera e propria esplosione di sensazioni, il Markhtal di Rotterdam – che ha aperto soltanto di recente (a ottobre di quest’anno) – è un innovativo mercato a forma di ferro di cavallo, dove più di 100 tra negozi e bancarelle vendono da mangiare: si possono assaggiare involtini speziati alla salsiccia provenienti dal Suriname, ma anche yogurt-gelato. E per la nonna cosa c’è di meglio che regalarle un’intera forma di Gouda?

Il Dalston di Londra

Già noto per le specialità africane che offre, il Dalston ha recentemente reso disponibili prodotti di salumeria, piante e fiori. Ma questo celebre mercato londinese è anche il posto ideale per mangiare un bello snack invernale: souvlaki, gyoza, pizza e persino burrito coreani… Da assaggiare assolutamente.

Il Kauppatori di Helsinki

Tra i più famosi mercati della Finlandia, il Kauppatori ha la fortuna di trovarsi proprio di fronte al porto di Helsinki, bagnato dalle gelide acque baltiche, ed è di sicuro il miglior posto al mondo dove mangiare pesce fresco. L’arringa e il salmone sono le vere specialità della casa, serviti caldi assieme a patate lesse fumanti. E per il freddo non c’è da preoccuparsi: potete consumare il tutto ben riparati nelle apposite aree riscaldate.

Il Village Market di Berlino

Ogni domenica al Village Market potete sorseggiare in tranquillità del vin brulé o prendere a morsi un omino di marzapane. Ma anche mangiare dell’ottimo yogurt-gelato o dell’hamburger di maiale, rallegrati da musica live o da spettacoli teatrali.

Il Bristol Eats di Bristol

Tra gli eventi più in del sud-ovest britannico, il Bristol Eats vi dà la possibilità di darvi spassionatamente alla griglia: qui potete godere di ciambelle ripiene al manzo, curry vegano speziato e sformati al lime. Perché privarsene?

Il Naschmarkt di Vienna

Soddisfatta la vostra fame culturale al Secession, tra le gallerie più belle d’Europa, sarete colti senz’altro da un bel più reale appetito da placare con gli shakshuka e i sambusak venduti al Naschmarkt di Vienna. Naturalmente, potrete gustare anche autentici sapori tradizionali dell’Austria, ordinando pancakes o schnitzel accanto al vostro caffè viennese.

Il Great Market Hall di Budapest

Il Market Hall di Budapest è davvero un incredibile incontro di stili diversi: qualcosa a cavallo tra una moschea orientale e una stazione ferroviaria francese. Qui potete fare grandi scorpacciate di Lángos, ciambelle ultra-fritte ripiene al formaggio, quintessenza dello street food ungherese. Sugli stand tutt’intorno, invece, si possono acquistare paprika e vini ungheresi: senz’altro un must have!

Il Marché Raspail di Parigi

Chissà quale star d’Oltremanica potrete incontrare al Raspail! Si tratta infatti del mercato più frequentato dalle celebrità francesi. E la domenica, in particolare, è giornata bio, con prodotti provenienti da sole località francesi. Da non perdere: l’hamburger con Bleu d’Auvergne.

L’Östermalms Saluhall di Stoccolma

Per chi ama la cioccolata questo mercato di Stoccolma è insuperabile: solo qui troverete in vendita il chokladsnittar, cioccolato svedese a fette fatto a mano – una prelibatezza unica al mondo. Se poi volete andare sul salato, non temete: all’interno c’è anche un Sushi Baren davvero molto quotato.

Il Torvehallerne di Copenhagen

Non è vero che gli Scandinavi sono gli europei più moderni: al Torvehallerne si comportano piuttosto come uomini delle caverne. E questo perché la filosofia che vige è quella di mangiare soltanto i cibi naturali che si consumavano in tempi preistorici, come crema di avocado, insalata non condita, melograni o mandorle. E chi non può proprio fare a meno della contemporaneità? Niente paura, c’è liquirizia, caramello e formaggio islandese per tutti.