sabato, 27 Aprile 2024

Food

Home Food Pagina 139
Proposte dal mondo del cibo: ristorazione, dieta, ricette e cucina

Quando Instagram fa ingrassare (FOTO)

Credit photo: www.huffingtonpost.it

Passiamo le nostre giornate a fotografare tutto quello che ci capita sotto gli occhi: paesaggi, libri, monumenti, vestiti ed accessori. Ma anche prima di iniziare a mangiare non riusciamo a fare a meno di racchiudere in uno scatto la pietanza che abbiamo sul tavolo: dalle fette biscottate delle prima colazione fino alla porzione di verdure che siamo obbligati a mangiare durante la cena. E, ovviamente, tutto finisce su Instagram.

Le foto di cibo sul social network raggiungono quasi la cifra di 70 milioni: l’hashtag #foodporn, ormai, è uno dei più usati. Attenzione però a passare troppo tempo ad osservare foto di cibo artistico o che vi piacerebbe poter assaggiare perché questo potrebbe contribuire a farvi ingrassare.
Secondo gli studiosi dell’Arts and Humanities Research Council, che hanno realizzato uno studio proprio sull’argomento, esiste, infatti, un forte collegamento tra occhi e stomaco tanto che “un’esposizione regolare al cibo virtuale” può aumentare il desiderio di mangiare e quindi può condurci a fare degli sgarri.

Bisogna stare quindi molto attenti a non farsi coinvolgere troppo da queste foto che fanno venire fame, anche dopo aver mangiato a pranzo dalla nonna la domenica. Anche perché, si sa, il rapporto che un tempo c’era con il cibo – visto solo come forma di nutrimento – è ben diverso da quello che si è creato oggi, in cui il cibo è sinonimo di benessere ed abbondanza. “Data l’attuale crisi in materia di obesità, è opportuno prestare particolare attenzione a qualsiasi fattore ambientale che può influenzare il nostro rapporto con il cibo, e potenzialmente sensibilizzare il cervello a simili alimentari, condizionando le abitudini alimentari della società” affermano gli studiosi.

Inoltre, proprio per cercare di risolvere questo problema, è opportuno promuovere uno stile di vita sano: è importante fare sport e seguire una dieta equilibrata. “La nostra ricerca dimostra che il cibo più inflazionato nel mondo virtuale è quello grasso e ad alto contenuto calorico. Diventa dunque fondamentale tentare di promuovere uno stile di vita sano e un regime alimentare salutare anche attraverso le immagini di cui veniamo costantemente bombardati” dichiarano gli studiosi sul Brain and Cognition Journal.
Solo così, guardando foto di cibo su Instagram, sapremo trattenerci dall’ingurgitare tutto quello che troviamo.

[Credit photo: www.huffingtonpost.co.uk]

Come sono i cibi con 200 calorie? (FOTO)

Credit: mirror.co.uk

Si sa che a certi deliziosi cibi non si può mai e poi mai dire di no. Ma poi? Troppo spesso ci sentiamo in colpa per l’eccessivo apporto calorico dei nostri pranzi e delle nostre merende.

Da questo “senso di colpa” è nata una nuova applicazione inglese – per Iphone e Smartphone – che con semplici fotografie color pastello indica come sono svariate pietanze e svariati cibi con solo 200 calorie.
Ciambelle al cioccolato, avocado, bagel e lattuga: ovviamente tutti hanno dimensioni diverse che soddisfano appunto le 200 calorie richieste, ma le più strazianti sono una misera fetta di apple pie e un mini chocolate donut di soli 53 grammi.

Ma ecco altre foto:

In ogni caso non ci resta che goderci lo spuntino senza farci troppi problemi.

[Credit: theatlantic.com]

Cosa si mangia a Praga: i piatti tipici

Cosa si mangia a Praga? La capitale della Repubblica Ceca, offre una vasta gamma di delizie culinarie che riflettono la sua ricca storia e cultura.

Vediamo insieme alcuni piatti tipici.

Cosa si mangia a Praga?

Cosa si mangia a Praga? È ovvio porsi questa domanda se ci troviamo a visitare questa splendida città.

Vediamo dunque qualche piatto tipico:

  • Goulash: questo piatto a base di carne è una specialità molto diffusa in tutta l’Europa centrale. Si tratta di un gustoso stufato di carne di manzo o maiale, preparato con cipolle, paprika e spezie. Viene generalmente servito con del pane o con i tradizionali knedlíky (gnocchi cotti al vapore).
  • Svíčková: consiste in una carne di manzo arrosto, marinata in una salsa cremosa a base di panna acida, verdure e spezie. Viene solitamente accompagnato da knedlíky e viene guarnito con una fetta di limone, panna acida e prezzemolo.
  • Trdelník: è un dolce molto popolare a Praga. Il trdelník è un rotolo dolce di pasta lievitata, arrotolato attorno a un bastoncino di legno e cotto alla griglia. Viene spesso spolverato con zucchero, cannella o noci tritate e può essere servito da solo o con una crema al cioccolato o alla vaniglia.
  • Chlebíčky: sono piccoli panini aperti ricoperti di vari ingredienti come salumi, formaggi, uova sode, cetrioli, pomodori e insalata. Sono molto comuni nei bar e nei caffè di Praga.
  • Palačinky: sono simili alle crepes o alle frittelle sottili. Sono realizzati con una pastella leggera a base di uova, farina e latte, che viene poi cotta in una padella. Possono essere serviti con una vasta gamma di ripieni, come marmellata, cioccolato, frutta o panna montata.

Quali sono le bevande tipiche di Praga?

Ne vediamo alcune:

  • Birra ceca: Praga offre una vasta selezione di birre locali. Alcune delle marche di birra più popolari sono Pilsner Urquell, Budweiser Budvar, Staropramen e Kozel. Le birre ceche sono famose per la loro alta qualità e il loro sapore ricco. Puoi gustarle nei numerosi pub e birrerie della città.
  • Becherovka: è un liquore tradizionale ceco, prodotto a Karlovy Vary, una città termale nella Repubblica Ceca. È fatto con una miscela segreta di erbe, spezie e radici che gli conferiscono un sapore unico e leggermente amaro. Viene spesso servito come digestivo o mescolato con acqua tonica come aperitivo.
  • Slivovice: è un’acquavite di prugne molto popolare nella Repubblica Ceca. È un’alcolica molto forte, con un sapore fruttato e un caratteristico aroma di prugne. Può essere bevuto puro o usato come base per cocktail.
  • Medovina: è un vino di miele tradizionale ceco. È fatto con miele puro fermentato e può variare dal dolce al secco. La medovina è conosciuta per il suo sapore ricco e aromatico e viene spesso servita come bevanda calda durante i mesi invernali.

Il fast food diventa sano e veg (FOTO)

Qualcuno potrebbe ritenerli pazzi. O per lo meno molto, molto coraggiosi. Invece, probabilmente questo è solo un segnale che qualcosa, finalmente sta cambiando. La novità arriva da oltre oceano, San Francisco per la precisione dove la la catena Amy Kitchen ha deciso di ampliarsi creando il proprio primo fast food con Drive Thru completamente vegetariano. Una scommessa sulla salute in un Paese che è famoso per la sua incidenza di obesi, ma soprattutto dove è radicata l’abitudine, malsana, di mangiare ai fast food, schifezze di ogni genere.
L’obiettivo di Amy Kitchen è quello di offrire un prodotto sano, adatto sia ai vegetariani che ai vegani. Tutti gli ingredienti utilizzati saranno senza Ogm e si potranno ordinare menù vegan e senza glutine. Più del 95% dei prodotti utilizzati sarà bio e gran parte degli ingredienti sarà di provenienza locale. Ci saranno anche menù speciali per chi soffre di allergie alle uova o alle arachidi.

Figurarsi che costi proibitivi, penserete. Vi sbagliate, perché al contrario di quel che si può pensare è possibile anche mangiare sano senza spendere un patrimonio. I piatti verranno preparati sul posto cercando di mantenere dei prezzi competitivi.
Nel menù la clientela potrà trovare sia panini, che burritos, rigorosamente senza carne, ma anche maccheroni al formaggio, pizze, insalate e salse piccanti, frullati e altre bevande salutari. Tutto servito con il Drive Thur, senza scendere dall’auto.

Una vera e propria scommessa che però ha tutte le carte in regola per avere un grandissimo successo, soppiantare i vecchi fast food come Mc Donald, Burger King e compagnia bella e diffondere cibo sano nel mondo. Ok, forse stiamo sognando troppo in grande, ma sicuramente questo è un piccolo passo per l’uomo, ma un grande passo per l’umanità, come disse qualcuno.