sabato, 6 Dicembre 2025

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I 10 dolci estivi da fare senza forno (FOTO)

Credits photo grayline.com

Siamo un po’ tutti amanti dei dolci. Dopo una cena con gli amici o con i parenti il dessert è, nel vero senso della parola, la ciliegina sulla torta. In estate però, con il gran caldo, mettersi ai fornelli può sembrare un’impresa e spesso si ricorre a ricette pratiche, gustose ma essenzialmente fresche. E come dessert? Il gelato sembra la soluzione giusta, piace a tutti, è pratico e non ci impegna in cucina.

Ma il mondo dei dolci è grande e vario e per stupire i nostri ospiti possiamo ricorrere a delle ricette facili ed estive per fare dei dessert gustosi senza aver bisogno del forno.

Ecco dunque i dieci dolci estivi da fare senza forno:

Tiramisù

Il dolce semplice per eccellenza. Le sue origini sono molto vaghe, c’è chi lo ritiene nativo del Piemonte e chi della Toscana, ma il tiramisù è il dessert che ci rappresenta di più in tutto il mondo. Facile da realizzare con soli sei ingredienti (mascarpone, cacao, zucchero, uova, savoiardi e caffè) e poco tempo. Inoltre il tiramisù può essere personalizzato a nostro piacimento: possono essere aggiunti dei pezzettini di frutta tra uno strato e l’altro, si possono sostituire i savoiardi con altri tipi di biscotti secchi e usare la crema pasticcera al posto del mascarpone.

Cheesecake alla Nutella

Dall’Italia passiamo all’America con un dolce tipico della città di New York, la cheesecake. Questa è un po’ più particolare della classica cheesecake con formaggio e frutta proprio perché non richiede l’utilizzo del forno per la preparazione. Per la base occorrono i classici biscotti; per la crema al formaggio si possono utilizzare mascarpone, ricotta e yogurt mescolati con lo zucchero; e per la copertura la nutella mischiata con la panna scaldata.

Panna cotta

Da servire anche in formato finger food, la panna cotta richiede 15 minuti di tempo per la preparazione e altri 15 per la cottura e qualche oretta per il raffreddamento. Dopo averla preparata è possibile aggiungere del cioccolato fuso, del caramello o dei frutti di bosco.

Mousse al cioccolato

Fresca e cremosa la mousse è l’ideale per una cena in compagnia di amici. Gli ingredienti sono: cioccolato, panna, latte e colla di pesce. Il dolce può essere arricchito e decorato con qualche biscotto o con delle noccioline.

Mousse alla frutta

Per i non amanti del cioccolato la mousse è realizzabile con della frutta o al caffè.

Salame al cioccolato

Amato soprattutto dai bambini, il salame al cioccolato è un’alternativa gustosa ai classici biscotti fatti in casa, economico e veloce da realizzare.

Tartufini

Da fare al cioccolato fondente, bianco o al cocco, con pochi ingredienti e senza cottura realizzerete un dessert di successo.

Torta all’anguria

Originale e dietetica, la torta all’anguria è facilissima da fare. Bisogna tagliare in modo cilindrico metà anguria, cospargerla con della panna e aggiungere scaglie di mandorle. Per finire, la si può decorare aggiungendo dei pezzettini di frutta assortita o scaglie di cioccolato.

Ghiaccioli alla frutta fatti in casa

Facili e adatti anche per chi non consuma latticini, i ghiaccioli alla frutta sono ottimi anche per le merende estive.

Ghiaccioli al cioccolato fatti in casa

In alternativa a quelli alla frutta si possono preparare dei ghiaccioli al cioccolato con quattro ingredienti: cioccolato o nutella, latte, vanillina, pistacchi o mandorle sgusciate.

I migliori cocktail per l’estate

Estate? Tempo di cocktail rinfrescanti, da gustare e sorseggiare in spiaggia o in città, in compagnia di amici e familiari. Con il passare degli anni, è aumentato anche il numero di cocktail da cui scegliere, con tante variazioni e proposte sempre nuove e allettanti.
Dal classico Spritz, Punch o Mojito al Cosmopolitan, ce ne sono per tutti i gusti, da quelli più fruttati a quelli caratterizzati da sapori più forti, dai più in e alla moda ai più popolari. La frutta è alla base per bevande caratterizzate da sapori sempre freschi e tropicali, perfetti per combattere il calore delle serate afose. La maggior parte dei cocktail sono inoltre bevande semplici da preparare, per cui è possibile, conoscendo gli ingredienti, farli comodamente a casa, per un aperitivo in compagnia. Ecco quindi una classifica dei migliori cocktail da preparare o ordinare al barman.

Mojito

Questo famoso cocktail di origine cubana è sicuramente uno dei più conosciuti al mondo. Si tratta di una bevanda molto rinfrescante a vase di lime, menta, zucchero, rum, acqua gasata e ghiaccio.

Il mojito si prepara ponendo sul fondo di un bicchiere due cucchiaini di zucchero di canna bianco e il succo di mezzo lime. Gli ingredienti vanno amalgamati insieme e a questo punto si aggiunge la menta che non deve essere pestata ma solo leggermente premuta e mescolata insieme al succo e allo zucchero, successivamente si unisce il ghiaccio, il rum bianco e l’acqua gasata.

Cosmopolitan

Questo cocktail si prepara con vodka, cointreau, succo di mirtilllo, un po’ di lime e ghiaccio, il tutto ben shakerato, con ghiaccio abbondante e servito in doppia coppa cocktail con una fettina di lime come decorazione.

Gin-tonic

Il gin tonic è un classico in materia di cocktails. Si tratta di un long drink conosciuto in tutto il mondo, semplice e buono a base di acqua tonica e gin.

Shandy

Si tratta di una bevanda molto rinfrescante, metà birra e metà limonata. Si prepara mescolando infatti la birra con una bevanda frizzante (Lemonsofa). I più famosi sono il Panachè e il Radler.

Piña colada

Questo è un long drink olce e rinfrescante che ha come ingredienti base il succo d’ananas, il rum e la crema al cocco. Si tratta di un cocktail dissetante e molto gustoso, preferito soprattutto dall’universo femminile. Per prepararlo è necessario versare la polpa dell’ananas, il succo d’anans, il latte di cocco e il rum bianco in un frullatore a cui aggiungere poi il ghiaccio, per poi frullare ad alta velocità.

Caipirinha

Si tratta di un cocktail a base di liquore di canna, zucchero, lime e ghiaccio tritato. Molto simile al mojito, la caipirinha ha un gusto tipico ed è originaria del Brasile. Si può variare aggiungendo succhi e pezzi di frutta.
Mimosa

Questo drink si prepara con succo d’arancia e champagne, prosecco o cava. Si tratta infatti di una bevanda leggera, la cui gradazione alcolica è minore rispetto a quella degli altri. Viene servito in un bicchiere lungo e stretto, perfetto per un aperitivo chic.

Daiquiri

È un cocktail molto conosciuto, buono e rinfrescante. Si prepara in diverse varianti, tra cui con la fragola, zucchero, rum bianco, succo di limone e ghiaccio.

Tutti gli chef più famosi del momento (FOTO)

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Sono tantissime le persone che vogliono dedicare il proprio tempo alla cucina, alla creazione di ricette deliziose e alla preparazione di menù che lasciano l’acquolina in bocca: in poche parole, vogliono che quello del cucinare diventi il lavoro di una vita.

Oggi, il lavoro dello chef è uno dei mestieri più prestigiosi, non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

Il termine “chef” viene dal termine “chef de cuisine“, espressione francese che deriva dal latino “caput”: con questa parola, un tempo, ci si riferiva ad un capo o ad un comandante, ma ora possiamo riferirci anche ad un padrone o ad un direttore.

Il titolo di chef è stato usato la prima volta proprio nella haute cuisine nel 20° secolo, ma oggi rappresenta, in generale, un cuoco professionista.

Con la parola “chef” si fa riferimento ad una figura molto professionale nel campo della cucina e della ristorazione. Lo chef infatti deve occuparsi della preparazione dei menù e della creazione di ricette – anche nuove -, ma ha anche il ruolo di responsabile del personale, che sceglie ed educa secondo le proprie esigenze.

Ma diventare uno chef famoso e prestigioso non è così semplice. Ecco i nomi di alcuni che, con fatica e dedizione, sono riusciti a realizzare il proprio sogno, tanto da diventare tra i più noti cuochi del momento.

Gabriele Rubini

Gabriele Rubini, nato nel 1983, è un famoso cuoco italiano, conosciuto con il nome di “Chef Rubio”.

Prima di dedicarsi totalmente alla cucina, Gabriele è stato anche un rugbista: infatti fin da piccolo era appassionato a questo sport. Nel 2005 si trasferisce in Nuova Zelanda perchè chiamato a giocare dal Tabbona RFC, un club di Wellington, e lì, proprio per non pesare sulle spese dei genitori, decide di iniziare a lavorare in un ristorante: grazie a ciò nasce il suo amore per la cucina.

Nel 2010 Chef Rubio si diploma all’ALMA, dove aveva frequentato il corso di cucina italiana, e nel 2011 inizia ad occuparsi solo di cucina, a causa di un infortunio al crociato.

Dal 2013 Gabriele collabora con DMAX, il canale televisivo che manda in onda il suo programma “Unti e bisunti“, ispirato al suo avventuroso stile di vita e di cui, per ora, ha girato solo due stagioni.

Il famoso chef ha inoltre scritto un libro dal titolo “La nuova dieta mediterranea“, proponendo delle ricette sane ed originali.

Antonino Cannavacciuolo

Classe 1975, Antonino Cannavacciuolo è un famoso cuoco italiano.

Cannavacciuolo ha ricevuto l’Attestato di Cucina alla scuola alberghiera nel 1994 e subito ha iniziato a lavorare per grandi ristoranti francesi, come l’Auberge dell’Ile di Illerausen. Grazie a queste esperienze, Antonino diventa Chef Patron nel Ristorante Hotel Villa Crespi, ad Orta San Giulio, sul lago d’Orta.

Il grande chef è stato premiato con 2 stelle Michelin, con 3 forchette per Gambero Rosso e 3 cappelli per l’Espresso.

Cannavacciuolo è anche un conduttore televisivo: è il protagonista di “Cucine da incubo” in onda su Fox Life e su Cielo.

Carlo Cracco

Nato nel 1965, Cracco si diploma in un istituto alberghiero e poi inizia a lavorare in un ristorante di Vicenza.

L’evento più importante per la sua carriera però è nel 1986, quando collabora a Milano con Gualtiero Marchesi.

Oggi lavora come Chef Executive nel ristorante Cracco Peck, fondato nel 1883 dalla famiglia Stoppani. Il famoso cuoco italiano ha ricevuto 3 stelle Michelin, 3 forchette per Gambero Rosso e ha 18,5/20 Espresso. E non stupisce che nel 2007 il suo ristorante è si trova, per la Repubblica, tra i 50 migliori Ristoranti del mondo.

Lo chef, inoltre, è famoso per la conduzione di “Masterchef Italia” e di “Hell’s Kitchen Italia“.

Massimo Bottura

Massimo Bottura è un cuoco italiano, nato nel 1962. Bottura è sia proprietario che chef nell’Osteria Francescana, ristorante che ha ricevuto 3 stelle Michelin e che si è classificato terzo ristorante del mondo al “The World’s 50 Best Restaurants Awards 2014“.

Nasce e cresce a Modena, dove lavora nell’azienda di famiglia come grossista di prodotti petroliferi, ma decide di interrompere questo lavoro e dedicarsi alla cucina.

Apprende la cucina emiliana e quella francese, ma anche quella molecolare in Spagna. Proprio per quest’ultima è accusato di far uso di sostanze chimiche non molto sicure.

Uno dei tanti riconoscimenti, ricevuti durante la sua carriera, è il White Guide Global Gastronomy Award, il 3 marzo 2014.

Nadia Santini

E naturalmente non poteva mancare, nel settore della cucina, una donna. Nadia Santini è un’importante cuoca italiana e lavora nel ristorante “Dal Pescatore”, a Canneto sull’Oglio: il locale è stato premiato con 3 stelle Michelin nel 1996.

La Santini è molto apprezzata dagli chef di tutto il mondo, tanto che l’inglese Angela Hartnett la vede come una dei suoi eroi. E proprio per questo diventa la prima chef donna ad essere premiata con 3 stelle.

Altro riconoscimento viene nel 2013: vince il premio per “miglior chef donna del mondo” al concorso “The World’s 50 Best Restaurants“.

Bucce di frutta e verdura: i consigli per non sprecarle

nonsprecare.it

Comprare per sprecare sembra un po’ essere diventato il motto della società di oggi. Si va a fare la spesa e si finisce sempre con l’acquistare qualche alimento in eccedenza che poi non si riesce a consumare durante la settimana. Lo si getta via così com’è, senza nemmeno averlo toccato.

Questa tendenza può essere fermata e contrastata a partire proprio dalla smentita di un luogo comune: le bucce di molti frutti e ortaggi sono commestibili. Non solo: sono anche ricche di flavonoidi, carotenoidi e antiossidanti essenziali per poter godere di buona salute.

L’esperta nutrizionista del sito weightlossresources.co.uk Laurence Beeken ha proposto una serie di consigli utili per sfruttare al meglio i benefici degli “scarti” di alcuni alimenti vegetali. Vediamoli insieme.

Cipolla

Per mantenere regolare la pressione sanguigna ed evitare una trombosi arteriosa non vi è miglior rimedio della buccia di cipolla. Ottima anche come antinfiammatorio e per combattere le allergie, questo “scarto” di cucina è consigliato utilizzarlo in zuppe e minestre durante la cottura, per poi essere eliminato una volta ultimata.

Melone e arancia

Come si potrebbe mai mangiare la buccia del melone e dell’arancia? Semplice, in un gustoso frullato composto non solo dalla polpa del frutto ma anche dal suo involucro esterno. La buccia del melone è un valido alleato per il controllo della circolazione sanguigna: questo grazie alla citrullina, un potente amminoacido che regola la fluidità del sangue. L’arancia invece contiene nella sua scorza vitamine, fibre e flavonoidi che donano nuova vitalità a tutto l’organismo.

Broccoli

Carotenoidi, vitamina A e vitamina C sono gli elementi benefici che contengono le foglie e i gambi di questo ortaggio. Le prime sono ottime da cucinare insieme ai broccoli stessi mentre i gambi sono consigliati da provare crudi.

Sedano

Aggiungere le foglie del sedano a minestre o insalate significa fare una scorta di calcio, magnesio, vitamina C e acidi fenolici, essenziali per prevenire le malattie del cuore e rallentare il processo di invecchiamento.