domenica, 8 Settembre 2024

Benessere

Home Beauty Benessere Pagina 31
Consigli e notizie su come stare bene e rilassarsi all'insegna del benessere

Mangiare bene, una dieta detox di tre giorni

Mangiare bene è molto importante, specie se si vuole togliere qualche chilo di troppo. Quando siete attraversato un periodo non proprio felice sotto il punto di vista dell’alimentazione, è necessario disintossicarsi. A volte basta anche un weekend per cercare di rimettersi in forma e di ristabilire la propria linea. Una delle più diffuse è quella detox. Bastano infatti, tre giorni detox per cercare almeno di eliminare gli eccessi che hanno caratterizzato ad esempio, un particolare periodo di stress delle vostre ultime settimane. Esagerando con vino, tavolate, dolci fritti e cocktail, si finisce per sentirsi troppo gonfi e ovviamente, la salute ne risente. Per recuperare, allora servono tre giorni di disintossicazione completa. Ecco che entra in gioco la dieta detox.

Mangiare bene e rimettersi in forma con 3 giorni di dieta detox

Per rimettersi in sesto bastano anche solo tre giorni detox, ovvero senza consumare zuccheri aggiunti, né grassi saturi nè tanto meno caffè o alcol. In queste giornate infatti sarà necessario assorbire grassi buoni, minerali, vitamina e tante fibre. Il nostro organismo ne risulterà assolutamente ripulito e quindi ci sentiremo subito meglio. Per prevenire disturbi di vario genere, bisogna mangiare bene. Il consiglio è quello di portare in tavola i cavoli, che sono necessari per aiutare il fegato a ripulirsi. In particolare, a svolgere questa funzione sono vari tipi di cavolo nonché i carciofi. I carciofi nello specifico, sono ricchi di antiossidanti e sono in grado di favorire la rigenerazione cellulare. Ad aiutare nella disintossicazione vi è lo zenzero che è un antinfiammatorio che aiuta anche a digerire.

I piatti indicati per una dieta detox di 3 giorni

Oltre a quelli già citati, per fare in modo che il programma disintossicante funzioni bisogna avere come base l’utilizzo di cereali integrali come orzo, riso e farro, nonché il pesce azzurro e le verdure a foglia verde. In questi tre giorni di disintossicazione, il consiglio è di bandire assolutamente il consumo di salumi, latte e carne.

Lettini per centri estetici: caratteristiche e funzionalità

In uno studio o in centro estetico, il lettino è uno strumento fondamentale per offrire il massimo comfort ai clienti e per lavorare agevolmente, usufruendo inoltre di alcune funzioni che possono potenziare i benefici dei vari trattamenti.

La scelta dei lettini centro estetico, per chi lavora in questo settore, rappresenta un importante investimento, e deve essere effettuata tenendo conto delle necessità professionali, delle caratteristiche di comodità, praticità e sicurezza e del design.

Anche per chi sta per aprire uno studio di estetica, l’acquisto del lettino è la prima esigenza di cui tenere conto: il consiglio è quello di scegliere un prodotto eccellente, di ottima qualità e che si adatti a quella che è la propria attività principale.

Ad esempio, l’uso del lettino per l’estetica può riferirsi a sedute di ceretta, epilazione e pedicure, oppure a massaggi e trattamenti più complessi, che richiedono caratteristiche tecniche diverse.

Quando preferire un lettino portatile

Se l’esigenza è quella di arredare uno studio o un centro estetico, i lettini migliori da scegliere sono quelli stabili e robusti,; ma se la propria attività consiste nell’effettuare trattamenti estetici a domicilio, la soluzione migliore è quella di scegliere un lettino portatile.

I lettini da estetica portatili sono leggeri, pieghevoli e facilmente trasportabili, perfetti per lavorare direttamente a casa dei clienti, ma anche quando lo spazio a disposizione è limitato, ad esempio all’interno di una farmacia o di un centro commerciale.

Prima di acquistare un lettino portatile è importante valutare la qualità del materiale, il meccanismo di apertura e chiusura e la portata massima di peso, evitando i prodotti troppo leggeri ed economici.

Le caratteristiche di un lettino di qualità

Principalmente, i lettini per i centri estetici devono essere comodi e resistenti, meglio se dotati di ruote bloccabili e con sistemi di regolazione sia in altezza che in inclinazione.

È importante la presenza di un materassino imbottito e confortevole, considerando che alcuni trattamenti estetici possono durare anche più di un’ora, e di un rivestimento antistrappo e facilmente lavabile, anche se viene coperto dal lenzuolo monouso.

Alcuni lettini sono dotati di ulteriori accessori, come braccioli, poggiatesta e cuscini, che offrono maggiori condizioni di comfort e relax.

Per quanto riguarda le dimensioni, si consiglia di scegliere un ottimo compromesso tra l’ingombro e la comodità, tenendo conto anche delle necessarie attività di pulizia e sanificazione dei pavimenti.

All’interno di un centro estetico è molto importante anche il design: la struttura dei lettini può essere realizzata in acciaio, alluminio o legno, scegliendo il materiale in base allo stile architettonico e all’arredamento.

Lettini per massaggi e trattamenti rilassanti

Al fine di attrezzare il proprio studio per le sedute di massaggio e i trattamenti relax, l’ideale è un lettino professionale elettrico, che permette di regolare a piacere la posizione e l’altezza in base alle singole esigenze e alle preferenze del cliente.

Per un tocco di comfort in più, si può ricorrere ai lettini con materasso ad acqua, piano riscaldante e impianto di cromoterapia integrato, la scelta perfetta per offrire ai clienti un’atmosfera particolarmente piacevole e avvolgente.