venerdì, 19 Dicembre 2025

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Gli uomini sono idioti, a dichiararlo è la scienza

Ci fanno venire voglia di abbandonarci alla vita monacale e, nei casi più gravi, di cucircela con il ferro filato. Ci chiediamo dall’anno zero se gli uomini abbiano fatto un corso specifico per le ineguagliabili prodezze nonsense che fieri accumulano nel corso della loro breve esistenza. E sottolineo “breve”, dal momento che molte di queste indimenticabili gesta costano davvero caro ai geniali individui in questione. Perché gli uomini sono idioti e a rivelarlo non è la sedicenne mollata dal primo fidanzato, né la divorziata di mezza età, bensì la scienza. E finalmente, noi del gentil sesso tiriamo un sospiro di sollievo, consapevoli di non potercela prendere con il disguido genetico che colpisce i maschietti.

Lo studio, pubblicato sul British Medical Journal e basato sull’archivio di un premio cinico come il “Darwin Prize” (riconoscimento postumo attribuito a coloro che sono deceduti in seguito ad un atto talmente stupido da rendere grata la razza umana della loro scomparsa) , rivela un’inclinazione degli uomini a compiere azioni prive di senso e con conseguenze catastrofiche. Il premio è stato infatti attribuito su 318 casi considerati, per 282 volte a maschi e solo 36 volte a femmine. Una netta maggioranza che descrive chiaramente la propensione del sesso forte alle “eroiche” gesta. Risultati che confermano la teoria del maschio idiota (MIT, male idiot theory) e sostiene l’incredibile stupidità delle loro azioni.

Ovviamente lo studio pubblicato sul British Medical Journal, è uno scherzo, non fondato su reali osservazioni scientifiche, ma inserito tra le indagini su argomenti grotteschi condotte pur sempre con metodo scientifico.

Insomma, il dato di fatto è che sono tanti e sono idioti. Ma se non facessero gli idioti, probabilmente questa sarebbe una fiaba e non la realtà.

50 Sfumature di Babbo Natale: Santa Claus è Christian Grey (VIDEO)

Christian Grey come non l’avete mai visto: in occasione del Natale, Santa Claus ha deciso di impersonare il “mister 50 sfumature” più sexy degli ultimi 20 anni, regalando a tutti i fan di 50 Sfumature di Grigio una parodia degna di nota.

La storia è sempre quella, il trailer ufficiale del film riproposto perfettamente nelle sue dinamiche: cambiano solo i personaggi, con un elfo e un Babbo Natale al posto di Anastasia Steele e Christian Grey, e la location, diventata l’ufficio di Santa. Anche la musica in sottofondo è quella di Beyoncé, ma il risultato è tutt’altro che sensuale e provocante: grasse risate per tutti gli amanti della Saga, in una parodia tutta da gustare.

Anche Christian Grey ha voluto augurare a tutte noi un felicissimo Natale e un bellissimo Anno Nuovo, il 2015, quello in cui arriverà sugli schermi di tutto il mondo il film più atteso di sempre.

Instagram elimina i fake e le star perdono followers

Ordine e un sospiro di sollievo: è questo l’effetto delle pulizie natalizie prima delle feste. Ma non è stato lo stesso effetto delle pulizie mosse da Instagram, piattaforma social fotografica, che ha eliminato utenze e profili fake o inutilizzati. Milioni di profili multipli, milioni di utenti senza volto, insomma, numeri che alimentavano le copiose schiere di seguaci di numerose star.

Star che si sono viste, all’improvviso, crollare vertiginosamente il numero di followers su Instagram. Alcune più di tutte, come Rihanna che ha perso 1159864 seguaci, come Bruno Mars che ne ha persi 881383 o Beyoncé privata di 831971 followers. E con loro molti altri nomi, a partire da Lady Gaga, Ariana Grande, Justin Bieber, a finire con Selena Gomez, Neymar, Taylor Swift, Justin Timberlake. Nomi che non hanno certo bisogno di profili fake su Instagram per crearsi la dorata e idilliaca aurea di celebrità che li avvolge, ma che, in un modo o nell’altro, finiscono per esserne alimentati.

Come gente ordinaria che necessita di gonfiare il proprio numero di seguaci? L’interrogativo è lecito, nonostante, questo influisca in piccola parte sulla ormai già consolidata fama delle star in questione.

Ma la vera domanda è: meglio un seguace finto e passivo, un numero vacuo di significato o un seguace attivo e interessato? Insomma, meglio la quantità o la qualità?

La tavola di Natale: come decorarla con stile

Apparecchiare la tavola di Natale nel modo giusto è importante per dare un tocco in più al vostro pranzo o alla vostra cena e per stupire gli ospiti. Avete già qualche idea? Potete scegliere diversi stili su cui puntare, giocando con i colori e con la vostra creatività.

C’è chi punta sul minimalismo e sull’originalità, chi sulla tradizione, chi arricchisce la tavola con luci, candele, bacche e regalini, e chi punto tutto su argento e cristalleria. L’atmosfera della sala da pranzo deve essere curata in ogni singolo aspetto: apparecchiare e decorare la tavola con una tovaglia ben stirata, sottopiatti, bicchieri scintillanti e, soprattutto a Natale, non può mancare una mise en place impeccabile. Rosso, verde, oro e argento e tocchi di bianco, misti alle tonalità del cioccolato, i colori da utilizzare, anche con variazioni, utilizzando ad esempio il bianco e il nero, oppure il verde e l’argento.

Cosa non può mancare in una tavola natalizia? Le fiamme danzanti delle candele: lucciole, candele e boule di vetro creano un’atmosfera calda ed accogliente e potete circondarle da una manciata di glitter, senza esagerare. Potete inserirli sulla vostra tavola nei formati, colori e forme più insolite che vanno dalla crostata, al pandoro alle cupcakes ai profitterol, per uno stile in piena fiaba Hansel e Gretel. La parola d’ordine è creatività all’insegna del buon gusto.

Altro aspetto molto importante e caratteristico della vostra tavola è il segnaposto, magari con tanto di nome. Qui potete davvero sbizzarrirvi con le idee: palline, candele, nastri con campanellini, zucchero in cristalli dai colori assortiti, cristalli di neve, pigne con nome su cartoncino.

Per il centrotavola natalizio non possono mancare delle candele, poste anche in candelieri in legno e ottone oppure al centro di una ghirlanda composta da sempreverdi, pigne e bacche. Potete arricchirlo con palline natalizie e candele realizzando giochi di luce per un’atmosfera unica. Non limitatevi alla decorazione nel centrotavola, ma potete decorarlo anche intorno, proseguendo il tema che avete scelto per la decorazione.

La tovaglia può essere rossa o di colore chiaro, in modo da far risaltare i ricami, le decorazioni e le posate. Tra le ultime tendenze, si usa molto il runner, più che la tovaglia. Anche i portatovaglioli possono essere scelti per dare un tocco in più alla vostra tavola di Natale. Per apparecchiare la tavola usate porcellane dal tema natalizio: bianche dai profili dorati, delicatamente decorate, oppure piatti colorati in coordinato con il resto dei colori della tavola.

Posizionate al centro il piatto con sottopiatto da non togliere mai. Alla sua sinistra la forchetta e a destra il coltello, con la lama verso l’interno. Il cucchiaio va a destra del coltello, mentre il cucchiaino da dessert in alto, in senso orizzontale rispetto al piatto. Se il vostro menu è molto ricco di portate aggiungete successivamente le posate mancanti in modo da mantenere sempre la tavola ordinata. Per uno stile più sbarazzino, potete inserirle in portaposate dalle simpatiche forme, come babbi natali, pupazzi di neve o renne.

I bicchieri vanno collocati sopra le posate di destra e saranno tanti quanti sono i vini che andrete a servire e potete sceglierli in cristallo, con decorazioni o colori in tema con il Natale, oppure anche totalmente colorati. In tavola, per avere un effetto scenico ancora più particolare, potete posizionare il dolce su un’alzata, circondato da un fascio di bacche rosse o lavanda profumata. Un tocco in più? I bastoncini pirotecnici da accendere all’ultimo.

Scegliete lo stile che si addice di più alla vostra tavola e al vostro spirito natalizio, prendendo qualche consiglio anche dalla gallery, per lasciare gli ospiti a bocca aperta.