giovedì, 18 Dicembre 2025

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Mipel, la mostra di pelletteria dal sapore glamour ed elegante (FOTO)

credit: arsarpel.com

Si chiude oggi la 106esima edizione di Mipel – The Bagshow, la Mostra Internazionale di Pelletteria e Accessori più glamour ed elegante di sempre.
300 brand e ancora più espositori si sono presentati a Rho FieraMilano per affacciare i loro prodotti, da borse a scarpe, da cinture a ombrelli, sul mercato nazionale e internazionale. Il risultato è stato eccezionale, e lo dico perchè l’ho visto con i miei occhi.

Tutto profuma di moda ed eleganza, nel pieno spirito di quell‘arte fatta a mano che sta scomparendo nei nostri giorni. Un tripudio di colori alla rinfusa che catturano gli occhi: giallo, bianco, rosso, verde, turchese, testa di moro, ma anche pietre preziose, paillettes, swarovski e stampe. Per non parlare poi delle forme delle borse, dalle più semplici shopping bag, ai bauletti, ai secchielli, alle mini clutch, fino a quelle più particolari, con forme geometriche che mai avremmo pensato adatte ad una borse e manici del tutto inusuali.

I settori d’esposizione erano 4: Panorama, Design Studios, Extra e Punto.it. E tanti i nomi importanti che hanno partecipato: Braccialini, J.Lo, Cromia, Ripani, Tosca Blu, Moschino, Barberi Arcadia, Nannini, Picard, Piero Guidi, Anna Cecere, Bonfanti, Roberta Gandolfi, Barbara Milanmo, Capoverso, Toscani, Pasotti… sempre con in testa una parola chiave: energia, idea portante di quest’edizione di Mipel, che sfocia nel trasformismo, che fa da sfondo alla kermesse.

La novità principale di questa edizione di Miepl è sicuramente il sostegno e la promozione di tutti i brand made in Italy – per il quale è stato appunto allestito il settore verde Punto.it.
Si sceglie così di investire sui prodotti del nostro Paese per contrastare la crisi economica, e di questo ne sa qualcosa il Gruppo Emergenti Italiani che ha partecipato al The bagshow.I tre espositori sono Gabs Franco Gabbrielli, Campomaggi e Caterina Lucchi.
Da Gabs predominano i colori brillanti e luminosi, e il flower power. L’idea di fondo è quella di creare borse adatte a tutte le occasioni, che grazie al design innovativo si trasformano da borse da giorno ad eleganti pochette. Sempre per seguire il filone della praticità, tutte le borse Gabs hanno all’interno una tracolla e una bustina con post-it integrati, che tornano sempre utili. La novità di quest’anno sono le stampe digitali di quattro borse nate dal progetto di collaborazione tra Gabs Franco Gabbrielli e NABA, la Nuova Accademia delle Belle Arti (Milano). L’obiettivo era quello di far collaborare i giovani, permettendo loro di affacciarsi sul mondo del lavoro non con idee utopistiche, ma con progetti reali e commerciabili.
Da Campomaggi si notano subito le lavorazioni preziose del nuovo intreccio, interamente fatto a mano, è proprio per quest’artigianalità che una borsa non è mai identica all’altra, ognuna ha la propria ben precisa identità. Le novità di quest’anno sono le giacche in pelle, e l’uso del coccodrillo, spesso accompagnato da borchie o tinte in capo, con forme molto semplici ed estremamente funzionali. Riproposto dall’anno scorso, ma con forme nuove, il metallizzato, con un effetto fine, elegante e giovanile al tempo stesso.
Infine, Caterina Lucchi e le sue chicche dell’inconfondibile maestria artigiana. Raffinato interccio, rafia, paillettes, chiusure vintage, e due effetti principale: femminilità e praticità. I colori della collezione Primavera/Estate 2015 di Caterina Lucchi variano dai toni accessi dell’arancio e del rosso, ai colori metallici come oro, bronzo e argento.

Un angolo della fiera era a disposizione dei Cool Hunter Italy, cioè dei giovani fashion designer Made in Italy, che hanno potuto mostrare le proprie occasioni agli interessati di tutto il mondo. Cool Hunter Italy è un’associazione finalizzata allo sviluppo, alla produzione e alla distribuzione commerciale dei prodotti italiani, in gara per il tradizionale concorso Mipel…issima. Quest’anno il premio se lo sono aggiudicati i The Warriors, una giovane designer di moda e un artigiano, che hanno ideato borse dal design mimal, trasformabili per ogni occasione: dall’andare in bicicletta con l’ombrello fino ad una serata fashion.
Fanno parte del gruppo anche Elena Casati, che debutta ufficialmente con la sua prima collezione, e Relove, dalla base grafica, con linee delicate e pulite.

A Mipel niente è quello che sembra, soprattutto perchè è un trionfo di idee geniali. Come quelle di Evatini, che per realizzare i suoi gioielli ha unito materiali “poveri” a veri e propri swarovski, per un risultato davvero eccezionale. Come le pochette rigide di Anna Cecere che, grazie alle pietre e alla gemme con cui sono costruite, illumineranno tutti i vostri look. Come il guanto di Montecristo Accessori, cucito direttamente sulla borsa, per una presa sicura ed elegante. Come i manici-rubinetto di Vitussi, e le sue borse create con interccio di foglie di fico d’india, per un risultao più unico che raro.

Per tutti coloro che non hanno potuto partecipare, ecco delle foto:

Il selfie più pericoloso del mondo

Tre giovanissimi studenti si sono scattati dei selfie a dir poco estremi in cima al quinto grattacielo più alto di Hong Kong, il The Centre: nel video pubblicato poi su YouTube i tre ragazzi si riprendono mentre scalano la celebre struttura, letteralmente sfidando la forza di gravità. Per ritrarre al meglio il panorama urbano sotto di loro, il giovane fotografo Daniel Lau si è servito di un “selfie stick”, un bastone su cui ha fissato una fotocamera con obiettivo grandangolare capace di restituire agli spettatori un’esperienza più che mai vertiginosa.

All’inizio del video due dei protagonisti, nonché amici del fotografo e fotografi a loro volta, Anrew Tso e A.S., vengono ripresi mentre mangiano banane sul tetto del famoso grattacielo di 346 metri: un filmato che, per quanto metta i brividi, ha ricevuto più di 450.000 visite da che è stato pubblicato la scorsa settimana.

La mania per i selfie estremi è scoppiata di recente, in particolar modo in Russia, dove gli scalatori di grattacieli s’inerpicano su per palazzi, impalcature e gru per scattarsi foto da condividere sul web: delle imprese ardimentose, ma anche sconsiderate se si pensa che vengono effettuate senza alcun tipo d’imbracatura di sicurezza.

A giugno, il trentunenne londinese Lee Thompson si è scattato il primo “selfie con Gesù”, diventando un fenomeno sensazionale dopo aver condiviso su Internet il suo autoritratto con l’iconica statua brasiliana del Cristo Redentore, su cui si era arrampicato per ben 40 metri.

Ma la passione per l’estremo non riguarda solo le altezze: molti preferiscono, piuttosto, avvicinarsi pericolosamente ad animali selvatici. Il ventiseienne californiano Forrest Galante ne è un esempio lampante, essendosi scattato selfie con un’anaconda di sei metri in Amazzonia, uno squalo alle Bahamas e un Drago di Komodo in Indonesia.

Eppure non va sempre tutto così liscio, almeno non per la coppia che nel farsi un selfie al bordo di un precipizio a Cabo da Raca in Portogallo è caduta giù per centinaia di metri, perdendo la vita davanti agli occhi dei loro stessi figli: immortalare e immortale significano due cose diverse, ma a volte sono in tanti a dimenticarsene.

Quello che pensano gli albergatori sugli ospiti esigenti

Appunti e informazioni segrete hanno rivelato ciò che il personale dell’hotel pensa sui turisti esigenti e assidui che frequentano spesso gli alberghi. Il tutto è stato raccontanto da un ex impiegato della reception di un noto albergo in modo anonimo.

Dal punto di vista di un turista, c’è sempre la preoccupazione, che il personale dell’hotel si lamenti per le richieste fatte dal cliente stesso. Ora, un ex operaio della reception ha sollevato il coperchio su come il personale dell’hotel veramente si sente nei confronti dei clienti esigenti e sul modo in cui vengono trattate queste “persone scomode“.

reception

Che si tratti di un commento al personale, di una camera non pronta in tempo, o una denuncia, lo scrittore del mistero ha rivelato che, nei vari appunti dell’albergo, esistono note, pro e contro, nella prenotazione di un ospite assiduo, in modo che ogni membro del personale è a conoscenza delle manie, capricci e preferenze.

Le note sono scritte per garantire che ogni membro del personale sa manie, stranezze di ogni ospite, per evitare brutte sorprese. La maggior parte degli hotel hanno un sistema in cui le informazioni relative ad ogni esigenza degli ospiti sono documentate e in seguito evidenziate al momento del check-in, perché è importante essere in grado di anticipare i bisogni del cliente, quando possibile.

Se vi state chiedendo se l’hotel ha preso nota della caduta mentre tornavate in camera vostra ubriachi, non preoccupatevi non è così imbarazzante rispetto ad altri. Ricordate: il personale dell’hotel non è lì per giudicarvi.

Una festa di matrimonio ha rovinato la suite presidenziale e lasciato un pasticcio con la torta spalmata in tutto il tappeto, champagne impregnato in mobili e tendaggi colorati. Gli addetti alle pulizie avevano scoperto il disastro e informato la direzione, affinché i clienti pagassero gli extra della pulizia e i danni per il disastro lasciato.

Uno dei primi ospiti di cui la spia dell’albergo ha raccontato, era un dipendente del ex governo americano che è diventato un dirigente aziendale, che ha reclamato perché la costituzione non era messa in atto perfettamente. Le osservazioni evidenziavano che gli ospiti hanno bisogno di essere serviti con cura e onestà e chiarezza, quindi questo è stato il modo migliore per soddisfare le sue esigenze.

Gli ospiti che guadagnano la nomea di “ospiti fissi” in alberghi ricevono vantaggi aggiuntivi, come la possibilità di richiedere camere specifiche. Ospiti di vecchia data sono anche trattati in modo diverso e le loro preferenze sono di solito onorate. In questo caso, i commenti erano lì per assicurarsi che tutto il personale fosse a conoscenza della fidelizzazione della clientela e dei vantaggi speciali che devono ricevere.

Però alcuni clienti di lunga data dell’hotel abusano dei privilegi, quando si tratta di pagare per il soggiorno o ci sono problemi con le carte di credito. Questi momenti, racconta la spia segreta, sono molto imbarazzanti, perché viene coinvolto lo staff della sicurezza. Altri momenti di imbarazzo si sono venuti a creare, quando un uomo si è introdotto nella camera di una donna, eludendo il team notturno di sicurezza, che ovviamente è stato ripreso.

Insomma, di notte o di giorno, in un albergo ne succedono davvero di tutti i colori.

Fonte: dailymail

Kate Middleton diventa un personaggio dei Simpson (FOTO)

Kate Middleton diventa un personaggio dei Simpson nelle nuove e bellissime illustrazioni dell’artista italiano AleXsandro Palombo.

A Buckingham Palace, in compagnia della Regina Elisabetta, è la duchessa di Cambridge Kate Middleton la nuova protagonista delle immagini di Palombo: indossa alcuni dei suoi abiti più celebri, e tra cappellini tipici e vestiti “riciclati”, la bella Middleton conquista proprio tutti, anche i disegni, il mondo dei Simpsons e la fantasia di tutti. Le illustrazioni di AleXsandro hanno in pochissimo tempo fatto il giro del web. Kate è da sempre considerata una delle icone glamour inglesi e non solo: la sua semplicità ed eleganza l’hanno fatta diventare sempre più popolare a mare tra i sudditi della Regina Elisabetta e tra i fan di tutto il mondo. È solare, divertente e fashion icon: la duchessa è fonte di ispirazione di fotografi, artisti, stilisti e non solo. Le illustrazioni di AleXsandro Palombo sono l’ennesima prova di un successo senza limiti, destinato a crescere sempre più in tutto il mondo, in attesa di diventare – chissà – Regina di Inghilterra.


“Welcome to Buckingham Palace Kate Middleton’s Iconic Royal Style”, cita il lavoro dell’artista pubblicato su blogspot: sono una serie di 60 disegni, consultabili sul suo sito HumorChic. “Mi sono ispirato ai suoi look più iconici”, dichiara AleXsandro. Ecco che le opere d’arte prendono forma e diventano subito di successo su internet.

Avevamo già parlato di Alexsandro Palombo per un suo precedente lavoro, quello in cui aveva deciso di rappresentare le principesse Disney come disabili: un messaggio molto forte per sensibilizzare i grandi e soprattutto i piccini. Il successo dell’artista tutto Made in Italy continuerà sicuramente a crescere grazie alle sue straordinarie idee, è ormai un fenomeno del web e siamo certi del fatto che continuerà a stupirci ancora.