sabato, 27 Aprile 2024

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Primo Maggio, ecco cosa fare per la Festa dei Lavoratori

Nemmeno il tempo di riprendersi dalle vacanze di Pasqua e dalle abbuffate, che è già tempo di organizzare la giornata del primo maggio. Che sia in città, al mare o in montagna, con gli amici o in famiglia, il Primo Maggio è un’occasione perfetta per gustarsi un ulteriore giorno di relax e di divertimento. Da Nord a Sud non mancano gli eventi, le sagre, le mostre o i concerti a cui è possibile partecipare giorno e notte, oltre al celebre Concertone organizzato dalla Capitale.

Gli eventi musicali

La capitale accoglierà in Piazza San Giovanni il tradizionale “Concerto del Primo Maggio“, che quest’anno vedrà sul palco artisti come Clementino, Bandabardò, Piero Pelù, Rocco Hunt, Tiromancino, Modena City Ramblers, Stefano di Battista e 50 sax del Conservatorio Santa Cecilia, Francesco Di Bella, Taranproject con Daniele Ronda, Perturbazione, Brunori Sas, Enrico Capuano, P-Funking Band, Levante e Alberto Bertoli, oltre agli artisti emergenti selezionati dal contest 1MFestival. Presenti inoltre come ospiti Aldo Cazzulo, Carlo Petrini, Federica Sciarelli, Max Paiella e Nino Frassica. L’evento, che sarà condotto da Edoardo Leo, Francesca Barra e Dario Vergassola. Verrà trasmesso in diretta su Rai 3 a partire dalle 15.

Ma la musica non finisce qui, perché Robbie Williams si esibirà presso il PalaOlimpico Isozaki di Torino, per la sua unica data italiana del tour europeo, mentre Giorgia si esibirà al Modigliani Forum di Livorno, in tournée con i brani del nuovo disco Senza Paura.

primo maggio ecco cosa fare per la festa dei lavoratori

A Napoli una giornata tutta dedicata al sound napoletano con tanti artisti che dalle ore 12 si esibiranno fino alle 24 per offrire il meglio della musica electro-house made in Naples. Tanti musicisti che si esibiscono ognuno per un’ora in una maratona che non è solo musica e braccia alzate ma è anche aggregazione, sole, “merende”, guerra di pistole ad acqua per grandi e piccini, il tutto organizzato su un prato davanti al mare.
Inoltre appuntamento per gli amanti del reggaeton al Palapartenope per il live di Daddy Yankee. Si tratta di uno dei più famosi rapper al mondo, che arriverà per la prima volta in concerto a Napoli.

A Bologna si esibirà invece la Duke Ellington Orchestra del direttore d’orchestra nonché compositore e pianista Edward Kennedy Duke Ellington presso il Teatro Europaditorium, in piazza della Costituzione 4. All’Auditorium Parco della Musica di Roma si esibirà Ambrogio Sparagna in “Le trincee del cuore”, con l’Orchestra Popolare Italiana e il Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni. Ospiti Gabriella Gabrielli, Davide Rondoni e Nando Citarrella. Forlì accoglierà il live dei Quintorigo, che si esibiranno al Teatro Diego Fabbri insieme all’Italian Jazz Orchestra.

In Puglia invece al Parco Archeologico delle Mura Greche di Taranto in programma un ricco live con Vinicio Capossela e la Banda della Posta, Caparezza, gli Afterhours, Paola Turci, Sud Sound System, Tre Allegri Ragazzi Morti e molti altri.

Musei e Mostre

Come ogni anno, il Ministero dei beni culturali ha comunicato che i musei e i siti archeologici resteranno aperti per l’occasione e il biglietto avrà il costo di 1 euro. Previsto inoltre l’orario prolungato dei musei statali fino alle 23.00.

A Roma saranno aperti il Vittoriano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la Galleria Borghese, Palazzo Barberini, Castel S. Angelo, il Pantheon, Palazzo Altemps, la Domus Aurea, Palazzo Massimo, il Colosseo (quest’ultimo fino alle 19.00). Le mostre più gettonate sono sicuramente quella di Frida Kahlo, alle Scuderie del Quirinale, quella dedicata ad Andy Warhol al Museo Fondazione di Roma e al Palazzo delle Esposizioni con Pier Paolo Pasolini. A Tivoli aperti invece Villa Adriana e Villa d’Este (quest’ultima fino alle 19.00), a Palestrina il Museo Archeologico Nazionale, a Ostia, i famosi scavi.

In Campania si potranno visitare fino alle 19:00 le aree archeologiche di Pompei, Paestum e Velia, la Reggia di Caserta, Castel S. Elmo, il Museo di S. Martino, il Museo Archeologico, il Palazzo Reale, Villa Floridiana e la Certosa di S. Lorenzo a Napoli. A Napoli imperdibile la mostra su Andy Warhol al Pan il Palazzo delle Arti.

A Firenze da visitare la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia, la Galleria Palatina, il Museo Archeologico, il Giardino dei Boboli (fino alle 19.00) e il Museo di S. Marco. A Venezia da vedere sono le Gallerie dell’Accademia e il Museo Archeologico, a Milano il Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera.

Il primo maggio l’appuntamento è a Castellar, in provincia di Cuneo per celebrare la Festa degli Spaventapasseri, un grande museo a cielo aperto dedicato a quelli che vengono definiti le sentinelle dei campi. Un museo al cui allestimento contribuisce tutto il paese: a Castellar non c’è casa, fienile, orto, prato o cortile che non ospiti uno spaventapasseri, un ciciu realizzato con i materiali più disparati e centrato magari su qualche argomento di stretta attualità.

primo maggio ecco cosa fare per la festa dei lavoratori

Il principe George è una nuova piccola vittima di Photoshop

Non ha neanche un anno di vita e già il piccolo principe George, figlio del principe William d’Inghilterra e della duchessa di Cambridge Kate Middleton, è il neonato più paparazzato al mondo nonché il primo Royal Baby vittima di un Photoshop.

Tutta colpa del magazine US Weekly che ha usato il noto programma di fotomontaggio per modificare una foto del principino durante il tour inglese in Australia con i suoi genitori.

Rispetto alla foto originale, quella della copertina del magazine statunitense appare più “calda” grazie all’utilizzo dei filtri; ciò non sembra una cosa tanto grave se non fosse per il fatto che sono state anche apportate delle notevoli modifiche all’aspetto del principino dal colore degli occhi, che appaiono notevolmente più verdi (quando invece il piccolo George ce li ha castani) , al colorito della pelle che è molto più rosato e infine ai capelli che sono stati resi più biondi e tendenti al rosso.

Prince George photoshop

Ma era davvero necessario “photoshoppare” un neonato che tra l’altro, sia per la tenera età che per l’aspetto dolce e carino, non ne aveva neanche bisogno?

Dopo varie critiche da parte di altre testate giornalistiche, tra cui il New York Post, US Weekly magazine si difende dall’accusa dicendo che “il colore degli occhi e quello delle guance non sono stati modificati in nessun modo”, ma mettendo a paragone le due foto l’intervento di un photoshop è abbastanza evidente.

E il principe George, se ben troppo piccolo per capire la situazione, risponde a qualsiasi fotografo con delle smorfie buffe che stanno facendo impazzire, ed intenerire, il mondo. Sarà pur piccolo ma ha già un gran senso dell’umorismo. God save the little prince George.

Credits phot [prince george fanpage]

‘Nerd oggi, Boss domani’, lo spot contro il bullismo che fa discutere (VIDEO)

I nerd di oggi saranno i boss di domani, recita lo spot anti bullismo lanciato dalla Del Campo Nazca Saatchi & Saatchi Argentina. Un video che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, affrontando una problematica attuale, quella del bullismo a scuola. Una violenza che affligge numerosi ragazzi, che in questo video nelle sembianze dei nerd, o meglio dei secchioni, promettono vendetta contro i loro oppressori.

Sulle note di I will survive di Gloria Gaynor scorrono le immagini di azioni di bullismo. Il desiderio comune è quello di rifarsi sui propri carnefici. Le vittime infatti subiscono gli atti di violenza e cantano il testo della canzone modificato con frasi dure e messaggi di vendetta per i bulli: “Ti chiamerò giorno e notte e nel fine settimana. Ti messaggerò chiedendoti ogni genere di cose, assicurandomi che non potrai mai riposarti. Diventerò un amministratore delegato (CEO) e tu mi pulirai le scarpe, sarai il mio animale domestico”.

L’umorismo dello spot, o quello che la campagna ha cercato di far passare come tale, non è stato però ben accolto e il messaggio veicolato, che riprende la vecchia filosofia dell’occhio per occhio, dente per dente non è piaciuta al pubblico. Si tratta di un tema delicato e molto complesso, che dovrebbe essere trattato con maggiore sensibilità, facendo passare un messaggio ben diverso. Promettere vendetta e un trattamento futuro simile a quello subito non significa eliminare il problema. Passi l’ironia, ma la violenza non è mai una soluzione. Il bullismo poi è una problematica che va tagliata alle radici perché fondamentalmente sbagliata e non per evitare eventuali ritorsioni future, come il video vuole dimostrare.

È forse più semplice o comodo per alcuni istigare i ragazzini a rifarsi della violenza subita, ripagando con la stessa moneta i propri “nemici” anziché educarli in verso contrario?

Dormire nel modo giusto fa bene al lavoro

Quasi uno su sei lavoratori quando ritornano a casa dicono che sono così stanchi al lavoro, che si addormentano alla scrivania almeno una volta alla settimana.

Questa affermazione è stata dedotta da un’indagine, condotta da Pulse Vergine, una società di benessere dei dipendenti in Massachusetts, che ha interrogato 1.140 dipendenti in tutti gli Stati Uniti, esaminando le abitudini del sonno e la produttività del lavoro.

I risultati hanno dimostrato che il 76% dei lavoratori non si sentiva stanco quasi mai durante la settimana, mentre il 30% dei dipendenti si è rivelato insoddisfatto o molto insoddisfatto con la qualità o quantità del loro sonno.

I risultati hanno anche mostrato che l’aspetto principale che mantiene le persone sveglie durante la notte è la temperatura nella loro camera con l’85% dei partecipanti al sondaggio, che hanno espresso questo problema. Mentre, il 72% ha rivelato che il partner li teneva svegli, con il 69% che ha accusato il fastidio di rumori indesiderati durante la notte. La stanza troppo luminosa è un problema per il 53% delle persone, mentre il 40% ha comunicato un disagio con il loro materasso, troppo scomodo per consentire loro di dormire bene.

La dottoressa Jennifer Turgiss, co-autore dello studio e direttore dell’Istituto Pulse Vergine, ha commentato: “Andare a lavoro senza aver dormito o avendo dormito male, può essere l’equivalente di presentarsi al lavoro ubriaco. Il nostro studio ha fatto luce su un aspetto evidente della nostra società: la mancanza di sonno sta paralizzando della forza lavoro americana“.

I dipendenti che non dormono bene rendono meno, sfruttano male le loro abilità, non riescono a far fronte, in modo ottimale, a situazioni stressanti, e sono più propensi a fare scelte non salutari. Gli effetti della carenza di sonno compromettono attenzione e motivazione nei dipendenti, impedendo loro di raggiungere il loro pieno potenziale.

Circa il 30% dei lavoratori dice che non è soddisfatto della quantità e della qualità del sonno. Nel tentativo di incoraggiare i dipendenti a vivere più sano, spesso i datori di lavoro, grazie all’aiuto dei loro assicuratori di salute, crecano di migliorare la dieta e l’esercizio fisico, ignorando molte volte l’importantissima abitudine di dormire bene. Una forza lavoro ben riposato è fondamentale per il successo di un’azienda.

I Centri per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione ha paragonato la mancanza di sonno ad un’epidemia, collegandola ad incidenti stradali, catastrofi industriali e altri errori professionali. Anche altri studi hanno dimostrato che i dipendenti che dormono meno di sei ore al giorno hanno quasi il 30% in più di probabilità di essere in sovrappeso e mostrando anche tutta una serie di problemi di salute come l’ipertensione, il diabete, la depressione e il cancro.

I datori di lavoro cercano di venire incontro ai lavoratori, incoraggiando i dipendenti ad utilizzare giorni di vacanza, e fornendo altri strumenti e programmi per aiutare i dipendenti. In questo modo, i dipendenti saranno più riposati e si sentiranno più sostenuti dai loro datori di lavoro, cosa che li spingerà a svolgere al meglio il loro lavoro, al fine di creare una forza lavoro fiorente e di business.