domenica, 28 Aprile 2024

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La festa del gatto: tutte le curiosità


Oggi, 17 febbraio, è la festa del gatto. E’ stata istituita nel nostro Paese nel 1990, a seguito di un referendum tra i lettori di una rivista specializzata.

L’iniziativa è partita dalla giornalista gattofila Claudia Angeletti, voleva infatti istituire una giornata da dedicare ai mici fra tutti i lettori della rivista “Tuttogatto”.

Perchè il 17 febbraio è la festa del gatto?

Si è deciso di festeggiare la festa del gatto oggi per diversi motivi.

Questo è il mese dell’acquario, un senso di grande libertà, il segno degli spiriti liberi e delle persone anticonformiste.

Si dice inoltre che questo sia un mese magico, “il mese dei gatti e delle streghe”.

Perchè proprio il 17? Per sfatare il mito secondo cui sarebbe un numero sfortunato. Questa credenza deriva dall’anagramma del numero romano che da XVII si converte in “VIXI” ovvero “sono vissuto”.

Secondo delle credenze nordiche invece, il numero 17 è un numero fortunato.

Quando si festeggia la festa del gatto nel resto del mondo?

La festa del gatto non esiste solo in Italia ma anche in altre nazioni, ecco quando si festeggia:

  • 17 febbraio Giornata nazionale del gatto (Italia e Polonia)
  • 22 febbraio Giornata del gatto in Giappone
  • 1 marzo Giornata del gatto in Russia
  • 8 agosto Giornata internazionale del gatto
  • 29 ottobre Giornata del gatto in USA
  • 17 novembre Gatto Nero Day

Il giorno dedicato ai gatti pare sia un’invenzione dei giapponesi. La prima festa dei mici è stata infatti organizzata in Giappone nel 1987 ed è la Neko No Hi.

I gatti hanno sempre avuto un ruolo importante nella società giapponese, sia per il fatto che davano la caccia ai topi sia per il loro spirito indipendente.

Infatti, se ci pensate, uno dei simboli del Giappone è il Maneki Neko, il gatto portafortuna con la manina alzata, detto “gatto che invita” perché attira le persone e porta benessere.

#KylieJennerChallenge: le labbra a canotto scatenano la polemica (FOTO)

credits photo: darlin.it

Spesso sul web se ne vedono delle belle e ciclicamente nascono tendenze e mode. Questa volta è il caso di una sfida bizzarra che spinge le ragazze ad ottenere delle labbra a canotto per imitare quelle di Kylie Jenner, sorellastra di Kim Kardashian molto famosa sui social network, soprattutto tra le adolescenti americane.

credits photo: darlin.it
credits photo: darlin.it

Il nuovo gioco, conosciuto come #KylieJennerChallenge, è subito diventato virale e tantissime ragazze, e anche qualche ragazzo, ci hanno provato. La sfida consiste nel poggiare un bicchiere o una bottiglia sulle labbra e creare un effetto sottovuoto. In questo modo lo spessore delle labbra aumenterà di molto. Ma l’effetto non è certamente tra i più belli.

credits photo: needthatlook.com
credits photo: needthatlook.com

Attenzione però, oltre a far ottenere delle labbra veramente molto brutte questo gioco presenta dei rischi. Infatti creando l’effetto sottovuoto si altera la circolazione sanguigna in un punto delicato e pieno di vasi e capillari. Quel che ne consegue sono lividi, irritazioni e gonfiori che spariscono nel giro di poche ore ma che hanno già provocato numerose crisi di panico.

credits photo: darlin.it
credits photo: darlin.it

Un altro rischio è che le bottiglie e i bicchieri utilizzati, messi alla prova dalla pressione, si rompano provocando ferite, tagli e danni ben più gravi che hanno bisogno di immediata assistenza medica. Per questo motivo è un gioco sconsigliato.

Saldi 2015: i consigli per affrontarli al meglio

Con la fine del Natale parte il conto alla rovescia per l’inizio dei saldi invernali che, come ben si sa, quest’anno prendono il via tra il 3 e il 5 gennaio. Ecco alcuni semplici consigli per fare buoni affari, districarsi nella selva delle offerte e fare l’acquisto giusto nel nostro negozio preferito, prestando attenzione a qualche possibile trabocchetto.

Conservate sempre lo scontrino

Sfatiamo il mito che durante i saldi la merce in vendita non si possa cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso e qualora il cambio non fosse possibile, ad esempio perchè il prodotto è finito, avrete diritto alla restituzione dei soldi e due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.

Fate un giro pre-saldi

Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo: potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti da altre parti.

Diffidate degli sconti superiori al 50%

Spesso ci facciamo invogliare da un capo con il cartellino rosso che indica lo sconto del 50%. Ma è bene sapere che, a volte, nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (solitamente si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto). Sconti eccessivi, inoltre, nascondono prodotti difettosi o fondi di magazzino.

Il negozio di fiducia non delude mai

Servitevi nei negozi in cui siete clienti da tempo in modo da poter valutare liberamente se si tratta di una spesa conveniente e realmente vantaggiosa.

Negozi e vetrine

Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore in percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere esposto in modo chiaro e ben leggibile. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dai nuovi arrivi. Infine, diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.

Mondiali 2014: convivere con un fidanzato super tifoso

Credit Photo: www.linkiesta.it

È iniziato il countdown ai Mondiali 2014.
Ormai manca meno di un mese e tutto, ma proprio tutto, deve essere pronto per il fatidico giorno. I preparativi vanno dal divano piazzato esattamente difronte al plasma, al plasma che non può essere troppo lontano dal frigo.
Tutto il resto – mi spiace dirlo – non conta nulla.

I prognostici delle prossime serate prevedono: birra, tanti amici, tanto caos, la zona divano-tv letteralmente occupata, e ancora birra.
E questo lo si mette in chiaro già da ora, quando tutto sembra dire stanno iniziando i Mondiali. La Coca-Cola, la Nutella, perfino le barrette Kinder hanno cambiato volto in onore dei Mondiali. Il tuo volto, invece, cambia quando trovi il tuo lui inspiegabilmente intento a fissare il monitor del pc, e poi ti accorgi che, come se non bastasse, è stato attratto da un post che gli pone davanti “Le 10 donne più sexy dei Mondiali 2014”.

Come sopravvivere a tutto questo?

1) Pazienza è la parola d’ordine.
Forza e coraggio. Del resto i mondiali non sono ancora iniziati, il tuo lui è già fin troppo preoccupato per l’esito del primo match degli Azzurri, e in fondo non è venuto ancora a conoscenza del post che raccoglie tutte le tifose più belle.

2) Fingersi una tifosa sfegatata peggiora le cose.
Ti sentirai tremendamente fuori luogo quando non saprai distinguere un assist da un rigore. Senza considerare la remota possibilità di esultare al momento sbagliato. Meglio evitare.

3) Asseconda il suo desiderio di non perdersi alcuna partita.
Solo a patto di riprenderti in mano la tua vita. È il momento di dedicarsi alle amiche, a quel libro mai portato a termine, e allo shopping sfrenato. Mai come adesso non se ne accorgerebbe. Approfitta.

4) Tieni a bada la tua gelosia.
Non si fa sentire da ore, ieri sera sei andata a letto senza neanche vederlo, ma ogni qual volta entri su Facebook è online. La risposta è semplice: dopo il pre-partita, la partita, la cronaca prima-durante-dopo, adesso è il momento di tempestare i social di commenti. Tu, non commentare.

5) Lascia che si sfoghi. Ma non con te.
Bisogna valutare ambo le ipotesi: l’Italia vince, l’Italia perde. Ad ogni modo, per quanto anche tu in cuor tuo speri che l’Italia vinca, la sua manifestazione di piacere o dolore che sia, in base al risultato finale, ti sembrerà eccessiva. Non è necessario che lui lo sappia.

6) Organizza una cena a tema: chiama tutte le tue amiche e stasera si mangia brasiliano.
Anche loro sono nella tua medesima situazione. Potrete divertirvi – monitorando tutto su Facebook – a dire tutto quello che passa per la testa di una donna su questi Mondiali, ed essere capite.

7) Punta in alto.
Prepara una lista di tutte le cose che ami di più ed elencagliele una alla volta ad ogni partita vinta dagli Azzurri. Che sia l’anello dei tuoi sogni, o il viaggio che avete sempre rimandato, è il tuo momento, non ti dirà mai di no.

8) Ascoltalo con aria interessata.
È un dovere morale la mattina dopo ogni partita ascoltare tutti i commenti del post serata. L’euforia è tanta, e un’altra partita è vicina. Non controlla il suo bisogno di parlare. Non si accorgerà mai se mentre lui ti parla nella tua mente è partito il motivetto dell’inno d’Italia. L’avrai sentito ormai troppe volte, è comprensibile.

9) L’Italia è in finale e lui vola in Brasile senza di te.
Le tue amiche, ancora una volta, sono nella tua stessa situazione. Preparate le valigie e volate a Ibiza.

10) Fai in modo che non legga mai questo post.