martedì, 16 Dicembre 2025

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Le applicazioni più utili per viaggiare in Italia

Credit photo: www.chefuturo.it

Quando si viaggia, ormai, non c’è più bisogno di riempire borse e zaini con mappe, cartine e guide turistiche: per conoscere un posto basta avere con sé il proprio smartphone – con internet incluso, ovviamente. Esistono, infatti, delle ottime applicazioni, sia gratis che a pagamento, che vi aiuteranno al meglio in caso di necessità durante la vostra vacanza.

Ecco un elenco di applicazioni molto utili in ambito di viaggi e di turismo italiano.

iNeed fuel

Applicazione perfetta per chi viaggia in macchina. Grazie a iNeed fuel – e al GPS – potete scoprire qual è la stazione di servizio più vicina a voi – con l’indicazione dei chilometri – e anche più economica.

Gambero Rosso

L’Italia è il paese migliore quando si tratta di cibo. L’app di Gambero Rosso, con più di 2000 locali nelle varie categorie, vi saprà far scegliere il posto più adatto alle vostre esigenze.

Sixt Rent a Car

Per trovare macchine a noleggio questa è una delle applicazioni migliori. È presente in 3500 località in 90 stati diversi.

TripAdvisor

Una delle applicazioni più conosciute quando si parla di viaggi e vacanze. TripAdvisor è utilissima per cercare hotel e ristoranti, leggendo anche le recensioni dei precedenti ospiti: così siete sicuri di non sbagliare.

Google Goggles

Se siete curiosi riguardo ad un quadro, un monumento, un’immagine famosa, basta puntare il vostro smartphone su di esso e Google Goggles vi darà tutte le informazioni che cercate.

ProntoTreno

L’applicazione di Trenitalia permette di accedere al suo database con tutti gli orari dei treni. Si può controllare la puntualità, cambiare le prenotazioni e chiedere un rimborso.

Sygic

Per viaggiare ed informarci sugli itinerari che vogliamo visitare questa è l’app perfetta. L’importante è scaricare le mappe delle regioni che vogliamo visitare così da poter usare l’app anche senza connessione 3G.

Turisti per caso

Quest’applicazione è una sorta di guida che permette di restare in contatto con vari turisti, leggendo le loro esperienze, e conoscere la storia dei posti che state visitando.

Foursquare

Foursquare funziona un po’ come i social network: si racconta la propria esperienza di viaggio in tempo reale, corredata di foto e di tutto ciò che può documentare al meglio la vostra vacanza.

TripIt

Applicazione che serve per chi deve programmare viaggi d’affari e controllare impegni e appunti. Nell’app sono presenti anche delle mappe e delle funzioni speciali per chi viaggia in aereo.

Pranzo in spiaggia? È tempo di ‘SchiChic’

www.agoranews.it

Frittata di maccheroni e lasagna? Dimenticatele. Certo, non in generale, ma almeno quando si va al mare.
Si, è vero, molti di voi come me provengono dal meridione e abbandonare l’idea di un pranzo faraonico in spiaggia è impressa assai ardua. Come fare a dire addio alla pasta al forno? E ai panini ripieni con melanzane e fritti di ogni sorta? Non ci voglio nemmeno pensare, mi manca quasi l’aria. Eppure qualcuno dice che il ben di Dio che ci portiamo dietro durante le gite al mare ha lasciato spazio alla ‘schiscetta da spiaggia‘, ovvero allo spuntino ‘delicato’ a base di verdure di stagione, cereali e pesce azzurro.

Uno studio recente effettuato da ‘Polli Cooking Lab‘, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana che ha intervistato 110 illustri chef nazionali ed esperti di galateo, ha rivelato che la ‘SchiChic on the beach‘ è un pasto semplice, leggero e gustoso. Si tratta di pietanze di facile preparazione, cucinate con il minimo del condimento e dall’odore gradevole.
Nello specifico gli chef ritengono che per una perfetta SchiChic da spiaggia è necessario utilizzare ortaggi e verdure (89%), con cui realizzare gustose e fresche insalate; una buona idea potrebbe essere anche quella di preparare dei mix di frutta, che può essere gustata anche da sola o sotto forma di frullati.
Sotto all’ombrellone pare che gli italiani preferiscano pesce azzurro (ricco di Omega 3), cereali (in prevalenza cous cous) e mozzarella. Spesso è presente l’insalata di riso, preferita per la sua freschezza e la sua facilità di preparazione.

Naturalmente per gustare un pasto che sia ‘chic’ bisogna rispettare delle regole di base, come l’utilizzo di accessori in materiale eco-friendly e la scelta di ingredienti dall’odore non troppo forte (come uovo sodo ad esempio). No a tovaglie di stoffa e oggetti poco pratici e consoni all’ambiente.
Una volta terminato il pasto bisogna rimuovere qualsiasi oggetto usato per consumarlo ed evitare di ascoltare musica.

Sittling: lo smartphone a tavola, grazie ad Ikea (FOTO)

credits photo: www.lastampa.it

“Aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più” può riassumere benissimo quello che stiamo vivendo negli ultimi anni. L’amico in più, inseparabile come sempre, è chiaramente il nostro smartphone. Sempre presente, accanto a noi, non ci abbandona mai, e quindi perché mai dovremmo lasciarlo lontani mentre mangiamo? Mai sia.

Ikea, sempre molto attenta alle esigenze delle nuove generazioni si è posto il problema e ha pensato: “dove lo possiamo mettere ‘sto cellulare?”
Detto fatto, nasce così Sittling, un taschino incorporato alla tovaglia americana, che permette di riporre lo smartphone e tenerlo sempre con noi. Dalla tasca si può vedere se arriva qualche notifica, ma non si può leggere. Questo per evitare che lo smartphone si intrometta troppo nella conversazione e rovini l’atmosfera. Certo, poi smartphone-dipendenti come siamo ormai, sarà difficile resistere alla tentazione di fiondarci a sfilare il telefono dalla tasca per leggere cosa ha scritto chi su Facebook.

Ma, insomma, le intenzioni di Ikea sembrano essere buone, sta a noi coglierne il significato o cedere e farci gestire la nostra vita da un pezzo di metallo. Anche se in fondo è certamente più intelligente di noi, quindi perché non fidarsi, no?

Sittling sarà in commercio da Settembre, a pochi euro, circa due, è semplice da usare ed è compatibile con tutti modelli passati, presenti e futuri di smartphone. Non è il primo tentativo dell’azienda svedese di integrare la tecnologia nei mobili e nei complementi di arredo: nel catalogo c’è la smart tv Uppleva, luci da interni ed esterni a energia solare, persino una serie di comodini, lampade e tavoli che integrano la ricarica senza fili per cellulari. Insomma, che non si dica che Ikea voglia lasciarci senza smartphone.

Arriva a Londra il ristorante ispirato a Twin Peaks (FOTO)

Credits: wired.it

Aprirà nel cuore di Londra il ristorante pop up basato sulla serie tv “Twin Peaks”, ma attenzione: resterà attivo dal 27 agosto al 17 ottobre. Dopo il bar ispirato a “Breaking Bad“, un altro telefilm cult si trasforma in attrazione turistica per mantenere vivo il ricordo tra i fan più appassionati.

Il sito internet del ristorante ci lancia pochi ed enigmatici indizi, a partire dal nome emblematico del posto che è ispirato a una delle massime del creatore della serie tv David Lynch, ovvero “The Owls Are Not What They Seem” (i gufi non sono quel che sembrano). I fan di “Twin Peaks” non vorranno perdersi l’esperienza e il brivido di essere catapultati nel mitico Double R, anche perché per potervi entrare è richiesto un certo tipo di abbigliamento: gli ospiti, infatti, verranno invitati ad arrivare vestiti come i protagonisti per partecipare ogni sera agli spettacoli in programma e a speciali giochi a premi. Inoltre, gli ospiti mangeranno piatti a tema e anche i cocktail saranno ispirati alla serie televisiva.

Credits: vanityfair.it
Credits: vanityfair.it

A quale prezzo sarà disponibile tutto ciò? Tenetevi forte: per 66 sterline (circa 95 euro, incluse tre portate gourmet) potrete sedervi e gustare tutte queste meraviglie, avendo però prima prenotato i posti per voi, amici o parenti, sul sito dedicato.
Nonostante “The Owls Are Not What They Seem” non sia il primo ristorante a tema “Twin Peaks” (ce ne sono ben cinque tra Stati Uniti e Canada, come il Mission Chinese Food nel cuore di New York, dove il ritratto di Laura Palmer è posizionato addirittura nella toilette), l’apertura in quel di Londra è molto attesa dai fan.

“Twin Peaks” tornerà nel 2016-2017 con nuovi 18 episodi. Pronti a ordinare un caffè nero e torta di ciliegie con l’agente Dale Cooper?