venerdì, 19 Dicembre 2025

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‘#UseYourAnd’, contro gli stereotipi delle donne (VIDEO)

Credit photo: youtube

#UseYourAnd è la nuova campagna di P&G in collaborazione con il brand Gillette Venus: il suo obiettivo è quello di aiutare donne, ragazze e bambine a combattere gli stereotipi e le etichette che riducono ad una sola dimensione il loro enorme potenziale. Perché ogni donna ha qualità e caratteristiche straordinarie, che la rendono unica e meravigliosa.

Nella vita di tutti i giorni, infatti, siamo sempre a contatto con persone che ci guardano, ci fanno uno scanner a raggi x e ci giudicano solo dall’apparenza, senza sapere nemmeno il nostro nome. E così ecco che una bella ragazza non potrà mai arrivare ad avere una laurea e che una bionda – anche se tinta – sarà sempre la solita stupida e sciocca ragazza che pensa solo a trucco e parrucco.

Non sarebbe più bello vivere in un mondo in cui quello degli stereotipi e delle etichette non sia considerato un problema? Perché i dati parlano chiaro: il 70% delle donne, ma anche bambine dai 10 anni in su, si sono sentite giudicate ed etichettate. Non è certamente un buon segno che già in tenera età il gentil sesso debba avere a che fare con queste preoccupazioni, considerando che il 43% dichiara di viverle in modo del tutto negativo.

Ogni donna dovrebbe abbracciare i propri “and. Ogni donna dovrebbe raggiungere i propri obiettivi e concretizzare i propri sogni, e non essere limitata ai soli “or“, che la costringono a divenire un essere totalmente stereotipato, omologato e privo di ogni minima individualità.

Donne, ragazze, bambine hanno il diritto di realizzarsi, e la campagna “#UseYourAnd” serve proprio a questo, come spiega Charlene Patten, leader del brand Gillette Venus: “Abbiamo creato questa campagna basandoci su quel che sentiamo dalle donne, cioè che i brand beauty tendono a focalizzarsi su una singola dimensione delle donne – siano super modelle o super mamme – quando in realtà la maggior parte di esse sono un mix di tutto quel che sta in mezzo -. Le donne vengono limitate sin dalla più giovane età da etichette mono-dimensionali, alle quali si deve una significativa perdita di potenziale. In Gillette Venus crediamo che tutte le donne abbiano il diritto di manifestare tutto il loro potenziale abbracciando i loro “e” senza farsi limitare da qualsiasi “o”“.

E per fare ciò, il famoso brand ha iniziato una collaborazione con Claudia Chan, fondatrice di S.H.E. Summit Global Conference & Women’s Empowerment Expert. L’esperienza di Claudia sarà utile per aiutare le donne a credere in se stesse, a liberarsi dagli stereotipi e ad avverare i propri desideri.

Buon Compleanno Shakira (FOTO)

Da buon maschio mio padre ha sempre monopolizzato con determinazione la tv di casa; mi pare però di ricordare che, in un periodo non bene identificato, mi permetteva di guardare il programma di musica ‘Top of the pops‘ durante il pranzo del sabato. Credo fosse l’anno 2002 e proprio non mi spiegavo perché rinunciasse, senza protestare, ai soliti programmi di sport; solo dopo un po’ riuscì a svelare l’arcano: il mio babbo attendeva con ansia l’esibizione ‘della donna con i lustrini’, ovvero Shakira, all’epoca nel pieno del successo di ‘Whenever, Wherever‘.
In effetti, riguardando le immagini, il ballo sensualissimo che accompagnava la versione english di ‘Suerte‘ era decisamente coinvolgente: la bella colombiana indossava all’epoca pantaloni strettissimi e una serie di ciondolini che penzolavano all’altezza del sedere, vero protagonista di una danza del ventre da capogiro.
Oggi quella ragazza sexy e bellissima compie gli anni, 38 per la precisione, ed è ancora meravigliosa.
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Forse per l’Italia quella fu la prima vera apparizione di Shakira, ma all’estero la sua carriera brillava già da tempo.
Bambina prodigio all’eta di soli 6 anni Shakira è oggi una delle icone più importanti del panorama musicale sudamericano.
Cantante, attrice, produttrice e ballerina ha saputo esportare in tutto il mondo la musica latina sin dal 1996. Il successo internazionale è arrivato però solo dopo il 2000, periodo nel quale esordì in inglese con l’album ‘Laundry Service‘.
Premiata due volte con il Grammy Award e ben 10 volte con il Latin Grammy Award Shakira ha venduto milioni e milioni di dischi in tutte le nazioni, divenendo seconda per successo solo a Gloria Estefan.
Questa bellissima artista ha saputo reinventarsi più volte nel corso degli anni, confermandosi sempre portavoce indiscussa del profilo più bello del Sud America.
Come dimenticare la moda lanciata con la canzone ‘Waka Waka‘, simbolo dei mondiali d’Africa nel 2010? E la famosissima canzone ‘She Wolf‘?
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L’inimitabile carica sensuale è stata uno degli ingredienti fondamentali del suo successo: Shakira, per quanto appariscente, non si è mai rivelata volgare, nemmeno nel video di ‘Can’t Remember to Forget You‘ in cui ‘amoreggiava’ con Rihanna.
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Ma oltre ad avere costruito una carriera da stella della musica, la cantante ha saputo mettere su una famiglia bellissima: assieme al compagno e calciatore Gerard Piqué ha avuto due bellissimi bambini: Milan nel 2013 e Sasha da pochi giorni.
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I due hanno deciso di festeggiare l’arrivo dell’ultimogenito con uno speciale ‘Baby shower‘: la cantante ha infatti posato con tanto di pancione per la sua ‘World Baby Shower‘ a favore dell’UNICEF.
Impegnata oltremodo nel sociale, lo aveva dichiarato lei stessa qualche tempo fa:
Ora che stiamo per dare il benvenuto al nostro secondo figlio, vogliamo aiutare i bambini di tutto il mondo e contribuire all’elaborazione di soluzioni di lungo termine per permettere ai minori che vivono in estrema povertà di ottenere i beni di cui hanno bisogno per sopravvivere‘.
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10 modi per fare palestra senza esercizi

Fare palestra ma senza esercizi? Non avete più tempo per pesi, step, addominali e panche? Ora si può fare esercizio fisico in un’altra maniera, senza l’incubo della palestra.

Ecco 10 modi semplici per “fare palestra” senza farla per davvero.

Dormire in abiti da palestra

Raggiungere la palestra è duro, soprattutto se decidete di farlo la mattina. Andare a dormire direttamente in abiti ginnici ci aiuterà la mattina ad essere più attenti e svegli e non perdere tempo. Ci si sente come se si stese lavorando ogni momento della giornata, anche durante il sonno.

Riscaldati con un bicchiere di vino

L’alcol rende tutto più facile, anche fare palestra.
I vantaggi di bere un bicchiere di vino prima di andare in palestra non possono essere sottovalutati: si lavorerà in maniera più divertente e allegra, si sentirà caldo e sembrerà come se stessimo facendo mille super esercizi difficili e migliorerà la compagnia.

Dimenticare “accidentalmente” qualcosa

Dimenticare qualcosa a casa, che sbadati! Niente acqua, scarpe da ginnastica e reggiseno fitness? UN buon motivo per tornare a casa

Allenamento perfetto in 60 minuti

10 minuti di stretching e yoga, 50 minuti di sauna. Perfetto, no?

Lunga attesa per usare le macchine, step e tapis-roulant

Insomma, devo usarlo anche io, quando finisci? E in realtà aspettare per ore, e ore.

Continuare a riempire la bottiglietta

Usare pesi, ma piccoli

Insomma, anche quello da 2 chili va bene? E se lo usassi per 4 minuti e basta?

Usare orologi e cronometri

Soprattutto se complicati. Insomma, ti aiuteranno a fare palestra pensando di fare chissà quale sforzo sovrumano.

Portare l’asciugamano

Sembrerà utile quando ci “asciugheremo” fine gocce di sudore inesistenti.

Sguardo da professionista

L’apparenza conta molto, no? Fare palestra con un’aria da esperto vi aiuterà a sentirvi per davvero.

Quando le foto al cibo non danno l’acquolina (FOTO)

De gustibus non disputandum est, recita un antico detto latino: eppure questo detto così saggio non sembra proprio potersi applicare alla Food Art made in Russia. I Russi devono infatti aver interpretato troppo liberamente il Food Design tanto in voga sui Social negli ultimi tempi: così, al posto delle immagini di succulente pietanze a cui siamo abituati, ci ritroviamo dinanzi a fotografie indecenti di cibo che non ingeriremmo mai, neanche pagati a peso d’oro.

Gatti in pomodoro con baffi di prezzemolo, polli arrosto (ma anche crudi) con teste d’uovo, cani di pancakes con orecchie fatte di banane, porcellini ricavati dall’assemblaggio posticcio di svariati insaccati, coniglietti di riso, testuggini dalle corazze fatte di fette di salame, orsacchiotti di uova di lompo, cagnolini disegnati con spaghetti (presumibilmente scotti), Babbi Natale e Sirenette di insalata di rinforzo, risotti con uvetta passa a forma di pecorelle, elefanti di mortadella e persino pesci-vascello: degli spettacoli quanto mai disgustosi, che tutto fanno meno che farci venire l’appetito.

La cosa più curiosa, in tutto ciò, è che agli occhi di questi arditi “food photographers” russi immagini del genere dovranno anche apparire come dei capolavori: un punto di vista che, con tutta la fantasia, l’immaginazione e l’estro di questo mondo, ci risulta davvero incomprensibile. Ma questa sarà colpa nostra che, da bravi italiani, siamo abituati davvero ad altri standard. E non solo per quello che è l’aspetto visivo: del resto, chissà perché anche per quanto riguarda il sapore di queste pietanze abbiamo il presentimento che non ci sia per niente da fidarsi.