sabato, 20 Dicembre 2025

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I messaggi e i biglietti da non inviare a Natale

Se la corsa ai regali rappresenta ogni anno un grande problema per tutti, i messaggi e i bigliettini con gli auguri per le feste natalizie sono una vera e propria fonte di stress. Per chi li riceve. Natale è un giorno speciale e tutti si aspettano degli auguri altrettanto speciali, personali, semplici, ma soprattutto sinceri. Non si sente più la necessità di soffermarsi a pensare al proprio destinatario, scegliendo le parole migliori per lui, creando dei messaggi adatti a quella determinata persona. Gli auguri sono percepiti in qualsiasi occasione come un obbligo o un modo per pubblicizzarsi. Sui social network o sul telefono, non importa: le frasi natalizie banali e scontate piovono sempre da parte di amici, parenti e colleghi. Ecco quindi quali messaggi evitare per non finire nel cestino del telefono e ricevere una risposta altrettanto sincera.

I messaggi copia e incolla

Gli auguri, come i regali natalizi non sono un obbligo ma un pensiero sincero e pensato appositamente per la persona a cui sono destinati. Altrimenti sarà meglio non farli. No quindi ai messaggi copia e incolla, costituiti da frasi fatte e inoltrati a tutta la rubrica.

I post su Facebook con tag

L’improponibile usanza di postare una foto-cartolina sui social network e taggare decine di amici dovrebbe essere abolita. Gli auguri di gruppo risultano sempre impersonali e privi di valore. Meglio scegliere gli amici più stretti e mandare loro dei messaggi unici e sinceri.

Le foto di animali

Gli animali sono solo povere vittime delle cartoline con gli auguri che riempiono ogni anno i social network. Gatti e conigli (non solo a Pasqua) diventano ogni anno protagonisti di servizi fotografici che soddisfano i fruitori di auguri scontati.

Le catene su Whatsapp

Messaggi che esordiscono con “Che questo Natale..” e finiscono con “Manda questo messaggio a tutti i tuoi contatti se vuoi che questo Natale sia magico e che Babbo Natale passi anche da te.” Spezziamo le catene virtuali per un Natale migliore.

I messaggi degli ex

Gli auguri provenienti dai propri ex non sono mai quello che sembrano. Nella maggior parte dei casi i poveri illusi aspettano proprio Natale per rifarsi vivi, nella speranza che il periodo che ci vuole tutti più buoni sia il più adatto alla ripresa dei rapporti tagliati già da un po’. Si tratta di un semplice messaggio di auguri standard che si prolungherà fino a Capodanno, in maniera sempre più insistente.

I biglietti aziendali

Le odiose card natalizie che arrivano puntuali nella cassetta della posta sono démodé. Una moda che si sarebbe già dovuta estinguere negli anni ’80, perpetrata dalle aziende affamate di pubblicità.

I “tanti auguri a te e famiglia”

A malapena conoscono te, ma per qualche inspiegabile motivo fanno gli auguri anche a mamma, papà, sorella, zio, nonna e ai tuoi cugini di secondo grado che vivono in Australia.

I messaggi prolissi

Le feste non sono l’occasione migliore per fare sfoggio della vostra prolissità, scrivendo messaggi chilometrici che fanno venire il diabete più dei torroni e dei panettoni del pranzo di Natale. Anche perché tra un primo, un regalo, un secondo e il dessert non ci sarebbe proprio il tempo per leggerli.

Autoritratti ai confini della realtà (FOTO)

Autoritratti mozzafiato scattati in luoghi così belli da sembrare surreali: sono le fotografie della giovane Elizabeth Gadd, che racchiudono il suo prondo spirito girovago.

In giro tra l’Islanda, il Wales e il Canada, sua terra natia, la Gadd ha individuato delle location incantevoli per scattarsi degli autoritratti che lasciano a bocca aperta.

In una di queste foto dal titolo “Be Still”, quella che la fotografa di Vancouver definisce la sua preferita, la Gadd si trova nel bel mezzo di un lago su cui aleggia la nebbia, tutto circondato da montagne: “Ricordo perfettamente che questa è stata la più silenziosa in assoluto – dice Elizabeth – una delle esperienze più armoniose che abbia mai vissuto in vita mia“.

Il risultato di questo lavoro? La fotografa, pur essendosi imposta di essere il suo stesso soggetto, ha rispettato la sua vena di timidezza, ritraendosi sempre a distanza di centinaia di metri dall’obiettivo: utilizzando il remote control, poteva controllare continuamente le immagini. Eppure, data la distanza, le condizioni metereologiche e la luce, per alcune foto ci sono volute anche due ore perché fossero perfette.

“Farsi tutte queste foto è stato un procedimento terapeutico: ho sempre amato la natura, ma questa è stata una vera e propria sfida nel cercare di espandere il mio repertorio. Infinita è l’ammirazione che i paesaggi naturali mi ispirano: quel che traspare dalle immagini, pertanto, è quel mix di nostalgia, meraviglia e pace che sento ogni volta che sono a contatto con la natura”.

Il regalo a costo zero per stupire il vostro amore

A Natale sono tutti più buoni, più creativi e forse un po’ più romantici. O almeno una parte di loro. Parliamo di fidanzati ovviamente e della loro corsa al regalo perfetto da mettere sotto l’albero per la propria fidanzata. C’è chi preferisce la sicurezza di un regalo azzeccato, puntando su borse firmate, gioielli oppure viaggi e chi invece decide di mettere in gioco la propria creatività, realizzando qualcosa di veramente speciale.

È il caso di questo ragazzo che ha avuto un’idea a dir poco geniale, diventata virale su internet in pochissimo tempo. Questo “fidanzato speciale”, presente in rete con il nickname “TheOnlyOne87” ha deciso di regalare alla sua amata un grande barattolo di vetro pieno di foglietti di carta. Un’idea banale a prima occhiata, ma aspettate di scoprirne il contenuto.

Si tratta di 365 bigliettini scritti a mano, da aprirne uno ogni giorno, realizzati con dei cartoncini in tre colori differenti, a seconda del significato: quelli gialli sono i ricordi e i momenti passati insieme, quelli rosa sono i motivi del suo amore per lei, mentre quelli verdi sono per le più belle citazioni che hanno ispirato la loro storia d’amore. “Un motivo per iniziare bene la giornata” assicura lui.

Una coppia su quattro sta insieme solo per i figli

Non c’è Raimondo senza Sandra, non c’è Sandra senza Raimondo – dicevano e quello sì che era un amore vero e senza condizioni. Ora invece per la maggior parte delle coppie, la situazione è differente e l’amore per i figli supera l’amore vero: è quanto dimostra uno studio di Martin Loxley, capo del gruppo sulla legge di famiglia ai Irwin Mitchell Sollicitors. Secondo le sue ricerche infatti, su un campione di 2000 coppie, una su quattro sta insieme solo per il bene dei figli, incuranti o quasi delle loro vere necessità.

Alla luce di ciò, quali sono i motivi maggiori che spingono i genitori infelici a stare insieme?

Le persone intervistate rispondono così:

Ho troppo da perdere
Sono preoccupato/a di ciò che accadrà ai miei figli
Non posso permettermi di andar via / vivere da sola
Non posso permettermi di affrontare un divorzio
Voglio dare al nostro rapporto più tempo prima di prendere una decisione finale
Pregiudizio nei confronti del divorzio
Per i soldi del mio partner
Preoccupazione su come gestiremo i rapporti con i figli
Sono preoccupato/a che non incontrerò nessun altro/a
Abbiamo troppi interessi finanziari condivisi

Ebbene se nel momento del fatidico sì, tutto era incantevole, un eventuale rewind, renderebbe la vita davvero troppo complicata.
Oltre ai figli bisognerebbe riconsiderare i compromessi finanziari e l’idea, non semplice da affrontare, di tornare a vivere da soli.

Per queste ragioni, ma soprattutto per la paura che i figli soffrano, ben il 37 per cento delle persone, che aveva anche solo pensato di chiedere un divorzio al partner, si è subito tirata indietro.
Allo stesso tempo quasi otto su dieci hanno rimpianto in un secondo momento questa scelta e – come afferma Martin Loxely -mentre è una reazione comprensibile per i genitori pensare che sia meglio stare insieme per evitare l’impatto di una rottura sui figli, in alcuni casi fare ciò potrebbe solo servire ad accrescere gli effetti negativi a lungo termine proprio su di loro.

Infatti molte coppie decidono di rimandare il divorzio nell’attesa che i figli crescano e siano in grado di affrontarlo con maturità, simulando nel frattempo un sereno rapporto di coppia con piccole strategie chiave:

Tengono i problemi imbottigliati piuttosto che discuterne
Discutono in una stanza diversa/lontano dai bambini
Godono delle vacanze natalizie e dei compleanni in famiglia
Dormono nello stesso letto
Vanno in vacanza in famiglia
Fanno gite giornaliere in famiglia
Si coccolano sul divano di fronte ai figli
Si baciano per salutarsi di mattina
Si tengono per mano
Escono per cena

I risultati di una “finta relazione”, stando a quanto detto dagli studiosi, sono però spesso peggiori di quelli di un deciso distacco: basti pensare a litigi, disaccordi, diversi punti di vista, che non possono essere soppressi, perché se l’amore cancella i difetti, la fine di questo li fa ricomparire.

Infine, bisogna far presente che i bambini non sono così facilmente manipolabili come può in alcuni casi sembrare. I figli delle coppie infelici, soprattutto quelli più grandi, si rendono conto del tentativo dei genitori di nascondere i problemi che esistono nel rapporto di coppia e nasce così in loro il sentimento di essere stati presi in giro dai loro primi punti di riferimento.