Serata fiacca, pochi in pista e sound non gradito? Adesso è un gadget a comunicarlo in consolle. La tecnologia Lightwave ha creato un bracciale, in grado di captare l’umore del pubblico.
Distribuito all’interno del locale, il dispositivo analizzerà movimenti, livelli audio e temperatura corporea, riuscendo a costruire un quadro generale per il DJ in esibizione.
Come sempre la tecnologia si mette al servizio della musica, in una fusione che renderà il lavoro del DJ più meticoloso ma meno d’ispirazione. Statistiche e soluzioni saranno a portata di mano dell’artista, che in base ad essi aumenterà o affievolirà il mood della serata.
A-track è stato il primo a testare il dispositivo all’inizio di questo mese, e lo ha fatto al South by South West.
Esigui gli esperimenti che non consentono di avere ancora un’idea precisa riguardo l’efficacia del bracciale Lightwave.
“Don’t just see the show, BE THE SHOW” esclama la campagna pubblicitaria.
C’è ben poco da storcere il naso: stando agli scienziati, annusare le ascelle è il miglior modo per trovare il vero amore. L’odore di una persona, infatti, rivela il suo stato di salute: un dato che conferma quanto l’olfatto giochi un ruolo di primaria importanza nel selezionare un compagno. Per verificare la teoria è stata addirittura organizzato, nell’ambito dell’International Science Festival di Edimburgo, uno speed dating in cui gli ospiti avranno modo di annusarsi le ascelle a vicenda.
La serata “Sin Academy”, per soli adulti, è stata organizzata appositamente dalla zoologa canadese Zoe Cromier per analizzare scientificamente la forme dell’edonismo e dell’attrazione. Comunemente si è, infatti, portati a pensare che l’amore sia “a prima vista”, ma in realtà molti altri sensi vi risultano coinvolti: l’olfatto è senz’altro il più influente. Nel corso di questo speed dating sensoriale sarà, così, osservato quanta ingerenza hanno gli umori, ma anche i suoni, nelle dinamiche di fascinazione reciproca: gli ospiti, bendati, dovranno odorare le ascelle di diversi sconosciuti per poi indicare – tra queste – una preferenza.
Non di rado, molti s’innamorano dell’odore dell’altro, facendone una vera e propria droga: e ciò è dovuto al complesso maggiore di istocompatibilità (MHC), un gruppo di geni polimorfici che determina non solo il nostro odore, ma anche il nostro profilo immunitario: l’uomo è, infatti, geneticamente predisposto a legarsi a chi presenta un complesso maggiore di istocompatibilità complementare al proprio, per poter assicurare ai propri figli un corredo immunitario complessivamente più forte.
Agli ospiti bendati sarà chiesto, inoltre, di esprimere un parere sulla voce di uno sconosciuto: generalmente, gli uomini preferiscono i timbri acuti, mentre le donne quelli profondi. Ma si tratta, in entrambi i casi, di stereotipi impropri e, in molti casi, la selezione si rivela come qualcosa di molto più personale e imprevedibile.
Lo studio, definito dalla zoologa stesso “la scienza del peccato”, potrà risultare persino più efficace di quanto i siti di incontri online non siano stati finora: già l’anno scorso a New York e a Los Angeles ha spopolato la moda dei “party del feromone” – lanciati proprio da una californiana stufa dei puntuali fallimenti sul web -, delle feste i cui invitati erano tenuti a indossare la maglietta con cui avevano dormito la notte precedente, maglietta da far annusare agli altri ospiti chiamati, poi, a scegliere quella dall’odore ritenuto più gradevole.
Esilaranti, assurdi o al limite del credibile. Ieri 1 aprile, siamo stati travolti da una serie di pesci d’aprile di ogni tipo, più o meno credibili.
C’è da chiedersi: quanti di voi hanno abboccato ieri? Se vi state facendo questa domanda, qui sotto sono svelate alcune delle notizie false circolate sul web ieri, anche la nostra news andata proprio ieri online. Non resta che leggere la nostra rassegna.
Tra gli scherzi più riusciti ci sono sicuramente quelli tecnologici, come l’annuncio del nuovo Nokia 3310 PureView con fotocamera da 41 megapixel, stesso modulo del Nokia Lumia 1020. Il mitico 3310, lanciato da Nokia nel 2000 e venduto in oltre 100 milioni di esemplari, ritorna sul mercato in versione smartphone. Per i nostalgici, presente anche il gioco Snake.
Per le vie del centro del capoluogo campano in molti si sono fermati a leggere i manifesti affissi dal Club Forza Silvio di Piazza Nicola Amore, che annunciavano la scomparsa del sindaco, prima di rendersi conto che è il primo giorno d’aprile. “È venuto a mancare Luigi de Magistris di anni 45 ex magistrato attuale sindaco di Napoli“. Non si distingue certo per il buon gusto lo scherzo pensato a Napoli per onorare la tradizione del “pesce d’aprile”.
Anche Google non ha rinunciato a divertirsi per il primo aprile. Google Maps ha lanciato la “Caccia al Pokemon“, annunciata con un video, in collaborazione con Nintendo. Gli utenti potranno mettersi alla ricerca degli amici Pokemon e catturarli a partire dal Cern per poi espandersi in tutto il mondo, attraverso le mappe delle applicazioni di Google Maps per Ios e Android. Una gara mondiale che avrebbe offerto un posto di lavoro al più bravo e veloce.
Google si è scatenato ques’anno. Infatti, non si è limitato solo alla caccia ai Pokemon, ma ha anche sfornato altri scherzi. Uno è un gadget per cellulari da non perdere, la Magic Hand, una mano che al posto nostro smanetta sullo smartphone e che all’occorrenza gratta pure la schiena. L’altra novità è dedicata ai selfie: una applicazione Gmail per i nostri autoscatti, con Katy Perry testimonial. A proposito di “selfie”. Il quotidiano britannico Metro annuncia un disegno di legge del governo inglese per vietare gli autoscatti oramai virali sui social network. “Oramai sono una malattia, basta”, si legge nel finto articolo.
Letsbonus invece lancia l’offerta: “Compra un arbitro per dirigere l’Italia ai Mondiali“, assicurando massima discrezione e almeno quattro rigori a favore. Una vera occasione, col 60% di sconto, ovviamente solo per il 1 aprile.
La Gioconda è la prima persona nella storia a portare le lenti a contatto. La notizia incredibile è stata riportata dell’azienda inglese Spacsavers, produttrice di lenti a contatto, e lo avrebbe scoperto tramite un esperto d’arte di Leonardo da Vinci.
In una fattoria di Suffolk, in Inghilterra, le galline hanno deposto delle uova quadrate. A riportare la notizia e a mostrare le foto sul sito e sul suo profilo Twitter è Nick Dixon, inviato dello show televisivo del mattino ‘Daybreak’, in onda sul canale Itv, che annuncia: gli scienziati le stanno analizzando.
Tra i video più divertenti e riusciti c’è quello della Ceres Soft Ale, di colore rosa con zenzero e lampone. L’abile campagna marketing è durata diversi giorni, con il lancio su Facebook e sul sito dedicato. Solo i più attenti avevano notato che il conto alla rovescia sul sito della Ceres terminava proprio oggi, 1° aprile, data in cui la marca ha annunciato lo scherzo.
L’azienda Build Direct, per esempio, ieri ha messo in vendita il pavimento di cioccolata per tutti i gusti: fondente, al latte e bianca. “Dal primo aprile potrete assaggiare il pavimento attraverso i nostri campioni gratuiti”.
Dal Regno Unito, esattamente è il tabloid Mirror a “rivelarlo”, è arrivata la notizia della nuova sfida lanciata dal dittatore nordcoreano Kim Jong-un: combattere il dominio globale degli One Direction, la celebre boy-band. Se però si tagliassero i capelli come lui, sarebbe disposto a ripensarci.
Fli-Fy, il Wi-fy ovunque con i piccioni. L’idea è di Samsung: un micro-router applicato ai pennuti garantirà copertura wi-fy per tutti.
Arriva dal canale YouTube della Bmw Nuova Zelanda, il video sulla nuova nata in famiglia. Si tratta del nuovo modello della Bmw Zzz series, una “sleeping machine” in versione supertecnologica.
Prosciutto di rinoceronte, stinco di unicorno, coda di sirenetta, linguacce al pesto e wurstel tipici siciliani: i menu di Eataly, proposto ieri, accompagnato con “Buon pesce d’aprile a tutti”
L’azienda americana produttrice di patatine Cheetos ha pensato di lanciare un profumo unisex con l’essenza della sua specialità: “Cheeteau“, un profumo con note burrose, accenti di cheddar e un tocco di limone per l’equilibrio. Un profumo unisex che può essere usato sia dagli uomini che dalle donne.
Anche il Guardian si diverte e annuncia una proposta degli indipendentisti scozzesi che vorrebbero iniziare a guidare a destra e cambiare la segnaletica stradale. Ma non solo: anche i colori dei semafori potrebbero cambiare. Sempre su questo tema, un altro quotidiano inglese, il Daily Telegraph, pubblica la foto della nuova moneta da una sterlina con il premier “secessionista” Alex Salmond. Mentre l’Independent pubblica lo “scoop” della richiesta scozzese dei caschi blu dell’Onu, qualora al referendum per l’indipendenza dovesse vincere il “sì”, il tutto rivelato da documenti segreti arrivati al Daily Mail. Inoltre, la bandiera Union Jack è pronta a cambiare in caso di vittoria dei separatisti.
Franco Fiorito, Er Batman della politica laziale travolto dallo scandalo Fondi Pdl della Regione Lazio, ritorna in politica e si candida a sindaco di Anagni. La notizia parte dal web, si è lentamente propagata, raccogliendo entusiasti e detrattori, che gridano “allo scandalo”. Ma la notizia è un pesce d’Aprile confezionato ad arte da un sito d’informazione locale del Frusinate.
Il pesce d’aprile del sindaco di Bari Michele Emiliano: “Vietato mangiare pesce crudo con le mani”. La falsa ordinanza del sindaco inoltre vietava la produzione di rumori molesti all’atto del consumo degli stessi prodotti ittici. La notizia ha fatto il giro del web, da Twitter a Vanity Fair, lasciando sgomenti i lettori. Il sindaco su Twitter: «Dite che capiranno?
Ieri alcune importanti agenzia di stampa, tra cui anche l’Ansa, davano per certa la presenza di Gigi D’Alessio, accompagnato da Anna Tatangelo, al prossimo Pistoia Blues. Data la natura della fonte, molti utenti si sono svegliati di soprassalto pensando veramente che il cantante neomelodico fosse stato inserito nel programma accanto a Robert Plant, Mark Lanegan e Arctic Monkeys. Quando è troppo è troppo.
Infine, il nostro pesce d’aprile sul divieto dei fumare nei luoghi aperti. Ovviamente una bufala, visto che proprio in questi giorni è stato abbassato il prezzo delle sigarette, cosa che non succedeva da 12 anni. Svelato il misfatto!
Tra le migliaia di applicazioni che vengono create ogni giorno, utili o meno, serie o divertenti, ce n’è una che è nata con un intento ben preciso. Quello di offrire un aiuto concreto, focalizzando l’attenzione su un tema ancora arginato, ma che ha un risvolto sociale molto preoccupante: lo stalking. L’app pensata per gli smartphone è stata realizzata da SOS Stalking – da cui prende anche il nome – l’associazione fondata dall’avvocato Lorenzo Puglisi.
“Con questa app siamo fermamente convinti di aver fatto un passo avanti nella lotta contro le violenze di genere. Siamo orgogliosi che l’Italia sia il primo Paese ad avere introdotto questa nuova forma di prevenzione e faremo il possibile per curarne futuri sviluppi e aggiornamenti” ha dichiarato il presidente dell’associazione.
L’app, scaricabile gratuitamente su Google Play per la piattaforma Android e su Apple Store per Apple, permette alla vittima di geolocalizzarsi per cercare in caso di minaccia o intimidazioni i centri anti-violenza più vicini, oltre a quelle delle forze dell’ordine. Essa offre inoltre la possibilità di accedere all’assistenza gratuita di professionisti, avvocati e psicologi, per qualsiasi tipo di supporto e consulto.
L’avvocato Lorenzo Puglisi è fermamente convinto della necessità di implementare questo tipo di strumenti, che rendono più semplice la tempestività dell’intervento, fondamentale nell’azione di aiuto e supporto alle vittime dello stalking. Secondi i dati di una ricerca condotta dall’Osservatorio Nazionale sullo Stalking, un italiano su cinque è vittima di molestie insistenti.
È un passo avanti contro l’ondata di violenza che solo nel 2013 ha ucciso ben 130 donne. I dati sono sconvolgenti ed evidenziano un aumento di circa il 15% rispetto all’anno precedente. La necessità di fermare in tempo le molestie e salvare quindi più vite possibili, sono le cause principali che hanno spinto l’associazione a muovere i primi passi nel processo di prevenzione del fenomeno.