sabato, 20 Dicembre 2025

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Natale senza glutine: ricette gustose per celiaci

È arrivato il momento fatidico: la scelta del menù per il pranzo di Natale. Come ci si deve comportare se tra i commensali siede qualcuno intollerante al glutine? Niente panico, le portate possono rimanere le stesse del tradizionale pranzo natalizio, basterà semplicemente avere delle maggiori accortezze, quali controllare che tutti i prodotti utilizzati non contengano tracce di glutine ed evitare il contatto con alimenti contaminati.

Blog di Lifestyle vi propone un intero pranzo di 4 portate, dall’antipasto al dolce, adatto ai celiaci e gustoso anche per tutti i presenti.

ANTIPASTO

Oltre al classico tagliere di salumi e formaggi freschi, potreste servire anche

Crudité ai formaggi speziati

Natale senza glutine: mai rinunciare al piacere del cibo
INGREDIENTI
100 gr di gorgonzola
100 gr di ricotta leggera
1 yogurt bianco magro
Verdure: carote, cetrioli, sedano, peperoni e finocchi
Erbe aromatiche: origano, erba cipollina, prezzemolo e basilico

PROCEDIMENTO
Versate i formaggi e lo yogurt magro nel frullatore. Aggiungete le erbe aromatiche e frullate il tutto fino ad ottenere un composto cremoso. Infine, versate in una ciotola che servirete in tavola insieme alle verdure.

A parte lavate le verdure con acqua e un cucchiaio di bicarbonato, tagliatele e servitele insieme al formaggio precedentemente preparato.

PRIMO PIATTO

Lasagne alla bolognese

Natale senza glutine: mai rinunciare al piacere del cibo
INGREDIENTI
200 gr di farina di riso
100 gr di farina mais
3 uova
Ragù alla bolognese
Parmigiano Reggiano q.b.
1/2 l di latte
50 gr di maizena (amido di mais)
sale q.b.
noce moscata q.b.

PROCEDIMENTO
Miscelate le due farine e disponetele sul piano di lavoro formando una fontana. Rompete le uova e versate tuorlo e albume all’interno della fontana. A questo punto lavorate con le mani fino a raggiungere un impasto omogeneo.

Formate dei panelli, avvolgeteli nella pellicola e metteteli in frigorifero a riposare per 30 minuti. Una volta riposato l’impasto, tiratelo con un mattarello (o con il tira pasta per chi ne disponesse uno) fino a ottenere una sfoglia dello spessore che desiderate. Infine, tagliate dei rettangoli che disporrete in un secondo momento nella teglia.

Per la preparazione della besciamella, prendete un pentolino e mettetelo sul fuoco lento. Sciogliete il burro mescolandolo con la farina di maizena. Aggiungete un po’ di noce moscata continuando a mescolare.
Versate il latte e amalgamate fino ad ottenere un composto denso e senza grumi. Infine, togliete dal fuoco e lasciate riposare.

Prendete una teglia e versate due cucchiai di ragù alla bolognese che avrete preparato a parte e due cucchiai di besciamella. Spolverate col parmigiano e adagiate i rettangoli di pasta. Ripetete l’operazione fino all’esaurimento degli ingredienti.

Spolverate un’ultima volta con il parmigiano, infornate nel forno preriscaldato e cuocete a 180° per 20 minuti. Infine, estraete la vostra lasagna dal forno e lasciate riposare per 5 minuti.

SECONDO PIATTO

Faraona al cartoccio con patate al forno

Natale senza glutine: mai rinunciare al piacere del cibo
INGREDIENTI
1,2 kg di faraona
2 rametti di rosmarino
1 rametto di salvia
1 cucchiaio di origano
40 gr di burro
sale e pepe q.b.
Patate q.b.

PROCEDIMENTO
Salate abbondantemente l’interno della faraona che avrete precedentemente lavato e asciugato.
Lavorate 30 gr di burro con metà origano e del sale. Introducete il composto all’interno della faraona e legate quest’ultima con uno spago. Conditela esternamente con sale, pepe, origano, salvia e rosmarino.

Ungete con il burro un foglio di carta oleata. Adagiate al centro di esso la faraona e impacchettatela chiudendo la carta. Infine, infornate a 200° per 50 minuti insieme alle patate che fungeranno da contorno.

DOLCE

Panettone

Natale senza glutine: mai rinunciare al piacere del cibo
INGREDIENTI
360 gr di farina di riso (meglio integrale perché aumenta il processo di lievitazione)
80 gr di gocce di cioccolato (o uvetta)
70 gr di margarina vegetale
420 ml di latte di riso
110 gr di zucchero di canna
1 pizzico di sale
2 cucchiai di miele
1 cucchiaio di vanillina
1 cucchiaio di farina di Guar
1,5 gr di lievito di birra fresco (evitate quello liquido perché potrebbe contenere glutine)

PROCEDIMENTO
Sciogliete il lievito di birra in 150 ml di latte caldo e lasciate riposare per 30 minuti.

Aggiungete 100 ml di latte e 150 gr di farina di riso al composto ottenuto e impastate con una spatola fino a raggiungere una consistenza liquida. A questo punto, lasciate riposare per 5 ore coprendo il tutto con una pellicola.

Dopo questa prima fase di fermentazione, il contenuto si presenterà gonfio e pieno di bolle. Aggiungete altri 100 gr di farina di riso, 40 ml di latte, 55 gr di zucchero, 40 gr di margarina e un cucchiaio di miele. Coprite con la pellicola e lasciate riposare per 4 ore dentro il forno spento (con la luce accesa).

A questo punto, il composto diventerà gonfio e spugnoso. Aggiungete gli ultimi 110 gr di farina di riso, 30 gr. di margarina, un cucchiaio di miele, uno di farina di Guar, uno di vanillina, uno di sale, 130 ml di latte, 80 gr di gocce di cioccolato (o uvetta) e 55 gr di zucchero. Versate il tutto nello stampo per panettoni e lasciate riposare il composto (coperto dalla pellicola che toglierete non appena il contenuto arriverà a toccarla) per 2 ore nel forno spento.

Ciò che uscirà da questa ulteriore fermentazione sarà un impasto che raggiungerà i bordi dello stampo. Accendete il forno al massimo e fate cuocere per 10 minuti (coprite con della carta forno la superficie del panettone se tende a scurirsi). Infine, abbassate la temperatura a 200° e procedete con la cottura ancora per un’ora.

E voilà, il pranzo di Natale senza glutine è pronto, non resta che accomodarsi e gustarlo insieme ai propri cari.

Menù di Natale economico con ricette low cost (FOTO)

Natale viene una volta l’anno. E meno male. Per preparare cenone, pranzo, aperitivo, merenda e chi più ne ha più ne metta la tredicesima si volatilizza in 2 giorni di shopping culinario.
Tradizioni da rispettare, tutto a base di pesce, prezzi alle stelle. Per non deludere i nostri ospiti spesso finiamo per spendere tutto lo stipendio per la preparazione di un pranzo soltanto.

In realtà, guardando fuori dagli schemi e volendo sfidare le vecchie tradizioni è possibile comunque stupire e soddisfare parenti e amici con un menù di Natale economico.
Noi di Blog di Lifestyle vi suggeriamo qualche ricetta low cost che farà bene anche al vostro portafogli per farvi ritrovare la magia nel Natale nella serenità della famiglia.

ANTIPASTI

BOCCONCINI INTEGRALI


Ingredienti
panini tondi alle noci (1 o 2 a persona)

Per il ripieno di ciascun panino:
2 fette di roast-beef
2 fette di Leerdammer
1 foglia di lattughino

Per le cipolle caramellate (circa 125 g):
300 g di cipolla di Tropea
95 g di zucchero di canna
80 ml di acqua fredda

Procedimento
Sbucciate le cipolle e affettatele finemente. Mettetele in una pentola dal fondo spesso, unite lo zucchero e l’acqua, mescolate con un cucchiaio di legno e coprite. Lasciate cuocere a fuoco basso per circa 2 ore mescolando ogni tanto adagio. Tagliate a metà i panini e disponetevi, nell’ordine, una foglia di lattughino, due fette di Leerdammer , due fette di roast-beef e terminate con un cucchiaino di cipolla caramellata.

INSALATA RUSSA

Menu di Natale economico con ricette low cost
Ingredienti per la maionese:

1 uovo e 1 tuorlo
230 ml di olio di semi di mais
una punta di senape
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaio di succo di limone
1/2 cucchiaino da caffè di sale

Procedimento
Per la maionese abbiate l’avvertenza di usare sempre olio e uova a temperatura ambiente (se troppo freddi, la maionese rischia di non “legare”); versate l’olio a gocce e così pure il limone o 2 cucchiai di aceto bianco. Se la maionese “impazzisce” ricominciate tutto da capo montando il nuovo tuorlo con il composto impazzito versato a goccia a goccia.
Dunque, versate nel bicchiere del frullatore (che sia ad immersione o meno è indifferente) un tuorlo e un uovo intero, salate, pepate e aggiungete due cucchiai d’olio e un po’ di succo di limone. Frullate per alcuni secondi alla massima velocità. Quando gli ingredienti si sono amalgamati, aggiungete il resto dell’olio e del limone, frullate per un minuto. Regolate il sale. Versate in salsiera e tenete in frigorifero per massimo 3/4 giorni.

Per le verdure, invece, preparate un brodo leggero e aromatico con circa un litro di acqua salata, un gambetto di sedano, un paio di foglie di alloro, un chiodo di garofano e qualche grano di pepe pestato.

Tagliate 1 patata e 1 carota a dadini piccoli e lessateli separatamente, al dente, nel brodo vegetale: circa 8-10 minuti la patata, 5-7 minuti la carota; infine, scottate nella stessa acqua una tazza di piselli surgelati

Scolate man mano le verdure in una bacinella di acqua e ghiaccio, scolatele nuovamente, radunatele in una terrina, condite con poco olio e sale e mettete in frigo. Solo poco prima di servire, assemblate l’insalata russa mescolando insieme verdure e maionese.

Perfetta da gustare con crostoni di pane raffermo e servire decorata con le stesse verdure su un letto di insalata.

FOCACCIA DI BLOG DI LIFESTYLE

Menu di Natale economico con ricette low cost
Ingredienti
600 gr di farina 00 (oppure 500 di farina e 100 di semola rimacinata, preferibile per la salute sarebbe l’utilizzo di farina integrale, o almeno metà integrale e metà 00)
1 lievito di birra (se avete poco tempo, altrimenti anche metà basta)
3 patate medio/grandi
1 cucchiaio raso di sale
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di olio evo
1/2 bicchiere di latte
acqua q.b. (dipende dal tipo di farina, alcune ‘bevono’ più acqua altre meno)

Procedimento Passo passo qui

PRIMI PIATTI

GNOCCHETTI DI PATATE ALLA SORRENTINA


Ingredienti
Per preparare gli gnocchi:
1 kg di patate farinose
200 g di farina
1 uovo (facoltativo)
sale

Per il condimento:
Passata di pomodoro q.b.
basilico o origano q.b.
sale q.b.
200 gr mozzarella
100 gr di parmigiano grattugiato

Procedimento:
Lessare le patate e passarle nello schiacciapatate. Aggiungere farina, sale, uovo. Impastare velocemente a formare un composto sodo. Prendendone poco alla volta formate dei piccoli filoncini, tagliateli in tanti pezzetti della lunghezza di circa 1 cm.
Lasciate riposare una mezz’ora circa. Quando l’acqua bollirà, versare gli gnocchetti poco per volta. La cottura sarà veloce. Saranno pronti quando saliranno in superficie.

Condire con il pomodoro precedentemente fatto cucinare con olio, sale e aglio. Aggiungere la mozzarella, versare poco per volta il tutto in una pirofila da forno a bordi alti e condire ancora a strati con formaggio e altra mozzarella, olio, sale e origano. infornare e servire tiepidi.

LASAGNE BIANCHE


Ingredienti per lasagne:
Per 8 persone

800 gr di farina di grano duro (in mancanza va bene anche la ’00’ di grano tenero o semola rimacinata)
8 uova medie (di circa 60 gr l’una)
sale 1 cucchiaino (facoltativo)

Per il condimento:
per la besciamella:
100 gr di Burro
100 gr di Farina
1 litro di latte
sale q.b.
noce moscata q.b.

2 Zucchine
sedano q.b.
2 carote

Procedimento:
Iniziare preparando la lasagna. Si tratta di pasta fresca all’uovo. Il procedimento lo trovate in questo link. L’unica differenza che dovete apportare sarà non tagliare la pasta per fare le tagliatelle ma stenderla e ricavare dei rettangoli.

Procedete preparando la besciamella. Per la sua preparazione semplice ed economica conviene sempre farla in casa. Scaldate in un pentolino il latte. A parte fate sciogliere il burro e aggiungete la farina “a pioggia” poco per volta continuando a mescolare con una frusta per evitare la formazione di grumi. Poi rimettete sul fuoco dolce e mescolate fino a farla diventare dorata. Unite il latte, mescolando energicamente. Cuocete 5-6 minuti a fuoco dolce finché la salsa si sarà addensata e inizierà a bollire. Aggiustare di sale e noce moscata.

Fate soffriggere leggermente tutte le verdure tagliate a dadini piccoli con uno spicchio d’aglio. Quando saranno pronte iniziare a comporre la lasagna. Uno strato di pasta e uno di besciamella e verdure. Condire con formaggio grattugiato, olio e sale e ripete l’operazione per tre o quattro strati. Infornare e servire calda.

Questa pietanza si presta bene anche con semplice pasta, potreste provare con i rigatoni per la precisione. Vi stupirà.

SECONDO PIATTO

FILETTO DI MAIALE AL LATTE, SALVIA E SPECK


Finora la spesa è stata molto contenuta. Abbiamo utilizzato prodotti molto economici come patate, sedano, carote.
Per il secondo spenderemo un pochino di più ma in fondo è Natale. E non potremmo presentarci con una frittatina semplice.

Ingredienti
Per 4 persone

1 filetto di maiale da 550 g
80 g di speck a fette
2 ciuffi di salvi
a ml 150 di latte
olio extravergine d’oliva
30 g di burro
1 cucchiaino colmo di farina
sale

Procedimento:
Tagliate lo speck a striscioline. Lavate la salvia. Scaldate il latte in una casseruola portandolo al limite del bollore. Scaldate il burro e 2 cucchiai di olio e rosolatevi il filetto da tutti i lati. Quando è ben dorato, unite lo speck e la salvia. Mescolate. Dopo 1 minuto bagnate con il latte caldo, salate leggermente e coprite con un coperchio. A fine cottura avvolgete il filetto in un foglio di alluminio. Stemperate la farina in una ciotola con qualche cucchiaiata del fondo di cottura e mettetela nella pentola. Rimettete sul fuoco e fate restringere il fondo di cottura a fiamma vivace per qualche minuto. Togliete la carne dall’alluminio, tagliatela a fette e servitela condita con il suo sugo.

CONTORNI

I contorni non possono mancare, sebbene non siano i protagonisti del nostro pranzo, ne accompagnano le portate ed esaltano i sapori.
Ci sono vari contorni economici. Potrete scegliere il semplice purè di patate o optare per qualche verdura grigliata. Altrimenti potreste fare un’insalata di carote bollite o crude tagliate alla julienne, condite con olio sale e aceto. Anche le patate al forno sono sempre gradite. Insomma contorni veloci e low cost.

DOLCI E DESSERT

Le vacanze sono lunghe, lunghissime per chi cucina e deve pensare a proporre un’alternativa diversa ogni giorno. Per il dolce, in alternativa ai soliti pandoro e panettone, super economico ma di grande effetto è il classico e amatissimo Babà.
Se si vuol cambiare si può modificare la bagna, anziché al rum, potreste farla al limoncello, liquore che non manca mai nelle case degli italiani.

I napoletani avranno già storto il naso a questo punto ed hanno ragione perché il babà si bagna con il rum, però a Natale si è tutti più buoni e ci faranno passare questa “piccola” modifica.

BABÀ AL LIMONCELLO


Ingredienti:
per uno stampo da 28 cm

6 uova
50 gr di zucchero
1 cucchiaino di sale
25 gr di lievito di birra
100 gr di burro
400 gr di farina

Per la bagna al limoncello:
700 ml di acqua
200 gr di zucchero
1 buccia di limone
250 ml di limoncello

Procedimento:
In una ciotola molto ampia mettete le uova, lo zucchero,il burro ammorbidito tagliato a pezzettin e il lievito di birra.
Montate il composto fino a renderlo spumoso poi aggiungete la farina setacciata e il sale e continuate a montare. Lavorare l’impasto del babà fino a che diventi elastico.
Versate quindi l’impasto in uno stampo per babà imburrato e fate lievitare per 3 ore in un luogo fresco e sciutto lontano da correnti d’aria.
Infornate in forno già caldo a 220° gradi e cuocete per 30 minuti.

Nel frattempo preparare la bagna al limoncello.
In una pentola mettete l’acqua, lo zucchero e la buccia di limone, portate ad ebollizione e fate cuocere per 20 minuti. Spegnere la fiamma e aggiungere il limoncello.
Bucherellare tutta la superficie del babà con uno stuzzicadenti e con l’aiuto di un mestolo versate la bagna bollente sulla superficie del dolce.
Inclinare lo stampo e far fuoriuscire lo sciroppo in eccesso e con quello continuare a bagnare il babà ripetutamente fino a quando il dolce lo assorbirà tutto.
Lasciar riposare il babà al limoncello per 2 ore in frigo, poi capovolgetelo su un piatto da portata.

Potrete servirlo guarnito solo con panna montata oppure con una deliziosa crema chantilly o al limone.

Come abbiamo visto si può preparare un ottimo pranzo spendendo poco perché in fondo a Natale la cosa più bella è l’atmosfera magica che si crea con la famiglia e gli amici, quel calore emotivo che ci prende solo in quel periodo dell’anno.

Ciò che si ricorderà negli anni futuri saranno le presenze e le mancanze, non di certo le portate.

Libri di ricette da regalare (FOTO)

Natale è alle porte e, mentre la corsa ai regali diventa sempre più frenetica, si rischia di fare il pacchetto natalizio sbagliato. Per i golosi non c’è pericolo: la loro preoccupazione è cosa mangiare la vigilia e il pranzo di Natale, ma la domanda è: cosa regalare a chi invece deve cucinare? Ecco alcuni consigli dal Blog di Lifestyle sui libri di ricette da regalare. Alla mamma, alla sorella, all’amica o semplicemente alla persona che ama la buona cucina.

Mettiamoci a Cucinare (Benedetta Parodi)

I-menu-di-Benedetta

Lei è famosissima ormai per la sua cucina: Benedetta Parodi ha fatto della sua passione un mestiere. E’ lei al comando delle classifiche dei libri di ricette più venduti, seguita da Antonella Clerici e Anna Moroni. La telegiornalista ha venduto migliaia di copie con i suoi ricettari per donne che hanno poco tempo ma molti famigliari con appetito. Dopo I menu di Benedetta, l’altro libro assolutamente da non perdere è Mettiamoci a cucinare.

Dire, fare, brasare (Carlo Cracco)

carlo cracco

Carlo Cracco, uno degli chef più bravi d’Italia, torna con un libro in cui insegna a cucinare con semplici lezioni. Dalle tecniche di cottura in cucina, da quelle principali a quelle complementari, tutte spiegate in modo dettagliato e accompagnate da fotografie che mostrano ogni passaggio. Ogni capitolo una lezione per permettere agli aspiranti cuochi di imparare in modo graduale. Sessanta ricette ordinate secondo il numero di tecniche utili per completarle e pensate apposta per andare incontro alle capacità di tutti: dai principianti ai cuochi più capaci.

Il meglio del Boss delle Torte (Buddy Valastro)

buddy valastro

Chi meglio del Boss delle Torte può insegnare l’arte di fare e decorare i dolci? Buddy Valastro, il cuoco televisivo che spopola su Real Time, propone un libro dove seleziona le sue ricette più famose, dai biscotti ai cupcake, fino alle torte decorate. Una pratica guida illustrata (sono oltre 200 foto) che illustra i dolci finiti e mostra i passaggi per eseguire le ricette. Ideale per i golosi.

Le ricette della dieta del supermetabolismo (Haylie Pomroy)

haylie pomroy

Non solo golosi. In questo libro di Haylie Pomroy, l’autrice spiega come perdere 10 kg in 28 giorni grazie a 200 piatti da lei selezionati. Ricette semplici, stuzzicanti e per tutti i gusti e le esigenze, con piatti vegetariani, vegani e senza glutine. Ideale per chi vuole perdere peso e vuole cucinare senza perdere tempo.

La cucina di casa Clerici (Antonella Clerici)

antonella clerici

E infine lei, la regina della cucina, Antonella Clerici. Con il libro La cucina di casa Clerici, la conduttrice presenta un libro colorato, ricco di fotografie dove illustra tanti antipasti, primi, secondi, contorni e dolci, tutti semplici e gustosi. Direttamente dalla sua cucina di casa. E, come da tradizione, non mancano i piatti proposti da qualcuno: stavolta ospita le ricette ricevute dal suo fedelissimo pubblico di fan.

Ultimo suggerimento: impacchettare il regalo, accompagnandolo con un bigliettino. E ovviamente, poi, fatevi ospitare a casa di chi riceve il libro di ricette desiderato per vedere se ha messo in pratica qualche ricetta descritta. Un regalo così può essere condiviso.

Il caffè al burro: la rivincita dei grassi

Basta con le diete imposte e con i sensi di colpa. Basta con la paura di mangiare un po’ più grasso. È ora di sfatare il mito che dice: ‘sono i grassi a renderti grasso’. Negli ultimi tempi sempre più studiosi stanno giungendo alla stessa conclusione: i grassi non sono nostri nemici ma, al contrario, possono salvarci la vita. Anche la ricerca suggerisce che mangiare grassi saturi sani favorisce la perdita di peso e quando vengono consumati durante il pasto viene rallentato l’assorbimento del cibo e si resiste più a lungo senza avere fame.

Anche Dave Asprey, il guru del biohacking e creatore della dieta Bulletproof, la dieta brucia grassi a base di grasso è dello stesso parere. Il corpo, a detta sua, funzionerebbe meglio mangiando grassi, in particolare burro e olio di cocco. Lo stesso Asprey ha inventato una ricetta per un caffè, con due cucchiai di burro biologico e due cucchiai di olio di cocco vergine, che nonostante le alte calorie farebbe perdere peso. Infatti, mescolando ogni mattina un cucchiaino di burro al caffè, si riparte alla grande, con una carica di energià fino a sei ore consecutive. Inoltre, questo intruglio è ricco di grassi sani, migliora le nostre funzioni cognitive e aumenta il metabolismo.

‘Con il caffè normale si ottiene un desiderio immediato di cibo e si stanchi due ore più tardi. Caffè e burro, invece, danno una spinta enorme rispetto a un caffè normale’ dice Asprey. E continua dicendo che ‘il burro spegne alcune delle vostre voglie e fornisce le sostanze necessarie al cervello per carburare’. Il sapore? Come bere un cappuccino.

Tra i vari benefici dei cibi naturali ricchi di grassi, ricordiamo che proteggono la salute dei tessuti, degli organi interni e li mantengono tonici ed elastici. L’assunzione, però, deve avvenire con moderazione: il burro resta sempre e comunque il nemico numero uno di ictus e malattie cardiache.