domenica, 28 Aprile 2024

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Proposte dal mondo del cibo: ristorazione, dieta, ricette e cucina

Fruitylife: via al programma anti-afa

Con l’arrivo del caldo non servono solo liquidi, ma anche sali minerali e vitamine.
Ed ecco che centrifugati, smoothies, frullati, frappé e succhi di frutta e verdura fresca sono un modo gustoso per idratare correttamente il nostro corpo combattendo quel senso di spossatezza che inevitabilmente l’afa posta con sé.

Cibi freschi, con un alto apporto di acqua e bassi livelli di calorie e grassi, i prodotti ortofrutticoli sono un toccasana per la dieta quotidiana grazie alla loro ricchezza di minerali e di proprietà, da quelle antiossidanti a quelle tonificanti e disintossicanti.
Con un giusto consumo di ortofrutta è possibile vivere l’estate senza rinunce e con tanto gusto.

Combattere i classici colpi di calore e la spossatezza dovuta al caldo introducendo il giusto apporto di fibre, di sali minerali, vitamine, aiutare la pelle ad abbronzarsi e presentarsi in forma per le vacanze: frutta e verdura, consumate nelle dosi giornaliere consigliate dall’OMS (almeno 400 gr al giorno), sono il metodo giusto per iniziare col piede giusto questo caldo estivo.

E proprio questi mesi ci offrono una vasta scelta sia di frutta che di verdura, inoltre scegliendo ortofrutta di stagione si sfruttano al massimo le potenzialità contenute in ogni singolo prodotto.

In concomitanza con la calda stagione è arrivato anche il progetto europeo di Fruitylife.
Un progetto legato al consumo di ortofrutta comunitaria, firmato dall’Unione Europe assieme al ministero delle Politiche Agricole: il segreto per stare bene fisicamente in questa stagione è legato sopratutto alla continua assunzione di sali minerale e vitamine che si perdono con la sudorazione.

La regola che sta alla base di tutto è quella di bere, bere sempre, soprattutto se non si ha sete: questo è il primo migliore modo per reintegrare tutto quelle sostanze utili che si perdono appunto con la tanta sudorazione dovuta alle alte temperature.

Il secondo consiglio è quello che prende in considerazione centrifugati, spremute, frullati: ottimi in ogni momento della giornata, ideali con qualunque tipo di frutta e in alcuni casi la verdura (ad esempio il cetriolo, che è un alimento diuretico), consentono il ripristino del livello di idratazione corporea, aiutano a combattere il senso di spossatezza dovuta all’afa.
Infine questi preparati hanno tantissimi aspettavi positivi: sono depurativi, disintossicanti, diuretici o coadiuvanti della circolazione sanguigna.

Smoothies, frullati e frappé con la frutta estiva come albicocche, meloni, pesche, angurie e susine e con le verdure devono essere serviti ad una consistenza cremosa e gustati al momento affinché le proprietà nutritive non si perdano e il liquido non si ossidi diventando scuro.

Semplici da preparare diventano ottimi anche per i vegani o gli intolleranti al lattosio eliminando lo yogurt o il latte e sostituendoli con bevande a base di soya o riso o più semplicemente con del ghiaccio.

I centrifugati, come gli smoothies e i frullati, vanno realizzati con frutta e verdura cruda, lavata con cura, e vanno consumati subito dopo la preparazione per preservarne i nutrienti ed il sapore. Depurativi, disintossicanti, diuretici o coadiuvanti della circolazione sanguigna, a seconda dei prodotti ortofrutticoli utilizzati, contribuiscono al benessere generale dell’organismo.

Per aiutare a capire la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli e per trovare ricette pratiche, gustose e originali, è utile visitare il sito Fruitilyfe.eu, creato nell’ambito del progetto “Fruitylife – Frutta e verdura, sana e sicura“.

Insomma questi frullati multi vitaminici sembrano essere un vero e proprio miracolo per il corpo.

Aprirà presto in Italia Veganz, il primo supermercato interamente vegano (FOTO)

Veganz è la prima catena di supermercati vegani al mondo che ha avuto vita nel 2011 a Berlino da un’idea di Jan Bredack, un ex mangiatore di carne (così come lui si definisce).

Il successo di Veganz è stato così grande da far aprire dapprima una seconda filiale, sempre a Berlino, e successivamente una seconda a Francoforte. A tre anni di distanza dalla sua prima apertura, Veganz approderà anche qui in Italia, precisamente a Milano, entro il 2015.

Il motto della catena di supermercati vegan è “Wir lieben leben” ovvero “Noi amiamo la vita”, e i consumatori vegan, sempre in prima linea per i diritti degli animali, si sa, la amano davvero. Infatti tra quei 1.800 prodotti e in quelle numerose file di scaffali non c’è un solo prodotto che sia di origine animale o prodotto dal maltrattamento degli animali stessi, è tutto al 100% naturale.

Tra i vari prodotti tipicamente vegani, Veganz propone anche zuppe, ciambelle, dessert di ogni genere (per i più golosi), bevande, surgelati ma anche cibi per gatti, cani e prodotti non alimentari.

Dopo il grande successo avuto con la catena di supermercati, Bredack ha nuovi obiettivi: portare Veganz dall’altro lato dell’Atlantico, aprire entro il 2016 un centro commerciale vegan a Portland, che comprenda oltre al supermercato anche un ristorante vegano e negozi di abbigliamento cruelty free, ovvero con prodotti non testati sugli animali, e percorrere l’Europa con un camioncino per proporre lo street food vegan durante eventi sportivi e concerti.

vienna_veganz

#dilloconunacanzone, sulle bottiglie di Coca-Cola arriva la musica

Questa canzone mi fa pensare a te. Quante volte l’abbiamo detto? E soprattutto quante volte una canzone ci ha aiutati a fissare un momento, a rappresentare uno stato d’animo?
Ci ha pensato la Coca- Cola a trasformare il binomio emozioni- musica in una campagna social con l’hashtag #dilloconunacanzone.
Al via oggi, l’azione Coca- Cola mette alcuni tra i più bei titoli e relative frasi di canzoni sulle etichette delle bottiglie di Coca-Cola.
Non solo le hit del momento, ma anche brani storici italiani e stranieri. E così da Alex Britti ai Black eyed peas, da Gloria Gaynor a Carmen Consoli, Coca- Cola e la Universal Music- in partnership per questo progetto- hanno pensato proprio a tutti i gusti musicali.

Se l’anno scorso la mania era ritrovare su lattine e bottiglie il proprio nome e postarlo prontamente sui social, quest’anno l’attenzione si sposta sulla comunicazione delle emozioni. Cambia il contenuto, quindi, ma il messaggio è chiaro: Coca-Cola sceglie di rendere partecipe il pubblico, “rinunciando” al brand. La parola chiave sembra essere, ancora una volta, immedesimarsi nel prodotto.

L’anno scorso, con la campagna Condividi una Coca-Cola abbiamo sostituito il leggendario logo su lattine e bottiglie con nomi di battesimo, per ringraziare tutti coloro che da sempre amano il marchio e i suoi prodotti, perche’ sono proprio i suoi fan i veri protagonisti e artefici del successo dell’azienda” ha dichiarato Fabrizio Nucifora, direttore Marketing Coca-Cola Italia all’AdnKronos.

Quest’estate sulle etichette delle bottiglie metteremo i testi delle piu’ belle canzoni italiane e straniere, per invitare a liberare le proprie emozioni attraverso la musica e a comunicarle agli amici, a condividerle con il mondo, come cerchiamo di fare da oltre 125 anni“, ha concluso Nucifora.

Pharmavegana, le nuove farmacie per vegani e vegetariani

cosmofarma.com

Dall’autunno prossimo vegani e vegetariani avranno un aiuto in più per gestire al meglio la loro dieta: le Pharmavegana, farmacie ad hoc per loro. Il progetto è stato presentato a Bologna nel corso dell’ultima fiera del settore farmaceutico, Cosmofarma.

Inizialmente 30 e concentrati soprattutto nel nord Italia, raddoppieranno poi entro fine anno di numero gli esercizi farmaceutici per vegani e vegetariani.

La ragione di questa proposta è dovuta al fatto che i vegetariani – solo nell’ultimo anno – sono passati dall’essere 3,7 milioni a 4,2 milioni, mentre 450 mila sono i vegani presenti sul nostro territorio.

Le diete vegane e vegetariane sono sostanzialmente tendenze alimentari che non prevedono il consumo di animali e/o loro derivati: di qui la necessità di fare uso di integratori alimentari ad hoc per venir meno alle mancanze di micronutrienti che questi regimi comportano. Le nuove farmacie avranno quindi il ruolo non solo di chiarire i dubbi su eventuali prodotti di derivazione animale contenuti nei farmaci, ma anche di consigliare al cliente vegano/vegetariano gli integratori più idonei per la propria dieta.

I prontuari delle normali farmacie infatti, non specificano se determinati medicinali siano adatti o meno a persone che hanno operato questo stile di vita: il propoli o il lattosio – contenuto come eccipiente in molti antibiotici – non sono farmaci adatti ai vegani, che escludono dal loro regime alimentare il consumo di prodotti di derivazione animale. Ma questo molti farmacisti non lo sanno e rischiano di mal consigliare i loro clienti.

Ecco perchè queste nuove farmacie sono un progetto utile ed innovativo, non solo per chi già pratica uno stile di vita vegano o vegetariano ma anche per chi avesse intenzione di provarlo.