giovedì, 25 Dicembre 2025

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Proposte dal mondo del cibo: ristorazione, dieta, ricette e cucina

Il giorno giusto per sapere il proprio peso reale

Il giorno della bilancia. Non si parla di oroscopi, ma del giorno in cui è consigliabile pesarsi, perché i kg variano nel corso della settimana.
Un’equipe di scienziati americani e finlandesi ha condotto uno studio, durato un anno, su quaranta soggetti obesi; il fine era quello di dimostrare come fare un check-up regolare del proprio stato aiutasse a perdere peso.
Il risultato è poi stato svelato dalla rivista scientifica Plos One, e mercoledì si è rivelato il giorno ideale per il giudizio: il giorno in cui la bilancia si avvicina di più alla realtà.

Gli aperitivi del sabato sera, il pranzo della domenica con i parenti e la cioccolata calda in centro portano non solo chili di felicità, ma anche chili reali su pancia, fianchi e cosce.
Nel Week End si cede a qualche sgarro e passati i due giorni di gola la bilancia arriva subito a bacchettarci. La domenica sera specialmente, infatti è meglio non pesarsi: sarebbe demotivante soprattutto per chi è a dieta.

C’è un altro lato interessante in questa questione: il venerdì. Pare infatti che il venerdì mattina sia l’esatto opposto della domenica sera, cioè il giorno in cui si può avere un’iniezione gratuita di autostima perché si è più magri. Questo succede poiché dal lunedì al giovedì seguiamo mediamente uno stile di vita più sano e regolare e a fine settimana gli sforzi si vedono sulla bilancia.

Il momento migliore del giorno per pesarsi è la mattina, appena svegli con la vescica vuota e a digiuno. Durante la giornata si accumulano liquidi che vanno a gravare sulla bilancia.

giorno giusto per pesarsi

Pesarsi è molto importante per tenere sotto controllo non solo la proprio dieta, ma anche la propria salute.
Bisogna ricordare che è una buona abitudine, ma non deve diventare un’ossessione: la bilancia è strumento finalizzato al controllo del proprio peso, non va vista come una nemica, ma piuttosto come uno strumento medico, un’alleata per la nostra salute.
Ora che si sa anche il giorno ideale dovrebbe essere un pochino più facile salirci.

Incantesimi in cucina: arriva la magic cake

photo credits: bettycrocker

Se siete stufi di cucinare le classiche torte, oppure la vostra creatività in cucina rasenta il nulla più assoluto, allora dovete provare a preparare una magic cake.
No, non è quello che pensate, la magic cake non appare già pronta in cucina senza il minimo sforzo. Piuttosto, è una torta che si prepara con ingredienti classici-come uova, latte e farina– ma nel complesso presenta tre strati differenti: una base piuttosto densa e simile alle classiche torte, una crema delicata che si forma nel cuore del dolce e un ultimo strato che richiama molto la forma ed il sapore del pan di spagna.
Bastano 125 gr di burro sciolto, 4 uova, 500 ml di latte e 150 grammi di zucchero. Il tutto va unito insieme, tranne gli albumi delle quattro uova, che vanno montati da parte e poi aggiunti come vi spiegheremo.
Com’è possibile ricreare questa torta? Esistono 5 semplici regole, che vanno seguite alla lettera, per ricreare la magic cake. Vediamole insieme.

Attenzione alle misure

Bisogna prestare molta attenzione alla misura del testo in cui andremo a cuocere la torta. Se il testo risulta troppo grande, oppure troppo piccolo, l’effetto a tre strati non potrà essere ricreato.
La giusta misura corrisponde a 24 cm di diametro.

L’importanza dell’albume

Questa è la parte più importante del procedimento. Per incorporare gli albumi di uovo nel composto è meglio utilizzare una frusta ed unire il tutto con movimenti lenti. Alla fine il risultato dovrà essere un composto uniforme ma comunque grumoso.

Temperature

La magic cake va cotta in forno a 150°, sarà pronta quando la parte superiore diventerà dorata.
Attenzione, quindi, a questo particolare visto che i forni non sono tutti uguali.

Tempi di riposo

Una volta terminati i tempi di cottura va fatta raffreddare per due ore. Di modo che possa riposare un po’ prima dell’ultimo passaggio.

A qualcuno piace freddo

Una volta raffreddata, la magic cake va riposta in frigorifero per due-tre ore, affinché diventi davvero ottima. Potete lasciarla in frigo anche una notte intera, il risultato sarà strepitoso.

Perfetta per la merenda e davvero facile da preparare. Cosa aspettate a provarla?

Campionato mondiale pasticcieri, i migliori sono i giapponesi

www.ansa.it

Noi italiani crediamo di sapere fare tutto bene, o addirittura, meglio degli altri; secondo voi chi ha vinto il Campionato mondiale dei pasticcieri? Uno o più italiani, penserete voi. E invece no: al primo posto troviamo, con grande sorpresa lo ammetto, i maestri pasticcieri giapponesi. Strano vero? Eppure è così. La cosa mi allarma non poco: se ci superano anche in cucina cosa ne sarà di noi?
Il concorso, organizzato da Fip (Federazione Internazionale Pasticceria) è avvenuto nell’ambito di Host, la rassegna internazionale dell’ospitalità professionale in corso alla Fiera di Milano.

Le specialità proposte dalla squadra nipponica hanno infatti battuto l’Italia (seconda classificata) e l’Austria (arrivata terza).
Il concorso mondiale di quest’anno ha visto la partecipazione di 13 squadre nazionali da quattro continenti; questi ultimi hanno messo in gara 39 pasticceri in quattro diverse specialità: praline, gelato, torta moderna e sculture di pasticceria.
I giapponesi, Tsuda Keisuke, Kenta Nakano e Hiroyuki Emori, hanno stupito tutti con dolci scultorei che simboleggiavano il paese del Sol Levante, come la balena di zucchero, gli uccelli di cioccolato alla conquista dello spazio e l’evoluzione del pianeta Terra.

Gli italiani, Antonino Bondì, Diego Mascia e Paul Occhipinti, sono riusciti a ottenere la seconda posizione ma anche l’oro nella specialità della torta moderna. I messicani, invece, hanno realizzato la migliore pralina della competizione mentre la Polonia si è aggiudicata il primo posto nella preparazione del gelato.
I trend della prossima stagione? Frutta tropicale, zafferano e naturalmente prodotti biologici.
Bisognerà insistere un po’ di più per fare in modo che l’Italia possa prima o poi conquistare l’oro in tutte le sfide della manifestazione.

Perché non perdiamo peso? (FOTO)

photo credits: megabargain24

L’arrivo della stagione fredda, corrisponde quasi sempre con l’inizio di un regime alimentare che possa renderci più snelli e tonici.
Molto spesso, però, ci si ritrova insoddisfatti e dubbiosi sul risultato che otteniamo: non riusciamo a perdere peso.Come mai?
Purtroppo, pur seguendo un regime alimentare apparentemente corretto, commettiamo degli errori che impediscono al nostro corpo di dimagrire nella giusta maniera. Scopriamo quali sono.

Non mangiamo le cose giuste

photo credits: 225 blogspot
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L’errore più comune è proprio questo. Gli esperti consigliano di assumere proteine per il 40%, carboidrati per il 30% e grassi per il restante 30%. Solo in questa maniera possiamo indurre il nostro corpo a perdere peso e rimanere comunque tonico.

Ci abbuffiamo nei week-end

photo credits: hdwallbackgrounds
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Succede spesso: si sta a dieta dal lunedì al venerdì in maniera impeccabile e dal venerdì alla domenica si ingurgita di tutto. Dai cocktail più alcolici e zuccherosi, al cibo spazzatura più grasso che esiste.
Tutto questo non ci aiuta e ci riporta al punto di partenza. Cerchiamo, invece, di concederci dei mini premi durante la settimana, arriveremo al week-end meno affamati e desiderosi di abbuffarci.

Non ci esercitiamo abbastanza

photo credits: imugur
photo credits: imugur

Un’altra cattiva abitudine è quella di non abbinare la dieta ad una buona dose di esercizio fisico: le calorie vanno bruciate anche e soprattutto tramite l’attività sportiva. Bisognerebbe allenarsi almeno 150 minuti a settimana ad un’intensità medio-alta. Insomma: tre lezioni di zumba a settimana per iniziare, vanno più che bene.

Mangiamo di notte

photo credits: reddit
photo credits: reddit

Questa è vecchia come il mondo e la ripetevano spesso anche i nostri nonni: colazione da re, pranzo da principe e cena da povero. Perché? Mangiando in maniera pesante nella seconda parte della giornata non bruciamo le calorie che assumiamo perché siamo più vicini all’ora in cui andremo a dormire. Di conseguenza, tendiamo ad ingrassare.

Guardiamo tv e smartphone

photo credits: italia mia
photo credits: italia mia

A quanto pare, se consumiamo un pasto mentre guardiamo la televisione o mentre stiamo scorrendo la Home di Facebook stiamo commettendo un errore che si ripercuoterà sulla nostra linea. La ragione va ricercata nell’essere distratti e quindi incoscienti delle quantità di cibo che ingurgitiamo.

Andiamo di fretta

photo credits: thitisnotapipe
photo credits: thitisnotapipe

La fretta è sempre una cattiva consigliera, anche per quanto riguarda il cibo. Chi pranza fuori casa o ha un orario ridotto per pranzare si butta su cibi elaborati e spesso calorici. Un tramezzino, una pizzetta rossa o un supplì, ci ingannano per le dimensioni piccole ma hanno un contenuto calorico davvero alto. Senza pensare che forniscono al nostro corpo un apporto sbagliato di nutrienti.

Non ci resta che correggere le nostre cattive abitudini.