domenica, 12 Maggio 2024

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Crisi? La borsa griffata è a noleggio

credits photo: ikifashion.com

Belle, iconiche, di alta sartoria, griffate ma troppo costose. Le borse di alta moda, o it bag, sono il sogno proibito di ogni donna, da Chanel a Louis Vuitton fino a Bottega Veneta ed Hermés, tutte ne desiderano una da portare al proprio braccio. Però a far perdere la testa non è soltanto il colore, il ricamo, il drappeggio o la pelle con cui la borsa è stata realizzata, ma principalmente il prezzo. Purtroppo infatti queste borse –definite del desiderio– non sono alla porta economica di pochi.

Allora rimarranno per sempre un sogno proibito o un’angelica visione da passerella o da rivista di moda? Non esattamente. Già da diverso tempo alcuni siti hanno provato a realizzare il sogno di un milione di donne offrendo il servizio delle it bag a noleggio.
Ebbene si, vi ricordate Louise di Saint Louis, la simpatica assistente di Carrie Bradshaw in Sex and The City I, che aveva la mania per le borse griffate a noleggio e ogni settimana ne sfoggiava una diversa? Ecco, da adesso sarà possibile farlo veramente.
Esistono infatti siti come Myluxury.biz e Rentfashionbag.com che dispongono di borse firmate da dare in noleggio per una sera, per un fine settimana o addirittura per un mese a cifre a modiche rispetto al loro prezzo originale da due o tre zeri (è possibile affittare una pochette Prada a partire da 25 euro o una 2.55 di Chanel da 70 euro). Inoltre è possibile scegliere tra una vasta gamma di griffe come: Balenciaga, Bottega Veneta, Prada, Chanel, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent, Gucci, Fendi, Dior e molte altre.

Il servizio oltre ad essere conveniente è anche comodo. La borsa viene scelta on line tramite il sito in questione e viene consegnata a casa entro 48 ore dalle spedizione, alla scadenza del periodo di noleggio sarà la stessa società ad occuparsi del ritiro.

Un rimedio anti crisi per far vivere a tutte le donne il sogno di indossare un’iconica it bag.

Mini bag, la nuova tendenza della NY Fashion Week (FOTO)

Noi donne, si sa, riusciamo ad inserire all’interno delle nostre borse tutto il nostro mondo – pochette per i trucchi, cellulare, portafogli, ipod, ipad, chiavi, agenda, occhiali, fazzoletti a volte anche vestiti e molto altro ancora- e per far ciò (al contrario di Jane Birkin che negli anni 80 usava un cestino di vimini) optiamo spesso per una maxi bag che riesca a contenere tutte le nostre cose. Però è anche vero che noi donne amiamo la praticità e siamo abbastanza versatili da riuscire sostituire una maxi bag con una mini bag più leggera e pratica, ridimensionando di conseguenza tutto il nostro mondo.

Da Chanel a Prada, a Hermès fino Louis Vuitton, ultimamente l’accessorio del momento, che va molto in voga tra le fashioniste, è la mini bag ovvero una versione in miniatura delle sorelle maggiori, le celebri it bag
Adorate in passerella e talmente piccole da poterci mettere all’interno solo qualche spicciolo e a stento il cellulare, da indossare a tracolla o da portare a mano, moltissime fashion icon hanno scelto di indossare una mini bag anche durante la settimana della moda newyorkese, lanciando così un nuovo must have per la prossima stagione autunnale.

I best moment della moda anni ’90

Gli anni ’90 sono gli anni delle felpe con il cappuccio, dei top con l’ombelico di fuori, degli anfibi portati con i calzettoni, dei jeans strappati con sotto le calze di nylon, dei colori fluo e delle camicie quadrettate. Tutti capi che pure oggi fanno tendenza.

Sì, perché gli anni ’90 sono tornati in grande stile, e ci sono capi che non hanno certo brillato per classe e raffinatezza, ma intanto stanno godendo di una certa rivalutazione, con grande successo, perché sono glamour e stilosi, dei veri must del 2014. I famosissimi crop top, tanto in voga quest’estate, derivano direttamente dai mitici anni ’90.

Lo stile grunge, tipico degli anni ’90, è stato rispolverato da alcune top model nel tempo libero, come Cara Delevingne o Kate Moss, che quegli anni li ha vissuti da vera icona di moda. Jeans strappati, aderenti e a vita alta abbinati con una canottiera che può essere larga o stretta, corta o più lunga, con sopra una bella camicia ampia e sbottonata, magari con fantasia a quadri.

stile-grunge

Se non avete voglia dei jeans, allora mettete la minigonna con sotto dei leggings colorati. Erano di tantissime e improponibili fantasie, ci voleva coraggio ad indossarli, ma molte di noi lo hanno fatto e lo fanno ancora, creando dei look non adatti proprio a tutte, o portati al posto dei pantaloni. Assolutamente out.

leggins

Come dimenticare gli anfibi, per essere precise le Dr.Martens, immancabili nell’armadio delle teeneger degli anni 90, portati con calzettoni o scaldamuscoli. Così come indimenticabili sono le t-shirt con stampe e scritte sotto alla giacca, i maglioni a righe slabbrati, in perfetto stile Freddy Krueger, i vestitini a fiori portati con t-shirt, moda lanciata dalle ragazze di Non è la Rai.

Ci sono anche tutte quelle cose che vogliamo dimenticare della moda anni ’90, come le matite per le labbra diverse dal colore del rossetto, i micro chignon, le mollettine a forma di farfalla, un classico pettinarsi i capelli all’indietro e fermare ogni ciocca con una farfallina, i capelli ricci con il gel, privi di morbidezza.

Tremendo anche il caschetto biondo ultra liscio, con tanto di riga al centro, di Nick Carter dei Backstreet boys. Gli anni ’90 erano anche gli anni delle orribili treccine allestite sulla testa di molti personaggi noti, sia maschi che femmine, decisamente poco igieniche, e noi siamo felici che non siano stati riproposti negli anni.

Icone indiscusse di stile degli anni ’90 sono stati senza dubbio i protagonisti di serie tv come Friends e Beverly Hills. Alzi la mano chi è rimasto immune dai look con frangiona di Brenda Walsh-Shannen Doherty o dal taglio scalato di Rachel Green-Jennifer Aniston, sognato da molte ragazze ed eletto “migliore acconciatura dell’anno” da numerose riviste femminili all’epoca.

Beverly Hills ha segnato davvero quei meravigliosi anni ‘90: non solo per le storie d’amore, ma soprattutto per i look dei protagonisti. Accessorio da dimenticare: le fasce per capelli di Brenda, realizzate in molti colori e in tessuti diversi, proprio per essere notate. Adesso, per fortuna, le vediamo solo al mare per gestire i capelli ribelli. Poi c’era il ciuffo, o meglio il doppio ciuffo, anch’esso da rimuovere dalla mentesfoggiato a rotazione da Kelly, Donna, Brenda e Andrea.

Se parliamo di Sex and the City nel 1998, ci sono due sole parole che ci vengono in mente: Carrie Bradshaw. Non possiamo nemmeno contare quante sono le tendenze che il personaggio di Sarah Jessica Parker ha lanciato, ma molti dei marchi di moda più noti al mondo, come Manolo Blahnik, gli devono sicuramnete un po’ di ringraziamenti.

carrie-bradshaw

Anche icone del mondo della musica hanno dettato le mode di adolescenti e non di quegli anni. Proprio a metà degli anni ’90 il Regno Unito è stato invaso da cinque signore frizzanti e tutto pepe, in abiti appariscenti. Le Spice Girls hanno celebrato il girl power, creando look unici che le giovani donne di tutto il mondo hanno ammirato. Siamo in grado di accreditare alle Spice Girls la popolarità di zeppe, codine nei capelli, e, naturalmente, un sacco di glitter per il corpo.

spice girls

La fine degli anni ’90 ha inaugurato anche l’era delle principesse del pop, con Britney Spears in testa al gruppo. Il suo sexy look da studentessa nel video di “Baby One More Time” ha aperto la strada ai jeans a vita bassa, ai piercing all’ombelico, alle minigonne e canottierierine che hanno caratterizzato lo stile della fine del decennio. Poco dopo, signore come Christina Aguilera, Mandy Moore e Jessica Simpson hanno debuttato con propri colpi di scena, in fatto di look, incubo di tutti i padri di ragazzine adolescenti di quel periodo.

Che nostalgia questi anni ’90.

Ritorno al futuro, torna di moda il look McFly

Ritorno al futuro non è solo un film per collezionisti, un cult per chi è venuto su a pane e anni Ottanta, quest’anno è anche una moda.
Ne è sicuro il Guardian, giornale britannico – che di tendenze se ne intende – il quale pubblica anche un decalogo per trasformarsi in un perfetto McFly del Duemila.

Spopola già da qualche tempo lo stile hipster: camice di flannella e pantaloni sgraziati, ma per essere riconosciuti come il protagonista della pellicola, il famosissimo attore, Michael J. Fox che, da anni, combatte con determinazione e tenacia la sua personale battaglia con il morbo di Parkinson, è meglio indossare: una camicia a quadri, rigorosamente in flanella, sopra la T-shirt, jeans a vita alta, zaino in tela e scarpe modello Blazers. Adesso dovete solo sperare che una macchina del tempo vi porti in giro per la Storia.

Per completare il look non possono mancare gli accessori. Il quotidiano, stampato a Manchester, dà la notizia che l’azienda Eastpack ha appena messo in commercio lo zaino rosso, insostituibile compagno di Marty McFly. Naturalmente i fashion addicted sanno che dovranno indossarlo solo su una spalla come faceva il giovane attore durante le sue scorribande nello spazio temporale.
L’esclusiva della vendita è di Selfridges, famosa catena di magazzini di lusso della Gran Bretagna. Puntano sugli zaini, ma con un punta di eleganza in più, anche Chanel e Burberry.

Ma non finisce qui: in perfetto stile “Ritorno al futuro” sono anche le giacche sportive portate nel film dal bullo Biff Tannen e gli occhiali dell’imbranato George McFly, padre di Marty.
Quest’anno il futuro è nella collezione moda Primavera Estate.