sabato, 11 Gennaio 2025

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Bruges: in Belgio arriva il primo birradotto (VIDEO)

Credits: www.pasqualinomaraja.it

Per gli amanti della birra, l’idea nata a Bruges – che si trasformerà in realtà entro l’estate – è una vera e propria goduria: nella città medievale belga, infatti, verrà realizzato un birradotto, che trasporterà birra attraversando tutto il centro della città, partendo dal birrificio – chiamato Brugse Zot, ovvero il Folle di Bruges – e arrivando alla fabbrica di imbottigliamento.

Questo birradotto è stato ideato già 4 anni fa da Xavier Vanneste, il titolare della De Halve Mann, la casa produttrice della famosa birra, ma non è stato per niente facile trovare qualcuno che finanziasse il progetto seriamente: i più rispondevano in modo ironico, dicendo che avrebbero accettato solo se il birradotto fosse passato vicino alla loro casa.

I veri investitori sono stati i clienti, ai quali il birrificio ha deciso di rivolgersi dopo aver ottenuto troppe risposte negative: i 4 milioni necessari alla realizzazione del progetto sono stati raccolti grazie a loro. Questi ultimi hanno poi ricevuto un ricompenso a vita, cioè la fornitura di birra per sempre.

Per ottenere l’autorizzazione da parte delle autorità è stata importantissima la campagna di crowfunding, perché costruire un sistema di tubature in una città Patrimonio Unesco non era qualcosa di così scontato. Il comune, però, avendo capito che era l’intera cittadinanza ad appoggiare il progetto, ha dato il via libera alla costruzione.

L’idea prevede un birradotto di 3 chilometri che possa trasportare circa 4 mila litri all’ora. Tutto ciò porterà anche ad un miglioramento delle condizioni ambientali, sostituendo i tantissimi camion che trasportano ora le birre.

BlogVille: travel blogger alla scoperta dell’Emilia Romagna

Credits: www.playartstudio.com

Il 6 giugno partirà l’edizione 2016 di BlogVille, il progetto di destination marketing iniziato ben 6 anni fa, nel 2012. Quest’iniziativa, che durerà fino all’11 luglio, è nata grazie ad APT Servizi, in collaborazione con il network www.iambassador.net, e permette a 15 travel bloggers – selezionati in base all’influenza che hanno sul web – di andare alla scoperta dell’Emilia Romagna.

BlogVille è un progetto strategico in riferimento agli obiettivi d’internazionalizzazione dell’offerta turistica regionale in quanto consente di raggiungere mercati stranieri, tradizionali ma anche di prospettiva e a lungo raggio, con rapidità ed efficacia” ha spiegato Andrea Corsini, Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna.

I 15 travel bloggers, infatti, arriveranno da ogni parte del mondo: Belgio, Brasile, Colombia, Emirati Arabi, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Svizzera ed Usa. Ogni settimana, per 5 settimane, arriveranno 3 “concorrenti” differenti che avranno un appartamento per soggiornare nel capoluogo emiliano. Da lì, poi, si sposteranno ogni giorno alla scoperta della bellissima regione.

BlogVille prevedere che i bloggers conoscano e scoprano le bellezze del paesaggio, i monumenti, i presidi patrimoni dell’Unesco e le opere d’arte. Non manca, però, un assaggio ai cibi tipici del luogo: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e Aceto Balsamico di Modena e di Reggio Emilia. Per finire, poi, un viaggio è dedicato ai simboli per eccellenza del Made in Italy nel mondo, come Ducati, Ferrari e Lamborghini.

Tra i travel bloggers di quest’anno spiccano alcuni importanti nomi. Eric Van Erp, fondatore della più grande community on line olandese per i viaggi e Kim Leuenberger e Daniel Rueda, entrambi con milioni di followers su Instagram, tra i più famosi nel social network per le loro spettacolari fotografie.

FAI: al via l’ottavo censimento su “I luoghi del cuore”

Credits: bisceglie24.it

Quest’anno il FAI – Fondo Ambiente Italiano – in collaborazione con Intesa San Paolo ha dato il via, per l’ottava volta consecutiva, al censimento chiamato “I luoghi del cuore“: iniziato lo scorso 17 maggio, si concluderà solo il 30 novembre 2016 decretando il luogo vincitore, quel luogo che più di altri è sentito come un posto da salvare e salvaguardare.

Questa edizione del 2016, che è l’ottava, è dedicata ad un eroe: Khaled al-Asaad. Egli è un archeologo siriano, conosciuto soprattutto per essere stato direttore del sito siriano di Palmira, patrimonio dell’Unesco: infatti, il 18 agosto 2015, è stato ucciso dai militanti dell’Isis per non aver rivelato dove erano nascosti alcuni reperti romani. Khaled al-Assad rappresenta, innanzitutto, un esempio di lotta al terrorismo ed, inoltre, un uomo che ha passato la vita intera ad occuparsi di un luogo, arrivando perfino a perderla per preservarlo.

L’esempio dato dall’archeologo siriano contiene tutti i principi del progetto “I luoghi del cuore“: hanno come obiettivo primario quello di far conoscere un luogo e difenderlo, cercando di coinvolgere più persone possibili. L’intento, per ora, sembra essere stato raggiunto in quanto dal 2003, anno del primo censimento, ad oggi sono stati fatti 3 milioni e 500 mila voti, per oltre 33 mila luoghi in tutta la nostra penisola. Dati strabilianti, se si pensa che solo nell’ultima edizione i voti sono stati più di un milione e 600 mila.

Gli interventi fatti per i luoghi, per ora, sono 68 e coinvolgono 15 regioni italiane. Quest’anno chi sarà il vincitore a cui verranno assegnati ben 50 mila euro? 40 e 30 mila, poi, saranno per chi si aggiudicherà rispettivamente il secondo e il terzo posto.
I premi, però, non finiscono qui: 7 mila euro saranno donati ai luoghi con più di 100 mila voti, 4 mila andranno a chi ne avrà 50 mila, 5 mila otterrà il luogo del cuore con più voti in filiale e un video professionale sarà realizzato per quel luogo più votato su internet.

Tutti i luoghi di “Il Segreto” (FOTO)

credits photo: sorrisi.com

Nonna, mamma, figlie e nipoti. Più generazioni incollate davanti alla televisione. Cosa sta succedendo? Sicuramente stanno trasmetendo ‘Il Segreto‘, la soap opera che narra le vicende dei bizzarri abitanti di un paesino al nord della Spagna: Puente Viejo. Pepa, Francisca, Tristan e poi Gonzalo, Aurora, Bosco e tutti i protagonisti sono entrati ormai nel cuore di milioni di telespettatori, che sognano di poter passeggiare nei luoghi dove si svolgono gli intrighi che hanno coinvolto i loro personaggi preferiti.

Andare a Puente Viejo è impossibile. Si tratta, infatti, di un luogo di fantasia che è possibile però collocare in località veramente esistenti a cui spesso viene fatto riferimento.

Castiglia e León

credits photo: upload.wikimedia.org
credits photo: upload.wikimedia.org

Castiglia e Leòn sono una comunità autonoma della Spagna. Questa località offre un gran numero di paesaggi diversi e ben tre città Patrimonio dell’Unesco: Avila, Salamanca e Segovia. Qui oltre a vivere la tipica atmosfera spagnola presente ne ‘Il Segreto‘, potrete ammirare monumenti bellissimi.La Cattedrale di Burgos, il sito archeologico di Atapuerca e il Cammino di Santiago sono tutti elementi caratteristici di questa particolare comunità.

Villalpando

credits photo: escapadarural.com
credits photo: escapadarural.com

Villalpando è un piccolo comune spagnolo di poco più di 1600 abitanti nella provincia di Zamora (Castiglia e Leòn). Le sue strade nascondono una varietà di opere, come i resti delle mura di cinta in cui sono conservate porte monumentali, che testimoniano la ricchezza storica di Villapando.

Munia

La Munia si trova nella regione di Aragon ed è stata nominata più volte durante le puntate de “Il Segreto“.

La Puebla de Arganzòn

credits photo: escapadarural.com
credits photo: escapadarural.com

La Puebla è un comune piccolissimo della Spagna. Basti pensare che supera di poco i 500 abitanti. Ha soprattutto carattere agricolo.

Torremocha de Jarama

credits photo: deymalamancha.es
credits photo: deymalamancha.es

A Madrid c’è il comune di Torremocha de Jarama, composto da 454 abitanti. Si tratta di uno dei luoghi dove è situato il set de ‘Il segreto”.

El Escorial

credits photo: altezzareale.com
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Vicino Madrid c’è San Lorenzo de El Escorial, che ospita il Monastero dell’Escorial, dichiarato Patrimonio dell’Unesco.