venerdì, 17 Maggio 2024

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6 mete invernali per chi ama il freddo e la nudità (FOTO)

Credits: www.chillisauce.co.uk

Con l’arrivo dell’inverno, in molti non vedono l’ora di indossare, sopra i vestiti ordinari, le tute da scii; altri, invece, non vedono l’ora di togliersi tutto.

Per chi ha fatto del nudismo uno stile di vita, che non pratica per esibizionismo o particolari voglie, ma semplicemente per sentirsi libero, si moltiplicano le mete per mettersi letteralmente a nudo davanti agli altri.
Nell’immaginario comune quando si pensa al nudismo, ciò che viene in mente è una spiaggia assolata piena di persone senza vestiti. Mentre in realtà esistono anche mete invernali dove chi ama la nudità e la pelle d’oca può recarsi.

Helsinki, Finlandia

Credits: google.it
Credits: google.it

La Finlandia è la patria della sauna, che è il modo migliore per vivere questo paese. Un vero Finn, insieme agli amici, dopo una passeggiata nella neve e una sauna caldissima si getta in una vasca naturale di acqua gelata, il tutto, naturalmente, senza vestiti.
Ad Helsinki è possibile vivere questa esperienza in una sauna tipica risalente al 19esimo secolo.
Per capire meglio di cosa si tratta, è possibile visitare il sito internet della struttura, chiamata “Kaurila Sauna“.

Braunlage, Germania

Credits: mashable.com
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In questo piccolo paesino tedesco vanno in scena da cinque anni i “campionati di slittino nudi“. E così una trentina, tra ragazzi e ragazze, si sfidano, nudi, a chi arriva prima. In palio ci sono veri soldi ma, ai cinquemila iscritti di quest’anno, i giudici hanno lanciato un avvertimento: per i concorrenti “di bell’aspetto” avranno un occhio di riguardo.

Ramsau, Austria

Credits: alnaturale.it
Credits: alnaturale.it

Gästehaus Lührmann è la località più importante per gli appassionati del nudismo invernale. Si può godere di una piscina coperta e sauna, champagne, barbecue settimanali, degustazioni di vini, uscite guidate ed escursioni con racchette da neve, slittino, nightskiing e, ovviamente, sci di fondo e sci alpino “al naturale”.

Mléčná dráha, Repubblica Ceca

Credits: hotfmodels.com
Credits: hotfmodels.com

Mléčná dráha – che si traduce in Via Lattea – è un villaggio naturista per tutto l’anno, che è convenzionato con una scuola di sci locale, dove i visitatori possono prendere lezioni di sci senza vestiti.
Dopo una lunga giornata di sci in costume adamitico, inoltre, è possibile godere del tepore del camino del bar o andare a fare una passeggiata tra i castelli circostanti.

Cap d’Agde, Francia

Credits: mashable.com
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Il villaggio naturista nel sud della Francia, posto in una località marittima, non può essere al sole tutto l’anno, ma è sempre aperto.
Ogni 31 dicembre, per festeggiare il nuovo anno, le persone affollano Cap d’Agde per un tuffo comune in acque gelide, naturalmente, nudi.

Woodstock, Connecticut

Credits: mashable.com
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Il Solair Nudist Resort è un resort per famiglie, aperto per Capodanno, feste di compleanno, San Valentino e per la stagione invernale. Per godersi la piscina e i sentieri escursionistici in famiglia, con indosso solo un sorriso.

E per chi ama l’Italia e le sue bellezze, esistono anche nel Belpaese terme e Spa dove rilassarsi al naturale, come al Villaggio della Salute Più di Castel San Pietro Terme (Bo), dove si svolgono serate nudiste il sabato o all’Aquarena di Bressanone (Bz) che dedica un’area riservata per l’esperienza naturista. O ancora, sulle Dolomiti, a Ortisei (Bz), il Mar Dolomit, aperto 330 giorni l’anno offre vasche esterne o interne.

Tra le mete, italiane e non, c’è solo l’imbarazzo della scelta, per un inverno all’insegna della libertà di essere se stessi senza la mediazione de vestiti.

[Credits: mashable.com]

Visitare Sidney in tre giorni, ecco l’itinerario

Avete mai pensato di visitare Sidney? Questa città può essere visitata anche in pochi giorni, purché sia ben chiaro in mente qual è l’itinerario da seguire per riuscire ad avere l’idea di questa fantastica meta dell’Australia. Si trova nella baia formata nella foce del fiume Paramatta, Sidney è una delle città più visitate al mondo. È possibile vedere questa metropoli in tre giorni, con un itinerario veloce, ma allo stesso tempo esaustivo.

Quando visitare Sidney

Innanzitutto, è bene sapere che il periodo ideale per visitare nella primavera. Quando in Italia è il mese di settembre ed ottobre, lì vi è un clima soleggiato secco e mite. Un altro mese che può essere favorevole per una visita a Sidney è novembre. A novembre però, a differenza dei periodi siccità, le piogge sono un po’ più frequenti. Per arrivare in Australia dall’Italia, il volo è davvero lungo perché è superiore alle 20 ore e inoltre, è bene scegliere un mezzo con cui muoversi anche se a dire il vero, il sistema di trasporti pubblici è davvero eccezionale con traghetti, treni e autobus.

Itinerario di 3 giorni a Sidney

A Sidney, una volta deciso di visitare questa città è bello avere in chiaro quali sono i posti che bisogna assolutamente vedere perché altrimenti si corre il rischio di non riuscire a scoprire i must della città. Le attrazioni più importanti sono l’Opera house, il Royal botanic gardens e anche il punto panoramico dove è possibile vedere tutte le bellezze della città, ovvero il Mrs Macquaries point. Assolutamente da non perdere e anche l’Harbour bridge, il Taronga zoo che si trova sulla costa settentrionale di Sidney che è possibile raggiungere in traghetto.

I dintorni di Sidney

Poco fuori dalla città, si trovano anche tantissime altre attrazioni assolutamente uniche come il Bondy beach e Bronte beach. Magari anche un passeggiata nei sobborghi di Paddington e Surry hills. Vale anche la pena visitare il ponte Pymont, o si può fare un giro in traghetto in modo tale da avere un’idea su quanto sia bella questa metropoli.

Animali sui voli: mai più stiva si viaggia tutti insieme

Animali sui voli: mai più stiva si viaggia tutti insieme
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Mai più separati in volo. Mai più musetti tristi o depressione post volo a causa delle condizioni disdicevoli degli animali sui voli. Dagli USA parte una rivoluzione a favore dei nostri amici animali, per noi parte della famiglia ma troppe volte trattati come semplici bagagli dalle compagnie aeree.

Animali sui voli: mai più stiva si viaggia tutti insieme
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Fino ad ora gli animali erano stati costretti a viaggiare all’interno della stiva in un minuscolo trasportino che non permetteva loro di muoversi o di respirare bene. Visti gli innumerevoli smarrimenti e purtroppo anche morti che si sono susseguite negli ultimi anni, la compagnia d’oltre oceano ha deciso che gli animali di taglia non superiore ai 20 chili saranno i benvenuti all’interno dell’aeromobile accompagnando i loro padroni anche durante il viaggio.

La rivoluzione ad oggi non riguarda gli animali di grossa taglia, che continueranno a viaggiare in stiva con il servizio Delta Cargo, ma saranno assistiti da personale addetto alla loro sicurezza che controllerà il loro stato, il rispetto di standard di sicurezza e li accompagnerà dal check in all’imbarco.

La scelta della Delta Airlines va incontro alle esigenze dei padroni che troppo spesso hanno dovuto rinunciare alle vacanze per non lasciare soli i loro cuccioli a casa o in qualche pensione.

Animali sui voli: mai più stiva si viaggia tutti insieme
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Ogni compagnia aerea ha il pieno controllo nella gestione delle regole sul volo per gli animali. Questa moltitudine di regolamentazioni e restrizioni è molto spesso causa di problemi per il passeggero.
Ad esempio sui voli Alitalia, animali fino a un massimo di 10 chili, gabbia compresa, possono viaggiare in cabina, mentre quelli con un peso superiore devono essere sistemati in stiva. Ogni velivolo può accogliere uno, massimo due animali e una volta giunti in aeroporto basta fare il check-in e attendere che l’amico a quattro o a due zampe venga preso in consegna dal personale.

La politica adottata da Marzo dalla Delta punta al pieno rispetto degli animali con la speranza che le altre compagnie aeree si orientino nel breve periodo nella stessa direzione. Si stanno avvicinando sempre più le vacanze estive e poter facilmente spostarsi con i propri animali potrebbe risolvere in parte o per sempre anche il problema dell’abbandono.

Animali sui voli: mai più stiva si viaggia tutti insieme
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Le rivoluzioni del comfort in aereo (FOTO)

Credits photo: wtkr.com

Seat back, relax and enjoy your flight: siediti, rilassati e goditi il tuo volo. Quante volte avete desiderato che fosse davvero così e che a scomodi sedili e vicini indesiderati si sostituissero le parole comfort e privacy? Ebbene le compagnie aeree, ormai consapevoli dei comuni disagi in aereo, hanno già messo a punto una serie di gadget per migliorare la situazione e farvi sentire a vostro agio, anche ad alta quota. Forse però non si sono resi conto dei difetti delle loro invenzioni, tali da rendere il viaggio peggiore.

Scopriamo le novità nel campo del turismo aereo.

Sedili aerei frontali

Credits photo: skift.com
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E se i sedili fossero posizionati in maniera alternativa, due frontali, mentre quello centrale sta in direzione opposta? È questa l’idea proposta per i nuovi velivoli dagli studiosi della Zodiac Aerospace con sede a Parigi. Secondo Pierre-Antony Vastra, vice presidente esecutivo dello Zodiaco, questa invenzione potrebbe avere un certo successo. Permetterebbe infatti di muoversi più liberamente e di avere più spazio libero per le spalle.

Ma vediamone anche i difetti. La CNN sostiene che i nuovi sedili ridurrebbero il potenziale numero di posti disponibili. Inoltre il disagio maggiore sarebbe per i passeggeri che si trovano vicino al finestrino: quasi impossibili per loro gli spostamenti. Infine limiterebbe la privacy di ognuno dei tre viaggiatori. Perché essere costretti a vedere tutto ciò che fa il vicino?

Cuscino a struzzo

Credits photo: gearhungry.com
Credits photo: gearhungry.com

Sulla scrivania, nella poltrona delle sale d’attesa, in aereo. A tutti è capitato di appisolarsi in questi luoghi almeno una volta e perciò sapete bene quanto sia scomodo e sopratutto quanto i rumori possano disturbare la quiete del vostro pisolino. Per questo Key Portilla-Kawamura e Ali Ganjavian dello Studio KG hanno studiato un cuscino a struzzo, con un’apertura davanti che permetta di respirare e osservare ciò che succede attorno e due ai lati, all’altezza delle tempie, per inserire le mani. Sembra utilissimo quando ci si addormenta a lavoro.

Ma fatta l’invenzione, trovato l’inganno. Partendo dal presupposto che per girare con l’aspetto di un elefante, ci vuole grande coraggio, pare che questo cuscino abbia anche un effetto sonnifero, decisamente non gradito se non si vuole perdere il proprio volo.

B-tourist

Credits photo: wordlesstech.com
Credits photo: wordlesstech.com

Si chiama B tourist, ma forse avrebbero dovuto chiamarlo “stai alla larga”. Si tratta di un elastico legato intorno al sedile che, studiato per regalare un po’ di privacy ai passeggeri, è un vero e proprio inconveniente per chi sta seduto al nostro fianco.

Non permetterebbe di vedere, infatti, ciò che sta oltre e non rende certamente popolari agli occhi del vicino.

Disegnato da Idan Noyberg and Gal Bulka, questa sorta di tendina può essere posizionata in diversi modi e abbassata per comunicare con hostess e compagni di viaggio. Il problema fondamentale è la sicurezza. In caso di emergenza, impedirebbe l’uscita immediata.

Bidet portatile

Credits photo: wordlesstech.com
Credits photo: wordlesstech.com

Il Giraf Portable Bidet agevolerebbe davvero i viaggiatori? Per rispondere a questa domanda aspettiamo di provarlo. Nel frattempo visualizziamo quali sono le caratteristiche: ha una sorta di bolla per l’acqua e un collo regolabile, adatto a chi ha difficoltà per centrare il punto giusto. Il lato positivo è che dovrebbe assicurare una migliore igiene, quello negativo che le situazioni imbarazzanti hanno elevate probabilità.

Immaginate di stare nel bagno di un aereo mentre arriva una turbolenza, potreste davvero ritrovarvi completamente bagnati e senza vie di fuga da una figuraccia.

Il difensore di ginocchia

Credits photo: post-gazette.com
Credits photo: post-gazette.com

Il nome è un po’ strano certo ma il difensore di ginocchia potrebbe davvero salvare le gambe di molti. Questo piccolo gadget, infatti, viene inserito proprio dietro il sedile, per far in modo che il passeggero che siede posteriormente non venga disturbato dalle gambe e dalle ginocchia del vicino e allo stesso tempo non invada lo spazio altrui.

Insieme a questo oggetto sono state studiate una serie di avvertenze e scuse, del tipo “ho le gambe troppo lunghe”.

Dormire in posizione verticale

Credits photo: wordlesstech.com
Credits photo: wordlesstech.com

Se si vuole dormire mentre si sta seduti, bisogna far attenzione a non piegarsi troppo lateralmente in modo da non invadere la privacy altrui, poiché nessun tentativo di approccio fisico sarà mai gradito dal nostro vicino, anche se compiuto inconsciamente. Ma è necessario anche stare attenti a non andare ad urtare contro il sedile di fronte mentre la testa fa continuamente su e giù stile sub. E allora per rimediare a tutti i problemi del caso, Hannibal Lecter ha approvato il gadget che aiuta a sostenere la testa in posizione verticale.

Studiato dal new Mexico’s Worldwide Comfort Solutions, questo oggetto funziona come una sorta di “tieni collo”, che permette di dormire comodamente anche senza sdraiarsi.

Posti in piedi in aereo

Credits photo: ryanair.it
Credits photo: ryanair.it

Per questioni di spazio in diversi mezzi di trasporto e non solo è consentito stare in piedi. Parliamo di autobus, treni, ma anche di arene per i concerti. Nel caso di questi ultimi è forse la migliore soluzione se ci si vuole scatenare. Ma quando si viaggia è così confortevole?

La compagnia aerea cinese Spring Airlines con sede a Shangai ha pensato di introdurre il sedile verticale per recuperare spazio sugli aerei, promettendo un biglietto più economico per queste postazioni. Stessa possibilità era stata proposta nel 2009 dalla Ryanair, ma per il momento l’idea non ha avuto successo.

La valigia scooter

Credits photo: nydailynews.com
Credits photo: nydailynews.com

Quando si viaggia anche solo per periodi brevi, la valigia è un accessorio fondamentale. Inutile dire che spesso e volentieri eccediamo nel peso o presi dalla fretta e dallo stress la lasciamo incustodita nel punto sbagliato al momento meno opportuno. Per evitare dunque questi disagi Liangcai, dalla provincia di Hunan in Cina ha realizzato la valigia scooter.

Questo nuovo modello di scooter possiede un gps all’interno e può raggiungere moderate velocità. Unico inconveniente è la sicurezza di questo veicolo: difficile da vedere è pericoloso sia per il guidatore sia per chi normalmente viaggia su strada.

Sella della bicicletta e sedile cowboy

Credits photo: wtkr.com
Credits photo: wtkr.com

Una firma italiana Aviointerior nel 2010 ha svelato il suo disegno per i nuovi sedili aerei, i quali sono ispirati alle selle da cowboy e si assomigliano a quelli delle biciclette.
Questi permetterebbero di aumentare il numero di passeggeri in grado di salire sullo stesso volo, ma allo stesso tempo ridurrebbero la distanza e l’agilità di movimento tra questi. Un’idea che non sembra di certo confortevole.