domenica, 14 Dicembre 2025

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Miss Italia 2014: Clarissa Marchese è la vincitrice

leisi.it

Miss Italia 2014, la passerella per eccellenza che celebra la bellezza italiana e non solo, è giunta al termine. Ragazze curvy, straniere, studentesse o lavoratrici: 24 sono stati i volti – e le forme – di miss che hanno cercato di realizzare una loro aspirazione di vita.

Varie sono state anche le sfilate che le ragazze hanno affrontato nel corso della serata: da quella in stile romantico a quella sportiva, dalla passerella con look floreale a quella in abito da sposa, nuovi e particolari sono stati i costumi e gli abiti delle bellezze femminili.

Sorrisi, pianti e parole venute fuori a fatica rimangono invece gli elementi “tradizionali” del famoso concorso di bellezza italiano. E queste caratteristiche sono da sempre parte integrante e fondante di Miss Italia.

L’assegnazione di due fasce storiche ha visto la vittoria rispettivamente per Miss Cinema di Rosaria Debora Alex Cerlino e per Miss Eleganza di Rosaria Aprea.

Miss Italia, in questa edizione, ha visto come finaliste le seguenti 5 bellezze: Sara Nervo, Miss Veneto; Giulia Salemi, Miss Sport Lotto Emilia Romagna; Claudia Filipponi, Miss Coconella Marche; Sara Batisti, Miss Miluna Trentino Alto Adige e Clarissa Marchese, Miss Sport Lotto Sicilia.

Gara combattutissima ma il fascino e la semplicità della siciliana Clarissa Marchese non hanno però retto paragoni: è lei vincitrice della 75esima edizione di Miss Italia, incoronata dal rapper Emis Killa.

Emozionatissima, con le lacrime che non possono mancare, Clarissa con i suoi ampi e luminosi sorrisi esprime tutta la gioia per questa vittoria, che rappresenta per lei il coronamento di un sogno.

Miss Italia 2014: il rapporto uomo-donna nella manifestazione

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Miss Italia non è solo moda, sfilate, bellezza e sorrisi. Questa edizione vede anche un impegno sociale: la denuncia – in mondovisione – della violenza sulle donne. Ne è testimone la miss sconfitta Rosaria Aprea: nonostante abbia dovuto subire l’asportazione della milza a causa di aggressioni fisiche ricevute dal fidanzato.

Il rapporto uomo-donna è uno dei temi principali di questa 75esima edizione: una vera e propria “guerra dei sessi” ha avuto inizio nella manifestazione.

Una guerra nel senso buono della parola: con sottofondo la musica di due famosi dj set, le ragazze sfilano con abiti decorati in diretta dallo street artist italiano più conosciuto all’estero Mauro Pallotta. L’artista ha voluto realizzare un vero e proprio murales in cui vengono rappresentati un uomo e una donna che si baciano, simbolo di un’Italia diversa ma unita, dinamica e vitale come i colori che Pallotta ha utilizzato.

Bellezza e temi sociali sembrano quindi poter trovare un connubio perfetto in questa innovativa edizione di Miss Italia.

Unhappy ever after: i finali Disney come non li avete mai visti (FOTO)

Credit: koikoikoi.com

Dalla mente di Jeff Hong, artista d’animazione newyorkese di 35 anni, sono (ri)nati i più grandi protagonisti Disney. La differenza è che non vivono più in un mondo roseo e fiabesco come quello in cui li abbiamo sempre visti: Jeff Hong, con un pizzico di cinismo, li ha fatti (ri)nascere nella nostra realtà.

Sul suo profilo Tumblr l’artista, amante della Disney, ha disegnato Cenerentola, Chicken Little, Ariel, Bambi e tanti altri con un finale tutto diverso. Scordatevi il motto Disney “dove i sogni diventano realtà”, scordatevi principi e castelli, scordatevi il grande amore e il lieto fine. Il famoso “e vissero per sempre felici e contenti” non vale più.

Nel finale di Hong, che prendono il titolo di “Unhappy ever after”, la Sirenetta si trova in un mare inquinato pieno di petrolio, Winnie The Pooh combatte il problema della deforestazione, Alice nel Paese delle Meraviglie è diventata tossicodipendente, Belle si dà alla chirurgia plastica e Bambi non è altro che un pezzo d’arredamento. L’obiettivo è quello di mettere in evidenza i problemi che ci circondando, facendo combattere ai nostri miti Disney la povertà, lo scioglimento dei ghiacciai, lo stupro e i mali più comuni di questo XXI secolo.

Ecco le foto:

E vissero per sempre infelici e scontenti.
Voi? Credete ancora al lieto fine?

[Credit: hintmag.com]

Jane Birkin mette all’asta la sua storica Birkin di Hermès (FOTO)

Era il lontano 1984 quando Jean-Louis Dumas, stilista della maison francese Hermés, incontrò in un volo Parigi-Londra l’attrice Jane Birkin. Dumas, oltre che dalla sua bellezza e dalla sua simpatia, rimase particolarmente colpito dalla moltitudine di roba che Jane teneva all’interno la sua borsa “Spesso viaggio con un cestino di vimini perché nessuna delle mie borse riesce a contenere tutte le mie cose” gli disse l’attrice. E da lì l’illuminazione.

Dumas si mise all’opera e modificò alcuni aspetti di un modello basico di borsa di casa Hermès che venne poi ribattezzata con il nome di Birkin, in onore dell’attrice.
La Birkin di Hermès, insieme alla “sorella” Kelly, è considerata la borsa più costosa al mondo e di conseguenza alla portata di pochi. Ma una borsa Hermès è come un diamante: per sempre. Ma non per Jane Birkin.
Infatti l’attrice, sempre in prima linea nelle cause benefiche, ha deciso di mettere all’asta la sua storica Birkin per raccogliere fondi a favore di Anno’s Africa, una fondazione che si occupa di offrire un’educazione artistica ai giovani nelle città più povere del continente africano.

Il prezzo d’asta di partenza è di 10.000,00 dollari ma è assai probabile che possa arrivare a sfiorare i 100.000,00. Anche Charlotte Gainsbourg, la figlia della Birkin nata dalla sua relazione storica, quanto scandalosa, con il cantante e musicista Serge Gainsbourg, ha deciso di mettere all’asta- sempre per questa causa -un’altra borsa di lusso, ovvero un’edizione speciale della City Bag di Balenciaga.