mercoledì, 20 Novembre 2024

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Anni ’70 e stile hippy per la primavera/estate 2015 (FOTO)

Anni 70? Il tempio della moda, dei cambiamenti e dello stile.
Con l’arrivo dei ’70 oltre che la cultura, anche la moda entra nel girone dei cambiamenti: dai pants ai colori accesi, dalle frange alle mini gonne.

Gli anni ’70 sono il momento clou in cui le donne capiscono il potere che hanno ed imparano a gestirlo; gli anni ’70 sono il momento dei fiori fra i capelli e degli occhiali rotondi; gli anni ’70 sono il momento dei panta palazzo e delle gambe al vento.

La primavera/estate 2015 farà riaffiorare tutto ciò.

La parola chiave è colore. Il colore si posa su ogni capo di abbigliamento, dalle camicie ai miniabiti e fino alle scarpe.
Gli shorts, rigorosamente a vita alta, si accompagnano a camice colorate dal taglio svasato.
Per chi ama i pantaloni lunghi non potrà fare a meno di quelli a zampa che, accompagnati da una bella cintura, sono il vero e proprio must have.
Per quanto riguarda le scarpe bisogna osare con le altezze: sono gli zoccoli e le zeppe a fare da padrone, insieme ai particolarissimi tacchi cubici dell’epoca.
Per gli accessori, invece, si punta su occhiali oversize e cappelli con grandi visiere dai lineamenti morbidi.

Nelle fashion week anche i più grandi marchi si sono immersi nello stile hippie chic,presentando long dress dai tessuti leggeri e sfumature delicate, sandali e borsette con frangette e accessori per capelli arricchiti da fiori di campo.

La prossima primavera giocherà su due versanti: romanticismo e linee essenziali.
Da una parte ci saranno i fiori, le linee sinuose e classiche a fare da padrone, mentre dall’altro ci sarà la parte più grafica e bon ton fatta da linee asciutte e pulite, quelle degli abiti ad “A” o a trapezio, a tinta unita o a blocchi di colore.

“Hippy chic” sarà lo style anche dei pantaloni. Si dice addio ai leggings, perchè tornano i pantaloni ampi sul fondo, persino a zampa, da abbinare a camicie morbide in stile “flower power”.
Inoltre grande ritorno del tessuto demin, anche se il jeans è uno dei pochi capi che non passerà mai di moda e che raramente si vede in passerella, ma il nuovo jeans ha uno stile vissuto o ricamato, couture o tech; anche in versione camicia da mettere con la gonna lunga. N
on manca nemmeno il pizzo assolutamente macramé, effetto “fatto a mano”.

I capelli? Assolutamente sciolti, sbarazzini e spettinati. Sì alle trecce ed ai raccolti.
Sì ai fiori, coroncine e fiocchi nel parrucco, e perchè no? Il tutto incorniciato da un bel paio di occhiali tondi, in perfetto mood hippie chic.

Lingerie sexy premaman firmata Dita Von Teese

Se la biancheria pre e post parto non vi piace, tranquille, per fortuna è arrivata Miss Dita Von Teese a salvarci le forme pre e post parto ed il look, con una linea completamente dedicata alle mamme, in versioni sexy.

Anche se la bella Dita non ha figli, si è messa nei panni delle mamme, domandandosi come si potesse essere mamme senza rinunciare ad essere sexy. Per questo ha firmato la sua prima collezione di lingerie premaman per Destination Maternity. La regina del burlesque ha realizzato una serie di capi di biancheria intima super sensuali pensati appositamente per le neomamme, una linea di reggiseni, mutandine e guaine super sexy.

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La gravidanza è un’esperienza emozionale stupenda, ma non per il fisico, che si ritrova una ventina di chili in più, le smagliature, le notti in bianco, quindi l’ultima cosa che ti viene in mente è quella di sentirti sexy, soprattutto se porti addosso biancheria abbondante, fatta di mutandoni contenitivi e reggiseni per l’allattamento, che di hot non hanno proprio niente, ma utili ad adattarsi alle nuove curve tondeggianti.

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Tutta questa biancheria, che ha usurpato il posto dei perizomi di pizzo e dei reggiseni a balconcino, è triste ed imbarazzante, causa del calo del desiderio e che sviliscono la femminilità. Così l’artista Dita Von Teese, già creatrice della collezione Von Follies by Dita Von Teese, ha creato questa collezione, per non dimenticare di essere donne, fatta di pizzi, merletti, decori, vedo non vedo, e soprattutto reggiseni per l’allattamento che ammiccano alla sensualità degli spogliarelli.

Il mio rapporto con la lingerie è speciale, non è solo legato al sesso, ma anche alla seduzione, per questo ho pensato a una linea per le neomamme pratica e comoda che esaltasse la femminilità” ha spiegato Dita. Tante donne si sono messe in fila per slip alti in vita post parto impreziositi da dettagli molto femminili e reggiseni per l’allattamento dallo stile vintage, perché mamma è bello, ma femmina lo è di più.

Peuterey celebra l’ingresso in Russia a passo di danza (FOTO)

Eleganza, leggiadria e raffinatezza, attraverso questi tre aggettivi il noto brand di piumini Peuterey ha deciso di festeggiare il suo ingresso in Russia con un elogio alla danza per una collezione tutta nuova.

Infatti per il lancio della nuova collezione autunno/inverno, Peuterey ha scelto cinque ballerini solisti del Bolshoi Ballet di Mosca (Andrey Merkuriev, Denis Medvedev, Chinara Alizade, Karim Abdulin e Olga Marchenkova) che hanno posato- o meglio danzato- con calzamaglia, scarpette a punta di seta e parka, giubbotti e giacche del famoso brand al posto dei famosi tutù di tulle.

Un servizio fotografico, realizzato dal fotografo Daniil Golovkin, che segna il connubio tra l’eleganza e la raffinatezza proprie della danza classica e il comfort e lo stile che da anni contraddistingue Peuterey, e dove i ballerini/modelli si sono divertiti a posare tra un passo di danza e l’altro, e tra un arabesque e un salto échappé.

La collezione a/w prevede tre linee distinte tra loro: Light che comprende giubbotti pensati per il confort di chi l’indossa; Night Shades è la linea più elegante e sofistica pensata per le occasioni più formali; Urban che include piumini e parka da sera. Infine vi è la nuova arrivata Peuterey Aiguille Noire, la nuova linea caratterizzata dalle stampe a croci effetto pixel e da piumini double colours.

Mariano di Vaio: è lui il fashion blogger più seguito sui social (FOTO)

Il fenomeno fashion blogger ormai è dilagante, ogni giorno ne esce fuori uno nuovo e forse proprio per questo la vita per i ‘veterani’ del mestiere è ancor più dura. Non è sicuramente facile mantenere il primato e l’attenzione dei propri follower sempre viva.

Nonostante il pianeta dei fashion blogger sia popolato essenzialmente dal genere femminile, secondo una ricerca condotta da Blogmeter sui 40 fashion blogger italiani più seguiti sui social, il leader indiscusso è proprio un uomo: Mariano di Vaio.

Le donne lo conoscono bene, gli uomini anche, poveretti, a causa delle loro donne che non smettono di parlarne. Inarrivabile, bello come il sole e che si sa anche vestire (bene) da solo, capacità non comune a tutti i maschietti.

Dallo studio di Blogmeter è emerso che il bel 25enne su facebook si conferma primo sia per engagement che per numero di fan, acquisendo in due mesi e mezzo ben 500.000 fan grazie a post esclusivamente fotografici riguardanti per lo più i suoi viaggi e gli impegni lavorativi in giro per il mondo (ad es. Formentera, New York, Hong Kong).

A seguire troviamo Martina Corradetti di The Fashion Coffee che rende partecipi i suoi fan nella scelta degli outfit e Veronica Ferraro di The Fashion Fruit, che fotografa le sue merende con le amiche.

Su Twitter gli indici di gradimento vedono Chiara Ferragni ancora regina di followers con più di 200.000; tuttavia è sempre il tanto amato Mariano di Vaio a sfilarle lo scettro del “fashion blogger più coinvolgente”. Merito certamente delle foto in costume da bagno che fanno gola a qualsiasi donna dotata di ormoni. E quindi pioggia di hashtag sulle vacanze, Settimana della moda di New York ma anche IceBucket Challenge sia della Ferragni che di di Vaio.

Insomma, vero che alle donne interessa essere sempre fashion e quindi scopiazzare gli outfits più cool, ma è vero anche che quando si tratta di guardare Mariano di Vaio in tutto il suo splendore, l’outfit può anche attendere.