sabato, 6 Dicembre 2025

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La città dipinta di blu (FOTO)

città dipinta di blu
Credit: theworldpursuit.com

Si dice che le tonalità di azzurro siano molto rilassanti e inducano ad una sensazione di pace e rilassatezza. E’quanto accade a Chefchaouen una piccola località del Marocco, famosa per essere la città dipinta di blu.

Si trova nel Nord-Ovest del Paese ed è una destinazione turistica che inizia ad essere abbastanza conosciuta anche all’estero per due motivi: le coltivazioni di hashish e per essere completamente dipinta di blu. Andare a Chefchaouen significa allontanarsi dal caos delle grandi città marocchine e godersi pace e relax grazie anche al colore azzurro che domina qualsiasi luogo.

città dipinta di blu

Ma perché è tutto blu in questa cittadina del Marocco? Le ragioni potrebbero essere principalmente due, una è legata all’esodo degli ebrei che si stabilirono in questo luogo, dipingendo tutto di blu, il colore del giudaismo. Una seconda versione invece, vuole la città azzurra perché questo colore allontana gli insetti ricordando loro l’acqua.

Un’altra ipotesi, anche abbastanza probabile, è che tutto sia dipinto di blu perché questo colore respinge il calore che durante i periodi estivi può essere veramente insopportabile.
Oltre ad inseguire i gatti nelle stradine azzurre, a Chefchaouen non c’è molto altro da fare. Il luogo è la base eccellente però per diverse escursioni che si possano fare sui monti Rif.

città dipinta di blu

Parigi, le differenze tra ieri ed oggi (FOTO)

Parigi. La città dell’amore, della cultura, dell’arte, della letteratura e della filosofia. Una città nella quale perdersi tra monumenti storici e posti insoliti, una città che permette di sognare e di cambiare la propria vita una volta visitata e vissuta. Una città che ne ha passate tante, che è cambiata e si è evoluta, senza mai perdere il suo fascino.

Vi siete mai immaginati com’era Parigi a fine ottocento o nei primi anni novanta? E dopo i conflitti mondiali? Una ragazza di Parigi, Julien Knez ha trovato delle foto scattate nella capitale francese tra fine ottocento e seconda metà del novecento, in particolare tra il 1871 e il 1968. Per confrontare la città passata con quella di oggi, Julien ha deciso di fotografare i monumenti e i punti di Parigi proprio dalla stessa prospettiva delle foto più vecchie.

In un secondo momento, le foto di un tempo sono state sovrapposte a quelle recenti, creando dei collage veramente magnifici. Tutte le immagini sono andate a formare il libro “Paris, Fenêtres sur l’Histoire“, pubblicato da Parigramme. Le foto fanno da finestra sul tempo, partendo dal lontano 1871 fino ad arrivare al più vicino 1968: grazie a questo “esperimento” si può osservare Parigi da differenti punti di vista storici, cercando di capire come si viveva un tempo e come tutto è cambiato.

Place Vendôme, 1871

4

Rue du Faubourg-du-Temple, 1871

13

Jardin du Luxembourg, 1895

5

Tour Eiffel, 1900

1

Le Moulin Rouge, 1900

11

Place de l’Opéra, 1900

6

Quai de Conti, 1900

15

Arc de Triomphe, 1909

8

Boulevard Saint-Denis, 1910

16

“Odéon” Station (Métro), 1910

9

La Seine. Notre-Dame, 1930

7

Le Printemps. Boulevard Haussmann, 1930

10

Place de l’Opéra, 1940

2

Hôtel-de-Ville, 1944

3

Le Grand Palais, 1944

12

Rue Gay-Lussac, 1968

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Luoghi da favola per viaggi da sogno (FOTO)

triip.me

Un viaggio è una finestra che apriamo nel nostro tempo per fuggire dallo stress quotidiano e per sconfiggere la noia che ci assale dopo mesi di lavoro o studio frenetico. Esistono poi dei luoghi fantastici che sembrano catapultarci in favole o storie che abbiamo letto solo nei libri o visto solo nei film. Abbiamo scelto per voi i migliori.

artefix.com
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Una moltitudine di colori, dal rosso sgargiante al blu notte, questo è il paesaggio campestre Olandese da Marzo ad Agosto. Distese di papaveri che sembrano ricordarci la strada di mattoni gialli percorsa da Dorothy ne Il meraviglioso mago di Oz che portava alla città di Smeraldo. Immaginate di percorrere questi campi a piedi o in bicicletta e di inebriarvi del profumo emanato dai fiori e dei colori che infondono felicità.

disegnangol.it
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In Olanda i papaveri vengono coltivati dal 1593, i campi più popolari si trovano tra le città di Leida e Den Helder . Altri sono situati vicino alla città di Enkhuizen e nella vicina provincia di Flevoland. Si parla di una vera e propria “Tulip Mania”.

worldfortravel.com
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Contea. Baggings. Chi di voi non ci ha pensato guardando la foto? E avete fatto bene perché proprio il distretto del laghi in Inghilterra è stato di ispirazione a JRR Tolkien per descrivere la distesa verde che era la contea nel libro de Il Signore degli anelli.

pinterest.com
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Il Lake District è una regione montuosa nel nord-ovest dell’Inghilterra. I suoi laghi, i boschi e i suoi scorci unici fanno ripensare non solo alle favole delle fate e dei folletti, ma fanno anche risalire in me un’importantissima domanda: “dov’è Mr. Darcy?”
Ogni anno, 16 milioni di turisti visitano il parco nazionale della Cumbria per le sue crociere sul lago, escursioni in montagna e visite turistiche. Per gli abitanti delle città in particolare può sembrare come entrare in un regno incantato fatto di colline ondulate, casette imbiancate a calce e campi dove pascolano i cavalli.

Una delle opere architettoniche/artistiche più longeve in termini di costruzione è la Sagrada Família. Una grande basilica cattolica, tuttora in costruzione, capolavoro dell’architetto Antoni Gaudí. L’imponenza del progetto e il suo stile caratteristico ne hanno fatto uno dei principali simboli della città di Barcellona, nonché una delle tappe obbligate del turismo; secondo i dati del 2011 è il monumento più visitato in Spagna, con 3,2 milioni di visitatori l’anno.

wikipedia.org
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Lo stile prettamente gotico con le sue guglie, i mostri e la facciata simile ad una grotta calcarea scavata incutono un certo timore, dovuto anche alle dimensioni della costruzione. Di notte ci si aspetta che da un momento all’altro centinaia di pipistrelli fuori escano dalle migliaia di insenature e si trasformino in vampiri assetati di sangue.

imgmob.net
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“Eeeh un buon non compleanno a me, a te”. La casa del Cappellaio Matto di Alice nel paese delle meraviglie esiste e si trova in Polonia. Più precisamente nella cittadina di Sopot. E’ stata realizzata una vera e propria casa deformata. I tetti, le pareti, i pavimenti non seguono una linea retta ma disegnano curve e angoli dando la sensazioni di essere anche un po’ ubriachi.

triip.me
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Dulcis in fundo “i sogni son desideri”. In Baviera troviamo il castello di Neuschwanstein che ha inspirato i disegnatori della Disney nella creazione dei castelli delle favole come quello di Cenerentola.

pinterest.com
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Sia gli esterni, con le tante torri, che gli interni con i letti a baldacchino, che quasi quasi rivedi l’immagine del re con i baffoni che sogna di giocare a cavalluccio con i suoi futuri nipotini, hanno ispirato le creazioni delle favole Disney da noi ragazze tanto amate. Il castello nel 1869 fu commissionato come un rifugio personale da re Ludwig II , il sovrano solitario di Baviera. Subito dopo la sua morte nel 1886 , è stato aperto al pubblico e oggi più di 1,3 milioni di turisti lo visitano ogni anno.

Varsavia, la città più economica per un week end

città più economica
Credit: mirror.co.uk

La primavera è arrivata e come sempre torna anche la voglia di viaggiare e scoprire posti nuovi. Ma se volete concedervi qualche giorno di relax senza spendere troppo ecco il consiglio giusto per voi. Quest’anno la città più economica da visitare per un week end primaverile è Varsavia. Secondo una speciale classifica, stilata dal Post Office Travel, la capitale polacca è in testa alla classifica dei posti che conviene visitare quest’anno.

Lo studio pubblicato dal Post Office Travel ha considerato diversi aspetti e piccole spese che ci troviamo ad affrontare quando trascorriamo un week end fuori. Ad esempio il caffè al bar, una birra come aperitivo, una cena di tre portate con una buona bottiglia di vino locale incluso, i trasferimenti aeroportuali, l’alloggio per la notte e naturalmente le tariffe aeree.

Mettendo insieme tutti questi elementi è emerso che il prezzo per un week end a Varsavia si aggira intorno alle 113 sterline. Quasi un terzo di quanto potrebbe costare lo stesso soggiorno a Stoccolma, la città più cara in assoluto secondo questa ricerca.

città più economica

Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo Vilnius in Lituania, più costosa di sole due sterline. Sul podio si piazza anche Bucarest, la capitale dell’Ungheria.

Come può notare, non solo la città più economica, ma le prime tre posizioni sono di città dell’est europeo dove il costo della vita è ancora relativamente contenuto. Per incontrare una città dell’eurozona dobbiamo arrivare al sesto posto di Lisbona e al decimo di Atene. Anche la capitale russa Mosca è relativamente poco costosa, ma se volete andare in Russia non dimenticate che è necessario il visto che può pesare nel bilancio delle spese previste per il week end.