C’è una cosa che accomuna le persone dall’animo romantico e quelle affette da wanderlust, passando per i prati verdi dell’Irlanda. Di cosa si tratta? Di uno dei film più strappalacrime di sempre, ovviamente: P.S. I love you.
Nato come romanzo dalla penna di Cecilia Ahern, P.S. I love you è conosciuto ed apprezzato anche per il film prodotto nel 2008. Hilary Swank è la dolce e complicata Holly alle prese con un dolore davvero difficile da gestire: la morte prematura di suo marito Gerry, interpretato da Gerard Butler.
Nel film, Holly vola dagli Stati Uniti all’Irlanda per visitare i posti ed i luoghi dove Gerry è cresciuto e dove i due si sono innamorati.
Il successo di P.S. I love you va, senza dubbio, attribuito alla bellezza dei paesaggi mozzafiato irlandesi. Abbiamo selezionato tre luoghi dove è stato girato il film che vi faranno prenotare il primo volo per l’Irlanda.
Powerscourt Gardens
I giardini di Powerscourt si trovano a 20 chilometri da Dublino e sono tra i giardini botanici più belli d’Europa. Più di quaranta acri di terra arricchiti con cespugli e fiori di qualsiasi forma e colore.
Oltre al giardino italiano e giapponese, un caffè ed un ristorante accolgono i visitatori.
Chi sogna un matrimonio indimenticabile, sarà felice di sapere che la tenuta di Powerscourt ospita anche cerimonie nuziali.
Wicklow Mountains
Le Wicklow Mountains attraversano la parte sud-orientale dell’Irlanda ed ospitano, al loro interno, un parco nazionale molto frequentato. Sia i turisti che gli abitanti limitrofi apprezzano le attività che il parco offre. Pesca, arrampicata e barbecue tra amici sono tra le favorite.
Il paesaggio circostante viene fatto ammirare più volte nelle scene di P.S. I love you.
Sally Gap
Il primo incontro di Holly e Gerry è molto suggestivo. Holly, poco più che adolescente ed in gita scolastica, si perde tra le brughiere dell’Irlanda e non riesce a trovare le sue compagne di corso. Proprio tra le montagne di Wicklow, seguendo una strada tortuosa, si arriva al Sally Gap.
La leggenda vuole che il santo patrono dell’Irlanda, San Patrick, si sia spento su questo passo di montagna.
Il panorama dal Sally Gap è meraviglioso e permette di ammirare anche il lago Lough Tay, appartenente alla famiglia Guinness.
Gli Stati Uniti sono un paese enorme, da scoprire e visitare. In un territorio vastissimo i parchi americani di rilevante importanza sono circa 400. Si va dal colossale Wrangell-St Elias in Alaska al piccolissimo David Berger National Memorial – omaggio all’atleta olimpico ucciso a Monaco nel 1972.
Il 2016 poi è un anno speciale per i parchi americani, perché ad agosto si festeggia il 100 compleanno del National Park service e i festeggiamenti dureranno per tutto l’anno.
Il parco che sicuramente non ha bisogno di presentazioni perché è il più conosciuto in tutto il mondo è il Parco Nazionale del Gran Cannoni Arizona, che ci mostra uno spettacolare fenomeno geologico costituito dai Canyon estendendosi per 277 miglia e arrivando ad 1 miglio di profondità.
All’estremo Nord Ovest del paese, nello stato di Washington, troviamo l’Olympic National Park che domina la penisola da cui prende il nome in una sfocatura di montagna, ghiacciai, foreste pluviali, e sentieri solitari.
Tra i parchi americani poi, sicuramente il Mount Rushmore National Memorial è una tappa obbligata dove poter ammirare le immagini scolpite nella roccia di 4 presidenti americani: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln.
A sole 40 miglia ad ovest di Miami si trova il Parco nazionale delle Everglades dove è possibile vedere coccodrilli e alligatori nuotare e oltre 350 specie di uccelli sorvolare la nostra testa.
Viaggiare ai tempi della tecnologia riserva numerosi vantaggi, capaci di esonerare i giramondo del ventunesimo secolo da molti imprevisti e non solo. Oggi, i nostri smartphone e tablet sono costellati da una miriade di applicazioni pronte a risolvere ogni tipo di problema; ci consigliano, ci indirizzano, sono lì, sul display della nostra vita, più presenti e reattivi del nostro migliore amico.
A tal proposito, se siete dei viaggiatori e se volete andare oltre il lato puramente turistico della vostra meta, 5 new apps finiranno per risultarvi indispensabili.
Spotted by locals
Questa è la prima app della nostra lista, ideale per chi cerca un locale confortevole dove trascorrere del tempo, rilassarsi, bere e mangiare. Spotted by locals indica anche i prezzi dei locali e la posizione, elencandovi quelli più vicini a voi.
Localeur
Offrendo una comunità di locali, Localeur, vi propone delle liste di bar, discoteche e ristoranti stilate per categorie dagli abitanti della città da voi visitata.
Lonely Planet Guides
Lonely planet guides è la novità lanciata ovviamente da Lonely Planet, in cui sono proprio gli scrittori della guida turistica a consigliarvi cosa vedere, dove mangiare, rilassarvi e divertirvi nella città che state visitando.
Like a local
Like A Local è utile ai turisti, quanto ai locali della meta che siete intenti scoprire. Questa app riporta infatti i luoghi più in voga, le novità. È una sorta di passaparola tra amici.
Sit or squat
La troverete una rivelazione. Si tratta di Sit or Squat, la nuova app che vi permette di trovare il bagno pubblico più vicino a voi, con dettagli riguardanti le condizioni igieniche e i materiali di cui sono fatti i sanitari.
All’indomani dell’uscita di uno dei trailer più attesi dal pubblico del piccolo schermo, in cui vi sono alcuni importanti spoiler sulla sesta stagione, rivediamo insieme tutti i luoghi di Game of Thrones, la serie tv fantasy ispirata al ciclo di George RR Martin che ha vinto ben 12 Emmy Awards e altri premi della critica.
I luoghi fantastici e immaginari della serie sono stati creati, il più delle volte, in location reali altrettanto magiche. Noi di Blog di LifeStyle abbiamo raccolto un elenco dei più bei set sparsi per il mondo: Spagna, Croazia, Malta, Marocco, Islanda e Irlanda del Nord, sono i paesi toccati dalle riprese di questa serie dalla produzione colossale.
L’Alcazar di Siviglia
Il palazzo reale di re e califfi a partire dal X secolo si trova in Andalusia, Spagna; in origine l’Alcazar era una fortezza ma successivamente, durante il XII secolo, questo maestoso complesso è stato trasformato nella residenza dagli Almohadi. Dopo la conquista cristiana di Siviglia l’Alcazar è diventata la residenza di Ferdinando III e di altri sovrani cattolici.
In Game of Thrones, l’Alcazar è stato utilizzato per ricreare i giardini acquatici del regno di Dorne, governato dalla famiglia Martell ed è preponderante della quinta stagione, nella quale il palazzo compare in tutta la sua bellezza.
La città vecchia di Dubrovnik
In Croazia ha sede il luogo più importante di tutta la serie: Approdo del Re.
Il nome italiano della città di Dubrovnik è Ragusa di Dalmazia, perchè fondata nella prima metà del VII secolo con il nome di Ragusium. Il suo centro storico figura nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO cosa che le è valsa il soprannome di “perla dell’Adriatico”.
La Fortezza Rossa – il cuore di Approdo del Re – si trova veramente nella Fortezza di Lovrijenac, situata ai confini di Dubrovnik e la baia di fronte alla Fortezza è stata utilizzata per la scena della Battaglia di Acque Nere. Non stupisce quindi che il luogo in cui si snodano tutte le trame e gli intrighi della serie sia ambientato proprio in questo gioiello europeo.
Anche la Casa degli Eterni, con i quali Daenerys dovrà confrontarsi è ambientata in questa meravigliosa città, e in particolare nella torre Minčeta, simbolo dell’inespugnabilità della rocca.
Azure Window
Malta è la location di numerose riprese della serie, ma il luogo forse più significativo che è stato utilizzato nello show è la cosiddetta “Finestra Azzurra“. Si trova a Dwejra Bay, sulla costa occidentale dell’isola di Gozo, ed è una delle meraviglie naturali più famose dell’arcipelago maltese: un arco di roccia naturale che forma una sorta di “finestra” che si affaccia sul Mediterraneo.
Questo luogo meraviglioso è stato utilizzato come set per il matrimonio di Daenerys e Khal Drogo.
Aït-Ben-Haddou e Essaouira
In Marocco sono concentrate le riprese delle città conquistate dalla Khaleesi. Aït-Ben-Haddou è sia Yunkai, la più piccola delle tre città presenti nella Baia degli Schiavisti, sia Pentos, la più grande delle Città Libere.
Nella realtà questa cittadella è un ksar, una città fortificata, situata a circa 100 chilometri da Marrakech e si erge maestosa su una collina che domina una terra vasta e secca, e un fiume a volte senza acqua. Grazie al suo stato di conservazione praticamente perfetto, e alla sua importanza storica la fortezza è stata utilizzata assai spesso per riprese cinematografiche.
Essaouira è Astapor, famosa per essere la città degli immacolati. Nella realtà la città ha una popolazione di 70.000 abitanti ed è famoso il suo muro fortificato che viene ripreso anche nella serie tv.
Grjotaja
Anche l’Islanda con i suoi paesaggi mozzafiato è stata luogo di moltissime riprese, soprattutto per quanto riguarda Grande Invero e la Barriera.
Una tra tutte però è la grotta di Griotaja, una piccola cava che si trova vicino al lago Mývatn. All’esterno la neve e il ghiaccio decorano l’ingresso e l’acqua della fonte termale può arrivare fino ai 50 ˚C.
Questa grotta è stata scelta per essere il nido d’amore di Jon e Ygritte, per una scena d’amore che difficilmente si cancellerà dalla nostra memoria.
Tempio di Mussenden, Spiaggia di Downhill
Altro paese nordico che si presta, grazie alla sua natura incontaminata, alle riprese, è l’Irlanda del Nord. Anch’essa è stata usata come location e set della serie. Il luogo più significativo in cui è ambientata la serie in Irlanda è la spiaggia di Downhill con il suo tempio.
Il Tempio di Mussenden, è un piccolo monumento a pianta circolare situato nella tenuta di Downhill, nella contea nordirlandese di Londonderry. La particolarità principale del tempio è la sua posizione: è, infatti, situato sulla zona nord-occidentale della contea ed è a picco sull’Oceano Atlantico.
In Game of Thrones la spiaggia e il tempio sono stati usati dalla Strega Rossa Melisandre per sacrificare gli antichi dei al Signore della Luce.