All’indomani dell’uscita di uno dei trailer più attesi dal pubblico del piccolo schermo, in cui vi sono alcuni importanti spoiler sulla sesta stagione, rivediamo insieme tutti i luoghi di Game of Thrones, la serie tv fantasy ispirata al ciclo di George RR Martin che ha vinto ben 12 Emmy Awards e altri premi della critica.
I luoghi fantastici e immaginari della serie sono stati creati, il più delle volte, in location reali altrettanto magiche. Noi di Blog di LifeStyle abbiamo raccolto un elenco dei più bei set sparsi per il mondo: Spagna, Croazia, Malta, Marocco, Islanda e Irlanda del Nord, sono i paesi toccati dalle riprese di questa serie dalla produzione colossale.
L’Alcazar di Siviglia
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Il palazzo reale di re e califfi a partire dal X secolo si trova in Andalusia, Spagna; in origine l’Alcazar era una fortezza ma successivamente, durante il XII secolo, questo maestoso complesso è stato trasformato nella residenza dagli Almohadi. Dopo la conquista cristiana di Siviglia l’Alcazar è diventata la residenza di Ferdinando III e di altri sovrani cattolici.
In Game of Thrones, l’Alcazar è stato utilizzato per ricreare i giardini acquatici del regno di Dorne, governato dalla famiglia Martell ed è preponderante della quinta stagione, nella quale il palazzo compare in tutta la sua bellezza.
La città vecchia di Dubrovnik
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In Croazia ha sede il luogo più importante di tutta la serie: Approdo del Re.
Il nome italiano della città di Dubrovnik è Ragusa di Dalmazia, perchè fondata nella prima metà del VII secolo con il nome di Ragusium. Il suo centro storico figura nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO cosa che le è valsa il soprannome di “perla dell’Adriatico”.
La Fortezza Rossa – il cuore di Approdo del Re – si trova veramente nella Fortezza di Lovrijenac, situata ai confini di Dubrovnik e la baia di fronte alla Fortezza è stata utilizzata per la scena della Battaglia di Acque Nere. Non stupisce quindi che il luogo in cui si snodano tutte le trame e gli intrighi della serie sia ambientato proprio in questo gioiello europeo.
Anche la Casa degli Eterni, con i quali Daenerys dovrà confrontarsi è ambientata in questa meravigliosa città, e in particolare nella torre Minčeta, simbolo dell’inespugnabilità della rocca.
Azure Window
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Malta è la location di numerose riprese della serie, ma il luogo forse più significativo che è stato utilizzato nello show è la cosiddetta “Finestra Azzurra“. Si trova a Dwejra Bay, sulla costa occidentale dell’isola di Gozo, ed è una delle meraviglie naturali più famose dell’arcipelago maltese: un arco di roccia naturale che forma una sorta di “finestra” che si affaccia sul Mediterraneo.
Questo luogo meraviglioso è stato utilizzato come set per il matrimonio di Daenerys e Khal Drogo.
Aït-Ben-Haddou e Essaouira
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In Marocco sono concentrate le riprese delle città conquistate dalla Khaleesi. Aït-Ben-Haddou è sia Yunkai, la più piccola delle tre città presenti nella Baia degli Schiavisti, sia Pentos, la più grande delle Città Libere.
Nella realtà questa cittadella è un ksar, una città fortificata, situata a circa 100 chilometri da Marrakech e si erge maestosa su una collina che domina una terra vasta e secca, e un fiume a volte senza acqua. Grazie al suo stato di conservazione praticamente perfetto, e alla sua importanza storica la fortezza è stata utilizzata assai spesso per riprese cinematografiche.
Essaouira è Astapor, famosa per essere la città degli immacolati. Nella realtà la città ha una popolazione di 70.000 abitanti ed è famoso il suo muro fortificato che viene ripreso anche nella serie tv.
Grjotaja
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Anche l’Islanda con i suoi paesaggi mozzafiato è stata luogo di moltissime riprese, soprattutto per quanto riguarda Grande Invero e la Barriera.
Una tra tutte però è la grotta di Griotaja, una piccola cava che si trova vicino al lago Mývatn. All’esterno la neve e il ghiaccio decorano l’ingresso e l’acqua della fonte termale può arrivare fino ai 50 ˚C.
Questa grotta è stata scelta per essere il nido d’amore di Jon e Ygritte, per una scena d’amore che difficilmente si cancellerà dalla nostra memoria.
Tempio di Mussenden, Spiaggia di Downhill
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Altro paese nordico che si presta, grazie alla sua natura incontaminata, alle riprese, è l’Irlanda del Nord. Anch’essa è stata usata come location e set della serie. Il luogo più significativo in cui è ambientata la serie in Irlanda è la spiaggia di Downhill con il suo tempio.
Il Tempio di Mussenden, è un piccolo monumento a pianta circolare situato nella tenuta di Downhill, nella contea nordirlandese di Londonderry. La particolarità principale del tempio è la sua posizione: è, infatti, situato sulla zona nord-occidentale della contea ed è a picco sull’Oceano Atlantico.
In Game of Thrones la spiaggia e il tempio sono stati usati dalla Strega Rossa Melisandre per sacrificare gli antichi dei al Signore della Luce.
Viaggiare ci rende felici. Non c’è niente di più appagante di essere sempre con la valigia in mano, alla scoperta di qualcosa di nuovo, persone, amici, culture, usi e costumi. Perché ciò che più ci affascina è ciò che ancora non abbiamo conosciuto, quel mondo misterioso che ci attende da troppo tempo e che non vediamo l’ora di conoscere in tutte le sue sfaccettature.
La voglia di viaggiare di chi è affetto dalla famosa sindrome di wanderlust sembra non terminare mai. Ogni occasione è buona per lasciare la nostra vita e concederci ad una nuova avventura: un weekend, una vacanza con le amiche, una gita di famiglia non importa, ciò che conta è esplorare luoghi sconosciuti. Per gli instancabili viaggiatori, il sito Travel and Leisure ha proposto alcune buone ragioni per viaggiare di più: non ci lasceranno indifferenti, ma ci faranno amare il nostro mondo e faranno crescere in noi la sete di scoperta.
Scappare lontano e vivere come un folle
Soprattutto se si è giovani e si ha una vita davanti per scoprire quello che il mondo può donare.
Non porre mai fine al viaggio
Continuare a viaggiare. Per se stessi. Per la propria mente, che non potrà mai accettare di vivere in un posto solo.
Parlare più che si può
Per farsi capire, per conoscere nuove persone. E per far si che queste si trasformino in amici o in qualcosa di più.
Viaggiare è elegante
Anche se lo si fa con uno zaino in spalla e si dorme in una tenda. Le conoscenze saranno sempre maggiori di chi passa tutta la sua vita in casa.
Dimenticare la strada fatta
E i sacrifici. Ciò che conta veramente è la meta e i sentimenti che ci assalgono una volta raggiunta.
Cercare il partner ideale
Solo viaggiando con una persona la si conosce veramente: o la si odia o la si ama.
Preparare il bagaglio perfetto
Con la metà dei vestiti ed il doppio dei soldi.
Imparare a conoscere
Viaggiare fa parte del processo educativo: cosa c’è di meglio che imparare venendo a contatto con mondi diversi? Conoscere e fare esperienza sono le chiavi del viaggio perfetto.
Svegliarsi in un posto sconosciuto
Sicuramente è una delle tante esperienze da provare durante un viaggio ed è una delle più appaganti.
Conoscere nuove culture
Solo in questo modo si apprezza davvero il posto in cui si vive e si capisce che solo lì c’è casa.
Sposare il viaggio
Viaggiare è come sposarsi: è sbagliato pensare di poter controllare tutto ciò che accade durante il percorso.
Essere viaggiatori
Che è ben diverso dall’essere turista: i turisti non sanno dove sono stati, i viaggiatori non sanno dove andranno.
Scoprire posti inesplorati
Ci saranno sempre posti sconosciuti e il bello del viaggio è proprio quello di cercarli, per arrivare al massimo della scoperta.
Vedere con nuovi occhi
Il vero viaggio non consiste nel vedere nuovi paesaggi, ma nel conoscere il mondo attraverso nuovi occhi.
Visitare il più che si può
Visitare per ricordare, ma anche se non si ricorda tutto l’importante è aver scoperto qualcosa di nuovo.
La destinazione non è un luogo
Ma un nuovo modo di vedere le cose, anche quelle che già conosciamo. Il viaggio apre nuove prospettive.
Essere modesti
Viaggiare fa diventare modesti: si capisce di essere venuti a conoscenza solo di una piccola parte del mondo. C’è ancora tanto da scoprire.
Allora, immaginatevi di svegliarvi una mattina, prima di aver bevuto il caffè – e lo giuro, parlare prima di bere caffè è peggio delle fatiche di Ercole – con i capelli ancora spettinati, con gli occhietti stanchi, pensate a tutto questo. Vi alzate e dite “Mamma, papà, amici, tra tre settimane parto per Londra”. Niente panico, non per molto, solo per quattro giorni. L’off topic del mese. Scappate da chi? No, lo sapete bene, non si parte per scappare, si parte per vivere meglio. E quindi sì, se vi volete regalare questa gioia tascabile, eccole qui, le 10 cose da fare a Londra in quattro giorni se una mattina decidete di partire.
1. National Gallery
Ok, siete a Londra. Bella, lo so. Correre con la mente per le strade, per i musei. Però, pure con le gambe. Siete a Trafalgar Square, guardatevi intorno, sentite i leoni ruggire, alzate la testa. È la National Gallery. La Galleria aprì ufficialmente i battenti il 10 maggio del 1824. In sei mesi, nonostante le critiche della stampa per le ridotte dimensioni, attirò 24mila visitatori, giunti per ammirare solo 38 quadri. Oggi, a distanza di quasi due secoli, la National Gallery si estende su una superficie di 46.396 metri quadri e ospita circa 5 milioni di visitatori all’anno. L’entrata è libera: che aspettate? Emozionatevi pure qua. Girate sotto braccio a Van Gogh, Botticelli, Rubens, Velazquez. Prendetevi il tempo che vi serve, fate respiri profondi e uscite.
2- Piccadilly Circus
Eccoci a Piccadilly Circus, forse, la piazza più famosa del mondo. I cartelloni pubblicitari a neon che vi abbagliano proprio quando dal buio della metropolitana risalite alle luci della città, vi fanno capire che sì, siete a Londra. Felici voi e felice pure la posizione in cui si trova: da Piccadilly (da ‘picadil’, colletti rigidi molto di moda nel XVII secolo), infatti, potete facilmente raggiungere Chinatown e Leicester Square. Una delle piazze più “dolci” al mondo, Leicester Square ospita uno dei più grandi negozi di M&M’s: entrate e mangiate.
3- Covent Garden (e musical sia)
Se vivessi a Londra vorrei la casa a Covent Garden. Considerato uno dei quartieri più belli di Londra, deve il suo nome ad una popolare storpiatura di “Convent Garden”: era questa infatti la zona dove si estendeva un mercato di un convento agli inizi del XII secolo. Andate lì e, nella piazza principale, girate per il mercato coperto più lucente che ci sia. Un po’ come la Broadway dei film, Covent Garden è il quartiere dei teatri. Fermatevi, informatevi su uno spettacolo, comprate il biglietto e vedete un musical che vi farà impazzire. Se volete ridere e cantare a squarciagola, vi consiglio Mamma Mia! classico intramontabile. Se volete piangere e prosciugarvi l’anima, allora Il Re Leone fa per voi.
4. British Museum
Come tornare indietro nel tempo. No, non siamo nell’antica Grecia, o forse sì. All’interno di uno dei musei più importanti del mondo, troverete racchiusa la storia dell’umanità divisa per sezioni denominate in base alle diverse aeree del pianeta. Se non siete mai andati in Grecia, beh, qui ci siete quasi. Il British Museum possiede, infatti, come tesoro più prezioso, i fregi del Partenone dell’acropoli di Atene. Ma non solo. Il museo più inglese che ci sia vanta 70.000 reperti storici, 13 milioni di disegni antichi, 5 milioni di turisti all’anno. Ma poi, intorno alla storia del museo ruotano delle storie mistiche, sensazionali, da lasciare a bocca aperta – forse un troppo. Alcuni dicono che il museo, con i suoi millenni di storia, sia addirittura dotato di un’anima propria che permette al visitatore di vedere anche quello che non è visibili agli occhi. Noi, a dire la verità, non sappiamo se queste leggende siano fondate, ma una cosa è certa: esci dal British Museum diverso da come sei entrato!
5. Harrods
Immaginatevi miliardarie, tanto meglio se lo siete, e salite le scale di Harrods come se foste le regine del mondo. Immaginatevi provare i diamanti più “sbrilluccicosi” e i migliori foulards di Hermes, girovagando nelle sale ispirate all’antico Egitto. Harrods è il grande magazzino più di lusso mai inventato prima (e forse anche dopo). Con i suoi 7 piani e i 300 reparti, è diventato simbolo iconico di Londra. Fondato da Charles Henry Harrod, fu rilevato nel 1985 da Mohammed Al-Fayed, padre di Dody Al-Fayed, ultimo compagno dell’amatissima Lady D. All’ingresso, infatti, si erge una statua in memoria dei due amanti scomparsi tragicamente nel 1997. “Everything for everybody everywhere!” E voi che aspettate ad entrare?!
6. London Eye
La ruota panoramica che ha conquistato il mondo, ha proprio il potere delle frecce di Cupido. Perché ditemelo se c’è qualcosa che faccia più innamorare, piangere, restare senza fiato, che una vista su Londra a 360 gradi. Voi e Londra a 135 metri sopra il cielo, (solo) per trenta minuti. I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1998 e dopo due anni era già diventato il simbolo della Londra moderna. Saliteci, anche se soffrite di vertigini, meglio se di notte (ma anche di giorno) e vedrete la capitale distendersi in tutta la sua grandiosità di fronte ai vostri occhietti increduli. Relax, take it easy. È bello, giuro.
7. Hamleys
Questa tappa qui è obbligatoria: tornare bambini nel negozio di giocattoli più grande del mondo. È Hamleys (188-196 Regent St, London W1B 5BT, Regno Unito). Aperto nel 1881, prende il nome dal suo proprietario William Hamley. Divenne ben presento il paradiso in terra di ogni bambino (ma anche di ogni adulto) di ogni parte del mondo, sette piani tutti pieni, davvero, di giocattoli. È situato in una delle strade più famose della capitale, Regent St. Non esistono scuse, andateci e basta.
8. Notthing Hill e Portobello Road
Parlare di uno dei quartieri più eleganti e romantici al mondo senza parlare di Julia Roberts e Hugh Grant, è come parlare della Muraglia Cinese senza parlare della Cina. Ed è uno dei posti più belli della capitale inglese; non per altro, il set e la storia d’amore più belli di sempre non sono nati a Notthing Hill per caso. Aperta campagna prima e quartiere periferico e degradato poco dopo, Notthing Hill è poi diventato, contro ogni aspettativa, uno dei quartieri più ambiti di Londra. Famoso in tutto il mondo per le sue strade alberate e per le case colorate. La sua più celebre strada è Portobello Road che più che strada io la chiamerei “museo”. Qui si svolge il celebre mercato di Portobello con decine e decine di negozi vintage e di stand e di librerie. La vostra passeggiata sarà allietata dai numerosi artisti di strada. Siate Anna Scott o William Thacker una volta nella vita.
9. Tea Time
Se amate Londra, ma anche se non lo fate, avrete sicuramente sentito parlare del Tè delle 5pm. E’ l’ora x, si ferma tutto,il vento non soffia, il mondo smette di girare per un po’. Loro devono prendere il the, è un rito. E i riti e le tradizioni vanno rispettati. Vi va un tè? Direi a Claridge’s (Brook St, London W1K 4HR, Regno Unito), accompagnato dai super famosi scones – che vi dirò, sono tanto buoni quando grandi. Se siete amanti della moda, però, il tè prendetelo nella Caramel Room del Berkeley (Wilton Place | Knightsbridge, London SW1X 7RL, Regno Unito) dove le torte e i pasticcini si ispirano alle ultime collezioni.
10. Fish&Chips
Anche se non siete amanti della birra e del fish&chips, mi dispiace, ma i pub a Londra fanno rima con tradizione. Ecco a voi una mini-lista dei 3 pub che secondo me vale la pena visitare:
– The Mayflower è il pub più british che ci sia. Lontano dai luoghi più turistici, ti riporta ai tempi passati dei Padri Pellgrini. Il nome del pub deriva, infatti, dalla nave con cui fu raggiunta l’America. Lo trovate a 117 Rotherhithe Street. La vista del Tamigi vi lascerà senza fiato.
– The Swan è un pub molto inglese, vasta selezione di birre e piatti classici serviti benissimo!e poi, vi dico solo: musica live. Lo trovate a 66 Bayswater Road | Lancaster Gate, London W2 3PH
– Ye olde London è il mio preferito. Fu costruito nel 1794 in una delle aree più storiche di Londra. Il suo stile antico e datato si abbina benissimo al contesto. Lo trovate a 145 Fleet Street, fermata della metro Chancery Lane 10.
E se la grande bellezza è partire, la grande bruttezza è tornare. Il viaggio a Londra finisce qui. Ma noi, abbiamo deciso di essere sempre felici e di viaggiare, viaggiare, viaggiare.
Avete voglia di una rilassante vacanza in barca? Cosa c’è di meglio di una crociera, ma se volete assolutamente il meglio della categoria e quindi scegliere tra le navi da crociera le migliori, vi conviene dare uno sguardo a questa classifica che tiene conto proprio dell’opinione dei passeggeri.
Infatti è stata stilata da Crusise Critic il più importante sito di recensioni per navi da crociera. Ecco le navi da sogno che occupano i posti più alti della classifica.
Disney Dream
Credit: Crocereissima.it
La nave da crociera Disney Dream ha dominato la classifica 2016, aggiudicandosi diverse categorie tra cui “miglior Crociera” “migliori cabine”, “miglior intrattenimento“, “migliori spazi comuni”, “migliore crociera per famiglie” e “migliori servizi”
Oasis of the sea
Credit: meteoweb.it
La nave da crociera più grande al mondo è la Oasis of the Sea con 18 ponti ricchi di innovazione ed intrattenimento e ben 7 aree tematiche.
Pacific Princess
Questa nave, la Pacific Princess, ha quasi 15 anni ma il suo fascino e la sua bellezza rimangono invariate