domenica, 7 Dicembre 2025

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I migliori bar negli aeroporti di tutto il mondo (FOTO)

Per i viaggiatori di tutto il mondo, c’è una parola che crea sempre rabbia, nervosismo e soprattutto disagio, ritardo. Purtroppo gli imprevisti capitano in tutti gli aeroporti, soprattutto quelli internazionali, e il passeggero scontento non potrà che rassegnarsi. Ma piuttosto che deprimersi perché non passare alcune delle lunghe ore d’attesa in uno dei bar situati proprio nell’aeroporto in cui vi trovate?

Per non farvi trovare impreparati, a voi i migliori bar, che si trovano sparsi nei diversi terminal di tutto il mondo.

Ecco – Atlanta

Credits photo: foxnews.com
Credits photo: foxnews.com

Al primo posto della classifica c’è Ecco. Il bar si trova nel terminal Hartsfield-Jackson dell’aeroporto internazionale di Atlanta e propone una selezione di bevande, davvero superba: dai migliori cocktail come il Long Live the Queen ad una vasta gamma di birre nazionali come Sierra Nevada, sino alle birre artigianali provenienti da tutto il mondo, inclusa quelle della propria compagnia SweetWater Brewing, nata ad Atlanta.

Ecco presenta anche un menù con 25 tipi differenti di whisky e una lunga lista di vini. Unica pecca è la posizione: si trova vicino ad uno dei migliori ristoranti del mondo, il One Flew South.

Se ci passate per caso, quindi, perché non visitare entrambi?

Store Brewing Co. – San Diego

Credits photo: nyctastes
Credits photo: nyctastes.com

Difficile da credere ma uno dei migliori birrifici artigianali degli Stati Uniti si trova in un aeroporto, precisamente a San Diego.
Parliamo del Stone Brewing Co., che ha vinto anche diverse medaglie al Festival delle migliori birre americane (Great American Beer Festival). Situato al terminal 2, questo pub offre un’enorme varietà di birre artigianali, ad alta e bassa fermentazione, in più vini e cocktail sempre di produzione della Store Brewing.

Ma quel che sorprende davvero di questo bar sono i prezzi: decisamente contenuti rispetto all’alta qualità dei drink offerti.

Airbräu Brewery, Munich

Credits photo: whatsonxiamen.com
Credits photo: whatsonxiamen.com

Uno dei bar più all’avanguardia è sicuramente l’Airbräu Brewery. Situato a Munich, questo è il primo birrificio ad aver avviato la pratica di produzione anche all’interno dell’aeroporto. Non si potrà dunque certo discutere sul delizioso sapore di una chiara o una scura, leggera o forte, servita alla spina.

Inoltre l’Airrbrau Brewery offre dei tour ai passeggeri in visita e ai più fortunati capita persino di assistere a spettacoli dal vivo di gruppi locali.

Vino Bar dei Frescobaldi, Roma

Credits photo: tarasdolcevita.blogspot
Credits photo: tarasdolcevita.blogspot.com

E così, dalle birre passiamo ai vini e dalla Germania ci trasferiamo in Italia, precisamente a Roma. Qui, nell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, si trova il bar dei Frescobaldi.
Di origine toscana, il Frescobaldi è situato nell’aeroporto in tre diverse postazioni: 2 al terminal internazionale, 1 al terminal nazionale.

In questo modo tutti i passeggeri possono deliziarsi dei sapori italiani, scelti dagli stessi proprietari, che non dimenticano di includere sulla carta anche i vini della casa.
Ma questo non è tutto: un bicchiere di vino ha un sapore migliore se accompagnato da stuzzichini leggeri quali formaggi e piatti composti con salumi, insalate o verdure, a seconda dei gusti. Provare per credere.

Coopers Ale House, Sydney

Credits photo: beerandbrewer.worldsecuresystem.com
Credits photo: beerandbrewer.worldsecuresystem.com

Coopers, come molti sanno, fu il primo a preparare la birra in Australia, attualmente però se si parla di birra nell’isola, Foster è il primo nome che salta fuori. Questo qui pro quo non ha di certo frenato l’amore di Coopers per la bevanda e recentemente il più grande produttore di birre in Australia ha fatto irruzione anche all’aeroporto di Sidney con la sua Coopers Ale House.

Nella birreria, situata nel terminal nazionale si servono non solo birre, ma anche vini e alcuni cibi.

Rooftop Pool Bar, Singapore

Credits photo: businessinsider com
Credits photo: businessinsider.com

Mettere una piscina in un aeroporto crea forse un po’ di confusione all’incredulo viaggiatore che, per un attimo, potrebbe pensare di perdere l’aereo di proposito per fermarsi al Rooftop pool bar nell’aeroporto Changi a Singapore.

Noi di Blog di Lifestyle, vogliamo sciogliere ogni dubbio confermando che la piscina esiste veramente ma fa parte dell’Ambassador Transit Hotel (Hotel Transito Ambasciatore), che si affaccia proprio sul terminal 1. L’accesso dunque è riservato agli ospiti dell’hotel oppure al passeggero, che per rilassarsi a bordo piscina con un analcolico ed usufruire del servizio doccia, sia disposto a pagare un contributo.

Tootsies, Nashville, Tenn

Credits photo: wideeyedrambler.com
Credits photo: wideeyedrambler.com

Per gli appassionati del ritmo blues, il bar all’aeroporto di Tenn, a Nashville, avrà di certo un carattere suggestivo. Il Tooties, di certo non rinomato per i vini, le birre, i cocktail e il cibo che serve, si distingue piuttosto per l’atmosfera.

Cantanti locali fanno infatti tappa, di tanto in tanto, in questo bar. E non dimentichiamoci che qui sono icone artisti come Willie Nelson, Patsy Cline e Roger Mille.

SF Uncork’d, San Francisco

Credits photo: flysfo.com
Credits photo: flysfo.com

Il miglior bar dell’aeroporto di San Francisco si trova al terminal 3. Conosciuto come SF Uncork’d, questo è in parte bar-birreria, in parte vino-bar. I prodotti serviti sono, ovviamente, tra i migliori dell’intera California, 10 birre e alcuni vini selezionati per le bocche più pretenziose.

Cigar City Brewing, Tampa, Fla.

Credits photo: foxnews.com
Credits photo: foxnews.com

L’ultimo bar della top list è il Cigar City Brewing, situato al terminal C dell’aeroporto internazionale di Tampa. La sua unicità sta nel servire delle birre che sono tipiche solo della località in cui si trova. Inoltre è l’unico ad offrire la possibilità del take away, in modo che i visitatori possano prendere la birra e continuare a passeggiare prima dell’imbarco.

Che aspettate allora? Inguaribili donne e uomini in valigia, il vostro bar vi aspetta al prossimo terminal.

I 25 hotel più belli e particolari del mondo

Parlo a voi che siete in viaggio o state per partire, avete preso in considerazione l’idea di soggiornare in un hotel da sogno?
Non parlo dei classici “Grand Hotel” a 5 stelle, quelli sono belli, sì, ma anche assolutamente normali. Parlo invece di quegli alberghi strani, piuttosto insoliti, che, sparsi in tutto il mondo, fanno il loro meglio per offrire agli ospiti, in un modo o nell’altro, un’esperienza unica e indimenticabile.
La posizione strategica, l’architettura – già di suo un’attrazione – o il particolare stile, rendono questi hotel i più cool del mondo.
Ecco dove si trovano e quali sono.

Hotel kakslauttanen, Fillandia

The glass floor udang house, Indonesia

Floating Hotel, Zanzibar

Giraffe Manor, Kenya

Fairy chimney hotel, Turchia

Ascher cliff, Svizzera

Conrad Maldives, Rangali Island

Free spirit spheres, Canada

Montana magica lodge, Cile

Ice hotel in jukkasjarvi, Svezia

Mirrorcube tree house hotel, Svezia

Zaan inn hotel, Olanda

Kolarbyn ecolodge, Svezia

Harry Potter Hotel, Gran Bretagna

Martins patershof church hotel, Belgio

Plane Hotel, Costa Rica

Attrap reves hotel, Francia

Sala silvermine, Svezia

Hang nga guesthouse, Vietnam

The southern ocean lodge on kangaroo island, Australia

V8 Hotel, Germania

Half Graffiti Room, Francia

Wanderlust Hotel, Singapore

Caravan Hotel, Germania

Tubohotel, Messico

[Credit: boredpanda.com]

Costo della vita: il più alto in Svizzera, si risparmia in India

Qual è il paese con il costo della vita più alto, quale quello in cui è più basso? Se avete cercato informazioni per mesi, senza riuscire a farvi un’idea chiara, la ricerca del “The Consumer Price Index” potrà darvi la soluzione. Dopo aver preso in esame i vari paesi di tutto il mondo, questo studio ha infatti svelato i 15 più economici e i 15 più costosi. Di questi ultimi, quattro su cinque si trovano proprio in Europa, mentre nella top five dei paesi più accessibili non c’è nemmeno un paese europeo.

Lo studio così condotto ha preso in considerazione il prezzo di alimenti, trasporti, ristoranti e servizi utili, ma vediamo ora nello specifico quali sono i luoghi in cui il costo della vita è più alto.

Svizzera

www.zingarate.eu
Creditsphoto: www.zingarate.eu

Il primo posto di questa classifica va alla Svizzera ma non è una sorpresa. Beni di consumo primario, quali gli alimenti, raggiungono prezzi esorbitanti, così come gli alloggi. La puntualità e l’efficienza dei trasporti, d’altro canto, sono certamente il fiore all’occhiello di questo Stato. E solo in questo caso possiamo dire che pagare diventa quasi un piacere.

Norvegia

Credits photo: www.turismoitalianews.it
Credits photo: www.turismoitalianews.it

La Norvegia, lo sappiamo, non è un paese dal clima mite e come tutti gli Stati del Nord Europa, non vanta nemmeno la palma d’oro per l’economicità. Qui, soprattutto gli alcolici sono venduti a caro prezzo, ma anche i soft drink e tutti gli alimenti di importazione. Vero è che la Norvegia vanta garanzie di lavoro che in Italia non esistono più (o quasi) e che gli stipendi sono nettamente superiori, ma il rapporto tra salario e costo della vita sembra davvero non essere equo: acquistare generi alimentari, quali riso, pasta, pane e mangiare al ristorante più che un piacere è un vero e proprio lusso per pochi.

Venezuela

Credits photo: viaggi.nanopress.it
Credits photo: viaggi.nanopress.it

Un paese come il Venezuela, sembra un errore in questa top five, ma analizzati i dati, pare che il costo della vita di questa nazione possa competere con le altre. Non smentiamo, di certo, che il salario sia nettamente basso rispetto alla forza lavoro impiegata, ma è proprio questo il problema. Se da una parte gli stipendi non aumentano, dall’altra i prezzi dei beni di consumo primario incrementano giorno dopo giorno e il Venezuela si attesta come uno degli stati con il più alto dislivello economico al mondo. Ad avere un effetto negativo sull’economia è sopratutto l’industria dell’olio, che si trova spesso in default, causando perdite per lo sviluppo del paese.

Islanda

Credits photo: www.cultever.it
Credits photo: www.cultever.it

Terra di ghiacciai, dove l’aurora boreale affascina anche lo sguardo di un viaggiatore inesperto, l’Islanda non agevola chi decide di trasferirsi. Pare infatti che il costo della vita sia davvero elevato soprattutto sugli alimenti ed in particolare su quelli di esportazione.

Danimarca

Credits photo: www.copenaghen.net
Credits photo: www.copenaghen.net

Come fanalino di coda di questa prima top five troviamo la Danimarca e la sua capitale, Copenaghen. Quest’ultima è considerata una delle città più care al mondo e non è solo una leggenda metropolitana. In tutto il paese il costo dell’alimentazione è poco sopra la media del Nord Italia, se si parla dei trasporti invece i prezzi sono improponibili. Non ci sono dubbi. La Danimarca è decisamente lo Stato più costoso tra i 28 membri dell’Unione Europea.

Seguono dalla sesta alla quindicesima posizione: Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Kuwait, Regno Unito, Irlanda, Lussemburgo, Finlandia, Francia, Belgio.

Il Regno Unito si trova solo alla decima posizione: una stranezza secondo alcuni visto il forte impatto che la sterlina ha sull’euro, ma le fonti indicano che il costo dell’alimentazione non supera quello dei primi in classifica.

Nessuna sorpresa invece sui paesi con il costo di vita inferiore. L’India si trova in questo caso al primo posto, seguita dal Nepal, Afghanistan, Tunisia e Algeria.

Nelle posizioni successive si trovano invece Moldova, Egitto, Macedonia, Siria, Colombia, Blangladesh, Indonesia, Georgia, Marocco, e Filippine.

Unico Stato dell’America Latina nella top 15 è la Colombia, dipendente come il Venezuela dalla forza dell’industria dell’olio.

I ristoranti più strani del mondo (FOTO)

Credit photo: www.qhhn.org

Locali sott’acqua, dedicati alle barbie o fatti di ghiaccio: questi sono solo alcuni dei ristoranti più strani in giro per il mondo. Noi di Blog di Lifestyle abbiamo raccolto i più bizzarri, quelli che veramente non vi sareste mai aspettati: eccoli.

Barbie Café – Taiwan

Credit photo: myfunfoodiary.com
Credit photo: myfunfoodiary.com

Si, avete visto bene: è il ristorante della bambola più desiderata da milioni di fanciulle da tutto il mondo. Ma solo chi abita a Taiwan o decide di fare un viaggio lì può approfittarne. Il Barbie Café è il bar rosa per eccellenza: è proprio questo il colore che domina in tutto il locale, insieme ai divani a forma di stiletto. E anche le cameriere sono in tema, indossando tutà e tiara.

Modern Toilet – Taiwan

Credit photo: www.coolturehunter.it
Credit photo: www.coolturehunter.it

Lo slogan del ristorante è “Nell’epoca in cui il marketing creativo la fa da padrone, anche le feci possono diventare oro!“. Cosa ci si può aspettare? Il ristorante è davvero molto particolare e, soprattutto, adatto solo per chi ha uno stomaco forte: non ci sono sedie ma water e i bicchieri sono sostituiti da semplici orinatori.

Hello Kitty – Pechino

Credit photo: talesofatraveladdict.com
Credit photo: talesofatraveladdict.com

Dopo il ristorante dedicato alla Barbie, non poteva mancare quello di Hello Kitty. Anche qui il rosa non lascia spazio agli altri colori, ma solo ad altre sue sfumature. Inoltre, il ristorante è pieno di grandi pupazzi del personaggio della Sanrio, in tutte le dimensioni possibili ed immaginabili.

Cat Café – Tokyo

Credit photo: imgur.com
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Amanti dei gatti e del cibo? Questo è il posto che fa per voi. Al Cat Café di Tokyo potete mangiare gustosi piatti insieme al vostro micio, che non starà certamente a guardarvi: anche per lui un menù fatto su misura. L’unica pecca è che per consumare le vostre pietanze seduti al tavolo avete solo un’oretta di tempo.

Underwater Restaurant – Maldive

Credit photo: www.qhhn.org
Credit photo: www.qhhn.org

Un ristorante a cinque metri sotto il mare, situato in un tunnel con vetrate che fa si che i clienti, mentre si godono le loro portate, possano ammirare il bellissimo panorama subacqueo. Tappa fissa e sicura se organizzate un viaggio alle Maldive.

Ice Restaurant – Dubai

Credit photo: thevelvetrocket.com
Credit photo: thevelvetrocket.com

Il ghiaccio è l’elemento forte di questo ristorante: infatti proprio di questo materiale sono fatti tavoli e sedie, tanto che ai clienti vengono offerti vestiti pesanti per entrare e passare del tempo, mangiando e chiaccherando. L’atmosfera “calorosa” in questo locale non la troverete mai.

Wang Xianwei – Cina

Credit photo: it.notizie.yahoo.com
Credit photo: it.notizie.yahoo.com

Allo Wang Xianwei non ci sono camerieri, ma semplici robot che prendono gli ordini e portano le pietanze al tavolo muovendosi su delle rotaie. Ma come fanno a sapere ciò che volete? Semplice, su tutti i tavoli c’è una carta magnetica: grazie a questa i robot sanno precisamente cosa avete chiesto.

Vytopna – Praga

Credit photo: louisegoingout.fr
Credit photo: louisegoingout.fr

Il sistema per le ordinazioni è simile a quello del ristorante cinese: al Vytopna di Praga, i piatti e le bevande che avete richiesto arrivano sui vagoni di un piccolo trenino. Abolito il self-service e anche il lavoro dei camerieri, qui a Praga sono tutti più comodi.

Soldatenkaffee – Indonesia

Credit photo: www.vosizneias.com
Credit photo: www.vosizneias.com

Questo ristorante indonesiano è pieno di svastiche e personale che lavora con l’uniforme delle SS. Come previsto, non è molto gradito da tutti: per cercare di placare – o almeno diminuire – le critiche, il proprietario ha aggiunto oggetti e souvenir riguardanti la Seconda Guerra Mondiale.

Heart Attack Grill – Stati Uniti

Credit photo: www.lukescintu.org
Credit photo: www.lukescintu.org

Le cameriere del Heart Attack Grill sono vestite da infermiere perché il cibo che si mangia in questo ristorante potrebbe mettere a rischio il vostro stomaco: hamburger ricchi di grassi e patatine al lardo sono solo alcuni dei piatti offerti.