Gli oli essenziali del piacere: quali utilizzare?
Il profumo è una via di comunicazione non verbale attraverso la quale comunichiamo e percepiamo sensazioni, emozioni, stati d’animo. In aromaterapia gli oli essenziali afrodisiaci sono utilizzati per ottenere molteplici scopi benefici, sia a livello fisico che a livello mentale. Le molecole aromatiche, percepite dal nostro olfatto, agiscono in maniera diretta e immediata nelle aree del cervello connesse al lato istintivo ed emotivo, condizionando in modo significativo le reazioni del sistema vegetativo, direttamente connesso al piacere e alle risposte sessuali.
Le essenze, quindi, grazie alla loro capacità di produrre cambiamenti nel sistema nervoso stimolano il desiderio, distendono, riequilibrano e rendono più chiari i nostri pensieri portando alla superficie emozioni, sensazioni ed esigenze personali. Inoltre, con la loro azione delicata ma profonda, riducono lo stress e favoriscono il relax e la calma interiore, migliorando la qualità della vita. Ecco perché proprio i profumi possono aiutarci a superare alcuni specifici disturbi della sfera sessuale.
L’olfatto rimane un fattore determinante nelle questioni di cuore, ovvero nei meccanismi di attrazione tra individui, tanto che molti colpi di fulmine nascono da qualche misteriosa alchimia di odori. Pertanto è considerato l’unico tra i cinque sensi ad avere un collegamento diretto e immediato con parti molto intime del cervello (il sistema limbico e l’ipotalamo), deputate alle reazioni istintive, alla memoria e alle manifestazioni delle emozioni.
Il legame tra seduzione e profumo rimane un concetto relativo e non assoluto: ogni individuo in base alle proprie esperienze si riconosce in certi aromi piuttosto che in altri e può pertanto trovare piacevole un’essenza piuttosto che un’altra. Le scelte e le preferenze olfattive possono inoltre variare nel corso della vita e le risposte individuali sono continuamente in evoluzione e variano in base ai vissuti, ai bisogni, al desiderio di stabilità o alla voglia di cambiamento. Rimane comunque il fatto che il profumo ancor oggi è uno dei capisaldi della seduzione.
Esistono alcuni oli essenziali che in base alla loro fragranza specifica possono coinvolgere più di altri la dimensione sessuale di un individuo. Per sapere che effetto ci fanno i profumi è importante osare, sperimentando e impiegando le fragranze sulla sola base delle sensazioni e del piacere che ci procurano.
Come utilizzare gli oli essenziali
Bagno stimolante: preparare un bagno con acqua caldo e qualche goccia di olio essenziale aiuterà a rilassarsi e a predisporsi al rapporto. Le proprietà degli oli essenziali agiranno da una parte a livello cutaneo, penetrando attraverso la pelle, dall’altra verranno inalate attraverso la respirazione del vapore.
Creme da massaggi: con gli oli essenziali possiamo profumare la nostra crema viso o corpo o creare un olio da massaggio per attenuare le tensioni.
Profumi per l’ambiente: alcune gocce di olio essenziale diluite in acqua, poste su un brucia essenze profumeranno la casa, purificheranno l’aria, favoriranno il rilassamento e stimoleranno la
nostra mente donandoci rinnovate energie.
Profumi personali: diluiti con alcol possono diventare dei veri e propri profumi per attirare l’attenzione.
Oli essenziali per lei
– Olio essenziale di Ylang Ylang: con un profumo dolce e intenso, è un olio essenziale erotico, utile per risvegliare i sensi e per chi non riesce a lasciarsi andare. Allontana il dubbio, le insicurezze e i sentimenti bloccati. È di grande aiuto nella femminilità repressa perché libera la gioia, la sensualità, l’euforia e la sicurezza interna.
– olio essenziale di Neroli: l’olio di Neroli è uno degli oli essenziali più costosi e pregiati sul mercato. Ci vogliono 1.000 kg. di fiori d’arancio per fare un chilo di olio essenziale di Neroli. Viene associato all’Ottavo Chakra e facilita qualunque impegno spirituale. Ottimo anche come afrodisiaco.
– olio di Patchouli: stimola la produzione di endorfina (euforizzante) utile a chi non riesce a lasciarsi andare (frigidità) o ha un calo della libido. Aumenta la concentrazione e le energie ed è consigliato alle persone più mature che, a causa della loro vita sociale e vita professionale, devono controllare le loro pulsioni fisiche, e soffrono di esaurimento psico-fisico o di disturbi sessuali.
– olio di Gelsomino: è particolarmente utile per i disturbi della sessualità legati alla sfera emozionale. Agisce sull’apparato genitale maschile e femminile ed è un potente afrodisiaco, che rilassa e riscalda l’organismo. Indicato in caso di frigidità.
Controindicazioni
Evitate gli oli essenziali in gravidanza e durante l’allattamento.
Oli essenziali per lui
– olio di Guaranà: è il classico rimedio maschile utilizzabile quando il desiderio cala perché la psiche è stressata, perché si è sempre di fretta, ansiosi, pieni di impegni e ci si ritrova la sera senza più energie. È il rimedio di chi vive tutta la sua vita con la testa e concede poco spazio alla vita sessuale.
– olio di Zenzero: è un forte stimolante sessuale maschile, dona calore all’organismo e aiuta a svegliare e scaldare i sensi sopiti.
– olio di Cardamomo: ha un’aroma speziato, aromatico, fresco e pungente tra limone e l’eucalipto. Equilibrante ed afrodisiaco, trasmette sicurezza e calore.
– olio di Sandalo: trasforma l’energia sessuale elevandola sul piano spirituale ed è adatto a persone attive, che non a soggetti flemmatici. Sebbene sia considerato da sempre un segnale potente e preciso dell’eros maschile, l’olio essenziale di sandalo emana una forza morbida e calda che avvolge uomini e donne con uguali benefici effetti.