venerdì, 10 Gennaio 2025

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Due ricette per riciclare il pandoro avanzato

Oggi vediamo due ricette per riciclare il pandoro avanzato. Le feste sono ormai finite, ma alzi la mano chi non si è trovato un pandoro di più in casa? E che ovviamente nessuno vuol mangiare.

È successo anche a me, un pandoro avanzato e nessuno ha intenzione di consumarlo, allora ho deciso che voglio provare queste ricette.

Come riciclare il pandoro avanzato: Trifle al pandoro

Come sempre si tratta di ricette molto facili e veloci, vediamo la prima.

Ingredienti:

  • Pandoro avanzato a fette
  • Crema pasticcera
  • Frutta fresca (fragole, lamponi, mirtilli, ecc.)
  • Gelatina di frutta (scegli il gusto che preferisci)

Tagliare il pandoro in fette spesse.

Preparare la crema pasticcera, oppure fare come ho fatto io: comprare una confezione già bella pronta.

Preparare la gelatina di frutta seguendo le istruzioni sulla confezione.

Quindi si passa alla composizione a strati: uno strato di fette di pandoro sul fondo di una ciotola di vetro, uno strato di crema pasticcera, uno strato di frutta fresca e da ultimo versare un po’ di gelatina di frutta sopra la frutta.

Ripetere finché la ciotola è piena, quindi mettere in frigorifero per almeno un’ora prima di servire.

Facile no?

Due ricette per riciclare il pandoro avanzato: French toast al pandoro

Ammetto che generalmente le ricette per riciclare il pandoro sono sempre un po’ noiose e monotone, ma questa no.

Ingredienti:

  • Fette di pandoro avanzato
  • 3 Uova
  • Latte (mezza tazza)
  • 2 cucchiai di zucchero
  • Burro (per la cottura)
  • Sciroppo d’acero o zucchero a velo (per guarnire)

In una ciotola, sbattere le uova con il latte e lo zucchero.

Scaldare una padella antiaderente a fuoco medio e far sciogliere un po’ di burro.

Bagnare le fette di pandoro nella miscela di uova e latte.

Mettere le fette di pandoro nella padella e cuocere fino a quando sono dorate su entrambi i lati.

Metterle su un piatto foderato con carta assorbente e poi servirle guarnite con sciroppo d’acero o zucchero a velo.

Due ricette deliziose per riciclare il riso avanzato

Può capitare che ci avanzi del riso, allora ecco due ricette deliziose per riciclare il riso avanzato. Ricordatevi di cercare di non buttare il cibo, con un pizzico di fantasia potete riciclare gli avanzi e non dimenticate di usare l’app To good to go.

Come riciclare il riso avanzato: Polpette di riso al forno

Queste polpette al forno sono fantastiche per riciclare gli avanzi di riso.

Ingredienti:

  • 2 tazze di riso avanzato
  • 1/2 tazza di formaggio grattugiato (come parmigiano o pecorino)
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato
  • Sale e pepe q.b.
  • Pangrattato q.b.

In una ciotola, versare il riso avanzato, il formaggio grattugiato, l’uovo e il prezzemolo tritato. Mescolare bene fino a ottenere un composto omogeneo.

Unire sale e pepe quanto basta. Con un po’ di composto di riso formare delle polpette rotonde con le mani. Passarle nel pangrattato. Disporle in una teglia foderata con carta da forno.

Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti.

Come riciclare il riso avanzato: Frittelle di riso

E per finire chiudiamo con le frittelle di riso, molto semplici ma anche molto buone.

Ingredienti:

  • 2 tazze di riso avanzato
  • 1/2 tazza di farina
  • 1 uovo
  • 1/4 tazza di latte
  • 1/2 cipolla tritata finemente
  • 1 carota grattugiata
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio vegetale per friggere

Mescolare il riso avanzato, la farina, l’uovo e il latte fino ad ottenere un composto omogeneo.

Unire la cipolla tritata e la carota grattugiata. Aggiustare di sale e pepe e mescolare. Scaldare l’olio in padella e versarvi delle cucchiaiate di composto.

Friggere le frittelle di riso da entrambi i lati fino a quando saranno dorate e croccanti.

Scolarle su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.

Ricette antispreco: teste di salmone e pane raffermo

Oggi vediamo due ricette antispreco. Vi sarà capitato che vi avanzi qualcosa o che vi troviate fra le mani qualcosa che state pensando di buttare, tipo il pane raffermo. E invece fermi tutti ecco due ricette facili e veloci per non buttare via nulla.

Ricette antispreco: riso con teste di salmone

Ricetta antispreco molto facile per non buttare via nulla.

Ingredienti per due persone:

  • 2 teste di salmone
  • 250 gr di riso
  • salsa di soia
  • cipolla tritata
  • aglio schiacciato
  • erba cipollina
  • sale
  • olio evo
  • semi di sesamo

Per prima cosa mettere il riso in un ciotola e lavarlo almeno tre volte. In una pentola capiente mettere a bollire le teste di salmone. Quando sono cotte, rimuovere tutta la carne, eliminando le spine e farla saltare in padella con un goccio di olio evo. Unire l’aglio e la cipolla tritata. Far rosolare il tutto. Versare un cucchiaio di salsa di soia e poca acqua. Concludere con semi di sesamo ed erba cipollina tritata. A parte far bollire il riso, nell’acqua di cottura delle teste di salmone che avrete filtrato. Scolare il riso e farlo saltare in padella.

Ricette antispreco con il pane raffermo

Di ricette come queste ce ne sono tante, io ve ne propongo una sarda. È un piatto povero ma ideale per l’inverno e per non buttare il pane vecchio

Ingredienti:

  • salsa di pomodoro
  • cipolla tritata
  • aglio schiacciato
  • basilico
  • olio evo
  • pane raffermo a fette
  • 1 litro di brodo
  • formaggio (opzionale)
  • sale e pepe

In una padella versare un poco di olio evo e far rosolare l’aglio e la cipolla. Aggiungere la salsa, regolare di sale e pepe. Far cuocere per 20 minuti. Aggiungere il basilico.

Nel mentre far ammorbidire le fette di pane raffermo nel brodo caldo.

Prendere una pirofila e fare uno strato di pane, uno di sugo, aggiungere il formaggio se piace, e proseguire fino al termine degli ingredienti. Infornare a 180° per 30 minuti.

Menù vegano per il 24 dicembre

Oggi vediamo un menù vegano per il 24 dicembre. C’è chi per Natale mangia carne, chi mangia pesce da usanza cattolica e chi non mangia né l’uno nell’altro. Quale che sia la vostra filosofia magari potreste avere degli ospiti vegani a cena. Non sapete cosa dargli da mangiare? Ecco le nostre idee.

Menù vegano per il 24 dicembre: antipasto

Come antipasto vediamo una semplice insalata di agrumi e finocchi con noci tostate e semi di melagrana.

Ingredienti:

  • 2 arance
  • 2 pompelmi rosa
  • 2 finocchi
  • 1/2 tazza di noci tostate
  • Semi di melagrana
  • Prezzemolo fresco tritato
  • Olio d’oliva
  • Succo di limone
  • Sale e pepe q.b.

Sbuccia le arance e i pompelmi, rimuovendo anche la pellicina bianca. Taglia gli agrumi a fette sottili. Taglia i finocchi a fette sottili e uniscili agli agrumi.

In una padella, tosta leggermente le noci a fiamma bassa. Aggiungi le noci tostate e i semi di melagrana all’insalata di agrumi e finocchi. Condisci con olio d’oliva, succo di limone, sale, pepe e prezzemolo tritato.

Menù vegano per il 24 dicembre: primo piatto

Come primo vi proponiamo il risotto vegano ai funghi porcini.

Ingredienti:

  • 320 g di riso Arborio o Carnaroli
  • 200 g di funghi porcini freschi o secchi (ammollati in acqua calda per circa 20 minuti)
  • 1 cipolla tritata
  • 2 spicchi d’aglio tritati
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 1/2 tazza di vino bianco secco
  • Olio d’oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)

In una pentola capiente, scalda l’olio d’oliva e aggiungi la cipolla tritata. Fai soffriggere a fuoco medio fino a quando diventa traslucida. Aggiungi l’aglio tritato e i funghi porcini, e cuoci per alcuni minuti finché i funghi si ammorbidiscono.

Aggiungi il riso alla pentola e falla tostare leggermente per un minuto, mescolando continuamente. Versa il vino bianco nella pentola e lascialo evaporare.

Aggiungi gradualmente il brodo vegetale, un mestolo alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Continua a cuocere il risotto fino a quando il riso diventa al dente e il brodo viene assorbito (circa 15-20 minuti). Assaggia e aggiusta di sale e pepe secondo i tuoi gusti.

Se desideri, aggiungi del prezzemolo fresco tritato per guarnire.

Menù vegano per il 24 dicembre: secondo piatto

Infine proponiamo un polpettone vegano di lenticchie e noci con salsa di pomodoro.

Ingredienti:

  • 2 tazze di lenticchie rosse cotte
  • 1 cipolla tritata
  • 2 spicchi d’aglio tritati
  • 1 tazza di noci tritate
  • 1 tazza di pane grattugiato (preferibilmente integrale)
  • 2 cucchiai di farina di ceci (o farina di mais)
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 2 cucchiai di senape di Dijon
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio d’oliva per la cottura

Per la salsa di pomodoro:

  • 2 tazze di passata di pomodoro
  • 1 cipolla tritata
  • 2 spicchi d’aglio tritati
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Basilico fresco tritato (facoltativo)

In una padella, scalda un po’ di olio d’oliva e cuoci la cipolla e l’aglio tritati fino a quando diventano morbidi e traslucidi.

In una ciotola grande, unisci le lenticchie cotte, la cipolla e l’aglio cotti, le noci tritate, il pane grattugiato, la farinadi ceci, la salsa di soia, la senape di Dijon, il sale e il pepe. Mescola bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.

Prepara la salsa di pomodoro: in una pentola, scalda l’olio d’oliva e aggiungi la cipolla tritata e l’aglio tritato. Fai soffriggere fino a quando diventano morbidi e traslucidi.

Aggiungi la passata di pomodoro alla pentola e cuoci a fuoco medio-basso per circa 15-20 minuti, fino a quando la salsa si addensa leggermente. Aggiusta di sale, pepe e basilico fresco tritato, se desideri.

Prendi il composto di lenticchie e noci e dà loro la forma di un polpettone.

Scalda un po’ di olio d’oliva in una padella e cuoci il polpettone vegano a fuoco medio-basso, girandolo delicatamente, fino a quando si forma una crosticina dorata su entrambi i lati.

Trasferisci il polpettone su una teglia da forno e cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti, o finché è ben riscaldato all’interno.

Servi il polpettone vegano tagliato a fette, accompagnato dalla salsa di pomodoro calda.