Ho trascorso anni a cercare la fragranza che più rappresentasse il mio io interiore, spulciando tra miliardi di campioncini regalo e striscette di cartone che portavo a casa dopo essere stata in profumeria.
Ho cambiato almeno venti tipi di profumo, fino a trovarne uno che credo mi stia bene come la barbetta a Ryan Goslin; quello che però non sapevo, care lettrici, è che oggi le fragranze non si ispirano più soltanto a fiori e spezie orientali, ma a effluvi di ben altro tipo.
Dimenticate la tuberosa e l’ambra che proviene dall’India: le fragranze di ultima generazione riproducono odori più ‘naturali’, come quello di alcune droghe leggere e della vagina.
La scoperta mi ha lasciato alquanto basita, ed è per questo che ho stilato una piccola lista delle profumazioni più strane che oggi possiamo trovare in commercio.
Burger King
Ogni volta che guardo l’immagine del profumo che sa di Burger King mi viene una gran voglia di capire a chi appartenga la mente eccelsa che ha partorito una idea simile. Quando ci capita di sostare in un fast food forse la prima cosa che pensiamo è che abbiamo appena fatto lo shampoo, e che i nostri capelli appena stirati finiranno con il puzzare di patatine fritte.
A quanto pare c’è qualcuno che apprezza oltremodo l’odore di olio di semi e di hamburger alla piastra; se anche voi appartenete a questa strana cerchia di feticisti siete fortunati: qualcuno ha pensato di accontentarvi.
Sangue
Forse io sono tra coloro che amano il sapore del sangue, e quell’ odore particolare che somiglia vagamente al ferro.
Non mi definisco un vampiro, anzi: la cosa certa è che non mi spuzzerei mai la fragranza Blood Concept. Potrebbe addirittura piacermi, e non vorrei trasformarmi in un moderno Conte Dracula.
Eau de Toast
Si, ok, oggi il food va per la maggiore. Siamo quasi in periodo di Expo, per cui un profumo che sa di toast non ci lascia sbigottiti quanto dovrebbe. Più che altro: chi sarebbe disposto a indossarlo? E soprattutto perché?
Sushi
Se non siete tipi da street food, ma vi piace comunque l’odore di ciò che mangiate, oggi avete la possibilità di profumare come un bel California grazie a Demeter. Personalmente adoro il sushi, ma l’odore del cibo giapponese che si impregna negli indumenti lo detesto. Specie per quel che riguarda la frittura; ovviamente anche qui vale il detto ‘De gustibus non disputandum est‘.
Hashish
Molte persone adorano l’odore dell’ hashish, ovvero quel particolare aroma che invade la stanza quando viene messo a contatto con una fiamma, che in questo caso è uno strumento necessario per poterlo ‘sbriciolare’ e renderlo adatto all’utilizzo.
Fumare hashish tutti i giorni rende tossicodipendenti, ma addirittura spruzzarsi l’odore di afgano addosso è da storditi.
La confezione in questo caso è però molto chic e minimal: ricorda vagamente Black Orchid di Tom Ford, ovvero uno dei profumi più belli mai esistiti.
Vagina
Avete capito bene, il profumo della vagina femminile è stato riprodotto. Più che altro in questo caso mi viene da chiedermi chi possa sceglierlo tra gli scaffali: l’uomo che non riesce a separarsi dall’odore di vulva o la donna che intenda usarlo come richiamo?
Schizzo della felicità
Mi sembrava ineducato scrivere sperma tra i titoli, anche se in fondo è una parola come un’altra (forse con troppe consonanti). Molecule nasce per rievocare l’odore del ‘bianco’ maschile, ma è così facile identificarne il profumo? In un episodio di Sex and the city Samantha si vedeva con un uomo che aveva uno sperma dal sapore schifoso, a suo dire vagamente simile a quello di ‘asparagi andati a male’.
Questo, naturalmente, ci lascia intendere che ‘lo schizzo della felicità’ abbia un odore diverso a seconda delle persone, dell’alimentazione e dello stile di vita. Naturalmente vi auguro di incontrarne una tipologia differente da quella descritta dalla signorina Jones, ovvero un ‘bianco’ capace di vincere il primo premio per il concorso di uova marce.
L’odore del sesso
Questa fragranza è un misto tra sudore, sperma, sangue e saliva. Per la serie: ‘non facciamoci mancare nulla’.
Sécrétions Magnifiques è prodotto da Etat Libre d’Orange, un’azienda francese, ed è considerato il ‘coronamento del piacere sessuale’.
Esso possiede note di muschio e sandalo, in un mix che al contatto con la pelle rende tutto più selvaggio.
Questo profumo è considerato decisamente conturbante, e capace di risvegliare i sensi e l’adrenalina.
Zombie
Personalmente ho sempre detestato l’immagine degli zombie, ma non saprei associarne minimamente l’odore.
Creata da Demeter Fragrance Library, azienda specializzata nella produzione di profumi, l’Acqua di Colonia Zombie è forse la più strana e nauseabonda tra le fragranze in commercio. E’ disponibile in due versioni, sia per Lui e una per Lei, e i fans di The Walking Dead ne saranno ammaliati.
Cognac
Messo in commercio nel 1966, questo profumo rappresenta un classico londinese da uomo, amato e apprezzato anche dalle donne.
La fragranza è quella del cognac, con tracce di mela e caramello.