martedì, 19 Novembre 2024

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Kate Middleton assume una giovane stylist per rinnovare il look (FOTO)

Sempre composta, perfetta ed elegante, Kate Middleton dal giorno del suo matrimonio, avvenuto nell’aprile del 2011, si è consacrata come icona di stile. Imitatissima e apprezzatissima, grazie ai suoi outfit sempre impeccabili, deve la sua fama di fashion icon, oltre che al suo buongusto, anche alla sua passione per gli store low cost che la rendono una vera e propria principessa del popolo.

Di recente però, forse a causa della maternità, della seconda gravidanza o dei vari problemi avuti a corte, Kate ha trascurato un po’ il suo guardaroba e i suoi outfit sono stati definiti noiosi e sempre uguali.
Ma ormai, con gli occhi del mondo e dei tabloid puntati sempre addosso, anche la moda è diventata un aspetto fondamentale nella vita di una donna di corte (basti pensare a Letizia Ortiz, Rania di Giordania o alla principessa Vittoria di Svezia che insieme a Kate Middleton sono sempre giudicate per i loro look).

Così, per ritornare alla ribalta, la duchessa di Cambridge ha assunto Natasha Archer, una giovane fashion stylist, per aiutarla a rinnovare il suo look. Grazie all’intervento della Archer, Kate ha osato indossando negli ultimi eventi ufficiali abiti un po’ più corti (rispetto ai soliti vestiti dal taglio retto che arrivano sotto al ginocchio) e glamour. Inoltre ha anche iniziato ad osare di più con pizzi, trasparenze (non troppo eccessive), spacco e tacchi più alti.

“All’inizio Kate era molto riluttante, ma ora è felice. Tash (soprannome di Natasha ndr.) l’aiuta a scegliere i vestiti, compra un sacco di cose online per lei e la chiama spesso per farle provare centinaia di vestiti. Ha convinto Kate a rischiare. Gli orli sono più corti e Kate sta davvero aumentando la posta in gioco.” Ha detto una fonte vicina alla famiglia reale.

Che osi o meno con i vestiti, per noi Kate è sempre magnifica. Ma siamo curiose di vedere quale sarà il prossimo outfit, scelto da Natasha Archer, che indosserà.

Tendenza garçonne, gli abiti rubati al guardaroba di lui

La moda, si sa, è un giostra che gira carica di tendenze, pronta a riproporre anche a distanza di anni stili rielaborati, che guardano verso il futuro ma profumano di tempi passati. Adesso la moda femminile vuole proprio questo e ripropone lo stile garçonne, per una donna sicura e determinata, che dosa e mescola capi d’abbigliamento maschili e femminili in maniera naturale ed elegante. Un mix di stile e fascino, di linee dritte e accessori iper femminili che smorzano il look, rendendolo unico e sofisticato.

Il vantaggio di adoperare questo stile è quello di poterlo adattare perfettamente al proprio corpo, declinandolo tanto di giorno quanto di sera a proprio piacimento. L’attenzione maggiore deve essere focalizzata sulla scelta delle taglie, poiché il fit degli abiti è essenziale; infatti, una taglia troppo grande o una lunghezza sbagliata possono determinare la non riuscita del look. Mentre le più alte possono giocare con outfit oversize, rubando i vestiti dall’armadio del proprio lui, le più basse rischiano di sparire negli abiti. Per loro sì ad abiti dal taglio maschile ben modellati sul corpo o leggermente sfiancati con giacche doppiopetto e camicie. A rendere omaggio ai look androgini realizzati ormai nei lontani anni ’70 da Yves Saint Laurent, sono Dsquared2, Roberto Cavalli, Akris, lo stesso Saint Laurent ora guidato da Hedi Slimane, e tantissimi altri ancora.

Ma quali sono i capi d’abbigliamento più adatti alla creazione di un perfetto outfit dallo stile maschile?

Maxi cappotti, giacche dai tagli rigorosi, camicie button down e poco sfiancate, maxi pull e tailleur smoking proposti negli anni ’80 da Yves Saint Laurent, pantaloni con pinces a vita alta e scarpe stringate modello oxford. Per completare il look bretelle, cravatte e papillons, da abbinare con tacchi a spillo, pizzo, brillantini. Non possono mancare nemmeno i jeans boy-friend che, lo dice la parola stessa, sono rubati dall’armadio del proprio uomo, né il trench né il celebre parka, per la realizzazione di un outfit più sportivo. Adoperando lo stile maschile, è facile passare da un look bon ton a uno casual, mantenendo sempre il giusto mix di comodità e sensualità.

Buon compleanno, Leo!

Era solo un ragazzino quando fece i suoi primi passi sul piccolo schermo in “Genitori in Blue Jeans“, per poi far sognare milioni di adolescenti nei film romantici come “Romeo + Juliet” e “Titanic“, che gli ha dato la notorietà mondiale. Da lì, Leonardo DiCaprio ne ha fatta di strada, non sempre in salita (qualche insuccesso al botteghino con “La maschera di ferro” e “The Beach“), a volte costellata di ostacoli e da donne (la storia più famosa, quella con la modella brasiliana Gisele Bündchen), fino ad arrivare al traguardo dei 40 anni.

Leonardo Wilhelm DiCaprio nasce a Los Angeles l’11 novembre 1974 da madre di origine tedesca, e da padre metà italiano. Il perché del suo nome è una leggenda nota a tutti: grazie a un calcio dato quando è ancora nella pancia della mamma davanti a un quadro di Da Vinci.

Negli anni 2000 arriva la svolta per Leo che inizia il suo sodalizio con il regista Martin Scorsese: sono gli anni dei grandi film, come “Gangs of New York”, “The Aviator” (per il quale vince il Golden Globe), fino a ruoli più complessi come “The Departed – Il bene e il male”, “Shutter Island” e infine l’ultimo, “The Wolf of Wall Street”, la sua quinta candidatura all’Oscar, che però perde contro Matthew McConaughey.

A ognuna il suo Leo: da romantico Romeo a spietato assassino in “Django Unchained”, dal genio attaccato al ricordo della moglie di “Inception”, fino al misterioso grande Gatsby, in ogni film riesce a dare anima e corpo ai personaggi che interpreta, eppure l’Oscar è ancora lontano. Gli amori sono molteplici, dalla già citata Gisele a Bar Rafaeli, Blake Lively, Erin Heatherton e Toni Garrn, nessuna di loro però sembra portarlo all’altare.

Per Leonardo DiCaprio il grande amore resta l’ambiente: instancabile filantropico, a difesa dei diritti degli animali, attivo nella salvaguardia ambientale tanto da aver dato vita alla The Leonardo DiCaprio Foundation, con cui ha sostenuto anche progetti per la tutela degli oceani, e infine l’ultimo impegno con l’Onu. Una vita instancabile, in movimento, degna di attore diventato un’icona cult.

Buon compleanno, Leo!

Pillole di Matthew McConaughey (FOTO)

Fisico da atleta, abbronzato e voce profonda: basterebbero questi aggettivi per descrivere Matthew McConaughey, attore texano, diventato famoso al pubblico femminile per le commedie romantiche con cui si è fatto conoscere a Hollywood, gli amori e il passato burrascoso. Ma Matthew McConaughey è molto più di questo. Sotto il viso pulito e il corpo scultoreo da sex symbol, si nasconde una personalità attiva, volta ad aiutare il prossimo con le campagne no-profit, e pronto ad impegnarsi in nuovi progetti, anche difficili. Ecco i 45 anni dell’attore Premio Oscar in pillole.

Gli inizi

Texano di nascita, Matthew McConaughey nasce da madre insegnante e padre impiegato nel settore petrolifero. Frequenta con successo la Longview High School e dopo essersi diplomato, trascorre un anno in Australia, per poi tornare negli Stati Uniti dove si iscrive a legge dell’Università di Austin, ma ben presto capisce che non è quella la sua vocazione. Lascia quindi gli studi per dedicarsi alla recitazione. Negli anni ’90 inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, prima con alcune apparizioni in video e spot pubblicitari, poi il film “La vita è un sogno” di Richard Linklater nel 1993.

Le commedie romantiche

Il pubblico femminile inizia a notarlo grazie alle commedie romantiche che lo rendono un sex symbol dall’aria “bello e impossibile.” Tra i titoli più famosi: è insieme a Kate Hudson in “Come farsi lasciare in dieci giorni“, con Jennifer Lopez in “Prima o poi mi sposo“, affianca Penelope Cruz in “Sahara“, poi Jennifer Garner in “La rivolta delle ex“.

Le passioni

Matthew è appassionato surfista e golfista, e viene spesso paparazzato in spiaggia dove si allena.

Gli eccessi

Come spesso accade, anche Matthew McConaughey ha avuto un passato burrascoso, caratterizzato da un arresto avvenuto nel 1999, quando la polizia, arrivata nella sua casa ad Austin per la musica troppo alta, trovò l’attore nudo mentre suonava il bongo, probabilmente sotto effetto di marijuana. La resistenza agli agenti gli costò qualche ora in prigione.

Le donne

Nel 2005 è stato eletto dalla rivista People come l’uomo più sexy, e nel 2014 appare su Time come uno dei 100 uomini più influenti del pianeta. Tra le sue conquiste si annoverano Sandra Bullock, Ashley Judd e Penelope Cruz. Ma nel cuore di Matthew c’è solo la modella brasiliana Camila Alves, che gli ha messo la testa a posto. I due si sono sposati nel 2012, e hanno avuto tre figli.

La svolta

Nel 2010, Matthew McConaughey decide di dare una svolta alla sua carriera. Rinuncia ai ruoli semplici e spensierati, per dedicarsi a personaggi più complessi e coraggiosi. In “Killer Joe” è un poliziotto-sicario, in “Mud” un inquieto fuggitivo, in “Paperboy” un malinconico giornalista, e infine spogliarellista in “Magic Mike“.

Dallas Buyers Club e Interstellar

Il 2014 è l’anno di Matthew McConaughey. La consacrazione arriva con “Dallas Buyers Club” che gli fa vincere un Golden Globe e un Oscar. Nel film, l’attore texano appare dimagrito per interpretare un rozzo cowboy omofobo che scopre di essere malato di AIDS. Christopher Nolan lo vuole come protagonista di “Interstellar” (uscito nei nostri cinema in questi giorni), in cui è un padre vedovo ed ex astronauta che accetta di partire in missione nello spazio per salvare l’umanità. Un’altra grande interpretazione.

True Detective

Matthew lascia un segno indelebile anche sul piccolo schermo, partecipando alla prima stagione dell’acclamata serie “True Detective“. Nei panni del detective Rust Cohle dal temperamento brusco, tormentato, i suoi discorsi nichilisti e filosofici col suo partner sono pura poesia.

L’attivismo

Insieme la moglie, ha creato la Just Keep Livin Foundation, una fondazione che si dedica a indirizzare gli adolescenti verso vite attive e scelte salutari e positive per il proprio futuro.

Una carriera e una vita brillante nella quale Matthew McConaughey ha trovato stabilità con un matrimonio e una famiglia, e ammette come adesso invecchiare non lo spaventi, “anzi, è una cosa che aspetto – ha detto l’attore -. Da bambino mi hanno insegnato a guardare agli anziani con rispetto. Ogni anno in più ti dà più saggezza, conoscenza e capacità di capire gli altri e il mondo”.