domenica, 12 Gennaio 2025

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Tutti i luoghi di “Mine vaganti” (FOTO)

photo credits: youtube

Mine vaganti è un film diretto dal regista Ferzan Özpetek, che racconta la storia di una famiglia salentina e le vicende dei suoi componenti. Probabilmente, Mine vaganti, può essere considerato uno dei suoi film più conosciuti ed apprezzati.
Il segreto del successo di Mine vaganti, sta nel giusto connubio di due elementi: una trama accattivante e diversa dalle solite storie melense ed alcuni paesaggi del Salento, una terra che offre sfondi mozzafiato a questa particolare storia.

Il Salento e la città di Lecce sono i priotagonisti indiscussi di Mine vaganti, attraverso le riprese e le sequenze del film traspare una bellezza senza tempo e capace di catapultare gli spettatori in questi luoghi meravigliosi.
Vediamo, quindi, tutti i luoghi che abbiamo visto attraverso gli occhi di Özpetek in Mine vaganti.

Piazza Sant’ Oronzo

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Piazza Sant’Oronzo è considerato il cuore della città di Lecce. In questa piazza, a metà del seicento, è stata eretta una colonna per ringraziare il santo patrono che avrebbe posto fine ad un’epidemia di peste. Nel film riconosciamo questa piazza nella scena in cui Ennio Fantastichini e Riccardo Scamarcio si recano insieme al bar.

Piazzetta Carducci

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Le colonne di piazzetta Carducci a Lecce sono intrise di un fascino senza tempo e creano una perfetta atmosfera per la scena del litigio tra Riccardo Scamarcio ed Alessandro Preziosi che, in Mine vaganti, sono fratelli. Ad oggi, piazzetta Carducci è uno dei luoghi più frequentati della città e viene chiamata anche piazzetta Özpetek.

Casa Famularo

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Casa Famularo è un meraviglioso palazzo del cinquecento, maestoso e arricchito da una terrazza con vista sul giardino privato. Özpetek ha scelto questa perla in via Paladini e l’ha resa protagonista di esterni e momenti cruciali nel film. Come il momento del corteo funebre finale.

Punta della Suina

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Situata a sud di Gallipoli, Punta della Suina è anche nota come: “la porta italiana verso l’Oriente”. I colori del mare e la sabbia bianca rapiscono lo spettatore e lo trasportano in questa terra tutta da scoprire ed apprezzare.
Özpetek ha girato proprio a Punta della Suina una divertente scena di Mine vaganti.

7 hotel appartenenti agli imprenditori più ricchi del momento

Credit: rias.org.uk

Ogni volta che si decide di partire, la prima cosa che si fa, dopo aver comprato il biglietto aereo, è sicuramente cercare l’albergo dove dormire per i giorni che si vuole restare nella città da visitare. C’è chi si accontenta di un ostello, chi di una camera a 3 stelle, e chi pretende di più, buttandosi sugli hotel a 5 stelle.

Purtroppo nulla ha a che vedere con i 7 hotel più sofisticati-e anche molto belli esteticamente-del momento, sparsi un po’ ovunque. Tutti quanti appartengono a famosi imprenditori che lavorano o hanno lavorato nel campo tecnologico e digitale.

Arrivo, Palm Springs

Credit: indipendent.co.uk
Credit: indipendent.co.uk

Uno degli alberghi più attesi è sicuramente quello dell’imprenditore, nonché ex dipendente di Facebook, Ezra Callahan. Situato a Palm Springs, ha aperto giusto in tempo per ospitare i partecipanti del festival di Coachella, che si svolge ogni aprile nel deserto californiano. L’hotel dispone di: 32 camere con la visuale sulla grandissima piscina, la quale è a sua volta contornata dal ristorante; servizi televisivi come Netflix, Apple TV, Hulu; smartphone utilizzato come chiave della camera. I prezzi per una doppia partono da 189$.

Il Serras, Barcellona

Credit: indipendent.co.uk
Credit: indipendent.co.uk

Progettato dall’imprenditore Jordi Serra, proprietario di una società tecnologica globale, la Compuspar, l’albergo conta 30 camere molto eleganti in stile moderno. Sul tetto dell’edificio, dal quale è possibile ammirare la spiaggia, è presente una piscina e un bar. I prezzi per una camera partono da 262 euro.
Il palazzo è del diciannovesimo secolo, e si narra che proprio qui dentro Picasso aprì il suo studio-per questo motivo, una suite è intitolata all’artista spagnolo.

La Batteria, San Francisco

Credit: bykoket.com
Credit: bykoket.com

Nato come un club privato, oggi The Battery, dopo 5 anni di ristrutturazione dell’edificio, è un vero e proprio albergo che conta 14 camere, con mattoni a vista e arredi in pelle. Appartiene ad una coppia sposata, Michael e Xochi Birch, che ha venduto il proprio social network-Bebo-a 850 milioni di dollari per aprire il club nel 2013. Il costo di una camera è 517£ a notte.

The Drake Devonshire, Ontario

Credit: torontolife.com
Credit: torontolife.com

Situato nella regione vinicola dell’Ontario, a Wellington, The Drake Devonshire si presenta come una locanda di campagna, alla mano. All’interno vi possiamo trovare una doppia sala, usata come bar o discoteca che si riempie nei fine settimana. Se ci si affaccia dalle finestre, si può osservare un lago. Il proprietario è il presidente della società Ronstad e fondatore della Saber Consulting. Una camera costa circa 229$.

Fogo Island Inn, Terranova

Credit: newfoundlandlabrador.com
Credit: newfoundlandlabrador.com

Zita Cobb, uno dei più alti dirigenti di sesso femminile pagati in America, ha deciso di costruire un hotel proprio sulla costa nord-occidentale di Terranova. Progettato dall’architetto Todd Saunders, in questo lussuosissimo albergo troviamo 29 suite, più delle stanze utilizzate come studio da alcuni artisti. Il panorama è davvero mozzafiato. Per passare una notte in questo delizioso posto bisognerà spendere 795$.

Ballyfin, Irlanda

Credit: rias.org.uk
Credit: rias.org.uk

Costruito nel 1820, questa dimora apparteneva alla famiglia irlandese Coonte. Soltanto cinque anni fa, il magnate americano ed ex presidente Molex Fred Krehbel ha speso quasi un patrimonio per far sì che l’immenso edificio diventasse un albergo. Situato ai piedi del monti Slieve Bloom, esso è circondato da giardini recintati e un bosco. Come è possibile immaginare, le camere-in tutto 20- sono addobbate con mobili antichi e signorili. Le camere doppie partono da 560 euro.

Four Season Lanai, Hawaii

Credit: onlyinhawaii.org
Credit: onlyinhawaii.org

Nel 2012, il miliardario Larry Ellison ha deciso di compare il 97% dell’isola hawaiana di Lanai. Lì, al posto di un campo di piantagione di ananas, ha fatto costruire una catena di alberghi tra cui il Four Season. Oltre le classiche comodità di un resort alle Hawaii-piscina, ristorante, camere-si può trovare anche un campo da golf. Il costo per una camera parte da 1,219$.

Luoghi in Italia dove l’acqua è la protagonista (FOTO)

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
salentotop.it

La nostra “casa”, la Terra, è formata da oltre il 70% di acqua e l’Italia di una parte di quest’acqua ne è circondata su tre lati. Ci sono luoghi in Italia che come attrazione turistica principale non hanno monumenti ma paesaggi creati o elevati dalla presenza di specchi d’acqua o coste meravigliose. L’acqua è la protagonista indiscussa.

Potete riuscire ad immaginare come sarebbero i paesini attorno al lago di Como senza che vi fosse il lago a creare atmosfera? Il sito momondo.it se lo è immaginato cosi.

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
momondo.it
Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
momondo.it

A dimostrazione che l’acqua riesce sempre ad impadronirsi del suo spazio creando solchi, isole, cascate e piscine naturali che fanno risaltare la bellezza del paesaggio rendendolo unico e inimitabile.

Ecco alcune foto di luoghi in cui l’acqua è la protagonista e senza di essa non avrebbero la stessa bellezza o attrazione turistica.

Lago di Braies

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
speckstube-eggerhof.it

Il lago di Braies è un lago alpino nella provincia di Bolzano in Alto Adige. Incastonato tra le Dolomiti è di colore smeraldo e di inverno si copre di una coltre di ghiaccio. In estate con delle piccole barche a remi è possibile navigarlo e godere della vista delle montagne tutte intorno.

Bagno Vignoni

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
momondo.it

Bagno Vignoni è un villaggio nel cuore della Toscana in provincia di Siena. La particolarità di questo paese è la presenza di una piazza quadrata formata da acqua termale. La “Piazza delle sorgenti” è uno specchio di acqua termale calda e fumante che esce dalla falda sotterranea di origini vulcaniche e scorre fino al Parco naturale dei Mulini. In questo parco scorrono rivoli di acqua termale che formano piscine naturali.

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
momondo.it

Grotta della Poesia

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
salentotop.it

La grotta della Poesia si trova a Roca Vecchia, una località costiera del Salento in provincia di Lecce. Questa formazione carsica è dovuta al continuo scavare dell’acqua nella pietra e dal crollo del tetto. L’acqua cristallina e il bianco intorno delle rocce creano un panorama unico.

Grotte del Bue Marino

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
sardegnadigitallibrary.it

Le grotte del Bue Marino si trovano nella costa sud della Sardegna nella provincia di Nuoro. Devono il loro nome all’appellativo dialettale dato alla foca monaca e si diramano in due grotte lunghe ben 15 Km. Le acque cristalline rispecchiano le stalattiti che si sono formate nei secoli.

Gole dell’Alcantara

Luoghi in Italia dove l'acqua è la protagonista (FOTO)
forum.robbor.it

Le gole dell’Alcantara sono un canyon, si ipotizza aperto a causa di eventi sismici, attraversato da un fiume d’acqua che qua e là crea delle cascate, delle piscine e dei piccoli laghi dove è possibile tuffarsi. Si trovano in Sicilia tra la provincia di Catania e quella di Messina.

L’Italia vanta moltissimi luoghi dove l’acqua è la protagonista e in questo articolo è impossibile citarli tutti perchè mi dilungherei a dismisura. Aspetto quindi con ansia i vostri suggerimenti e le vostre foto e chissà forse quest’estate potremmo organizzare un viaggio all’insegna dei “luoghi dell’acqua.

Viabilità Venezia: “Prima i veneziani poi i turisti”

Credits: Wikipedia

A Venezia, si sa, c’è il problema viabilità: gondole, vaporetti, imbarcaderi per i canali della città, tra residenti, lavoratori e turisti. A dir la verità il “traffico”, se così possiamo definirlo, molto spesso ostacola chi, per necessità, ha bisogno di recarsi velocemente in ufficio, in città o in periferia. Ma non esiste la metropolitana. E allora come si fa?

“Prima i veneziani poi i turisti”, sarebbe questa la rivoluzione portata avanti per il bene dei residenti. Venezia, infatti, vuole (ri)sperimentare l’accesso prioritario agli imbarcaderi del trasporto pubblico per chi, dopo aver esibito la cosiddetta carta Venezia Unica Oro, dimostrerà di abitare nel centro storico o di frequentarlo per studio o lavoro. Gli altri? Ci sarà un’apposita fila solo per loro. “Anche questo è un modo per salvare la città e renderla più vivibile”, ha dichiarato il sindaco Luigi Brugnaro in occasione della presentazione del progetto nella riunione con i vertici di Acta, la società del trasporto pubblico locale.

I turisti, infatti, rappresentano da sempre per Venezia sia una ricchezza, un onore, sia un ingombro. Che molto spesso ingarbuglia e ritarda gli altri, i residenti. Lo spazio è quello che è e le tempistiche e i mezzi anche.

Da inizio giugno la sperimentazione delle corsie separate riguarderà otto fermate: ci saranno, infatti, tre imbarcaderi lungo il Canal Grande, Santa Chiara, la stazione ferroviaria di Santa Lucia e Rialto. Gli altri cinque rimanenti sono San Marco, le isole di Lido, Murano e Burano, e Punta Sabbioni, usato d’estate dai turisti. “Un lavoratore che esce da una vetreria di Murano dopo otto ore al forno o una mamma che corre per andare a prendere il figlio all’asilo devono poterlo fare senza doversi accalcare con le comitive e senza il rischio di ritardi. Non si tratta di una discriminazione nei confronti dei turisti, ma di far funzionare meglio Venezia”, ha continuato il sindaco.

[Fonte: Repubblica]