giovedì, 16 Gennaio 2025

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Capodanno alternativo all’Autogrill di Rovigo

Il capodanno si avvicina e non avete ancora deciso come festeggiarlo? Feste, serate in discoteca, weekend al mare o in una capitale europea tutte idee ormai scartate perché infattibili? Benissimo, nessun problema. Ecco la soluzione perfetta per tutti: un capodanno alternativo all’Autogrill di Rovigo.

Ha avuto un successo straordinario, infatti, la geniale e originale idea di un gruppo di amici lanciata come evento social su Facebook. Questi ragazzi hanno “organizzato” la serata in maniera scherzosa: il capodanno all’Autogrill di Rovigo. E la proposta, come sempre avviene quando si tratta di eventi, post e notizie così tanto strampalate, ha fatto immediatamente il giro del web, raccogliendo tantissime adesioni e “parteciperò”.

Sull’invito è chiaro l’intento ironico: “Stanchi del solito e noioso Capodanno? Quest’anno volete trascorrere il 31 dicembre in modo davvero originale? Vieni con noi all’Autogrill. Cibo fantastico da autostrada. Potremo fare il trenino tutti insieme con musica a palla sul piazzale. Lascia i tuoi amici fighetti in qualche tristissima disco, vieni con noi all’Autogrill! Costa solo il pedaggio autostradale!”. Ma l’idea è subito arrivata in Questura e ha allarmato tutti: come scrive il Gazzettino, infatti, “la Polizia di Rovigo ha convocato in caserma l’avvocato Giorgia Furlanetto e il fidanzato Fulvio Cavicchi, per dar loro una tirata d’orecchi. I due si sono limitati a ribadire che non c’è nessuna festa organizzata, ma solo un appuntamento nato per scherzo tra amici”.

E le forze dell’ordine avvisano tutti: non andare in massa all’autogrill Adige Est la sera del 31 dicembre: “Perché non c’è nessuna festa, metterebbe solo in pericolo la circolazione autostradale e delle stesse persone intervenute”. Un’organizzatrice in serata ha pubblicato quindi su Facebook subito la smentita e le scuse: “Date le dimensioni stratosferiche che ha assunto la nostra pagina, siamo costretti a darvi un tristissimo annuncio. Stamani con la Questura si è tenuta una conferenza stampa. I timori delle Autorità sono legate ai problemi di ordine pubblico che potrebbero derivare dalla massiccia presenza di persone in un luogo non deputato ad ospitare una folla così grande. Per questo il nostro consiglio è quello di trovare un altro evento e abbandonare l’idea di venire in massa a respirar nebbia”.

Greenland: un viaggio verso la fine del mondo (FOTO)

Si chiama Ilulissat ed è la capitale mondiale degli iceberg.
Caratterizzata da strisce di iceberg infiniti e da colori oltremodo mozzafiato è stata una delle location più amate dal fotografo Paul Zizka, artista di grande livello e dall’invidiabile spirito avventuriero.

Zizka, affascinato da sempre da luoghi selvaggi e inesplorati, ha deciso di dedicare la sua raccolta ad un luogo dai colori magici e dalla natura impervia e apocalittica. Come da lui stesso dichiarato, infatti, l’ambiente che lo ha ospitato per tutta la durata dell’avventura di 10 giorni lo ha affascinato a tal punto da voler tornare con un altro fotografo per offrire un workshop a 16 aspiranti partecipanti.

Greenland sembra lo scenario di un film sulla fine del mondo, qualcosa che va al di là di ogni possibile immaginazione e che offre tutto quello che un fotografo può cercare in un viaggio all’insegna delle tappe più significative per la creazione di un album dai livelli superiori.

Paul, inoltre, ha reputato necessario ritrarsi in alcuni autoscatti solo per mostrare allo spettatore la grandezza reale dei luoghi visitati, una sorte di scala per ridimensionare ogni singola parte del paesaggio.
Un’altra delle tecniche da lui usate, per trarre il massimo da ogni scatto e dalle possibilità che l’area circostante poteva offrire a chi osserva, è stata il time-lapse, utilizzato per massimizzare l’esposizione alla luce.

Di seguito gli scatti più belli dell’artista canadese.

National Geographic: gli scatti più belli del 2015 (FOTO)

La natura è in grado di regalarci dei veri e propri spettacoli, basti pensare ai colori che assume il cielo quando il sole tramonta, alla forma delle bianchissime nuvole quando il cielo è azzurro e limpido o alla crespatura del mare, quando ondeggia ed è mosso dal vento.

Alcuni di queste fantastiche manifestazioni sono più comuni: chi non ha mai visto un tramonto? Ma altri possono sembrare dei miracoli perché non ci si aspetterebbe mai e poi mai nella vita di vedere una cosa del genere o -per lo meno- di essere così fortunati e riuscire ad essere presenti ad un evento così spettacolare. Non tutti, infatti, avrete visto un pinguino attaccare o un gufo proteggersi dal vento, vero?

E dato che gli eletti sono davvero pochi, almeno c’è la possibilità di ammirare il tutto grazie a foto bellissime e professionali, come quelle di National Geographic che, ogni giorno, posta sui suoi account social diverse foto con animali e paesaggi in grado di far risvegliare anche nei più pigri la voglia di viaggiare. Perché chi non farebbe subito la valigia per poter vedere l’aurora boreale o assistere alla rottura di un ghiacciaio? E anche osservare le cascate per qualche minuto non sarebbe per niente una brutta esperienza.

National Geographic, arrivati quasi alla fine di questo 2015, ha raccolto le sue migliori foto dell’anno, ovvero quelle che hanno ottenuto più likes, più commenti e più condivisioni dagli utenti del web. Scatti, postati ogni giorno sui social, che rappresentano momenti di vita quotidiana, spettacoli inusuali o immagini che hanno dietro una storia tutta da raccontare e che il pubblico è sempre curioso di scoprire. Perché la natura non smetterà mai di stupire.

Ecco, quindi, nella gallery qui sotto, gli scatti più belli del 2015 di National Geographic. Qual è il vostro preferito?

[Credits photo: boredpanda.com]

Perché New York diventa magica in inverno? (FOTO)

photo credits: travelrepublic

Se pensiamo al Natale o anche più in generale al mese di dicembre, associamo immediatamente il freddo e la magia dell’inverno ad una città: New York.
La grande mela sembra essere stata progettata appositamente per essere vissuta al massimo nella stagione invernale, con le sue parate e le sue piste di pattinaggio all’aperto.

Nonostante l’inverno trovi il suo istituzionale principio il 21 dicembre di ogni anno, la vera stagione invernale si apre a ridosso del giorno del ringraziamento a New York. Giorno in cui inizia il conto alla rovescia per il Natale ed i festeggiamenti di fine anno. Imperdibile la parata che si svolge nel giorno del ringraziamento e che attraversa la città colorandola con giganti palloni colorati, coreografie e musiche.
Segue il Black Friday, il giorno ideale per assaporare un’intera giornata di vero shopping newyorkese e respirare l’aria natalizia tra giocattoli e luci iridescenti.


Un’ulteriore componente di New York che contribuisce a rendere questa città la vera regina dell’inverno sono le piste di ghiaccio. Central Park ne conta due, aperte dal mese di novembre al mese di marzo. Cosa c’è di più magico di un pomeriggio sul ghiaccio nel cuore della città più amata al mondo?
Probabilmente un nuovo anno tutto da festeggiare a Times Square, per vivere momenti indimenticabili, tra migliaia di persone ed uno spettacolo pirotecnico da mozzare il fiato.
Per i più freddolosi New York offre migliaia di opportunità da sfruttare al massimo per un capodanno da sogno. Come il ballo in costume ispirato agli anni venti a Fort Greene o la maratona per i patiti dello sport a Central Park.

Insomma, New York merita il primato di città invernale per eccellenza, tutta da vivere nel mese di dicembre e nel primo mese dell’anno. Impossibile non essere d’accordo.